I VIRUS COLPISCONO ANCHE DA GRANDI

Sempre più spesso si trovano i grandi che sono colpiti dai virus che solitamente colpiscono i bambini della scuola dell'infanzia e primaria, il problema è che queste forme di virus sono più gravi e pericolose.



Virus comuni considerati naturali nel processo di crescita di un bambino che diventano pericolosi se questi virus colpiscono da grandi, la possibilità di un contagio è sempre più frequente considerando che sempre più coppie scelgono di avere figli in età avanzata.



Nel momento in cui i bambini entrano nella scuola dell'infanzia è più che normale che questi virus li contagino ed è anche bene per il loro sistema immunitario che in seguito contraddistingue la resistenza degli adulti, nonostante questo alcune persone arrivano all'età adulta senza avere l'immunità acquisita oppure in qualche caso diventati grandi l'immunità termina , ecco che si è di nuovo suscettibili al contagio dai virus.



I virus che ri-colpiscono da grandi sono solitamente in forma attenuata, quello che invece dà maggiore preoccupazione è se il virus viene a contatto con l'organismo adulto per la prima volta perchè l'infezione può essere violenta con maggiori possibilità di complicazioni maggiori soprattutto per virus si morbillo e varicella contratti da grandi.



Con il morbillo le riserve di vitamina A calano riducendo la resistenza ad altre possibili infezioni , la frequenza di queste malattie quando si è grandi dipende dalle occasioni di contagio, solitamente ad essere maggiormente esposti al contagio sono i giovani adulti con figli piccoli.



La diffusione dei virus ha una sua stagionalità ed è maggiormente in primavera - estate con il salire delle temperature e la diminuzione dell'umidità che si verificano i picchi della malattie infantili; questo tipo di infezioni a trasmissione respiratoria sono veicolate da minuscole goccioline di saliva in cui albergano particelle virali o batteri emessi con colpi di tosse che si trovano in fase iniziale dell'infezione.



Anni addietro c'era l'abitudine di far contagiare i bambini fra di loro, cosa ora ritenuta altamente sconsigliabile quanto pericolosa.
Ogni virus delle malattie infantili ha periodi precisi di incubazione , alcuni virus possono manifestare sintomi molto simili.



Per quanto riguarda il virus del morbillo il tempo di incubazione è di circa 2 settimane , con un raffreddore iniziale, tosse importante e febbre alta, macchie bianche in bocca e nel giro di pochi giorni comparsa di eruzione cutanea a punte di spillo dietro l'orecchio.

Le complicazioni se questo virus viene preso da grandi soprattutto se asmatici o ipertesi sono le infezioni polmonari , congiuntiviti, otiti, per le donne rischio di parti prematuri.



Il virus della varicella invece ha un'incubazione di 2-3 settimane con sintomi iniziali di leggera febbre, mal di testa ed improvvisa comparsa di vescichette prurigginose su tutto il corpo nelle quali nell'arco di 1-3 giorni si forma una crosticina.
La cura ideale è una settimana di antivirali specifici e antipiretici se necessario.

Se contratta da grandi la varicella da febbre alta, polmonite, infezioni, formazione di cicatrici più marcate; veramente grave se contratta in gravidanza.



Per evitare rischi e complicazioni con i virus contratti da adulti è sempre meglio ricorrere al vaccino se al momento in cui decidiamo di mettere al mondo un bambino non si ha ancora avuto le principali malattie infettive.



Attualmente in Italia solo le vaccinazioni contro il virus della polio, difterite, rosolia, parotite, pertosse sono obbligatorie, consigliata agli adolescenti che non hanno ancora un'immunità naturale.

Per i virus di morbillo, rosolia e parotite da tempo è in commercio un vaccino nella forma trivalente in una sola somministrazione e in due dosi offre una protezione pari al 95%, vaccinazione antipertosse ha una protezione dell'80% con ridotti effetti collaterali, anche da grandi.



La vaccinazione contro il virus della rosolia è altamente efficace ma data l'elevata contagiosità per ridurre la circolazione dei virus è bene che la maggior parte delle persone sia immune.

Fino a pochi anni fa erano considerati pericolosi vaiolo, difterite e scarlatina, annullati oggi con la pratica delle vaccinazioni.
Le vaccinazioni contro particolari virus da grandi sono fondamentali e sono il vaccino contro la Rosolia, attenzione fate le dovute analisi prima, io l'ho avuta in forma asintomatica, solo febbre senza bolle, in gravidanza si rischiano malformazioni fetali gravi se contratta nel primo trimestre di gravidanza.

Virus che sono più gravi soprattutto per i maschi è la parotite, comunemente definita orecchioni, rischiando da grandi atrofizzazione testicoli e relativa sterilità.
Quindi se volete evitare gravi complicazioni è sempre meglio vaccinarsi che contrarre virus importanti soprattutto da grandi.