lunedì 31 gennaio 2011

Il Vero Nutrimento

Scoprire qual'è il vero nutrimento dentro di te è la regola per recuperare il peso forma perduto e che disperatamente state cercando di ritrovare.
Molte persone per paura della solitudine cercano con costanza la compagnia di amici e colleghi, incontri che sono spesso accompagnati da cibo, con l'esito di chili di troppo che si accumulano senza che ce se ne renda conto, che invece alla fine sono molti e difficili da smaltire.

Capita spesso quando ci si trasferisce per lavoro in un'altra città che la solitudine faccia sorgere dei dubbi su quale sia il vero nutrimento per coprire questa solitudine, spesso si cade in tentazione con cibi ipercalorici, ricchi di grassi e fritti.
Il vero nutrimento allora sta nel ritrovare il vero motivo che ti ha portato alla voglia di cambiare lavoro, quando l'entusiasmo era alle stelle e la voglia di novità, oltre ogni limite.

Se capita di trasferirsi in un'altra città l'importante è tenere sempre presente sè stessi e i propri gusti.
Per ritrovare la linea il vero nutrimento è dentro sè, solo così se ne andranno i chili persi.
Evitare di abbuffarsi di cene e aperitivi permette di mettere le radici di affetti e sentimenti con poche persone, così si riscopre il vero nutrimento dentro di se per ritrovare in poco tempo la forma dei 20 anni.

Contro I Gonfiori e La Voglia di Zuccheri

Anche se le giornate si stanno allungando , capita che con le fredde sere dell'inverno di avere una certa voglia di zuccheri.
Può succedere anche che la fame e la voglia sia così elevata che alla fine bisogna fare i conti con i gonfiori.


Contro i gonfiori persistenti sarà bene fare degli accertamenti per controllare che non ci siano problemi di disbiosi, ovvero di una proliferazione batterica alterata.
Contro i gonfiori sarà bene sostenere un'alimentazione leggera, equilibrata e ricca di verdure.
Contro i gonfiori sarà bene assumere ogni mattina a digiuno dei fermenti lattici vivi o uno yogurt prebiotico.

A me capita di frequente che i gonfiori mi comportino una voglia spropositata di zuccheri, ma è meglio intervenire prima che i danni sulla bilancia siano irreparabili o quasi.
Per bilanciare le abbuffate di dolci per 48 ore dai il via libera a cibi proteici, gli unici carboidrati concessi arrivano dalla frutta che aiuta il processo di disintossicazione.

venerdì 28 gennaio 2011

Salute Al Cuore e All'Umore Con Gli Omega 3

Di Omega 3 se ne sente parlare sempre e tanto, ma pochi sanno che fanno bene al corpo e all’umore oltre ai già noti effetti salvacuore e antinfiammatori ora si aggiungono ora i benefici sullo stato d’animo e sull'atteggiamento mentale.

In questi ultimi anni si è finalmente imparato quanti i famosi “Omega 3”, i cosiddetti grassi buoni siano un'ottima fonte di salute per cuore e umore, Omega 3 dalle mille funzioni benefiche per l’organismo.
Gli acidi grassi essenziali Omega 3 si sono dimostrati basilari per un'influsso positivo sull’umore, oltre che sulla salute, aumentando il volume di zone del cervello collegate alla gestione delle emozioni, che nelle persone affette da depressione o con disturbi del comportamento risultano invece ridotte.

Alcune sperimentazioni effettuate all’università di Pittsburgh (Usa), appena presentate durante il meeting annuale dell’American Psychosomatic Society, che si è tenuto a Budapest (Ungheria), sulla salute al cuore e all'umore grazie agli Omega 3 lo conferma al 100%.


Gli Omega 3 sono un'importante famiglia di acidi grassi polinsaturi di cui fanno parte l’acido eicosapentaenoico (che nelle etichette alimentari compare con la sigla EPA) e l’acido docosaenoico (sigla: DHA). Omega 3 sono acidi grassi essenziali, che devono essere introdotti con l’alimentazione, perché il corpo umano non è in grado di produrli da solo.
Come per ogni cosa però , anche qui è importante fare molta attenzione a non considerarle sostanze “dietetiche”, in quanto il loro apporto calorico è uguale a quello degli altri grassi.

Gli Omega 3 hanno l’appellativo di grassi “buoni”, in quanto i grassi polinsaturi, a differenza di quelli saturi, aiutano a stabilizzare il livello di colesterolo nel sangue e talvolta ad abbassarlo, con positive influenza sulla salute del cuore e dell'umore.
Inoltre recenti studi hanno dimostrato che l’assunzione regolare di Omega 3 previene i problemi di salute legati al cuore, combatte l’ipertensione. Inoltre gli Omega 3 sono grassi importanti per la terapia dell’artrite e di altri problemi infiammatori,migliorando la salute dello scheletro.

Inoltre sono grassi importanti anche per la salute della pelle, nella cura della psoriasi e di altre patologie cutanee. Senza contare gli effetti positivi sulla salute della microcircolazione , importante (utile per cellulite ed edemi) e sulla risposta immunitaria e antinfiammatoria in caso di ferite e infezioni.
Con risvolti positivi anche sull'umore.


Se è vero che fin qui molta gente avrà capito che gli Omega 3 fanno bene alla salute del cuore e con effetti positivi sull'umore , molte persone hanno ancora dubbi su dove si trovano e quanti bisogna assumerne.
Ecco che per sfruttare al meglio i benefici degli Omega 3, il trucco è semplice, cominciate con il consumare dalle due alle tre porzioni settimanali di pesce, in particolare sgombro, salmone, merluzzo, pesce spada, tonno, trota, sardina e aringa,la cottura ideale è al vapore o alla griglia,inoltre sarà bene mangiare spesso anche cereali, noci, e legumi.


La cucina e le preparazioni in commercio garantiscono anche degli alimenti a cui gli acidi grassi polinsaturi sono stati aggiunti come supplemento alla composizione originaria, l'esempio più comune è il latte arricchito in Omega 3 o le uova addizionate della stessa sostanza.
Prestate sempre attenzione all’etichetta , la quale deve riportare l’esatta composizione del cibo, comprese le integrazioni.

Quindi si ad assumere con regolarità cibi ricchi di Omega 3 è basilare per la salute di tutto l'organismo, del cuore in particolare e dell'umore che non guasta mai, in queste giornate fredde d'inverno.

Pesce Pescato E Di Allevamento

Il pesce sia pescato che di allevemento è una buona fonte di grassi , i quali non vanno condannati a priori, soprattutto quelli buoni, come quelli contenuti in diverse specie di pesce, sia pescato, ma anche di allevamento.

La diatriba è più sano quello pescato o quello di allevamento non avrà mai una soluzione certa, quello che invece è certo è che abbondare sulle proprie tavole di pesce è certamente un'ottima abitudine che contribuisce a migliorare il proprio stato di salute e a mantenere senza difficoltà il proprio peso forma.

Sia di pesce pescato che di allevamento, la quantità ideale sarebbero due-tre perché i grassi Omega 3 e Omega 6 contenuti nel pesce, aiutano a ridurre il livello di colesterolo Ldl ( quello che definito “cattivo”), i quali contribuiscono ad abbassare la pressione arteriosa e rendono più fluido il sangue.
Migliorando cosi' notevolmente il proprio stato di salute e benessere.


Il pesce di allevamento ha un altro vantaggio non indifferente di questi tempi, avere un prezzo di due-tre volte inferiore a quello del pesce pescato.
Molte persone si fidano poco del pesce di allevamento.


Il pesce di allevamento, secondo l’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione , si presente più grasso di quello pescato in acque libere e anche la quota di Omega -3 è più elevato. Il problema maggiore che presenta il pesce pescato in mare o comunque libero, si nutrono di metalli pesanti i quali influiscono negativamente sul proprio stato di salute e sullo sviluppo di allergie.

Al contrario i pesci di allevamento sono nutriti con mangimi, quindi la presenza di Omega-3 nei pesci di allevamento dipenderà dal loro contenuto nei mangimi utilizzati. I pesci di allevamento invece contengono più Omega 6, un altro gruppo di acidi polinsaturi, sempre molto utili al nostro organismo
Bisogna però sempre prendere in considerazione la qualità. I valori nutritivi sono sempre elevati, no però per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche, come la consistenza delle carni che sono meno compatte e le calorie leggermente superiori.

Come per ogni cosa , anche per il pesce sia pescato che di allevamento è BASILARE leggere l’etichetta.
Nel momento dell'acquisto del pesce, sia pescato che di allevamento, bisogna fare attenzione a cosa c’è scritto sull’etichetta che lo accompagna. Deve essere indicata la denominazione commerciale della specie, il metodo di produzione, pescato o allevato, la zona in cui è stato pescato o allevato e ovviamente il prezzo. Nel caso del pesce di allevamento il prezzo si presenta più basso anche di due o tre volte.

Sia che il pesce che acquistate sia pescato o di allevamento cercate sempre di preferire il pesce allevato nell’Unione europea perché le norme sono più severe , evitando che il pesce che proviene da Cina, Indonesia e Vietnam dove le specie potrebbero essere state nutrite con vantibiotici o altre sostanze nocive per la salute vostra e del pesce.

mercoledì 26 gennaio 2011

Forma Perfetta

Per essere in forma perfetta c'è chi si sottopone a diete estenuanti, palestra non finire e per quanto la giusta alimentazione e lo sport sono la regola per una forma perfetta sarà bene non esagerare, ricorrendo a delle piccole soluzioni alternative.

Il rame è presente in piccole quantità nell'organismo ed è basilare per stare in forma ed in salute, il rame regola il funzionamento di molti enzimi necessari per le reazioni metaboliche ed è basilare per la produzione dei globuli rossi, oltre che per una forma perfetta.

Per chi vuole una forma perfetta è bene sapere che il rame è implicato nella formazione del tessuto connettivo.
Un recente studio ha dimostrato che incrementa la produzione di elastina, la quale è una proteina che regala tono ed elasticità ai tessuti, rinforzando le arterie e contrasta varici e gambe gonfie.

L'azione più conosciuta di questo minerale è l'azione antinfiammatoria, che lo rende alquanto efficace per velocizzare il drenaggio di tossine e liquidi in eccesso, per una forma perfetta.
Per una forma perfetta sarà bene farne scorta a tavola, tra i cibi più ricchi sono i legumi, pesci e crostacei, cereali integrali, funghi secchi e noci.

Se per una forma perfetta la dieta non è sufficiente si ad assumerli sotto forma di fiale o integratori.

C'è chi pensa che la frutta secca sia da evitare in una dieta. Niente di più sbagliato, in una dieta non c'è nulla da evitare, ma solo da moderare.
Per una forma perfetta è bene riconsiderare le mandorle come anticolesterolo naturale, 73 gr di mandorle al giorno hanno dato una riduzione sigificativa dei grassi dannosi che si depositano sulle arterie.

Per una forma perfetta sarà ben fare scorta di micronutrienti che saziano e migliorano l'attività intestinale.
Frulla una mela a pezzetti, un cucchiaio di mandorle , un cucchiaino di miele mezzo bicchiere di latte di riso.
Spuntino che protegge la propria salute, stimola il metabolsimo e garantisce una forma perfetta.
Se non c'è tempo per il frullato si a tre mandorle al giorno.

I Desideri Aiutano a Non Ingrassare

I desideri sono una cosa sognata e tenuta nel cassetto da molte persone, desideri che però è bene imparare a usare per non ingrassare più.
Si tratta solo di immaginare a occhi più quali sono i desideri nostri più profondi: un vestito nuovo, un cambio di lavoro, l'incontro con la persona amata.

Eppure chi tende ad ingrassare non ha ben chiari i suoi desideri, anche se ne ha qualcuno.
Per far si che i desideri aiutano a non ingrassare è bene averli belli nitidi nella nostra mente.
Chi non ha desideri spesso si rifugia nel cibo dolce, quello molto ricco di zuccheri perchè non si riesce a dare voce ai propri desideri.

Smettere di sognare i desideri è la cosa più sbagliata e che non aiuta a dimagrire. Così si spegne l'anima, la nostra parte sognante e finisce per vivere solo il nostro lato terrestre, quello dei bisogni e da qui il passo a ingrassare è breve.

I desideri aiutano a non ingrassare, ma per fare questo l'importante è ascoltare, sentire, farsi travolgere dal desiderio e non dall'oggetto che si vuole fare proprio.
Perchè i desideri aiutano a non ingrassare sarà bene ripetere come un mantra " Io desidero, io desidero non so cosa...." ed immergersi nel desiderio.
I desideri aiutano a non ingrassare perchè desiderare fa entrare il fuoco nella nostra mente, fuoco che è l'unico elemento che permette di non ingrassare più.

I desideri aiutano a combattere il sovrappeso, contro la " pesantezza" del cibo.
Il fuoco è aereo, sottile come il desiderio, mentre il cibo è pesante e quindi riporta a terra.
Quando si tende ad ingrassare ci si sente pesanti, prigionieri di una bocca che mangia al posto vostro.
Consolandoci con il cibo spegniamo i desideri , che invece aiutano a non ingrassare.

Per non ingrassare allora sarà bene dare vita ai desideri, desiderare senza pensare all'oggetto che si vorrebbe avere rende molto più forti e sazi.

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venerdì 21 gennaio 2011

Lo Zucchero Addolcisce L'Umore

Lo zucchero addolcisce l'umore aiutando così a controllare gli scatti di collera.
Essere in una situazione di stress e perdere la pazienza lasciandosi andare a una crisi di collera può capitare a tutti, ma la soluzione a rapido effetto è assumere dello zucchero, oltre a chiudere gli occhi e contare fino a dieci.

Lo zucchero addolcisce l'umore ed aumentare i livelli di glucosio nel sangue può aiutarci infatti a controllare gli impulsi aggressivi e a risparmiarci una sfuriata rabbiosa.Questo perchè si è visto che l'autocontrollo è un'attività che richiede una grande quantità di energia, per cui mettere in bocca qualcosa di dolce significa fornire al cervello la riserva di "carburante" necessaria a mantenere la calma. Ciò si ottiene grazie all'assunzione di zucchero.

Come mai lo zucchero addolcisce l'umore lo spiega uno studio della Ohio State University pubblicato sulla rivista Aggressive Behavior. Alcuni ricercatori hanno preso in esame il comportamento di 62 volontari, divisi in due gruppi. Il primo ha ricevuto da bere una bevanda dolce, il secondo una non zuccherata.
Dopo essere stati sottoposti a determinate stimolazioni, i soggetti che avevano bevuto la bibita amara sono risultati più inclini a lasciarsi prendere dall'ira. Quindi secondo i ricercatori, l'effetto "calmante" è opera del glucosio, uno zucchero semplice che si trova nel sangue e che fornisce energia di uso immediato al cervello.

Limitare e controllare gli impulsi aggressivi, significa sapere prendere il controllo di sé, e il controllo di sé richiede un sacco di energia, per cui c'è la necessità di molto zucchero.
Bere limonata con lo zucchero contribuisce a fornire energia a breve termine necessaria per addolcire l'umore.

Nello studio effettuati i volontari sono stati lasciati a digiuno per tre ore per ridurre l'instabilità dello zucchero. Ai soggetti è stato detto che stavano per partecipare a uno studio per verificare i tempi di reazione del gusto come una sfida contro un avversario computerizzato. Ad una metà dei partecipanti è stata data una limonata con lo zucchero mentre agli altri è stata data la stessa bevanda senza zucchero.

Otto minuti è stato il tempo ideale per permettere al glucosio di essere assorbito nel flusso sanguigno, i partecipanti hanno preso parte al test di reazione. Ai partecipanti è stato chiesto di premere un pulsante più velocemente possibile in 25 prove: colui che fosse risultato più lento avrebbe ricevuto attraverso una cuffia un rumore fastidioso di avviso attraverso le cuffie. All'inizio di ogni prova, ogni partecipante ha impostato il livello di rumore destinato a uno sconosciuto avversario.

Il livello di rumore è stato valutato su una scala da 1 a 10, da 60 a 105 decibel e associato al tasso di aggressività dei singoli partecipanti, in carenza di zucchero.
I risultati della ricerca dimostrano come i partecipanti che avevano bevuto la limonata con lo zucchero hanno avuto un umore più dolce rispetto ai partecipanti che avevano bevuto limonata senza zucchero.

Questo studio voleva sottolineare come lo zucchero addolcisce l'umore, ed infatti le persone che si mettono a dieta e si privano di tutto spesso sono stanche, irritabili ed aggressive.
Ciò però non significa che il consumo di zucchero non dovrebbe essere considerato una panacea per arginare l'aggressività, i risultati suggeriscono che le persone inclini agli scatti d'ira hanno bisogno di una maggiore energia mentale, in modo che possano ignorare i propri impulsi aggressivi, senza esagerare con lo zucchero.

martedì 18 gennaio 2011

I Frutti Tropicali Per La Bellezza

Anche se c'è freddo e fa buio presto dedicare del tempo alla propria bellezza con i frutti tropicali è importante.
Come la polpa zuccherina ed i colori sgargianti di ananas, papaya ed avocado, frutti tropicali buoni da mangiare e belli da vedere, una miniera di vitamine ed antiossidanti, importanti per la propria bellezza e la propria salute.





In realtà è da secoli che le donne che vivono nei Paesi Tropicali sfruttano le proprietà dei loro frutti a favore della loro bellezza, creando maschere, oli ed emulsioni, seguendo antiche procedure e li usano per nutrire la pelle e proteggerla dall'azione degli agenti atmosferici.
La polpa di avocado è ricca di oli e acidi grassi come l'acido oleico, linoleico e palmitico.
Mix di questi olii derivanti da uno dei frutti tropicali , che regala all'olio estratto grandi proprietà nutrienti e protettive per la bellezza di pelli spente, disidratate e stressate.

L'avocado, è tra i frutti tropicali un concentrato di antiossidanti, come il glutatione e la luteina, di Vitamine A ed E e quelle del gruppo B e di potassio.
Grazie a queste sostanze è importante per la bellezza combattendo l'ossidazione delle cellule cutanee.
Gli estratti di questo frutto si trovano nelle creme antirughe,nelle maschere rigeneranti per i capelli ma sono anche indicati per prevenire i cedimenti cutanei e le smagliature per le sue notevoli proprietà elasticizzanti, tutto importante per la bellezza.


Grazie al suo elevato grado di penetrabilità, l'olio di avocado viene assorbito facilmente dalla pelle e si può usare anche su pelle grassa o mista.
L'olio di avocado si può usare puro o miscelandolo con alcune gocce nella crema idratante.
Per la bellezza dei propri capelli si può usare un avocado maturo e con una forchetta schiacciarlo fino ad ottenere una crema morbida, massaggiando la cute dolcemente.



Tra i frutti tropicali maggiormente conosciuti per la bellezza c'è la papaya, ha un elevato potere immunostimolante e anti radicali liberi. Ha un notevole contenuto di vitamine A, E,C proteggendo le membrane cellulari dai processi di degradazione e stimolando la produzione di collagene.
La papaya è ricca di licopene, quest permette di rinforzare le difese della pelle prevenendo scottature ed eritemi solari, così anche i danni da fumo ed inquinamento atmosferico.



Una crema con uno di questi frutti tropicali come la papaya è perfetta in tutte quelle situazioni in qui la pelle ha bisogno di energia, è sotto stress, come i cambi di stagione; Nella polpa ci sono alcuni enzimi dalle proprietà leggermente esfolianti che stimolano la pelle a rinnovarsi.
Inoltre si trova anche la papaina, sostanza che ha la capacità di rallentare la crescita dei peli e per questo si trova nei prodotti post depilazione, la propria bellezza deve essere curata e valorizzata.
La papaya si presta a molte ricette di bellezza fai da te, come uno scrub leggermente schiarente.
Per la tua bellezza frulla la polpa di una papaya, un cucchiaio di yogurt ed un cucchiaino di zucchero.

Massaggia sulla pelle, risciaqua ed applica la crema idratante.

Se invece il tuo problema sono le occhiaie, fai bollire la polpa di mezzo frutto con la buccia in mezzo litro di acqua, filtra e lascia intiepidire, poi imbevi due garze con il liquido ottenuto e applicale sugli occhi per una ventina di minuti, la bellezza dei tuoi occhi sarà infinita.



I frutti tropicali, quali l'ananas sono importanti per contrastare la cellulite e la bellezza quindi del proprio corpo.

Le virtù drenanti dell'ananas sono conosciute dai tempi più remoti. Il suo merito è di una sostanza contenuta nel gambo di questi frutti tropicali, al bromelina che favorisce il riasorbimento del liquido interstiziale. Proprietà rendono l'estratto di questi frutti tropicali per preparare creme emolienti e rigeneranti grazie al suo elevato contenuto di principi attivi.

La combinazione di vitamina C , betacarotene, manganese e antiossidanti aiuta a mantenere una pelle luminosa ed elastica rallentando così la formazione di rughe.
In un centro di ricerca australiano si vede che uno di questi frutti tropicali, quale è l'ananas ha effetti stimolanti sulle cellule del sistema immunitario con la capacità di bloccare sostanze che incidono sulla comparsa dei tumori.

L'ananas è ricco di alfaidrossiacidi , quali ingredienti ideali per maschere esfolianti che levigano all'istante la pelle e favoriscono il rinnovamento cellulare.
Per la tua bellezza con l'ananas, frulla un cucchiaio di mandorle dolci e una fetta di ananas maturo nel mixer fino ad ottenere un composto denso e cremoso. Dopo aver deterso bene viso e collo lascia agire per circa 20 minuti. Infine rimuovi con un battufolo di cotone umido ed elimina i residui con acqua tiepida.

lunedì 17 gennaio 2011

Salva Seno

A fine anno saranno circa 42 mila nuovi casi di tumore al seno diagnosticati in Italia, trend in costante aumento legato in buona parte alla maggiore diffusione della mammografia che permette di evidenziare anche tumori dalle dimensioni piccolissime, a scopo salva seno.


Oggi giorno la percentuale di guarigione è molto alta, tutto grazie a due grosse conquiste: campagne di sensibilizzazione e programmi di screening precoce e dall'altro lato i progressi compiuti dalle terapie mediche che da qualche anno si avvalgono di farmaci intelligenti salva seno che agiscono in modo mirato e selettivo.
Tecniche salva seno che si aggiungono a due conquiste: la chirurgia conservativa che da diversi anni permette di asportare solo il quadrante della mammella interessato e l'analisi del linfonodo sentinella che se negativo favorisce la rassicurante certezza che il tumore è restato circoscritto.

Un altro recente progresso salva seno sta nelle informazioni maggiormente acquisite dell'esame istologico.
Nel 70% dei casi la risposta è positiva, fatto che permette una prognosi favorevole e creare subito un aggancio con una terapia ormonale su misura.
Se il test salva seno Ki-67 favorevole non c'è nemmeno la necessità di fare chemioterapia. Questo è un test che permette di sapere se le cellule tumorali analizzate abbaino un'alta o bassa capacità di proliferazione.

Se le cellule si moltiplicano ad un ritmo elevato possono essere prescritti per 4-6 mesi dei cicli di chemioterapia, cicli che non fanno più paura come una volta.
C'è infine un terzo parametro salva seno che viene preso in considerazione per affrontare la terapia antitumorale: il recettore HER2, se il tumore risulta HER2 positivo significa che questo recettore è in eccesso e si è più a rischio di una rapida moltiplicazione delle cellule tumorali.

Tra le terapie salva seno, oggi c'è l'avvento dei farmaci biologici che hanno permesso di studiare una strategia d'attacco efficace che permette anche alle donne HER2 positive di avere ottime prospettive di guarigione.
Merito soprattutto di un farmaco trastuzumab, anticorpo mioclonale somministrato con successoo da 5 anni e volto a sopprimere l'attività del recettore. Inoltre la recente adozione di farmaci sperimentati con successo nei tumori in fase avanzata apre nuove speranze per le terapia salva seno personalizzate.

Per degli interventi salva seno efficaci è bene partecipare agli screening mammografici.
Imperativo a cui nessuna donna si può sottrarre, in quanto più la diagnosi è precoce più aumentano le possibilità di guarigione. La prima mammografa va fatta a 40 anni, anche se il carcinoma a quest'età è piuttosto raro, ma serve come metro di paragone per studiare l'evoluzione delle ghiandole mammarie nel futuro.

Elisi Di Stagione

Tra gli elisir di stagione oggi vi voglio presentare:
Oro; Incenso e Mirra.
Il metallo più prezioso :L'oro è l'elisir di stagione usato come antidepressivo, che gli antichi associavano al sole.
Elisir come simbolo di regalità e vita eterna.
I naturopati oggi lo consigliano come antidepressivo, in diluizione omeopatica, indicato a chi si sente stanco e spento.

Tra i malanni di stagione ci sono sicuramente problemi da raffreddamento e mal di gola, il miglior elisir di stagione è la mirra. Nei papiri egizi sono descritti unguenti e profumi e balsami a base di mirra impiegati nei riti religiosi.
L'elisir di stagione come la mirra è una resina estratta da una pianta africana. Per l'azione disinfettante, l'estratto della mirra è utile per i malanni alla gola e al cavo orale.


L'incenso è la resina della Boswellia, una pianta che cresce in India ed in Arabia, elisir di stagione perchè ringiovanisce.
Elisir di stagione, simbolo di elevazione spirituale usato nei riti greci ed egizi.
Questo elisir di stagione contiene degli effetti antinfiammatori efficaci contro le malattie reumatiche.

Le proprietà antiage della Boswellia sono sfruttate dall'industria cosmetica per la formulazione di creme antirughe, da qui elisir di stagione.

Problemi Di Apnea

Le persone che hanno problemi di apnea nel sonno sono molte.
La colpa è della Sindrome delle apnee ostruttive notturne che interrompendo il flusso d'aria in entrata costringe chi dorme a dei microrisvegli.

Qualsiasi tipo di problemi di apnea da segnali di allarme. Il sospetto di andare in apnea mentre si dorme deve insorgere se di giorno si soffre di colpi di sonno, sonnolenza e difficoltà di concentrazione e se il partner riferisce russamento e affanno.

Curare i problemi di apnea è basilare perchè oltre a dare un sonno di scarsa qualità aumenta il rischio di ipertensione e problemi cardiovascolari, oltre che di diabete e depressione. Chi ha problemi di apnea si alza spesso alla notte per fare pipì perchè il sonno a pezzi porta ad un aumento dell'ormone che stimola la diuresi.

I problemi di apnea possono avere diverse causa.
Tra le più frequenti sono la deviazione del setto ansale e l'ipertrofia dei rurbinanti ( canalini che fungono da filtri del naso), lingua grossa, tonsille, farine, velo pendulo, mento piccolo e spostato all'indietro.

A creare problemi di apnea è importante ricordare sovrappeso ed obesità, segnalano che le prime vie aeree sono "foderate " di grasso, impedendo una corretta ventilazione durante il sonno.
La prima cosa da fare per risolvere i problemi di apnea è una visita presso il centro del sonno dove verranno fatti dei test, solo in casi selezionati oggi si percorre la strada chirurgica.

Curarsi Con La Luce

La luce è un elemento prezioso, insostuibile e benefico, la luce regala energia elettromagnetica e viaggia nello spazio sotto forma di onde, con la quale è possibile anche curarsi.
Naturale o artificiale visibile ed invisibile ha anche la capacità di curarsi dalle molte malattie di cui puoi soffrire tu o una persona che magari conosci.



La luce naturale è il primo regolatore dei propri equilibri ormonali che, complice il buio dell'inverno ti può mandare in riserva con effetti che vanno dall'umore nero alla sonnolenza, ma curarsi è possibile facendo il pieno di raggi giusti.
In questo periodo molte persone sono affette da depressione ed insonnia, la luce permette di curarsi in modo naturale , si quindi alla fototerapia.



In questo periodo il sole tramonta prima e le luci artificiali dominano la giornata. Fatica, irritabilità e umor nero, mal di testa, difficoltà ad addormentarsi sono fra i disturbi che si accentuano in questo periodo a causa della luce.
Questo perchè la variazione naturale dell'intero spettro della luce del sole regola i ritmi del proprio corpo, per curarsi cosi in modo naturale.



Nella luce del mattino sono maggiormente presenti le lunghezze d'onda dell'ultravioletto e al blu, mentre al tramonto variano fra il rosso e l'infrarosso.
Queste anche se invisibili mediante dei fotorecettori e la retina raggiungono la ghiandola pineale agendo sulla produzione degli ormoni, per curarsi così in modo naturale.

La maggiore presenza di luce blu ed ultravioletto nella luce del mattino inibisce la produzione di melatonina in favore della serotonina, un neurotrasmettitore che fa sentire pronti e svegli per affrontare le attività giornaliere, per curarsi così in modo naturale.
La luce rossa e infrarossa del tramonto favoriscono la produzione di melatonina ed il riposo.
Curarsi con la luce naturale quindi è possibile, perchè la luce solare migliora l'umore, regola il ciclo sonno-veglia, ma anche gli equilibri ormonali e quindi fa stare meglio.



Per curarsi con la luce naturale è importante cercare la luce giusta, basta esporsi al sole per circa un'oretta al giorno e soprattutto senza occhiali anche se piove o è nuvoloso.
Se per motivi di lavoro però sei rinchiusa tutto il tempo in ufficio o il clima è dei peggiori per una passeggiata ci sono delle lampade speciali , in grado di emettere una luce simile a quella del sole, lampade ad ampio spettro e che permettono di curarsi comunque.



Diversi studi hanno dimostrato che le lampade a luce bianca ad alta intensità hanno un effetto antidepressivo.
Di giorno ci sono più di 20 mila lux, mentre in una stanza illuminata si arriva a 500 lux, dare più luce agli ambienti permette di curarsi con la luce in modo naturale.
Curarsi con la luce per quanto riguarda sovrappeso e rughe sembra quasi fantascienza, eppure è così.

I sostenitori della crompoterapia sono sicuri , al cura che sfrutta le bande luminose colorate è efficace per ogni problema dell'organismo.
Il colore rosso applicato alle caviglie regola un flusso troppo abbondante e sul viso attenua le rughe.
La luce viola concentrata sui punti critici combatte il grasso in eccesso. Tutto questo grazie al principio della risonanza secondo il quale energie simili si condizionano a vicenda.



Ogni cellula del proprio corpo vista al microscopio emana una luce colorata diversa per ogni organo e tessuto. Quando, applicando dall'esterno lo stesso colore, le vibrazioni di questo entrano in contatto con quelle dell'organismo, stabilendo il giusto ritmo vibratorio con le quali curarsi per ristabilire l'equilibrio psicofisico.



Per curarsi con la luce, le tecniche previste dalla cromoterapia sono molteplici, si possono usare ad esempio lampadine colorate alla cui luce si espone la parte da trattare, oppure una penna che emette un raggio per agire sui punti dell'agopuntura e dei meridiani.
Solitamente i colori caldi servono per curarsi, per dare energia quando manca e quando ci si sente stanchi.
La luce ultravioletta è molto importante per curarsi dai disturbi di stagione.

Gli ultravioletti sono fra i raggi luminosi più conosciuti. Si dovrebbe sapere tutto sui rischi che l'esposizione a questa particolare luce espone, dalle scottature, all'invecchiamento della pelle, fino ai tumori.
Queste radiazioni luminose penetrano in profondità alterando le cellule e le strutture di sostegno che incontrano, rischi che equivalgono anche per l'esposizione eccessiva alle lampade abbronzanti.



Curarsi però con l'ultravioletto non è fantasia, perchè sono proprio questi raggi a favorire la sintesi a livello cutaneo della vitamina D, la quale svolge un ruolo fondamentale, perché questi raggi favoriscono la sintesi a livello cutaneo della vitamina Dm che svolge un ruolo basilare nella fissazione del calcio delle ossa, prevenendo così il rachitismo.



Curasi con la luce è una realtà molto vicina a noi, per guarire soprattutto dalla psoriasi.
Per le malattie croniche della pelle, come psoriasi e vitiliggine, nelle forme medio-gravi quando i farmaci sono controindiccati o la superficie cutanea malata è molto ampia, si può usare la terapia con UVB a banda stretta.
Si espone la parte da trattare a numerose irardiazioni con gli UVB, da pochi secondi ad alcuni minuti per sfruttare l'azione stimolante del sistema immunitario tipica degli ultravioletti.

Per curarsi con questa terapia c'è bisogno di molto tempo a disposizione, servono cicli di almeno 10-20 sedute,due volte alla settimana.
Si usa meno la cura basata sull'esposizione della zona malata della pelle all'azione dei raggi UVA abbinata a specifici farmaci per curare la psoriasi e alcuni linfomi.
Per curarsi con questa terapia è necessaria l'assunzione di alcuni framci specifici detti psoraleni da prendere per via orale 2 ore prima dell'esposizione ai raggi ultravioletti.

Sono comunque sostanze fotosensibilizzanti e che possono comportare degli effetti collaterali, per questo si preferisce la curarsi con la luce dei raggi UVB.
La luce di particolari lampade ultraviolette viene usata anche per i bambini colpiti da ittero neonatale.



La luce a raggi infrarossi permette di curarsi nella bellezza di viso e corpo e salvare i muscoli.
Hai per caso un viso troppo rilassato? Oggi puoi trovare tono ed elasticità anche con i raggi infrarossi. Raggi che se usati ad alta potenza vengono assorbiti dall'acqua.
L'assorbimento determina la produzione di calore che garantisce la contrazione del collagene e la sua ricrescita.



Il collagene insieme all'elastina è la sostanza che regala tono ed elasticità alla pelle , stimolandone quindi la formazione contrasta il rilassamento cutaneo. Per ottenere dei miglioramenti importanti sono necessarie 2-3 sedute fatte a distanza un mese dall'altra, effetti definitivi si possono apprezzare dopo un anno circa.

L'infrarosso può ridurre le scomode circonferenze, il calore prodotto può avere un'azione lipolitica a livello del sottocute.
Gli infrarossi sono usati da molti anni per la terapia del dolore muscolare e articolare.

L'applicazione di raggi infrarossi sulla pelle determina un'aumento dei volume dei vasi sanguigni della zona irradiata, determinando un maggiore afflusso di sangue e nutrimento che si traduce in una rigenerazione del tessuto trattato.

Anche le terminazioni nervose vengono attivate dall'azione degli infrarossi, serve quindi un modo particolare per sciogliere la muscolatura, curarsi con la luce,preparando i muscoli e le articolazioni a recepire meglio i trattamenti riabilitativi.
Curarsi con la luce diventa una cosa più facile del previsto.
Calore ed infrarossi non vanno usati in caso di artriti acute o dopo un trauma.

In questi casi dolore e gonfiore dipendono da un processo infiammatorio in atto, significa che c'è già un aumento della temperatura e che bisogna agire per ridurla.
Niente raggi se sulla pelle ci sono lesioni.

Curarsi con la luce è possibile in medicina riabiitativa, la quale però sta lasciando lo spazio ad altre forme di riscaldamento muscolo articolare; Ciò significa che occorre una prescrizione medica e che ad usarla deve essere un fisioterapista.



La luce degli infrarossi, con i quali è possibile curarsi hanno il vantaggio di essere più sicuri, anche se c'è il rischio di ustioni se usati da personale non medico.
Anche per dire addio a macchie e rughe curarsi con la luce è una cosa possibile.
Verrucche, macchie e cicatrici, tatuaggi, peli superflui.....la luce del laser è una giusta soluzione.


Curarsi con la luce è molto positivo per la sua enorme versatilità. Ogni organo o tessuto contiene delle sostanze esca dette cromofori in grado di assorbire particolari lunghezze d'onda, tra i cromofori principali c'è l'acqua, l'emoglobina e i pigmenti di vario tipo. Così contro tutte le neoformazioni benigne come le verruche, si usano i laser all'anidride carbonica che vengono assorbiti dall'acqua e permettono la vaporizzazione di questi tessuti.

Al contrario i laser assorbiti dall'emoglobina vengono effettuati per eliminare le teleangectasie, piccoli capillari, gli angiomi e le cicatrici rosse, mentre quelli che hanno come bersaglio i pigmenti scuri come la melanina sono adatti a togliere tatuaggi e macchie solari.
Per curarsi con la luce è bene sapere che particolari tipi di raggi vengono usati contro l'invecchiamento.
Questi raggi sono detti laser frazionali, perchè "frazionano" la pelle danneggiando microaree di cute.

I microimpulsi prodotti dal laser vaporizzano l'acqua presente nella pelle provocando delle microcolonne termiche che determinano l'immediata contrazione del collagene con una tonificazione cutanea.
Inoltre il calore stimola i fibroblasti, le quali sono le cellule preposte alla produzione degli elementi strutturali dello strato intermedio della pelle a produrre nuovo collagene.

Curarsi con la luce è semplice ed immediato quando si desidera curare e migliorare la propria vista.
Il laser al posto del bisturi, uno dei campi dove l'esperienza con il laser ha trovato da più tempo applicazione.

Grazie al laser si possono trattare malattie a evoluzione drammatica, come la retinopatia diabetica.
Curarsi con la luce laser ha così permesso di bloccare la progressione della malattai coagulando la parte della retina malata evitando al cecità.
Curarsi con la luce per queste ed altre malattie è stata una grande rivoluzione negli anni '90.
Il laser a eccimeri è in grado di agire con la massima precisione sulla cornea modificandone la curvatura anteriore corregendone il difetto.

Ma le novità non sono finite qui?
Curarsi con la luce è possibile anche nel campo dell'ortodonzia, per eliminare le carie o preparare il dente ad un'otturazione.
Il laser a Erbium permette di asportare la parte danneggiata e difficilmente si avvertono dolori in quanto non c'è vibrazione fra lo strumento e lo smalto.

venerdì 14 gennaio 2011

Confusione Con I Farmaci

Fare confusione con i farmaci è un'abitudine di molte persone che prese da mille cose si dimenticano di sistemare i farmaci.
Capita a tutti un mal di testa improvviso, dolori mestruali o un arrossamento agli occhi che non da tregua.
Spesso si ricorre all'uso dei farmaci fai da te, per questo anche quando i disturbi sono di lieve entità anche gli esperti consigliano i farmaci da banco, ma spesso si fa confusione quando si è presi dall'ansia di un dolore che non passa mai.

Per evitare confusione con i farmaci è bene fare molta attenzione, controllando prima di tutto la data di scadenza e rispettando la tabella di marcia delle assunzioni.
Attenzione anche a non fare confusione con i farmaci, per evitare di creare strani mix che possono mandare in fumo la cura o comunque alterarne gli effetti dei vostri farmaci.

La confusione con i farmaci si combatte usando molta prudenza che diventa obbligo quando i farmaci non sono da banco.
Se si fa confusione con i farmaci e si nota solo dopo l'assunzione della pillola che è scaduta non c'è nessun problema, se non che il farmaco non è più efficace al 100%.
La data di scadenza dei farmaci indica fino a quando un principio attivo resta efficace, con il tempo le molecole dei medicinali si inattivano progressivamente e per legge nessun farmaco ha vita se ha superato i 5 anni.

Se ti capita di ingerire dei farmaci scaduti rischi solo di mandare giù qualcosa che non ha più effetto curativo al 100%.
Nessun problema per la tua salute se hai fatto confusione con i farmaci, durante il processo di invecchiamento non si formano sostanze tossiche e solo in rarissimi casi il farmaco può riservare sorprese.

E' importante evitare di fare confusione con i farmaci che come base di principio attivo abbiano la doxiciclina,che può alterare il trasporto dei sali minerali da parte dei reni innescando una sofferenza di questi preziosi filtri. Se si è sfortunati si può anche arrivare ad un danno renale importante.
Per evitare di fare confusione con i farmaci è bene almeno una volta all'anno fare una remise-in-forme dell'armadietto dei farmaci.

Se hai fatto confusione con i farmaci evita latte, carbone vegetale o altri rimedi della nonna, ma acquista una nuova confezione dello stesso medicinale e se la pastiglia che hai ingerito non da effetto assumi una seconda dose. Lasciando ovviamente trascorrere almeno 4-6 ore dalla prima somministrazione.

Il principio attivo dei farmaci non decade tutto di colpo, ma comunque bisogna prestare attenzione per non fare confusione,e non si può con certezza stabilire l'efficacia residua.
Prendendo una seconda dose ravvicinata si rischia un'overdose che può amplificare gli effetti collaterali dei farmaci.

Nella confusione con i farmaci può succedere di non aver rispettato l'intervallo tra le due somministrazioni, nella maggior parte dei casi il dosaggio ideale di un principio attivo ha un certo margine e la quantità minima standard può essere spesso aumentata dal medico. Questo significa che una dose extra in una sola somministrazione non da problemi di tossicità.

Se invece con i farmaci hai fatto confusione e ti capita di prendere doppia dose di ansiolitico questo potrebbe ridurre le tue capacità di reazione, pericolosi se ci si mette alla guida o se si fa un lavoro di precisione.
Meglio evitare allora di fare confusione con i farmaci.
Evitare di fare confusione con i farmaci è importante anche se si ha a che fare con una doppia dose di antipertensivo può provocare giramenti di testa o vertigini quando ti alzi dal letto o dal divano di scatto.
Fare confusione con i farmaci antinfiammatori invece o antibiotici non determina nessun effetto collaterale, a patto di bere almeno 3 bicchieri d'acqua in fretta per disintossicarsi.

Se hai fatto confusione con i farmaci leggi sul foglietto illustrativo alla voce "dose" e consulta il medico solo se quanto hai ingerito è superiore alla quota massima ammessa al giorno.
Se è tutto a posto ma hai assunto un antibiotico prendi la dose successiva ad un intervallo addizionato del 50% in più rispetto a quello previsto.

Quando si parla di confusione con i farmaci si tende ad escludere anche altri elementi che possono essere presenti nell'armadio dei farmaci quali garze e siringhe, ebbene si anche loro scadono.
Questi farmaci se scaduti vanno eliminati, in quanto hanno un processo di degradazione molto rapido.
Sono elementi che hanno processi di degradazione molto rapidi; le garze usate per la cicatrizzazione possono trasformarsi in un terreno di coltura per i fermi e applicati sulla pelle possono determinare infezioni.

Occhio anche a non fare confusione con colliri e siringhe, che anche se ben sigillate non sono più sterili, i colliri vanno usati solo per 7-10 giorni, una volta aperti possono essere contaminati da microrganismi e determinare congiuntiviti, per evitare sorprese si alle confezioni monouso.

Tra i casi di maggiore confusione con i farmaci c'è la dimenticanza dell'assunzione del farmaco all'ora prestabilita. In questo caso si corre qualche rischio soprattutto se i farmaci in questione sono gli anticoncezionali orali che ricalcano lo stesso andamento ormonale del tuo organismo.
Se trascorrono più di 36 ore tra una somministrazione e l'altra di questi farmaci non sei più protetta completamente da gravidanze indesiderate.

I rischi sono minori quando ti capita di fare confusione e allungare la pausa tra i farmaci antibiotici anche se sfori di 8-12 ore, chiaramente non vanno interrotte le somministrazioni nonostante confusione e dimenticanze.

Se hai dimenticato la pillola anticoncezionale finisci lo stesso la confezione prestando attenzione a usare il preservativo fino alla nuova confezione dei farmaci anticoncezionali, se invece hai dimenticato l'assunzione dei farmaci antibiotici o antipertensivi prendi una compressa appena te ne accorgi e poi continua la cura come ti ha detto il medico.
Evita di ingoiare una dose doppia pensando così di rinforzare la pastiglia dimenticata.

Fare confusione con i farmaci non è così dannoso come fare mix tra farmaci perchè possono riservare sgradite sorprese.
Pillola concezionale ed antibiotici ad ampio spettro è una confusione dannosa con i farmaci che possono alterare l'equilibrio della flora batterica riducendo l'assorbimento degli ormoni.
Questa confusione con i farmaci fa si che la copertura contraccettiva è a rischio.

Si anche ad evitare la confusione con i farmaci antiacidi e antibiotici, questi ultimi vengono assorbiti bene quando nello stomaco c'è un ph naturalmente acido, valore che però viene modificato dalle medicine antibruciore. Bisogna fare anche attenzione a non fare confusione con i farmaci diuretiuci ed antipertensivi con cure prolungate a base di antinfiammatori.
Inoltre è bene evitare di fare confusione tra integratori a base di fibre con ogni tipologia di farmaci perchè ne potrebbero ridurre l'assorbimento.

Per evitare di fare confusione con i farmaci è bene ricordare al medico che prescrive qualche cura ricordare i farmaci che già si sta assumendo, compresi fitofarmaci ed integratori. E' bene non assumere antiacidi, bicarbonato e integratori a base di fibre nell'ora precedente e nelle due ore successive in cui si ingeriscono altri farmaci orali.

mercoledì 12 gennaio 2011

Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco

Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco è un testo originale e allo stesso tempo alquanto importante.
Il testo vuole spiegare la definizione di guarigione della Dieta Senza Muco, ovvero il naturale processo con il quale il corpo ripara se stesso.

Per l'autore del libro Il sistema di guarigione della dieta senza muco, il traguardo della dieta è un corpo che ripara se stesso e lo raggiunge rimuovendo gradualmente tutti gli impedimenti, i depositi di materiali fermentati, le tossine, i veleni, le sostanze chimiche estrane.
In questo caso il muco e tutto quanto di estraneo appartiene alla composizione naturale del corpo. I germi, batteri o virus, comunque si voglia chiamarli, non attecchiscono in un terreno fisiologico pulito, semplicemente transitano.

Il Sistema di Guarigione della dieta senza muco è stata pubblicato per la prima volta nel 1922, per rispondere a tutti gli interrogativi che molta gente ancora oggi si chiede.
Nel libro Il sistema di guarigione senza muco vuole portare l'attenzione sulla natura dei cibi, in che modo e perché causano buona o cattiva salute, gli errori comunemente accettati come sacrosante verità e come ottenere una salute a livelli mai prima raggiunti, ogni cosa è spiegata in maniera semplice ed intuitiva.

Molte persone si chiedono cosa significa Dieta Senza Muco?

In realtà è solo una dieta che utilizza cibi che non creano muco. Qui il muco ha un valore più esteso di quello comunemente noto come secrezione fluida nasale o secrezione protettiva della membrana intestinale.

Con il termine muco si accomunano tutte quelle sostanze vischiose come colesterolo, catarro, flemma, ecc., molto irriverente per la precisa distinzione che la scienza ha per ognuno di questi termini, ma nella Dieta Senza Muco è irrilevante; Ecco perchè è stato creato un sistema di guarigione della dieta senza muco.
Infatti il muco è un soggetto trattato in modo esteso da Ehret, in quanto si lega ai cibi inadatti incistandosi nel colon e da lì inserendosi in tutti gli organi del corpo.

Nel libro Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco si vuol sottolineare come con il passare degli anni, la situazione peggiora e il nostro ventre diventa come il vaso di Pandora che conteneva tutti i vizi. Il nostro vaso contiene la causa di malattie che periodicamente, e poi tutte insieme ci colpiscono.

Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, rimuove quell'indesiderabile fardello e molto di più. A quel punto il corpo inizia a guarire se stesso, come intendeva Ippocrate.
La Dieta Senza Muco è anche una dieta per chi è sano e vuole restare tale. I principi che si apprendono se applicati ci permettono di avere una vita attiva ed energica, libera dagli avvelenamenti a cui tutti purtroppo in maggior o minor misura siamo oggi soggetti.

Per cogliere al meglio ciò che è esposto in questo libro è necessario considerare la possibilità che non tutto ciò che sappiamo sia giusto. Almeno fino alla fine del libro, dopo aver letto le informazioni "incredibili" di Ehret, così antitetiche ai fondamenti dell'odierna disciplina medica.

Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco

martedì 11 gennaio 2011

Raddrizzare La Schiena

Avere la schiena dritta è molto importante per il benessere di tutto l'organismo.
Raddrizzare la schiena è quindi un dovere primario nell'eventualità di qualche problema.
C'è chi dice che i problemi alla schiena cominciarono nel lontano giurassico, quando un nostro antenato ebbe l'idea di osservare il mondo dall'alto e così alzarsi in piedi.


Nel difficile passaggio l'uomo fu costretto così a raddrizzare la schiena, anche se non completamente per ridurre al minimo la pressione sui dischi intervertebrali, la colonna vertebrale non ha una posizione completamente dritta disegnando una specie di "S".
Grazie a questa nuova forma sinuosidale l'uomo conquista la posizione eretta cominciando a muoversi a due zampe.



Molte persone però molti milioni di anni dopo non sono ancora riusciti a raddrizzare la schiena, camminano con il collo incassato, una spalla su ed una giù, un solo piede che deve sopportare quasi tutto il peso del corpo.


La schiena spesso è messa in una brutta posizione quando si è seduti alla scrivania, raddrizzare la schiena in questi casi equivale a mantenere in salute il proprio scheletro e avere nel tempo sempre meno dolori.
Camminare con il busto che dondola, stravaccarsi su divano stile Fantozzi, guidare, telefonare, mangiare o battere al computer nelle posizioni più strane fa male alla schiena che poi c'è bisogno di raddrizzare e lì poi sono dolori.




Per raddrizzare al meglio la schiena è importante capire se c'è un problema ortopedico o di atteggiamenti posturali sbagliati.
Semplice, basta vedere se si riesce a raddrizzare la schiena a comando. Se provando a stare con il busto eretto la colonna si raddrizza allora non c'è nessun problema tecnico, se viceversa raddrizzare la schiena a comando è impossibile vuol dire che c'è qualche problema ortopedico.

Ci sono delle posizioni sbagliate assunte durante l'adolescenza e che purtroppo non sono ami state corrette, mente ci sono poi delle posture funzionali alla riduzione del dolore.
Sia le posture antalgiche che gli squilibri posturali di vecchia data hanno una funzione adattiva, ovvero riescono ad adeguare il corpo ad una situazione di disagio che si è venuta a creare.


Per raddrizzare la schiena comunque è importante affidarsi ad un buon osteopata, che grazie ad un trattamento manipolativo sbloccherà articolazioni e catene muscolari contrastando la " restrizione di mobilità" insorta in seguito ad un trauma o ad un incidente.



Qualcuno potrebbe avere la necessità di raddrizzare la schiena a causa dei piedi piatti.
Avere dei piedi piatti o cavi porta ad una sbagliata distribuzione degli " assi di carico", le linee immaginarie sulle quali si scarica il peso del corpo. In entrambe i casi l'appoggio del piede è alterato e c'è la necessità di raddrizzare la schiena.

In questi casi per raddrizzare la schiena si prescrivono dei plantari ortopedici personalizzati, forgiati in base all'esame computerizzato del passo. Ciò serve a rilevare i punti di appoggio sbagliati. In alcuni casi serve la chirurgia.



La displasia congenita dell'anca è uno sviluppo anomalo dell'anca che si manifesta durante il periodo fetale e che può essere monolaterale o bilaterale. Anche questa può essere una situazione di necessità per raddrizzare la schiena.

Da circa 15 anni viene prescritta un'ecografia delle anche tra il 2° e 3° mese di vita del bambino, un tempo questo non si faceva e un adulto si ritrovava cosi' con una schiena da raddrizzare per un problema di vecchia data.



L'intervento per raddrizzare la schiena è pesante ma risolutivo.
Modificando le parti ossee si ripristinano i normali rapporti anatomici tra gli ingranaggi. Al contrario di quanto si pensa l'artrosi colpisce anche le persone in giovane età soprattutto in seguito a traumi del bacino o a sport intensi che impegnano molto la zona.

A volte ci si rende conto della necessità di raddrizzare la schiena quando c'è una gamba più corta dell'altra. Per risolvere questo dubbio è necessaria la visita ortopedica, che metro da sarta alla mano si potrà così verificare il fatto. Può accadere di accorgersi di questo problema molto tardi, quando raddrizzare la schiena diventa un vero e proprio dovere. L'ortopedico allora prescrive una " soletta di scompenso" con un rialzo al tallone da inserire nella gamba più corta e da tenere sempre.

Raddrizzare la schiena diventa sempre più spesso un dovere, una necessità soprattutto nei casi di scoliosi. La scoliosi vera e propria va distinta da un atteggiamento scoliotico classico di molte ragazze.

Nel primo caso si tratta di una deviazione laterale della spina dorsale con rotazione delle vertebre che non sono più allineate fra di loro, mentre nel secondo caso l'apparente assimetria della schiena nasconde delle cattive abitudini che si correggono con una rieducazione posturale. La scoliosi alla schiena si manifesta nell'adolescenza e se non diagnosticata in tempo può comportare diversi problemi, i più frequenti sono i dolori alle spalle e alle scapole, precoce usura dei dischi intervertebrali sottoposti ad un carico sbilanciato.

Per raddrizzare la schiena si prescrivono cicli di antinfiammatori da usare per periodi brevi potenziati da infiltrazioni locali di anestetico e cortisone nelle fasi acute. Tra gli antidolorfici più conosciuti ci sono le nuove sedute di alser CO2, molto importante poi è la fisioterapia mirata a rinforzare i gruppi muscolari che contrastando al curvatura danno sostegno alla colonna. In qualche caso può essere prescritto un corsetto elastico da portare durante il giorno per sostenere e raddrizzare così la schiena.

lunedì 10 gennaio 2011

Cibi Di Lusso

I cibi di lusso purtroppo la gente se li concede solo nelle festività, ma è bene ricordare come questi cibi di lusso potresti concederteli anche in altre occasioni.
I cibi di lusso a tavola sono un ottimo regalo a sè stessi per recuperare quel buonumore che si riflette sugli altri.
Nella scelta dei cibi di lusso c'è un'ampia varietà di scelta, se ti piacciono i profumi intensi si al tartufo, oppure per il massimo della raffinatezza stupisci tutti con del caviale servito rigorosamente rispettando il cerimoniale, nell'apposita ciotola a forma di cupola rovesciata circondata da un'intercapedine che alloggia del ghiaccio e interamente rivestita di ceramica e porcellana.

Se tra i cibi di lusso il caviale proprio non te lo puoi permettere ci sono comunque le ostriche per arrivare al fois gras che resta comunque uno di quei simboli del lusso che meglio uniscono raffinatezza e piacere.

L'aragosta è uno dei cibi di lusso che la gente nomina più spesso. Leggera e ricca di vitamina B.
La polpa candida, tenera e dal gusto delicatamente dolce non lascia dubbi sul motivo per cui questo cibo così di lusso sia molto apprezzato. Per una volta la bontà va di pari passo con la salute.
La carne dell'aragosta è molto magra, da pochissime calorie e fornisce un'ottima quantità di proteine pregiate e sali minerali.
Contiene una buona dose di ferro, magnesio.

Il caviale è uno dei cibi di lusso che è molto proteico, importante quindi se non fosse per l'alta quota di sale.
Non è un dramma se l'uso è modesto, fate bene attenzione alla freschezza, l'odore ideale è un lievissimo sentore oleoso.
Tra i cibi di lusso il foie gras è una vera e propria bomba calorica, ci vuole fegato per mangiarlo, quello delle oche e delle anatre allevate apposta e quello di chi lo gusta sapendo come viene prodotto.

Il tartufo è un vero e proprio cibo di lusso guardando i prezzi, ricchissimo di fibre e ferro. Un vero e proprio integratore naturale.
Il migliore è quello bianco.

Gustata cruda l'ostrica sprigiona sensazioni che ricordano il mare e da lì ricordi di vacanze e delle cene romantiche ed eleganti. Connubio che puoi gustarti senza troppi sensi di colpa data la bassa quota di calorie e grassi.
Le ostriche sono un cibo di lusso, magre e proteiche e contengono buone quantità di zinco e iodio.

Cibi di lusso si...ogni volta che lo si desidera.

Lo Zucchero Nascosto

Lo zucchero nascosto è un grosso problema per la salute delle persone, perchè si finisce giornalmente a mangiarne molto di più di quanto si dovrebbe senza nemmeno saperlo.
Non è solo l'eccesso di sale a fare male o il sale nascosto a danneggiare la salute, anche un surplus di zucchero semplice come lattosio, fruttosio e glucosio a poter favorire l'aumento di peso ed il diabete.

Le linee guida per una sana alimentazione italiana consigliano di stare attenti allo zucchero nascosto, in quanto una persona dovrebbe assumere al massimo tra i 43 e 65 grammi di zuccheri se si segue un'alimentazione attorno alle 1800 calorie.

Lo zucchero semplice viene digerito ed assorbito velocemente determinando un rapido innalzamento della glicemia, la liberazione dell'insulina e la trasformazione in grassi dello zucchero il quale è nascosto in quello che si mangia, bisogna quindi prestare molta attenzione.

Lo zucchero è nascosto in quello che si mangia, ma anche e molto spesso in quello che si beve.
Dire che i torroncini morbidi, così come il pandoro contiene zucchero è ovvio, meno però scontato è che ci sia dello zucchero nascosto nello spumante dolce, 6 grammi di zucchero.
Una lattina di coca cola contiene circa 6 zollette di zucchero nascosto, per diminuire le dosi punta sulle alternative light o zero.

Lo zucchero però è nascosto anche nella frutta e nella verdura, come ad esempio nelle carote ne troviamo 2 zollette e mezzo di zucchero nascosto, mentre le mele invece ne hanno ben 27,4 grammi di fruttosio. Se ciò è vero che frutta e verdura fanno bene, chi ha problemi di diabete deve stare ben attento a tutti questi piccoli particolari.
Chi è a dieta inoltre deve limitare se non abolire del tutto il consumo dell'uva,m la quale è uno dei frutti più ricchi di zucchero, ma è importante per la sua funzione antiage, quindi consumata si con moderazione e nella prima parte della giornata.


A riguardo dello zucchero nascosto fra frutta e bevande , bisogna prestare attenzione alla banana, importante per il potassio, ma contiene 19,2 gr di zucchero nascosto per 150 gr di polpa. Ideale dopo lo sport.
Molte persone accompagnano la pizza con la birra, occhio però allo zucchero nascosto anche se in minime quantità.
200 ml di birra chiara contiene e circa 7 grammi.

La frutta secca è una miniera di fibre e zuccheri, un etto di prugne pesate senza nocciolo contiene circa 9 grammi di fibre.
Attenzione quindi a questo zucchero nascosto, non per evitare il cibo, ma per sapervi regolare su quantità e abbinamenti giusti.


Chi come me la mattina fa la colazione coni cereali deve stare ben attento allo zucchero nascosto in questi cibi.
Una porzione da 30 gr ne contiene 2,4 gr.
Al mattino cosa c'è di più bello che pane caldo e Nutella? Acquolina in bocca solo a parlare immagino.
Paradossalmente lo zucchero nascosto si trova anche nello yogurt magro,quasi 3 zollette, occhio quindi all'abbinamento yogurt e cereali, così come latte intero e cereali.

Lo zucchero ovviamente non è nascosto nei dolci, sarà bene limitare le dosi preferendo i dolci da pasticceria e soprattutto meglio al mattino che queste calorie e lo zucchero nascosto e non ha il tempo di essere bruciato senza pesare troppo sulla linea.

Spegnere Il Grasso

Spegnere il grasso è la cosa basilare per poter dimagrire.
Le vacanze sono appena passate e aver messo su qualche chilo di troppo è normale, ora però pur prestando molta attenzione a cibo e calorie il grasso non se ne vuole andare.
Imparare a spegnere il grasso è la cosa più importante da fare in questi casi.



L'alimentazione scorretta può innescare un processo infiammatorio cronico nell'organismo che ti impedisce di bruciare il grasso e dimagrire; Studi recenti confermano che c'è un legame tra l'infiammazione e l'aumento di peso, per cui per dimagrire bisogna spegnere il grasso.
La prima è un fattore di rischio per il secondo, ma il grasso a sua volta aumenta il processo infiammatorio.



Quest'incapacità di spegnere il grasso crea un circolo vizioso ingrassante che una semplice dieta ipocalorica non ce la fa a bruciare, rovinando così anche la tua salute.
L'infiammazione che impedisce di spegnere il grasso è coinvolta nei processi di ossidazione e invecchiamento precoce determinando l'insulinoresistenza e in futuro determinare malattie degenerative e cancro.



Anche la distribuzione del grasso fa la differenza, gli accumuli su cosce e glutei solitamente presenti a 15-30 anni favoriscono infiammazioni localizzate, problemi circolatori e cellulite.
Esagerare con le calorie fa ingrassare e infiammare anche il décollètte aumentando il rischio di tumore al seno.



Con la menopausa molte donne sentono la difficoltà a spegnere il grasso in quanto si nota l'aumento del grasso nella pancia, il grasso viscerale è un pericolo per la salute, ed è coinvolto nella produzione di sostanze come l'interleuchina 6 e il Tnf che infiammano l'organismo.
Per spegnere il grasso c'è sempre una soluzione, grazie alla nutrigenomica, la scienza che studia i rapporti tra alimentazione e Dna.



Le ultime ricerche dicono che alcune sostanze contenute nei cibi possono aiutare a spegnere il grasso e quindi a dimagrire in modo più efficace e duraturo perché fanno lavorare meglio i " geni pompieri" attivando i loro effetti bruciagrasso.
I nutrienti su cui contare per spegnere il grasso sono gli antiossidanti di frutta e verdura, le fibre dei cereali integrali, gli oli polinsaturi di pesce e monoinsaturi di olio d'oliva e noci.



Per spegnere il grasso è bene evitare carboidrati raffinati, grassi saturi, cibi affumicati, conservati o cotti ad alte temperature.
Ma per spegnere il grasso c'è sempre bisogno di una marcia in più:

Per sgonfiare la pancia sarà bene sfruttare il massaggio Tuina, usato dalla medicina cinese che può essere alquanto utile per spegnere il grasso dalla pancia. Con il palmo della mano esegui dei movimenti rotatori in senso orario ad un ritmo costante, flettendo il polso per aumentare la pressione. Questo massaggio va ripetuto per 3 minuti al mattino regolarmente.

Il grasso si può spegnere facendo anche un pieno di energia a base di antiossidanti.
Un vero concentrato di antiossidanti è il Karkadè, una bevanda a base di fiori di ibisco dall'azione antiage, antinfiammatoria e drenante.
Un recente studio ha dimostrato che un paio di tazze di karkadè al giorno rallentano i processi d invecchiamento, diminuiscono i ristagni favorendo la circolazione e abbassano la pressione.

Spegnere il grasso in preda agli attacchi di fame è davvero complesso, ma da oggi non più grazie all'olio essenziale di verbena, usato in aromaterapia per i suoi effetti rigfeneranti, ma soprattutto possiede un'azione calmante e anti ansia che aiuta a contrastare la fame nervosa che infonde energia ed ottimismo, che è quello che ci vuole per spegnere il grasso in modo definitivo.

Spegnere il grasso con i fanghi anticellulite aiuta tanto. Il sovrappeso favorisce la formazione di tessuti adiposi in particolare su cosce e glutei. Contro la cellulite più ostinata può essere di aiuto un ciclo di applicazione di fanghi del Mar Morto che si trovano in erboristeria. Hanno un effetto disinfiammante e agiscono per osmosi. Per spegnere il grasso sarà bene applicare una generosa quantità sulle parti da trattare massaggaindo dopo averli tenuti in posa per 40 minuti.

Spegnere il grasso senza attività fisica è quasi impossibile, quindi si a puntare l'attenzione sugli addominali laterali per assottigliare il girovita e snellire i fianchi. Distenditi al suolo solleva la testa e le spalle in modo da mantenere i muscoli in costante tensione. Alza una gamba verso il petto e avvicina il gomito opposto al ginocchio, torna alla posizione di partenza e ripeti lo stesso movimento, 15 volte per lato.

martedì 4 gennaio 2011

La Metamedicina

Conoscere la metemedicina è importante per risolvere i disturbi che ci affliggono senza troppe medicine.
La metamedicina ricerca la causa emozionale del problema.

Se ogni inverno ti ritrovi bloccata a letto con la bronchite o da iper stressata cadi repentinamente nella cistite è meglio evitare di andare dal medico e cercare una risposta nella metamedicina.
La chiave di lettura innovativa della metamedicina è proprio quella di chiedersi con sincerità, in quale parte del corpo esprimi con più fragilità le tue emozioni.
Con la metamedicina la soluzione al problema è a portata di mano.



Secondo la visione della metamedicina, le malattie sono frammenti di psiche dispersi nel corpo, rivelando stati d'animo che fanno fatica a trovare voce.
La metamedicina usata da psicologi, psichiatri, medici ed infermieri è stata formulata per trovare la soluzione a problemi medici senza soluzione apparente.



Potresti avere dei problemi di Anemia, i sintomi classici sono la stanchezza, il pallore, palpitazioni, dal punto di vista della metamedicina potresti avere una certa difficoltà ad affrontare con le unghie e con i denti gli ostacoli quotidiani che la vita pone.



Con la stagione fredda è quasi normale avere problemi di bronchite, ma per la metamedicina significa che provi un senso di affaticamento nell'ambito familiare o lavorativo.
A proposito di cistite? Secondo la metamedicina probabilmente ti senti invasa nel tuo territorio, il tuo spazio vitale è minacciato e la cosa ti " brucia un po'".
Frequenti mal di denti tradiscono una certa paura di prendere delle decisioni e di compiere passi falsi dai quali difficilmente si torna indietro.


L'ernia esprime una velata voglia di rompere la routine, evadendo dal quotidiano e lasciarsi andare.
Secondo la metamedicina tensioni, stress ed emozioni a non finire a lungo soffocate cercano una via di fuga per dare libero sfogo al magma incandescente che ribolle dentro di te.
La metamedicina non si ferma qua, anche per la fragilità capillare ha le sue risposte.


Una ferita del passato che riemerge mediante la couperose o le " ragnatele" di capillari sulle gambe.
La gastrite è il segnale che qualcosa brucia dentro e che non riesci a risolvere con semplicità.
In caso di ipertiroidismo probabilmente guidi la tua vita schiacciando troppo l'acceleratore.
L'ipertiroidismo è il sintomo tipico delle donne che hanno un gran da fare tra casa e lavoro, quasi per dimostrare più agli altri che a sè di essere brave, all'altezza del ruolo o della situazione che stanno vivendo.



Il mal di schiena specifico come lombalgia è spesso collegato secondo la metamedicina ad un senso di precarietà ed insicurezza; Spesso colpisce le donne che si sentono molto insicure sul piano materiale; perchè non hanno ancora trovato un lavoro sicuro oppure perchè hanno paura di non arrivare a fare le vacanze che desiderano o ad acquistare la casa dei loro sogni.



La presenza di funghi nella pelle denuncia una situazione di abbandono, perdita, separazione, la quale compare in seguito a lutti, divorzi, allontanamenti dai propri cari.
Mentre se alle tue corde vocali compaiono spesso dei nodulini, secondo la metamedicina ci può essere un misto di collera e frustrazione per l'impossibilità di esprimersi liberamente.

Le ovaie secondo la metamedicina rappresentano la nostra parte più femminile, un serbatoio di ormoni che permettono alla donna di essere un " terreno fertile" per procreare.
La presenza di cisti alle ovaie segnala una certa difficoltà ad accettare ed assumere il ruolo di madre-moglie; in controluce traspare il desiderio inconscio di rimandare la decisione di sposarsi o mettere al mondo un bebè.



Per la metamedicina il prurito può nascere da diversi stati d'animo, può segnalare che si è preoccupati per qualche cosa che dovrebbe accadere a breve.
Così come può avere dei risvolti positivi, si muore dalla voglia di rivedere il proprio amore.
Se il prurito è lungo ed intenso forse c'è l'insofferenza verso una persona o situazione che non si tollera più.

Se tendi a soffrire di dolore alle articolazioni vuol dire che sei troppo rigida con te stessa, come un'autopunizione del corpo il quale tradisce la tendenza ad autosvalutarsi e al contempo la mania di perfezione e il tuo corpo si punisse per non averla ottenuta. Secondo la metamedicina gli " attacchi reumatici" acuti si manifestano spesso nei bambini dediti alla competizione che pretendono prestazioni elevate da sè stessi. Oppure chi studia senza ottenere il massimo dei voti come vorrebbe.

Le unghie sono il simbolo dell'aggressività per eccellenza che raccontano moltissime cose della nostra vita. Se sei una persona che tende a rosicchiarle, probabilmente presenti una certa instabilità emotiva che ti fa andare in tilt al minimo scoglio. Se si spezzano con facilità per la metamedicina ti senti fragile e vulnerabile come un vaso di coccio in un ambiente che ti chiede una sfrontatezza che non hai. Mentre macchioline e striature biancastre possono essere legate a sensi di colpa inespressi per qualche sbaglio commesso.

Un problema di molte persone è la stitichezza, secondo la metamedicina la stitichezza è legata al tentativo di nascondere le emozioni. A lungo inespresse ricacciate nei meandri interni delle viscere queste finiscono per bloccare anche le regolari attività fisiologiche. Le ragioni di questo blocco psicosomatico sono diverse da persona a persona, ci si trattiene per paura di disturbare il prossimo o perchè si ha paura di esprimere le proprie opinioni per il paura del giudizio degli altri. Spesso sono paure nate nell'infanzia che ci impediscono di essere noi stessi.

Il torcicollo per la metamedicina rivela la difficoltà a prendere delle decisioni importanti. La rigidità del collo segna l'incapacità di affrontare di petto una situazione. La vita ci mette davanti ad un bivio e non sempre ce la semplicità di affrontarla facendo delle scelte, rimuginando all'infinito sui pro e sui contro.

Le infiammazioni delle parti intime, secondo la metamedicina, sono il segno di un rapporto conflittuale con il partner.

Cosa molto comune fra le persone è l'herpes zoster, la fastidiosa febbre al labbro che la metamedicina spiega come la voglia di innamorarsi di nuovo. L'herpes infatti esplode nei periodi di maggiore stress in qui troppo prese dal lavoro o dagli impegni familiari ci si è dimenticate della propria vita erotica e sentimentale. Quelle bollicine a fior di labbra richiamano la voglia di attenzione e sensualità, da vivere al 100% senza pudori.

lunedì 3 gennaio 2011

Nè Di Carne Nè di Pesce

Nè di Carne nè di Pesce è il Manuale del perfetto vegetariano.
Secondo un’indagine AC Nielsen, rielaborata da Eurispes, i vegetariani in Italia sono circa 7 milioni, e sono destinati a raggiungere i 30 milioni nel 2050, gente che non mangia nè carne ne pesce.

Coloro che non mangiano nè carne , nè pesce sono vegetariani,i quali non vanno considerati tutti alla stessa maniera : alcuni mangiano latte e uova, altri escludono invece escludono non solo carne e pesce, ma ogni tipologia di prodotto di origine animale (vegani), mentre altri ancora si nutrono esclusivamente di vegetali crudi e frutta (crudisti e fruttariani).

Il libro nè carne nè pesce vuole spiegare come vegetariani non ci si può improvvisare, in quanti un'alimentazione senza carne, nè pesce e derivati possa essere considerata completa sotto tutti i punti di vista – oltre che corretta da un punto di vista etico – è doveroso bilanciare adeguatamente i diversi alimenti affinché il nostro organismo possa trarne beneficio e non subire carenze di alcuni importanti elementi.

Il testo Nè di carne, nè di pesce offre un’ottima introduzione all’argomento rispondendo in modo chiaro ai più comuni interrogativi.
Scegliere una dieta senza nè carne nè pesce fa bene alla salute, l'importante è saper scegliere gli alimenti indispensabili al nostro organismo.
Anche crescere dei figli senza carne nè pesce è possibile scoprendo tutti i benefici derivanti dall’eliminazione della carne dalla dieta.

Nel testo Nè di carne Nè di pesce viene anche proposto un ricco ricettario per realizzare pietanze genuine e gustose, importanti documenti nutrizionali e un glossario in appendice completano il volume.

Essere un perfetto vegetariano significa prima di tutto vivere in maniera sana, eliminando dalla propria alimentazione tutti i prodotti di origine animale. Vivere senza nè carne nè pesce è infatti una scelta etica, risultato di una consapevolezza nuova di come l’uomo deve rapportarsi agli altri esseri viventi e all’ambiente.
Nè di carne nè di pesce è un libro fornisce a quanti vogliono conoscere seriamente il vegetarianesimo gli strumenti per farlo. Ai vegetariani, invece, dà utili suggerimenti per risolvere i loro problemi quotidiani.


Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
Nè di Carne nè di Pesce
Manuale del perfetto vegetariano

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