La focaccia è un alimento buono e allo stesso tempo un vero e proprio attentato alla linea.
La focaccia di pane è pasta cotta in forno condita con olio extravergine e strutto, sale e arricchita spesso con altri ingredienti come olive, formaggi,...
Alimento che non viene visto di buon occhio per chi vuole dimagrire, anche se con la focaccia ci si può comunque arrivare!
Per dimagrire con la focaccia è bene allora sapere di che focaccia si sta parlando, scegliendo le versioni casalinghe o quelle con tanti ortaggi rendendo la focaccia meno calorica e più saziante.
La focaccia con olive verdi è un classico, 300 calorie a etto, facile da digerire, per dimagrire sarà bene optare per la versione con la farina integrale, ottima come spuntino grazie alle olive regola la funzione intestinale, buona fonte di proteine alternativa alla solita fettina di carne.
La focaccia con i pomodorini è l'ideale per dimagrire per il suo effetto super tonificante, i pomodorini migliorano le attività digestive, se la focaccia viene farcita di pomodori permette il rinnovamento del metabolismo cellulare rendendo la pelle più tonica ed elastica.
Altra idea innovativa per dimagrire con la focaccia è scegliere quella con le cipolle, preziosa sostituta del pasto se il tuo problema sono i gonfiori e la ritenzione idrica; Le cipolle contrastano l'accumulo di acidi urici, migliorando la circolazione ed il drenaggio, abbassando la glicemia prevengono gli stati infiammatori che favoriscono il rallentamento metabolico.
Anche se si desidera dimagrire, la focaccia può essere una buona scelta come antipasto come alternativa al primo piatto, può essere usata per accompagnare un'insalatona poco condita come alternativa al pane facendo però sempre i conti con le calorie : 100 grammi variano tra le 230 e le 450, rispetto al pane che oscilla tra le 230 del pane integrale alle 260 del classico.
Niente però impedisce di considerare la focaccia come piatto unico, soprattutto se si vuole dimagrire, da abbinare a delle insalatone o con ripieni a piacere.
Molte persone usano la focaccia come spuntino di metà mattina, ecco che se si vuole dimagrire l'ideale è scegliere le miniporzioni e quella più sottile.
La focaccia mangiata con un'insalata ricca di rucola, lattuga, pomodori e cipollotti, le fibre degli ortaggi riempiono lo stomaco evitando così di esagerare con le dosi di focaccia.
Per dimagrire a bocconi di focaccia arricchiscila con il peperoncino, così ne mangi meno e sciogli i grassi ; Cerca inoltre di usare la farina integrale o farina di farro, riso,kamut possibilmente di origine biologica.
Ecco una ricetta da provare subito per 8 persone : Impastare mezzo chilo di farina integrale ( riso,kamut....) , un cucchiaio di olio extravergine di oliva, un cucchiaio di sale marino integrale, 250 ml di acqua, una bustina di lievito per torte salate o un cucchiaio di bicarbonato.
Stendete l' impasto in modo che lo spessore non superi i 2 cm, mettere in forno per 15 minuti circa a 180.
Volendo rendere la focaccia più gustosa basta spennellare l'impasto con dell'olio d'oliva e distribuire sulla focaccia appena sfornata una battuta di rosmarino e salvia, oppure qualche cappero dissalato o qualche oliva sminuzzata.
I vantaggi sono molto importanti ed utili per dimagrire :
1. Usando la farina integrale si ottiene una focaccia meno soffice, ma più saziante perchè più ricca di fibre.
2. Preparando la focaccia da te regoli meglio i condimenti per cui dimagrire sarà più facile.
3. Volendo puoi evitare il sale a favore di spezie e peperoncino, scioglie i grassi e rende più digeribile la focaccia
sabato 30 ottobre 2010
Bruciare I Chili Sul Nascere
Il rallentamento occasionale della tiroide indica che il corpo si sta adattando a nuovi ritmi, sarà bene stara attenti a bruciare i chili sul nascere.
L'attività della tiroide può rallentare in modo saltuario quando si deve affrontare una fase di transizione; lo stress da adattamento è il primo fattore che può influire sulla secrezione ormonale della tiroide e quindi sul metabolismo.
Se in questo periodo c'è la tendenza a sentirsi gonfi, con l'intestino pigro e si tende a far salire i chili nonostante l'alimentazione regolare, sarà bene bruciare questi chili sul nascere con cibi stimolanti ed un ciclo depurativo che possono far ripartire la tiroide in due settimane, evitando il sovrappeso.
Anche gli stati infiammatori a carico dei reni, fegato o stomaco possono interferire con le attività metaboliche, saranno possibili maggiori stati di gastrite, infezioni urinarie, basta cercare i cibi giusti per rimediare.
Per bruciare i cibi giusti sul nascere per due settimane arricchisci la tua alimentazione con delle zuppe a base di sedano,cipolle,porri e riso integrale, erbette, coste e spinaci al vapore, pesce azzurro, uva, prugne,mele,yogurt che ripuliscono la flora batterica e favoriscono i processi di depurazione.
Mentre ci sono poi dei cibi da evitare come quelli troppo salati, speziati, acidi (come il caffè), formaggi e carni grasse e vegetali come capuccio,senape,rafano,rape e ravanelli che impediscono alla tiroide di assimilare lo iodio.
Nelle forme di rallentamento occasionale o stagionale dell'attività della tiroide puoi assumere per 15 giorni il macerato glicerico di sanguinella in associazione con quello di rosa canina e di viburno, se ne assumono 50-70 goce una volta al giorno prima dei pasti anche associati tra loro, con un'azione depurativa che aiutano a bruciare i chili sul nascere.
A questi preparati fitoterapici si può aggiungere lo Iodium che aiuta a riequilibrare gli ormoni della tiroide.
Spesso quando si è stanchi e stressati la voglia di buttarsi sul cibo è forte, questo è il primo segnale di una tiroide stanca; Questa forma di stanchezza e malessere spinge a buttarsi su cibi ricchi di grassi e zuccheri, intasando l'organismo di scorie e calorie inutili che si trasformano in chili di troppo, che sarà bene bruciare sul nascere.
Per bruciare i chili sul nascere cerca di praticare attività fisica regolare di almeno un'oretta al giorno, integrando la tua alimentazione con erbe che aumentino l'attività della tiroide.
Per bruciare i chili sul nascere e riattivare la tiroide è importante fare una buona scorta di legumi ed ortaggi rimineralizzanti, quindi si a soia, spinaci, alghe (da usare al posto del sale), avocado,grana o parmigiano,merluzzo , uova.
Il sale marino integrale contiene iodio in equilibrio ad altri sali minerali, si può bere al mattino, un pizzico, in un bicchiere d'acqua, lo iodio è presente anche in acciughe,frutti di mare e spinaci.
Se i motivi per cui la tiroide è rallentare per bruciare i chili di troppo si richiede un lavoro più complesso.
L'ipotiroidismo si manifesta con un aumento di peso oltre i 6 chili, gambe edematose, cellulite, stitichezza, più freddo, calo della libido, perdita di memoria.
Sintomi che possono comparire dopo un evento critico o un cambiamento, per cambiare rotta quindi ci vuole molta pazienza.
Nei casi in cui la tiroide sia già molto affaticata e se una diminuzione dei livelli ormonali nel sangue tra gli alimenti più indicati vi sono le laminarie, tipiche alghe brune che aderiscono alle rocce e abbondano sulle coste dell'Atlantico.
Le alghe sono molto ricche di iodio e di molti altri minerali, essicate, ridotte in polvere e usate come condimento su insalate, primi e secondi, l'ideale è assumerle a giorni alterni per un mese al massimo.
L'alternativa alla solita colazione è l'avena ricca di zinco,ferro e oligo elementi vari da aggiungere a zuppe,latte e yogurt.
Nell'ipotiroidismo lieve, bruciare i chili sul nascere sarà più semplice, comunque è utile assumere il macerato glicerico di betulla associato al mirtillo rosso, soprattutto se c'è tendenza a sovrappeso, squilibrio ormonale, stanchezza cronica e irregolarità intestinale.
Anche dall'omeopatia arriva un importante rimedio denominato Graphites, utile in caso di insufficenza tiroidea abbinata a stanchezza e gonfiori.
Nei casi più gravi c'è la possibilità di assumere , SOTTO STRETTO CONTROLLO MEDICO, gli ormoni tiroidei T3 & T4 per la liberazione degli ormoni tiroidei.
(Voglio precisare che nessuno di questi post intende sostituirsi ad una diagnosi medica, prima di assumere ogni farmaco o preparato chiedete sempre informazioni e consigli al vostro medico di fiducia, onde evitare interazioni con altri farmaci!!!!)
L'attività della tiroide può rallentare in modo saltuario quando si deve affrontare una fase di transizione; lo stress da adattamento è il primo fattore che può influire sulla secrezione ormonale della tiroide e quindi sul metabolismo.
Se in questo periodo c'è la tendenza a sentirsi gonfi, con l'intestino pigro e si tende a far salire i chili nonostante l'alimentazione regolare, sarà bene bruciare questi chili sul nascere con cibi stimolanti ed un ciclo depurativo che possono far ripartire la tiroide in due settimane, evitando il sovrappeso.
Anche gli stati infiammatori a carico dei reni, fegato o stomaco possono interferire con le attività metaboliche, saranno possibili maggiori stati di gastrite, infezioni urinarie, basta cercare i cibi giusti per rimediare.
Per bruciare i cibi giusti sul nascere per due settimane arricchisci la tua alimentazione con delle zuppe a base di sedano,cipolle,porri e riso integrale, erbette, coste e spinaci al vapore, pesce azzurro, uva, prugne,mele,yogurt che ripuliscono la flora batterica e favoriscono i processi di depurazione.
Mentre ci sono poi dei cibi da evitare come quelli troppo salati, speziati, acidi (come il caffè), formaggi e carni grasse e vegetali come capuccio,senape,rafano,rape e ravanelli che impediscono alla tiroide di assimilare lo iodio.
Nelle forme di rallentamento occasionale o stagionale dell'attività della tiroide puoi assumere per 15 giorni il macerato glicerico di sanguinella in associazione con quello di rosa canina e di viburno, se ne assumono 50-70 goce una volta al giorno prima dei pasti anche associati tra loro, con un'azione depurativa che aiutano a bruciare i chili sul nascere.
A questi preparati fitoterapici si può aggiungere lo Iodium che aiuta a riequilibrare gli ormoni della tiroide.
Spesso quando si è stanchi e stressati la voglia di buttarsi sul cibo è forte, questo è il primo segnale di una tiroide stanca; Questa forma di stanchezza e malessere spinge a buttarsi su cibi ricchi di grassi e zuccheri, intasando l'organismo di scorie e calorie inutili che si trasformano in chili di troppo, che sarà bene bruciare sul nascere.
Per bruciare i chili sul nascere cerca di praticare attività fisica regolare di almeno un'oretta al giorno, integrando la tua alimentazione con erbe che aumentino l'attività della tiroide.
Per bruciare i chili sul nascere e riattivare la tiroide è importante fare una buona scorta di legumi ed ortaggi rimineralizzanti, quindi si a soia, spinaci, alghe (da usare al posto del sale), avocado,grana o parmigiano,merluzzo , uova.
Il sale marino integrale contiene iodio in equilibrio ad altri sali minerali, si può bere al mattino, un pizzico, in un bicchiere d'acqua, lo iodio è presente anche in acciughe,frutti di mare e spinaci.
Se i motivi per cui la tiroide è rallentare per bruciare i chili di troppo si richiede un lavoro più complesso.
L'ipotiroidismo si manifesta con un aumento di peso oltre i 6 chili, gambe edematose, cellulite, stitichezza, più freddo, calo della libido, perdita di memoria.
Sintomi che possono comparire dopo un evento critico o un cambiamento, per cambiare rotta quindi ci vuole molta pazienza.
Nei casi in cui la tiroide sia già molto affaticata e se una diminuzione dei livelli ormonali nel sangue tra gli alimenti più indicati vi sono le laminarie, tipiche alghe brune che aderiscono alle rocce e abbondano sulle coste dell'Atlantico.
Le alghe sono molto ricche di iodio e di molti altri minerali, essicate, ridotte in polvere e usate come condimento su insalate, primi e secondi, l'ideale è assumerle a giorni alterni per un mese al massimo.
L'alternativa alla solita colazione è l'avena ricca di zinco,ferro e oligo elementi vari da aggiungere a zuppe,latte e yogurt.
Nell'ipotiroidismo lieve, bruciare i chili sul nascere sarà più semplice, comunque è utile assumere il macerato glicerico di betulla associato al mirtillo rosso, soprattutto se c'è tendenza a sovrappeso, squilibrio ormonale, stanchezza cronica e irregolarità intestinale.
Anche dall'omeopatia arriva un importante rimedio denominato Graphites, utile in caso di insufficenza tiroidea abbinata a stanchezza e gonfiori.
Nei casi più gravi c'è la possibilità di assumere , SOTTO STRETTO CONTROLLO MEDICO, gli ormoni tiroidei T3 & T4 per la liberazione degli ormoni tiroidei.
(Voglio precisare che nessuno di questi post intende sostituirsi ad una diagnosi medica, prima di assumere ogni farmaco o preparato chiedete sempre informazioni e consigli al vostro medico di fiducia, onde evitare interazioni con altri farmaci!!!!)
Dimagrire Riattivando la Tiroide
Si fa presto a dire..." devo dimagrire", il punto è che troppo spesso si trascura una ghiandola importante : la tiroide.
Spesso si tenta di dimagrire mangiando poco e facendo movimento, però succede che a volte il corpo accumuli grasso e ristagni, riattivando la tiroide il tutto si risolve.
La responsabile di questa difficoltà di dimagrire è la tiroide, una ghiandola endocrina posta nel collo che sta a metà strada tra la psiche ed il corpo.
Oggi siamo a conoscenza che la tiroide risente delle emozioni e dei cambiamenti della vita, compresi quelli climatici, tipici dell'autunno.
Problema che si può tranquillamente risolvere riattivando la tiroide.
Attraverso l'ipotalamo la tiroide riceve degli impulsi chimici del cervello che a loro volta dipendono dal loro stato psicofisico.
Stress, insofferenza ai primi freddi, tristezza, riduzione delle ore di luce creano un'ambiente sfavorevole alla tiroide, dimagrire sarà allora davvero difficile, riattivando la tiroide la cosa sarà più semplice.
Quando la tiroide lavora poco, dimagrire è davvero difficile perchè le cellule consumano poco ossigeno, il metabolismo rallenta, riattivando la tiroide dimagrire sarà più semplice.
Per riattivare la tiroide fai il pieno di sali naturali, cereali grezzi e vegetali ricchi di iodio, principale "carburante" della tiroide.
Il peso forma è il risultato di un lavoro di squadra, di tre ghiandole importanti : tiroide, ipofisi & ipotalamo. Il compito della tiroide è di regolare il metabolismo attraverso due ormoni, la tiroxina e la triiodiotironina, favorendo l'uso di energia da parte delle cellule aumentandone il metabolismo.
Perchè la tiroide funzioni a dovere è necessaria una quantità adeguata di Iodio usato dalle cellule tiroidee per produrre gli Ormoni T3 & T4, se l'assunzione di iodio è inferiore alla quantità minima si tenderà ad ingrassare.
La funzionalità della tiroide è regolata dall'ipofisi, la secrezione di TSH è aumentata a sua volta da un altro ormone, il TRH prodotto dall'ipotalamo, altra struttura nervosa situata nella parte profonda del cervello.
In quella zona del cervello hanno sede anche le strutture nervose collegate alle emozioni ed è facile intuire come stress, nervosismo e depressione stagionale influiscano sull'attività della tiroide e viceversa.
La collaborazione tra ipofisi ed ipotalamo ha anche un'altro ruolo, l'ipotalamo viene costantemente informato dalla leptina della quantità di grasso presente nel nostro corpo. Senza un'adeguata dotazione di adipe le funzioni vitali si bloccano, se le riserve di grasso aumentano troppo le cellule adipose producono più leptina e l'ipotalamo riduce l'appetito facendo aumentare la fame.
Riattivando la tiroide però si può stimolare il metabolismo, il quale è l'insieme dei processi chimico-fisici che trasformano il cibo in energia, grazie a dei cibi e integratori riattivanti : soia,sale grezzo, larice, mirtillo e betulla.
Spesso si tenta di dimagrire mangiando poco e facendo movimento, però succede che a volte il corpo accumuli grasso e ristagni, riattivando la tiroide il tutto si risolve.
La responsabile di questa difficoltà di dimagrire è la tiroide, una ghiandola endocrina posta nel collo che sta a metà strada tra la psiche ed il corpo.
Oggi siamo a conoscenza che la tiroide risente delle emozioni e dei cambiamenti della vita, compresi quelli climatici, tipici dell'autunno.
Problema che si può tranquillamente risolvere riattivando la tiroide.
Attraverso l'ipotalamo la tiroide riceve degli impulsi chimici del cervello che a loro volta dipendono dal loro stato psicofisico.
Stress, insofferenza ai primi freddi, tristezza, riduzione delle ore di luce creano un'ambiente sfavorevole alla tiroide, dimagrire sarà allora davvero difficile, riattivando la tiroide la cosa sarà più semplice.
Quando la tiroide lavora poco, dimagrire è davvero difficile perchè le cellule consumano poco ossigeno, il metabolismo rallenta, riattivando la tiroide dimagrire sarà più semplice.
Per riattivare la tiroide fai il pieno di sali naturali, cereali grezzi e vegetali ricchi di iodio, principale "carburante" della tiroide.
Il peso forma è il risultato di un lavoro di squadra, di tre ghiandole importanti : tiroide, ipofisi & ipotalamo. Il compito della tiroide è di regolare il metabolismo attraverso due ormoni, la tiroxina e la triiodiotironina, favorendo l'uso di energia da parte delle cellule aumentandone il metabolismo.
Perchè la tiroide funzioni a dovere è necessaria una quantità adeguata di Iodio usato dalle cellule tiroidee per produrre gli Ormoni T3 & T4, se l'assunzione di iodio è inferiore alla quantità minima si tenderà ad ingrassare.
La funzionalità della tiroide è regolata dall'ipofisi, la secrezione di TSH è aumentata a sua volta da un altro ormone, il TRH prodotto dall'ipotalamo, altra struttura nervosa situata nella parte profonda del cervello.
In quella zona del cervello hanno sede anche le strutture nervose collegate alle emozioni ed è facile intuire come stress, nervosismo e depressione stagionale influiscano sull'attività della tiroide e viceversa.
La collaborazione tra ipofisi ed ipotalamo ha anche un'altro ruolo, l'ipotalamo viene costantemente informato dalla leptina della quantità di grasso presente nel nostro corpo. Senza un'adeguata dotazione di adipe le funzioni vitali si bloccano, se le riserve di grasso aumentano troppo le cellule adipose producono più leptina e l'ipotalamo riduce l'appetito facendo aumentare la fame.
Riattivando la tiroide però si può stimolare il metabolismo, il quale è l'insieme dei processi chimico-fisici che trasformano il cibo in energia, grazie a dei cibi e integratori riattivanti : soia,sale grezzo, larice, mirtillo e betulla.
venerdì 29 ottobre 2010
Dimagrire Cambiando Abitudini
Dimagrire cambiando abitudini, sembra più fantasia che realtà, eppure è così.
La nostra casa è la proiezione concreta e reale del nostro corpo, per cui se si vive in un ambiente sciatto, sempre uguale e pieno di oggetti, dimagrire sarà un impresa perchè il metabolismo sarà lento o tenderà a rallentare.
Per dimagrire quindi comincia a cambiare abitudini, dipingi le pareti di un colore diverso, butta via gli oggetti più ingombranti, tutto quello che vuoi purchè ci sia aria di novità.
Libertà è disciplina, chi è in lotta con la bilancia è sempre in conflitto con la sua volontà ed il suo potere, il sogno è quello di poter mangiare tutto quello che si vuole senza ingrassare, come essere liberi di fare solo ciò che ci diverte.
Per dimagrire sarà bene cambiare abitudini, alleggerendosi la tensione del dovere creandosi delle piccole oasi di piacere e dei piccoli cambiamenti che ci aiuteranno così a dimagrire , evitando le tentazioni alimentari.
Spesso chi è in sovrappeso tende a darsi obiettivi troppo rigidi, della serie "7 chili in 7 giorni", zero carboidrati, neanche mezza punta di zucchero nel caffè o un cucchiaino di olio nell'insalata...
La frustrazione mista a rassegnazione porta a desiderare ciò che non ci si può permettere facendo cadere poi in grosse abbuffate.
Si può dimagrire cambiando abitudini.
Forse hai bisogno di avere più spazio per te, anche se non hai la casa dei tuoi sogni, puoi sempre ritagliarti uno spazio che sia tutto tuo. Fissare il desiderio su un oggetto troppo definito può far sentire troppo insoddisfatti e bisognosi di conforto, cambiando però le abitudini si può facilmente dimagrire.
Le persone con la mania di ordine e perfezione all'interno/esterno della propria casa, quelle che non escono se hanno un minibrufolo sul viso o chissà che, tendono più delle altre ad avere difficoltà a dimagrire.
Per dimagrire, riprendendosi la forma fisica desiderata, sarà bene cambiare abitudini, quindi esci pure di casa se il letto non è fatto, vai pure a dormire se i piatti non sono lavati....
Per dimagrire sarà bene ascoltare la tua voglia di altro, liberandoti da condizionamenti esterni, spesso vittime di educazioni troppo rigide.
Dimagrire cambiando abitudini a tavola per la maggior della gente sembra quasi un paradosso!
Invece a tavola è bene godersi in allegria il pranzo, anche quando si va al bar è inutile evitare il tramezzino, per poi buttarsi su bomboloni e cioccolatini.
Cambia abitudini, cedi al tramezzino e vedrai che dimagrire sarà più semplice.
Capita a tutti una scorpacciata di zuccheri, che sarà mai!
L'importante poi è neutralizzare poi il tutto con una tisana a base di betulla, melissa e tarassaco essicati, un cucchiaio in mezzo litro di acqua.
Fai bollire per 5 m, filtra e bevi. Ti aiuta a neutralizzare l'effetto della scorpacciata a base di zuccheri!
La nostra casa è la proiezione concreta e reale del nostro corpo, per cui se si vive in un ambiente sciatto, sempre uguale e pieno di oggetti, dimagrire sarà un impresa perchè il metabolismo sarà lento o tenderà a rallentare.
Per dimagrire quindi comincia a cambiare abitudini, dipingi le pareti di un colore diverso, butta via gli oggetti più ingombranti, tutto quello che vuoi purchè ci sia aria di novità.
Libertà è disciplina, chi è in lotta con la bilancia è sempre in conflitto con la sua volontà ed il suo potere, il sogno è quello di poter mangiare tutto quello che si vuole senza ingrassare, come essere liberi di fare solo ciò che ci diverte.
Per dimagrire sarà bene cambiare abitudini, alleggerendosi la tensione del dovere creandosi delle piccole oasi di piacere e dei piccoli cambiamenti che ci aiuteranno così a dimagrire , evitando le tentazioni alimentari.
Spesso chi è in sovrappeso tende a darsi obiettivi troppo rigidi, della serie "7 chili in 7 giorni", zero carboidrati, neanche mezza punta di zucchero nel caffè o un cucchiaino di olio nell'insalata...
La frustrazione mista a rassegnazione porta a desiderare ciò che non ci si può permettere facendo cadere poi in grosse abbuffate.
Si può dimagrire cambiando abitudini.
Forse hai bisogno di avere più spazio per te, anche se non hai la casa dei tuoi sogni, puoi sempre ritagliarti uno spazio che sia tutto tuo. Fissare il desiderio su un oggetto troppo definito può far sentire troppo insoddisfatti e bisognosi di conforto, cambiando però le abitudini si può facilmente dimagrire.
Le persone con la mania di ordine e perfezione all'interno/esterno della propria casa, quelle che non escono se hanno un minibrufolo sul viso o chissà che, tendono più delle altre ad avere difficoltà a dimagrire.
Per dimagrire, riprendendosi la forma fisica desiderata, sarà bene cambiare abitudini, quindi esci pure di casa se il letto non è fatto, vai pure a dormire se i piatti non sono lavati....
Per dimagrire sarà bene ascoltare la tua voglia di altro, liberandoti da condizionamenti esterni, spesso vittime di educazioni troppo rigide.
Dimagrire cambiando abitudini a tavola per la maggior della gente sembra quasi un paradosso!
Invece a tavola è bene godersi in allegria il pranzo, anche quando si va al bar è inutile evitare il tramezzino, per poi buttarsi su bomboloni e cioccolatini.
Cambia abitudini, cedi al tramezzino e vedrai che dimagrire sarà più semplice.
Capita a tutti una scorpacciata di zuccheri, che sarà mai!
L'importante poi è neutralizzare poi il tutto con una tisana a base di betulla, melissa e tarassaco essicati, un cucchiaio in mezzo litro di acqua.
Fai bollire per 5 m, filtra e bevi. Ti aiuta a neutralizzare l'effetto della scorpacciata a base di zuccheri!
mercoledì 27 ottobre 2010
Contro La Fame Di Autunno
Con l'arrivo dell'autunno , arrivano i primi freddi e la melatonina cala, in questo modo si scatena una certa fame che arriva improvvisa per placare quel malessere che con l' autunno si scatena.
In questo modo però la linea e la salute vanno a farsi benedire, per cui sarà bene trovare un modo naturale per dare contro alla fame di autunno.
Tra le abitudini alimentari più nocive per linea e salute c'è quella di consumare più cibo quando ci si sente stanchi e affaticati, fame che aumenta soprattutto d'autunno.
Capita soprattutto con i primi freddi, senza energia a fine giornata , problemi sul lavoro o difficoltà familiari, eventi dolorosi o disturbi fisici e avere più fame con l'idea di ripagarsi dalla fatica.
In realtà cedere alla fame di autunno non comporta dei miglioramenti per l'organismo che invece viene stressato e affaticato a livello metabolico con il solo esito di accumulare grasso, poi difficile da smaltire.
Ecco perché è importante dar contro la fame di autunno in modo naturale, ad esempio con l'essenza di Banksia Robur, ha una buona capacità rivitalizzante come soluzione naturale contro la stanchezza cronica; molto diffusa nel Mondo Occidentale e tipica dei cambi di stagione, la quale determina spossatezza generale ed un forte calo di energia fisica e mentale che spesso si confonde con una fame eccessiva soprattutto di carboidrati semplici.
In questo modo però la linea e la salute vanno a farsi benedire, per cui sarà bene trovare un modo naturale per dare contro alla fame di autunno.
Tra le abitudini alimentari più nocive per linea e salute c'è quella di consumare più cibo quando ci si sente stanchi e affaticati, fame che aumenta soprattutto d'autunno.
Capita soprattutto con i primi freddi, senza energia a fine giornata , problemi sul lavoro o difficoltà familiari, eventi dolorosi o disturbi fisici e avere più fame con l'idea di ripagarsi dalla fatica.
In realtà cedere alla fame di autunno non comporta dei miglioramenti per l'organismo che invece viene stressato e affaticato a livello metabolico con il solo esito di accumulare grasso, poi difficile da smaltire.
Ecco perché è importante dar contro la fame di autunno in modo naturale, ad esempio con l'essenza di Banksia Robur, ha una buona capacità rivitalizzante come soluzione naturale contro la stanchezza cronica; molto diffusa nel Mondo Occidentale e tipica dei cambi di stagione, la quale determina spossatezza generale ed un forte calo di energia fisica e mentale che spesso si confonde con una fame eccessiva soprattutto di carboidrati semplici.
Contro la fame di autunno, poche gocce ed elimini subito la fame, invece di cercare conforto sul cibo, il rimedio contro la fame d'autunno è il Banksia Robur, fiore australiano considerato uno dei più straordinario dei rimedi naturali anti stanchezza e antifame. Essenza importante per rilassare corpo e mente potendo stimolare vitalità ed allegria ma soprattutto ottimismo.
Questo rimedio aiuta a sbloccare situazioni stagnanti, anche a livello metabolico e dona all'organismo dinamicità dimostrandosi un buon coadiuvante soprattutto all'inizio di una dieta dimagrante. Può essere molto importante anche a chi è giù di tono a causa di una dieta fai da te.
Questo è un ottimo rimedio anche per chi ha troppa fame nei momenti di stanchezza, nei casi di eccessiva assunzione di zuccheri per tamponare affaticamento,stanchezza e malinconia autunnali. Versa 7 gocce di Banksia Robur in una boccetta con due cucchiaini di brandy e riempi con acqua minerale naturale. Questo rimedio ha anche un effetto rassodante, basta versare nella vasca 15-20 gocce e restare immersi per circa 10 minuti, a ciò si consiglia di abbinare a questo trattamento un massaggio mattutino effettuato con olio o una crema-base arricchiti con qualche goccia del rimedio.
martedì 26 ottobre 2010
Una Mossa Alla Tua Vita
Per stare in forma ci vuole molto poco, una mossa alla tua vita e in men che non si dica ecco la " forma perfetta".
Intanto comincia ad accendere un po' di musica nella tua vita, vai a ballare due volte a settimana oppure fai i lavori in casa a ritmo di salsa & merengue oppure ogni ritmo che piace a te, per riprendere forma ed energia alla tua vita.
Per dare una mossa alla tua vita non servono grandi cose, si può intanto imparare a cambiare menù.
Patite di carboidrati pranzo e cena?
Alternate alla solita pasta della pasta di riso o del riso integrale, cereale completamente privo di glutine, ma molto ricco di fibre aiutando così l'intestino a liberarsi dalle scorie che generano pesantezza e flautolenza.
Una buona varietà di riso integrale è quella rossa o nera, da abbinare ad ogni sugo che più è gradito, verdure, pesce,...
Una mossa alla tua vita la puoi dare partendo dalla colazione, un frullato a base di latte di riso con un cucchiaio di sciroppo d'acero e due cucchiai di cereali integrali.
Una mossa importante per riscoprire la forma fisica della tua vita è liberarsi dalla mania di raggiungere la taglia ideale. E' importante mettersi davanti allo specchio e analizzare sinceramente la propria immagine, senza pretendere miracoli in breve tempo.
Una mossa vincente è quello di portare con sè una fiala d'arancio dolce e annusalo se senti che stai per cedere a qualche peccato di gola.
Molte volte siamo convinti che un grasso come il burro insaporisca al meglio le nostre pietanze.
Nulla di più sbagliato, da oggi per dare una mossa alla tua vita vai nei negozi biologico e cerca il tahin, burro vegetale a base di semi di sesamo tritati finemente.
In questo modo da sapore ai cibi e fornisce una buona quota di Omega 3, importanti per fluidificare il circolo sanguigno.
Al massimo una volta al giorno ti puoi concedere un fiocco di burro naturale (di colore giallo), spalmato su pane integrale, rassodante.
Un'ultima mossa vincente per uno spuntino leggero, ma sfizioso.
Emulsiona con un po' di acqua , del succo di limone, un cucchiaio di tahin, salsa di soia e aglio spremuto, se gradito. Questa è un'ottima salsina per delle buone bruschette senza pesare troppo sulla linea.
Intanto comincia ad accendere un po' di musica nella tua vita, vai a ballare due volte a settimana oppure fai i lavori in casa a ritmo di salsa & merengue oppure ogni ritmo che piace a te, per riprendere forma ed energia alla tua vita.
Per dare una mossa alla tua vita non servono grandi cose, si può intanto imparare a cambiare menù.
Patite di carboidrati pranzo e cena?
Alternate alla solita pasta della pasta di riso o del riso integrale, cereale completamente privo di glutine, ma molto ricco di fibre aiutando così l'intestino a liberarsi dalle scorie che generano pesantezza e flautolenza.
Una buona varietà di riso integrale è quella rossa o nera, da abbinare ad ogni sugo che più è gradito, verdure, pesce,...
Una mossa alla tua vita la puoi dare partendo dalla colazione, un frullato a base di latte di riso con un cucchiaio di sciroppo d'acero e due cucchiai di cereali integrali.
Una mossa importante per riscoprire la forma fisica della tua vita è liberarsi dalla mania di raggiungere la taglia ideale. E' importante mettersi davanti allo specchio e analizzare sinceramente la propria immagine, senza pretendere miracoli in breve tempo.
Una mossa vincente è quello di portare con sè una fiala d'arancio dolce e annusalo se senti che stai per cedere a qualche peccato di gola.
Molte volte siamo convinti che un grasso come il burro insaporisca al meglio le nostre pietanze.
Nulla di più sbagliato, da oggi per dare una mossa alla tua vita vai nei negozi biologico e cerca il tahin, burro vegetale a base di semi di sesamo tritati finemente.
In questo modo da sapore ai cibi e fornisce una buona quota di Omega 3, importanti per fluidificare il circolo sanguigno.
Al massimo una volta al giorno ti puoi concedere un fiocco di burro naturale (di colore giallo), spalmato su pane integrale, rassodante.
Un'ultima mossa vincente per uno spuntino leggero, ma sfizioso.
Emulsiona con un po' di acqua , del succo di limone, un cucchiaio di tahin, salsa di soia e aglio spremuto, se gradito. Questa è un'ottima salsina per delle buone bruschette senza pesare troppo sulla linea.
lunedì 25 ottobre 2010
Pensare A Sè Per Riscoprire La Linea
Riscoprire la linea è un sogno di molte persone che dopo diete estenuanti non sanno più cosa fare!
Per riscoprire la linea sarà bene imparare a pensare più a sè.
Le persone che vivono solo in funzione degli altri, tendono a dimenticare le proprie esigenze tendono ad essere completamente fuori forma, quando poi si ricerca la linea a volte diventa proprio un miraggio lontano.
Per riscoprire la linea sarà bene imparare fin dal risveglio mattutino a ripetersi delle frasi incoraggianti come " Io esisto", contemporaneamente bisogna immaginare le cose che più ci piacciono e ci aiutano a sentirsi vivi, per riscoprire la linea sarà bene imparare ad evitare di annullarsi per gli altri.
Per imparare a pensare a sè bisogna dimenticare lo spirito da crocerossine che spesso ci portiamo dentro, come retaggio culturale al femminile. Ci sembra di voler bene a figli, coniuge, genitori, amici e quant'altro solo se si dice sempre si.
Questo atteggiamento diventa alla fine una dipendenza che ci impedisce di riscoprire la nostra linea, non solo fisica, ma anche psicologica.
La donna spesso tende a dimenticare la propria femminilità, mentre per riscoprire la propria linea è basilare.
Bisogna puntare al completo benessere dell'IO, gratificarsi senza soffermarsi sul giudizio degli altri che potrebbero esprimere su di sè o sulle proprie azioni.
La mentalità da crocerossina è molto più diffusa di quello che si pensa, trasformando le donne in infermiere perdono di vista la femminilità e quindi anche il centro anti fame che deve essere coltivato per riscoprire così la propria linea.
Pensare a sè non significa dimenticarsi degli altri, ma significa avere sempre in mente l'affermazione " IO ESISTO!", chiave giusta per ritrovare la propria linea ed il proprio benessere psicologico.
Comincia con il regalarti un nuovo profumo, vai in profumeria e ...scegli d'istinto!!!!
Per riscoprire la linea sarà bene imparare a pensare più a sè.
Le persone che vivono solo in funzione degli altri, tendono a dimenticare le proprie esigenze tendono ad essere completamente fuori forma, quando poi si ricerca la linea a volte diventa proprio un miraggio lontano.
Per riscoprire la linea sarà bene imparare fin dal risveglio mattutino a ripetersi delle frasi incoraggianti come " Io esisto", contemporaneamente bisogna immaginare le cose che più ci piacciono e ci aiutano a sentirsi vivi, per riscoprire la linea sarà bene imparare ad evitare di annullarsi per gli altri.
Per imparare a pensare a sè bisogna dimenticare lo spirito da crocerossine che spesso ci portiamo dentro, come retaggio culturale al femminile. Ci sembra di voler bene a figli, coniuge, genitori, amici e quant'altro solo se si dice sempre si.
Questo atteggiamento diventa alla fine una dipendenza che ci impedisce di riscoprire la nostra linea, non solo fisica, ma anche psicologica.
La donna spesso tende a dimenticare la propria femminilità, mentre per riscoprire la propria linea è basilare.
Bisogna puntare al completo benessere dell'IO, gratificarsi senza soffermarsi sul giudizio degli altri che potrebbero esprimere su di sè o sulle proprie azioni.
La mentalità da crocerossina è molto più diffusa di quello che si pensa, trasformando le donne in infermiere perdono di vista la femminilità e quindi anche il centro anti fame che deve essere coltivato per riscoprire così la propria linea.
Pensare a sè non significa dimenticarsi degli altri, ma significa avere sempre in mente l'affermazione " IO ESISTO!", chiave giusta per ritrovare la propria linea ed il proprio benessere psicologico.
Comincia con il regalarti un nuovo profumo, vai in profumeria e ...scegli d'istinto!!!!
Gonfiore Addominale
Molte persone soffrono di gonfiore addominale pur stando attente a quello che mangiano.
Il gonfiore addominale è determinato spesso da una cattiva digestione, spesso data da una cattiva masticazione.
Molte persone che accusano gonfiore addominale non dedicano il giusto tempo al pranzo, spesso tendono a mangiare alla tastiera del pc, insieme al cibo gustato troppo in fretta, si tende ad ingerire aria.
Aria che oltre al gonfiore addominale gonfia lo stomaco e favorisce la ritenzione idrica che con il tempo finisce per rallentare il metabolismo.
Un modo per evitare il gonfiore addominale è staccare la spina nell'arco della giornata da dedicare al pasto.
Può succedere che si lavora a turni, ecco che allora sarà bene mangiare ad inizio o fine turno.
Per evitare il gonfiore addominale è bene evitare i cibi preconfezionati e portarsi le cose da casa, il pranzo può essere anche suddiviso in due o tre mini pasti, l'importante è che ci si alzi dalla sedia per muovere le g ambe e favorire la circolazione venosa.
Ogni minipasto può essere dolce o salato, quello che conta è che sia bilanciato, può andare bene uno yogurt magro bianco o di soia ed un frutto di stagione, oppure un toast di segale con del salmone affumicato, una porzione di tofu o ricotta con verdure miste o un'insalata di orzo o farro integrale con un cucchiaino di olio d'oliva.
Il gonfiore addominale è spesso dato anche da ansia e stress, sarà quindi opportuno un preparato omeopatico tipo Aconitum napellus, 9 CH, il rimedio adatto a chi è sempre di corsa.
Si assume in quantità di tre granuli, 3 volte al giorno per un mese, sciogliendoli sotto la lingua con calma.
Il gonfiore addominale è determinato spesso da una cattiva digestione, spesso data da una cattiva masticazione.
Molte persone che accusano gonfiore addominale non dedicano il giusto tempo al pranzo, spesso tendono a mangiare alla tastiera del pc, insieme al cibo gustato troppo in fretta, si tende ad ingerire aria.
Aria che oltre al gonfiore addominale gonfia lo stomaco e favorisce la ritenzione idrica che con il tempo finisce per rallentare il metabolismo.
Un modo per evitare il gonfiore addominale è staccare la spina nell'arco della giornata da dedicare al pasto.
Può succedere che si lavora a turni, ecco che allora sarà bene mangiare ad inizio o fine turno.
Per evitare il gonfiore addominale è bene evitare i cibi preconfezionati e portarsi le cose da casa, il pranzo può essere anche suddiviso in due o tre mini pasti, l'importante è che ci si alzi dalla sedia per muovere le g ambe e favorire la circolazione venosa.
Ogni minipasto può essere dolce o salato, quello che conta è che sia bilanciato, può andare bene uno yogurt magro bianco o di soia ed un frutto di stagione, oppure un toast di segale con del salmone affumicato, una porzione di tofu o ricotta con verdure miste o un'insalata di orzo o farro integrale con un cucchiaino di olio d'oliva.
Il gonfiore addominale è spesso dato anche da ansia e stress, sarà quindi opportuno un preparato omeopatico tipo Aconitum napellus, 9 CH, il rimedio adatto a chi è sempre di corsa.
Si assume in quantità di tre granuli, 3 volte al giorno per un mese, sciogliendoli sotto la lingua con calma.
Argento Contro La Fame Di Dolci
Uno dei rischi più pesanti per la voglia di dolci sono gli zuccheri.
Le persone che hanno spesso fame di zuccheri hanno una vera e propria fissazione, per cui il primo rimedio contro la fame di zuccheri è smettere di pensare continuamente a quello, pensando a cosa si potrebbe fare in alternativa al mangiare caramelle e cioccolata.
Contro la fame di zuccheri non ci sono iniezioni di volontà, il corpo richiede zuccheri se prima gliene abbiamo dati, basta un piatto a base di carboidrati semplici o una colazione e spuntino ricchi di zuccheri.
Basta quindi consumare un pasto ricco di fibre, che sia equilibrato.
Prima regola contro la fame di dolci è smettere di chiedersi il motivo e quando la tentazione prende fermati, chiudi gli occhi e visualizza la parte del corpo in cui nasce questa irrefrenabile fame.
Osservalo senza giudicare, poi respira lentamente e lasciagli il tempo di dileguarsi come una nuvola all'orizzonte.
Ora riapri gli occhi e ricordati dove sei ora senza farti troppe domande, in questo modo potrai decidere con maggiore consapevolezza se mangiare o meno quel cibo, ovvero solo se hai fame.
Contro la fame di zuccheri ti aiuterà l'Argentum nitricum 30CH, 2 granuli per 3 volte al giorno per 3 settimane.
Inoltre porta sempre con te l'essenza di vaniglia naturale, riduce la fame di zuccheri.
Le persone che hanno spesso fame di zuccheri hanno una vera e propria fissazione, per cui il primo rimedio contro la fame di zuccheri è smettere di pensare continuamente a quello, pensando a cosa si potrebbe fare in alternativa al mangiare caramelle e cioccolata.
Contro la fame di zuccheri non ci sono iniezioni di volontà, il corpo richiede zuccheri se prima gliene abbiamo dati, basta un piatto a base di carboidrati semplici o una colazione e spuntino ricchi di zuccheri.
Basta quindi consumare un pasto ricco di fibre, che sia equilibrato.
Prima regola contro la fame di dolci è smettere di chiedersi il motivo e quando la tentazione prende fermati, chiudi gli occhi e visualizza la parte del corpo in cui nasce questa irrefrenabile fame.
Osservalo senza giudicare, poi respira lentamente e lasciagli il tempo di dileguarsi come una nuvola all'orizzonte.
Ora riapri gli occhi e ricordati dove sei ora senza farti troppe domande, in questo modo potrai decidere con maggiore consapevolezza se mangiare o meno quel cibo, ovvero solo se hai fame.
Contro la fame di zuccheri ti aiuterà l'Argentum nitricum 30CH, 2 granuli per 3 volte al giorno per 3 settimane.
Inoltre porta sempre con te l'essenza di vaniglia naturale, riduce la fame di zuccheri.
Contro La Voglia Di Zuccheri
L'autunno è a tutti gli effetti entrato a far parte del periodo.
Venendo buio prima la voglia di zuccheri tende quasi fisiologicamente ad aumentare, l'importante è cercare di andargli contro, evitando così le diete estenuanti a primavera in vista della " prova costume!".
Non è colpa nostra se la voglia di zuccheri ogni tanto è irresistibile, spesso sapore e consistenza sono creati apposta per aumentarne il consumo, gli alimenti così manipolati vanno ad agire su particolari centri nervosi creando dipendenza in chi li assume.
Contro la voglia di zuccheri si può assumere delle gocce di noce, macerato depurativo che abbinato alla tintura di cicoria e alcune essenze floreali "mirate", permette di liberare il corpo dalle scorie che alimentano il desiderio costante di cibi ipercalorici.
Contro la voglia di zuccheri è importante disintossicare l'organismo dagli alimenti ricchi di grassi e zuccheri a cui lo si era sottoposto.
Comincia ad assumere per un mese 20 gocce di tintura madre di cicoria in un po' d'acqua 2 volte al giorno e 40 gocce di macerato glicerico di noce in un po' d'acqua una volta al giorno.
Contro la voglia di zuccheri ci sono anche i fiori di Bach che aiutano sia sul piano depurativo che psicologico, si a Crab Apple, Chicory, Honeysuckle in abbinamento al californiano St. John's Worth, versa due gocce di ogni essenza in una boccetta con contagocce da 30 ml più 2 cucchiaini di brandy e riempi con acqua minerale naturale.
Assumi quattro gocce della miscela ogni giorno lontano dai pasti per almeno tre settimane.
Contro la voglia di zuccheri puoi provare anche questa strategia, dimezza le porzioni e abbina una fetta di pane nero di segale, così facendo assumi delle fibre che saziano e ripuliscono l'intestino limitando l'assorbimento degli zuccheri.
Le noci hanno il merito di contenere grassi buoni, con il magnesio aiutano a neutralizzare adipe e colesterolo, questi frutti contengono vitamina E con proprietà antiossidanti e magnesio che implicato nella regolamentazione della pressione sanguigna e arginina.
Questo è un aminoacido che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e riduce l'infiammazione delle arterie riducendo così le scorie che favoriscono il sovrappeso.
Venendo buio prima la voglia di zuccheri tende quasi fisiologicamente ad aumentare, l'importante è cercare di andargli contro, evitando così le diete estenuanti a primavera in vista della " prova costume!".
Non è colpa nostra se la voglia di zuccheri ogni tanto è irresistibile, spesso sapore e consistenza sono creati apposta per aumentarne il consumo, gli alimenti così manipolati vanno ad agire su particolari centri nervosi creando dipendenza in chi li assume.
Contro la voglia di zuccheri si può assumere delle gocce di noce, macerato depurativo che abbinato alla tintura di cicoria e alcune essenze floreali "mirate", permette di liberare il corpo dalle scorie che alimentano il desiderio costante di cibi ipercalorici.
Contro la voglia di zuccheri è importante disintossicare l'organismo dagli alimenti ricchi di grassi e zuccheri a cui lo si era sottoposto.
Comincia ad assumere per un mese 20 gocce di tintura madre di cicoria in un po' d'acqua 2 volte al giorno e 40 gocce di macerato glicerico di noce in un po' d'acqua una volta al giorno.
Contro la voglia di zuccheri ci sono anche i fiori di Bach che aiutano sia sul piano depurativo che psicologico, si a Crab Apple, Chicory, Honeysuckle in abbinamento al californiano St. John's Worth, versa due gocce di ogni essenza in una boccetta con contagocce da 30 ml più 2 cucchiaini di brandy e riempi con acqua minerale naturale.
Assumi quattro gocce della miscela ogni giorno lontano dai pasti per almeno tre settimane.
Contro la voglia di zuccheri puoi provare anche questa strategia, dimezza le porzioni e abbina una fetta di pane nero di segale, così facendo assumi delle fibre che saziano e ripuliscono l'intestino limitando l'assorbimento degli zuccheri.
Le noci hanno il merito di contenere grassi buoni, con il magnesio aiutano a neutralizzare adipe e colesterolo, questi frutti contengono vitamina E con proprietà antiossidanti e magnesio che implicato nella regolamentazione della pressione sanguigna e arginina.
Questo è un aminoacido che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e riduce l'infiammazione delle arterie riducendo così le scorie che favoriscono il sovrappeso.
Magre In Quattro Mosse
Tutte le persone che sognano di essere magre lo fanno sottoponendosi spesso ad innumerevoli " torture" fisiche e psicologiche, quando invece basta davvero poco, molto poco, solo quattro mosse.
La prima di queste quattro mosse per essere davvero magre per sempre è evitare di dirlo, tenetevi questo piccolo-grande segreto tutto per voi.
Alzati al mattino e ti dici : " Da oggi perdo peso!", ci si potrebbe trovare in imbarazzo se prima si mangiava tantissimo, si era delle buone forchette ed ora improvvisamente si mangia poco e magari si è dediti al fitness, quando prima l'unico muscolo che si muoveva era la mano sul telecomando e la bocca per sgranocchiare ogni ben di dio.
Niente imbarazzo, basta rispondere che non c'è appetito.
Diventare segreti significa portare l' energia mentale verso l'interno, mettendo così il cervello nelle condizioni di poter contare solo sulle sue forze, essere segreti significa impedire agli altri di invadere la propria intimità e così avere il segreto per essere magre in poche mosse.
La seconda di queste mosse è il cambiare vita, niente di così rivoluzionario come può sembrare all'apparenza.
Più rimandi, più ingrassi. Cambiare vita significa cambiare quelle tre-quattro abitudini ingombranti, ad esempio bere prima dei pasti, le ultime ricerche dicono che bere mezzo litro di acqua per limitare di molto l'assorbimento dei cibi e raggiungere prima il livello di sazietà, stimolando la peristalsi intestinale.
Se a quest'acqua aggiungi la spremuta di un limone + pompelmo rosa va ancora meglio.
Terza delle quattro mosse per essere magre divertendosi : M-U-O-V-E-R-S-I, niente ore estenuanti di palestra o sfaticate in piscina, basta delle belle e lunghe camminate, parcheggiare la macchina qualche isolato prima del posto che dovete raggiungere, shopping in centro o al centro commerciale.
Tra le altre mosse per restare magre è togliere la tv dalla camera, ogni ora trascorsa davanti alla tv aumenta del 60% il rischio di obesità, mangiando davanti alla tv il rischio diventa ancora più alto. Sarà bene uscire tutte le sere d'inverno e d'estate, a bloccarvi è solo la pigrizia.
Per essere magre bisogna riposarsi di meno e fare più movimento, salvando la propria salute da obesità , arteriosclerosi, artriti, Cancro!
Ultima, ma non meno importante delle quattro mosse è la tua immagine, la nuova immagine che sta nascendo.
E' basilare rompere schemi ed abitudini, cambiare stile di vita per andare incontro alla nuova immagine che nessuno ha mai visto.
Dimagrire vuol dire infatti scoprire una nuova energia mentale che c'è dentro di noi.
La prima di queste quattro mosse per essere davvero magre per sempre è evitare di dirlo, tenetevi questo piccolo-grande segreto tutto per voi.
Alzati al mattino e ti dici : " Da oggi perdo peso!", ci si potrebbe trovare in imbarazzo se prima si mangiava tantissimo, si era delle buone forchette ed ora improvvisamente si mangia poco e magari si è dediti al fitness, quando prima l'unico muscolo che si muoveva era la mano sul telecomando e la bocca per sgranocchiare ogni ben di dio.
Niente imbarazzo, basta rispondere che non c'è appetito.
Diventare segreti significa portare l' energia mentale verso l'interno, mettendo così il cervello nelle condizioni di poter contare solo sulle sue forze, essere segreti significa impedire agli altri di invadere la propria intimità e così avere il segreto per essere magre in poche mosse.
La seconda di queste mosse è il cambiare vita, niente di così rivoluzionario come può sembrare all'apparenza.
Più rimandi, più ingrassi. Cambiare vita significa cambiare quelle tre-quattro abitudini ingombranti, ad esempio bere prima dei pasti, le ultime ricerche dicono che bere mezzo litro di acqua per limitare di molto l'assorbimento dei cibi e raggiungere prima il livello di sazietà, stimolando la peristalsi intestinale.
Se a quest'acqua aggiungi la spremuta di un limone + pompelmo rosa va ancora meglio.
Terza delle quattro mosse per essere magre divertendosi : M-U-O-V-E-R-S-I, niente ore estenuanti di palestra o sfaticate in piscina, basta delle belle e lunghe camminate, parcheggiare la macchina qualche isolato prima del posto che dovete raggiungere, shopping in centro o al centro commerciale.
Tra le altre mosse per restare magre è togliere la tv dalla camera, ogni ora trascorsa davanti alla tv aumenta del 60% il rischio di obesità, mangiando davanti alla tv il rischio diventa ancora più alto. Sarà bene uscire tutte le sere d'inverno e d'estate, a bloccarvi è solo la pigrizia.
Per essere magre bisogna riposarsi di meno e fare più movimento, salvando la propria salute da obesità , arteriosclerosi, artriti, Cancro!
Ultima, ma non meno importante delle quattro mosse è la tua immagine, la nuova immagine che sta nascendo.
E' basilare rompere schemi ed abitudini, cambiare stile di vita per andare incontro alla nuova immagine che nessuno ha mai visto.
Dimagrire vuol dire infatti scoprire una nuova energia mentale che c'è dentro di noi.
giovedì 21 ottobre 2010
Piacere Per Piacersi
La prima regola per piacere è piacersi, purtroppo saputa da molti a livello teorico, trascurata da troppi a livello pratico.
Vuoi sapere ora come fare per imparare a guardarti con occhi nuovi, esaltando i propri punti di forza, prendendo però coscienza dei propri difetti.
Per piacersi e piacere è bene analizzare la propria storia per capire cosa puoi cambiare e cosa è bene mantenere.
Vuoi sapere ora cos'è l'Enneagramma e come questo può aiutarti a fare una pulizia mentale, di abitudini e abbigliamento?
In questo modo potresti scoprire di piacere di più a te ed agli altri!
Per piacersi inoltre è bene anche prendere coscienza del tuo nome e capire se ti appartiene davvero, usando anche un nome alternativo per sedurre qualcuno.
Vuoi sapere ora come fare per imparare a guardarti con occhi nuovi, esaltando i propri punti di forza, prendendo però coscienza dei propri difetti.
Per piacersi e piacere è bene analizzare la propria storia per capire cosa puoi cambiare e cosa è bene mantenere.
Vuoi sapere ora cos'è l'Enneagramma e come questo può aiutarti a fare una pulizia mentale, di abitudini e abbigliamento?
In questo modo potresti scoprire di piacere di più a te ed agli altri!
Per piacersi inoltre è bene anche prendere coscienza del tuo nome e capire se ti appartiene davvero, usando anche un nome alternativo per sedurre qualcuno.
Per piacere e piacersi è anche importante prendere la vita con una forza generatrice, facendo entrare l'eros nella propria vita, imparando ad usare tutti e cinque i sensi.
Vuoi imparare ora a risvegliarti senza aspettare un momento per farlo? Vuoi imparare ad usare la meditazione per poter risvegliare in te immagini e simboli, usandoli poi nella maniera più adeguata per piacere e piacersi un po' di più?
Per piacersi è bene arrivare ad affrontare anche i cambiamenti nella vita di relazione, capire che tipo di relazione vuoi ora, capire i comportamenti vincenti e assumerli volontariamente. Per piacere è bene avere dei comportamenti diversi dal solito, potendo avere così una storia diversa dalle altre.Per piacere e piacersi è bene anche giocare con le tecniche di seduzione, imparando a non tradirsi mai e imparando a creare l'atmosfera giusta attorno a sè.
Questo e molto ancora lo trovi cliccando su
PIACERSI PER PIACERE- VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL POTERE FEMMINILE!http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=177&pp=65308
Autodifesa Alimentare
Vuoi sapere cos'è l'Autodifesa Alimentare?
Vuoi imparare ora a distinguere tra alimentazione e nutrizione?
Vuoi sapere come controllare la sicurezza alimentare, considerando che è un problema quotidiano?
Una buona autodifesa alimentare parte dal conoscere ora i motivi della tua fame e pilotare il tuo metabolismo?
Vuoi sapere ora come avere una maggiore consapevolezza alimentare e capire così le cause dei tuoi problemi di salute?
Per sapere tutto questo è bene scendere dalle montagne russe dei picchi glicemici, cercando di capire quali grassi privilegiare.
Una buona autodifesa alimentare ti permette di capire l'importanza delle fibre, delle vitamine, degli antiossidanti, dei bioflavonoidi, scoprendo inoltre come sconfiggere l'anemia.
Il fiore della digestione è la regola per una buona autodifesa alimentare, in questo modo sarà possibile comprendere come mai l'intestino è definito "Secondo Cervello".
Compreso ciò sarà possibile comprendere l'importanza di una buona idratazione, regola base per una buona digestione. In questo modo sarà più semplice risolvere in modo definitivo il problema della stitichezza.
Una buona autodifesa alimentare parte dal saper leggere le etichette.
E' importante sapere che gli additivi ed i conservanti causano malessere, irritabilità e disturbi dell'attenzione in grandi e piccoli.
Inoltre è bene imparare a stimare il valore nutrizionale di un alimento.
La regola per l'autodifesa alimentare è personalizzare il proprio menù, partendo da un modo nuovo di fare la spesa, cucinando in modo corretto.
Per fare questo è bene scoprire la nuova piramide alimentare della prevenzione, trovando soprattutto un Pensiero Alimentare Positivo.
L' autodifesa alimentare cerca di abolire o quanto meno ridurre al minimo l'uso degli integratori, distinguendo tra " Integratori Nutrizionali" e " Pillole Magiche".
Per nutrirsi bene e non avere c cali di energia durante la giornata è bene evidenziare l'importanza della colazione.
Una buona autodifesa alimentare non nega la saltuarietà di un fast food, l'importante è sceglierlo in modo intelligente!
Tutto questo e molto di più lo trovi su
AUTODIFESA ALIMENTARE - I TRUCCHI PER CONTROLLARE IL PESO E VIVERE MEGLIO!
Autostima.net
Vuoi imparare ora a distinguere tra alimentazione e nutrizione?
Vuoi sapere come controllare la sicurezza alimentare, considerando che è un problema quotidiano?
Una buona autodifesa alimentare parte dal conoscere ora i motivi della tua fame e pilotare il tuo metabolismo?
Vuoi sapere ora come avere una maggiore consapevolezza alimentare e capire così le cause dei tuoi problemi di salute?
Per sapere tutto questo è bene scendere dalle montagne russe dei picchi glicemici, cercando di capire quali grassi privilegiare.
Una buona autodifesa alimentare ti permette di capire l'importanza delle fibre, delle vitamine, degli antiossidanti, dei bioflavonoidi, scoprendo inoltre come sconfiggere l'anemia.
Il fiore della digestione è la regola per una buona autodifesa alimentare, in questo modo sarà possibile comprendere come mai l'intestino è definito "Secondo Cervello".
Compreso ciò sarà possibile comprendere l'importanza di una buona idratazione, regola base per una buona digestione. In questo modo sarà più semplice risolvere in modo definitivo il problema della stitichezza.
Una buona autodifesa alimentare parte dal saper leggere le etichette.
E' importante sapere che gli additivi ed i conservanti causano malessere, irritabilità e disturbi dell'attenzione in grandi e piccoli.
Inoltre è bene imparare a stimare il valore nutrizionale di un alimento.
La regola per l'autodifesa alimentare è personalizzare il proprio menù, partendo da un modo nuovo di fare la spesa, cucinando in modo corretto.
Per fare questo è bene scoprire la nuova piramide alimentare della prevenzione, trovando soprattutto un Pensiero Alimentare Positivo.
L' autodifesa alimentare cerca di abolire o quanto meno ridurre al minimo l'uso degli integratori, distinguendo tra " Integratori Nutrizionali" e " Pillole Magiche".
Per nutrirsi bene e non avere c cali di energia durante la giornata è bene evidenziare l'importanza della colazione.
Una buona autodifesa alimentare non nega la saltuarietà di un fast food, l'importante è sceglierlo in modo intelligente!
Tutto questo e molto di più lo trovi su
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Autostima.net
domenica 17 ottobre 2010
IL PESCE
Stare e rimettersi in forma è il desiderio di molte persone, spesso si seguono diete sbagliate.
Ma anche con una dieta fai da te si può comunque stare in forma soprattutto se si scelgono gli alimenti giusti come il pesce!
Una buona cena a base di pesce aiuta a dimagrire in quanto ricco di omega 3 contenuto soprattutto in salmone, sgombro, tonno, acciughe e sardine che svolgono un'azione antinfiammatoria abituando l'organismo a regolare meglio l'assorbimento degli zuccheri.
Grazie al pesce gli omega 3 aiutano anche a ridurre l'infiammazione articolare a tutto vantaggio di gambe e muscoli flessibili che permettono di camminare di più, aiutandovi cosi in un processo di dimagrimento senza troppa difficoltà.
Il pesce dà quindi degli ottimi effetti positivi e quindi si possono tranquillamente gustare anche tutti i giorni, anche perchè la preparazione è più semplice di quanto si creda.
In breve tempo potete portare in tavola menù sani e light, facili ed economici i filetti di merluzzo cotti al vapore da sbriciolare nell'insalata mischiati a qualche noce o pinoli.
Per sentirsi magri e stimolati a fare esercizio fisico è bene fare solo tre pasti, in condizione di digiuno per qualche ora viene prodotta nel cervello una maggiore quantità di Foxa2 una proteina che stimola il desiderio di movimento.
Probabilmente questo meccanismo che stimolava nell'antichità la ricerca di cibo e la voglia di mettersi a cacciare.
Alcuni studiosi della Rockfeller University di New York hanno confermato l'importanza di questa proteina con uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature, ciò però è insufficente, tre ore dopo l'ultima ingestione di cibo si attiva anche il glucagone, l'ormone che aiuta a non andare in ipoglicemia e che stimola in contemporanea lo scioglimento del grasso.
Basta anche un piccolo spuntino, una caramella a bloccare la produzione di glucagone e Foxa2, con l'esito che la voglia di movimento cala e si riduce anche il processo di dimagrimento.
Fame?
Un frutto di stagione o verdura cruda da sgranocchiare così!
Ma anche con una dieta fai da te si può comunque stare in forma soprattutto se si scelgono gli alimenti giusti come il pesce!
Una buona cena a base di pesce aiuta a dimagrire in quanto ricco di omega 3 contenuto soprattutto in salmone, sgombro, tonno, acciughe e sardine che svolgono un'azione antinfiammatoria abituando l'organismo a regolare meglio l'assorbimento degli zuccheri.
Grazie al pesce gli omega 3 aiutano anche a ridurre l'infiammazione articolare a tutto vantaggio di gambe e muscoli flessibili che permettono di camminare di più, aiutandovi cosi in un processo di dimagrimento senza troppa difficoltà.
Il pesce dà quindi degli ottimi effetti positivi e quindi si possono tranquillamente gustare anche tutti i giorni, anche perchè la preparazione è più semplice di quanto si creda.
In breve tempo potete portare in tavola menù sani e light, facili ed economici i filetti di merluzzo cotti al vapore da sbriciolare nell'insalata mischiati a qualche noce o pinoli.
Per sentirsi magri e stimolati a fare esercizio fisico è bene fare solo tre pasti, in condizione di digiuno per qualche ora viene prodotta nel cervello una maggiore quantità di Foxa2 una proteina che stimola il desiderio di movimento.
Probabilmente questo meccanismo che stimolava nell'antichità la ricerca di cibo e la voglia di mettersi a cacciare.
Alcuni studiosi della Rockfeller University di New York hanno confermato l'importanza di questa proteina con uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature, ciò però è insufficente, tre ore dopo l'ultima ingestione di cibo si attiva anche il glucagone, l'ormone che aiuta a non andare in ipoglicemia e che stimola in contemporanea lo scioglimento del grasso.
Basta anche un piccolo spuntino, una caramella a bloccare la produzione di glucagone e Foxa2, con l'esito che la voglia di movimento cala e si riduce anche il processo di dimagrimento.
Fame?
Un frutto di stagione o verdura cruda da sgranocchiare così!
sabato 16 ottobre 2010
Il cuore Che Corre Troppo
Molte persone hanno il cuore che corre troppo e molte volte non si sa cosa fare.
La fibrillazione artriale è una patologia con cui devono fare i conti circa 250 mila persone, da oggi questo cuore che corre troppo si può fermare con il freddo.
Per il cuore che corre troppo delle persone che sono a rischio di arresto cardiaco è un nuovo defibrillatore ultratecnologico che si può usare da casa e segnala quando qualcosa non va collegandosi in modo telematico al centro medico di riferimento.
La fibrillazione artriale è un'anomalia del ritmo degli arti superiori, la parte del cuore dove alcune cellule mandano gli impulsi elettrici che regolano le contrazioni cardiache, a causa di qualche scompenso a volte questo cuore corre troppo.
Se il cuore corre troppo bisogna intervenire con un intervento chirurgico per neutralizzarle, una nuova tecnica soft riduce i tempi di intervento e permette una ripresa più rapida.
Il cuore che corre troppo solitamente è un problema degli anziani, come l'operazione tradizionale, la crioterapia passa dall'inguine effettuando una cicatrizzazione più superficiale, quindi meno dolorosa e senza effetti collaterali.
Per un cuore che corre troppo vi potete tranquillamente rivolgere al Centro Cardiologico Monzino di Milano, mediante l'arteria femorale si fa risalire fino al cuore un catetere nel quale viene iniettato del liquido refrigerante; cura ideale anche per bambini ed anziani.
La fibrillazione ventricolare è l'aritmia più pericolosa che il cuore può subire, correndo troppo può provocare la morte improvvisa.
Ad un certo punto questo cuore corre troppo, impazzisce ed il cuore non ce la fa più a far circolare il sangue, c'è quindi la necessità di un defibrillatore salvavita che permette di tenere sotto controllo il battito cardiaco ed invia una forte scossa elettrica che fa ripartire bene il cuore!
Ora il cuore che corre troppo lo si può tenere sotto controllo anche a casa, con un apparecchio hi tech collegabile con una tecnologia senza fili che permette di controllare che il cuore funzioni al meglio.
Va tenuto sempre in casa perchè in caso di malore è in grado di avvisare via internet il centro cardiologico di riferimento; Questa è una sicurezza in più perché attraverso una specie di semaforo segnala se va tutto bene.
Se occorre farsi visitare con urgenza appare il semaforo rosso.
La fibrillazione artriale è una patologia con cui devono fare i conti circa 250 mila persone, da oggi questo cuore che corre troppo si può fermare con il freddo.
Per il cuore che corre troppo delle persone che sono a rischio di arresto cardiaco è un nuovo defibrillatore ultratecnologico che si può usare da casa e segnala quando qualcosa non va collegandosi in modo telematico al centro medico di riferimento.
La fibrillazione artriale è un'anomalia del ritmo degli arti superiori, la parte del cuore dove alcune cellule mandano gli impulsi elettrici che regolano le contrazioni cardiache, a causa di qualche scompenso a volte questo cuore corre troppo.
Se il cuore corre troppo bisogna intervenire con un intervento chirurgico per neutralizzarle, una nuova tecnica soft riduce i tempi di intervento e permette una ripresa più rapida.
Il cuore che corre troppo solitamente è un problema degli anziani, come l'operazione tradizionale, la crioterapia passa dall'inguine effettuando una cicatrizzazione più superficiale, quindi meno dolorosa e senza effetti collaterali.
Per un cuore che corre troppo vi potete tranquillamente rivolgere al Centro Cardiologico Monzino di Milano, mediante l'arteria femorale si fa risalire fino al cuore un catetere nel quale viene iniettato del liquido refrigerante; cura ideale anche per bambini ed anziani.
La fibrillazione ventricolare è l'aritmia più pericolosa che il cuore può subire, correndo troppo può provocare la morte improvvisa.
Ad un certo punto questo cuore corre troppo, impazzisce ed il cuore non ce la fa più a far circolare il sangue, c'è quindi la necessità di un defibrillatore salvavita che permette di tenere sotto controllo il battito cardiaco ed invia una forte scossa elettrica che fa ripartire bene il cuore!
Ora il cuore che corre troppo lo si può tenere sotto controllo anche a casa, con un apparecchio hi tech collegabile con una tecnologia senza fili che permette di controllare che il cuore funzioni al meglio.
Va tenuto sempre in casa perchè in caso di malore è in grado di avvisare via internet il centro cardiologico di riferimento; Questa è una sicurezza in più perché attraverso una specie di semaforo segnala se va tutto bene.
Se occorre farsi visitare con urgenza appare il semaforo rosso.
Allergia ai Pollini
Sempre più di frequente sento persone con allergia ai pollini, non ci sono più le mezze stagioni e così anche i pollini sono andati in tilt.
I pollini che viaggiano nell'aria e si depositano nella polvere sono causa frequente di allergia, riniti, congiuntiviti, raffreddori e varie.
Tra i primi sintomi dell'allergia ai pollini c'è la rinite, gli occhi si arrossano, prudono, lacrimano e bisogna correre ai ripari prima che i sintomi peggiorino.
Il problema è che anche la congiuntivite batterica o virale da disturbi simili, le cure però sono diverse.
In entrambe i casi c'è infiammazione, prurito e intolleranza alla luce, in caso di allergia ai pollini gli occhi oltre alla lacrimazione sonno anche molto gonfi.
Sarà bene quindi sempre consultare uno specialista.
Ma nel frattempo per avere la conferma dell'origine allergica si possono confrontare dati sintomi, ovvero c'è possibile allergia se oltre alla lacrimazione c'è anche raffreddore, se entrambe gli occhi sono colpiti e se i sintomi durano da più di 8 giorni.
Non è allergia anche se le secrezioni sono giallastre, se i sintomi passano da un occhio all'altro e soprattutto se c'è dolore con poca lacrimazione.
Quando gli occhi sono irritati hanno la necessità di essere idratati, un paio di volte al giorno sarà bene fare degli impacchi oculari con garze sterili bagnate in due dita d'acqua con 15 gocce di tintura madre di calendula.
Per la congiuntivite allergica invece ci sono diverse possibilità di cura, in fase acuta si può bloccare l'allergia con colliri al cortisone, come pure si può giocare d'anticipo usando colliri allergenici che formano un film sulla congiuntiva evitando il contatto tra allergeni ed anticorpi.
Per curare l'allergia ai pollini anche l'omeopatia funziona, rimedi corretti sono l'Euphrasia 7CH in caso di forte lacrimazione e arrossamento e Allium cepa 7CH se c'è anche del raffreddore, 5 granuli 3 volte al giorno fino a quando durano i sintomi.
Contro l'allergia ai pollini in farmacia si trovano anche dei colliri a base di eufrasia e camomilla in monodose da usare tre - quattro volte al giorno.
Vanno accuratamente evitati gli impacchi di camomilla in chi presenta un'allergia alla famiglia delle composite perchè potrebbero peggiorare i sintomi.
La camomilla omeopatica dei colliri non da problemi.
Chi ha gli occhi rossi a causa di una congiuntivite deve fare attenzione alle cure quotidiane, se si portano le lenti a contatto, sarà bene sostituirle con gli occhiali per un periodo o con lenti giornaliere, in quanto quelle permanenti possono diventare ricettacolo di sostanze allergenizzanti.
I pollini che viaggiano nell'aria e si depositano nella polvere sono causa frequente di allergia, riniti, congiuntiviti, raffreddori e varie.
Tra i primi sintomi dell'allergia ai pollini c'è la rinite, gli occhi si arrossano, prudono, lacrimano e bisogna correre ai ripari prima che i sintomi peggiorino.
Il problema è che anche la congiuntivite batterica o virale da disturbi simili, le cure però sono diverse.
In entrambe i casi c'è infiammazione, prurito e intolleranza alla luce, in caso di allergia ai pollini gli occhi oltre alla lacrimazione sonno anche molto gonfi.
Sarà bene quindi sempre consultare uno specialista.
Ma nel frattempo per avere la conferma dell'origine allergica si possono confrontare dati sintomi, ovvero c'è possibile allergia se oltre alla lacrimazione c'è anche raffreddore, se entrambe gli occhi sono colpiti e se i sintomi durano da più di 8 giorni.
Non è allergia anche se le secrezioni sono giallastre, se i sintomi passano da un occhio all'altro e soprattutto se c'è dolore con poca lacrimazione.
Quando gli occhi sono irritati hanno la necessità di essere idratati, un paio di volte al giorno sarà bene fare degli impacchi oculari con garze sterili bagnate in due dita d'acqua con 15 gocce di tintura madre di calendula.
Per la congiuntivite allergica invece ci sono diverse possibilità di cura, in fase acuta si può bloccare l'allergia con colliri al cortisone, come pure si può giocare d'anticipo usando colliri allergenici che formano un film sulla congiuntiva evitando il contatto tra allergeni ed anticorpi.
Per curare l'allergia ai pollini anche l'omeopatia funziona, rimedi corretti sono l'Euphrasia 7CH in caso di forte lacrimazione e arrossamento e Allium cepa 7CH se c'è anche del raffreddore, 5 granuli 3 volte al giorno fino a quando durano i sintomi.
Contro l'allergia ai pollini in farmacia si trovano anche dei colliri a base di eufrasia e camomilla in monodose da usare tre - quattro volte al giorno.
Vanno accuratamente evitati gli impacchi di camomilla in chi presenta un'allergia alla famiglia delle composite perchè potrebbero peggiorare i sintomi.
La camomilla omeopatica dei colliri non da problemi.
Chi ha gli occhi rossi a causa di una congiuntivite deve fare attenzione alle cure quotidiane, se si portano le lenti a contatto, sarà bene sostituirle con gli occhiali per un periodo o con lenti giornaliere, in quanto quelle permanenti possono diventare ricettacolo di sostanze allergenizzanti.
venerdì 15 ottobre 2010
Corpo Macchina Bruciagrassi
Molta gente si lamenta che non riesce a perdere peso nonostante diete infinite ed estenuanti, cose che servono solo a ridurre il metabolismo e aiutarci così nel mettere su massa grassa e non a perderla.
Per recuperare linea ed autostima è bene imparare a trasformare il proprio corpo in una macchina bruciagrassi.
Quasi tutti i regimi alimentari ipocalorici prevedono a metà mattina e pomeriggio degli spuntini, per trasformare il corpo in macchina bruciagrassi invece sarà bene imparare a saziarsi adeguatamete a colazione, pranzo e cena per lasciare che nelle ore di pausa entri in azione il glucagone, ormone prodotto dal pancreas, stimolato dal digiuno e dall'attività fisica.
Anche un piccolo spuntino o una caramella annulla gli effetti di questo ormone sciogli grasso
Mangiando in modo sano e abbondante durante i pasti non ci sarà bisogno di nessuna integrazione.
Tuttavia, se capita un buco nello stomaco, meglio scegliere alimenti freschi e leggeri come frutta di stagione o verdura cruda scondita.
Il corpo oltre ad essere una macchina bruciagrassi ha tutto l'interesse di sfruttare una ricca colazione per scolpire i glutei e avere così un lato B da urlo!
Per un buon lato B è indispensabile il movimento fisico altrimenti il muscolo si avvilisce ed un'alimentazione ben bilanciata tra grassi e proteine.
Circa 800.000 anni fa la percezione di un lato B ben scolpito significava che la persona era ben attiva sul piano muscolare e fertile, ecco perchè l'evoluzione della specie umana ha favorito sul quel lato lì l'interesse maschile.
La correlazione tra alimentazione, lato B e regolazione sessuale è data dalla produzione della leptina la quale è una sostanza che viene stimolata dall'assunzione di cibo poco dopo la sveglia.
La leptina aiuta il corpo a tonificare il muscolo, a smaltire la massa grassa trasformandolo in macchina bruciagrassi, stimolando gli ormoni sessuali e aiuta la regolarità mestruale.
Ecco perchè le scelte alimentari anche ipocaloriche, vanno fatte con criterio!
Per recuperare linea ed autostima è bene imparare a trasformare il proprio corpo in una macchina bruciagrassi.
Quasi tutti i regimi alimentari ipocalorici prevedono a metà mattina e pomeriggio degli spuntini, per trasformare il corpo in macchina bruciagrassi invece sarà bene imparare a saziarsi adeguatamete a colazione, pranzo e cena per lasciare che nelle ore di pausa entri in azione il glucagone, ormone prodotto dal pancreas, stimolato dal digiuno e dall'attività fisica.
Anche un piccolo spuntino o una caramella annulla gli effetti di questo ormone sciogli grasso
Mangiando in modo sano e abbondante durante i pasti non ci sarà bisogno di nessuna integrazione.
Tuttavia, se capita un buco nello stomaco, meglio scegliere alimenti freschi e leggeri come frutta di stagione o verdura cruda scondita.
Il corpo oltre ad essere una macchina bruciagrassi ha tutto l'interesse di sfruttare una ricca colazione per scolpire i glutei e avere così un lato B da urlo!
Per un buon lato B è indispensabile il movimento fisico altrimenti il muscolo si avvilisce ed un'alimentazione ben bilanciata tra grassi e proteine.
Circa 800.000 anni fa la percezione di un lato B ben scolpito significava che la persona era ben attiva sul piano muscolare e fertile, ecco perchè l'evoluzione della specie umana ha favorito sul quel lato lì l'interesse maschile.
La correlazione tra alimentazione, lato B e regolazione sessuale è data dalla produzione della leptina la quale è una sostanza che viene stimolata dall'assunzione di cibo poco dopo la sveglia.
La leptina aiuta il corpo a tonificare il muscolo, a smaltire la massa grassa trasformandolo in macchina bruciagrassi, stimolando gli ormoni sessuali e aiuta la regolarità mestruale.
Ecco perchè le scelte alimentari anche ipocaloriche, vanno fatte con criterio!
Pronto Soccorso Agli Occhi dei Bambini
Gli occhi sono una parte molto delicata di tutti noi, quando parliamo di bambini ancora di più.
Piccoli incidenti agli occhi sono quanto di più comune possa accadere ai bambini, ecco perchè avere delle basi di pronto soccorso è basilare.
La decorazione sulla coppa del gelato usata spesso dai bambini come spada, una stecca dell'aquilone mentr sfugge di mano, un ramo che spunta all'improvviso sono causa di ferite involontarie.
Come primo soccorso agli occhi dei bambini fate sdraiare il bambino abbassando delicatamente la palpebra inferiore in modo da aprire bene l'occhio e lavarlo con abbondante acqua fredda.
Se il dolore è forte e solo con la palpebra chiusa il bambino sta bene saràil caso di fare una visita dal medico perchè l'oggetto potrebbe aver causato un abrasione della cornea, stessa cosa se i vostri bambini presentano una vista offuscata, in quanto potrebbe esserci un piccolo taglio della congiuntiva.
I bambini si sa si fanno male con poco, una pallonata, la pallina da calcetto che schizza in viso, una caduta a testa in giù.
Come pronto soccorso prestate attenzione se tutta la zona si gonfia usate del paracetamolo pediatrico, una corsa al Pronto Soccorso va bene quando c'è dolore senza gonfiore, potrebbe essere stato un distacco della retina, raro ma possibile.
Cosa che fa più male agli occhi in generale , dei bambini ancora di più è una giornata intensa su ghiacciai o in spiaggia.
Qui come pronto soccorso per gli occhi dei bambini se c'è solo irritazione basta del collirio a base di acido ialuronico, tenere i bambini all'ombra e con occhi chiusi.
Di corsa dal medico se lacrimazione e dolore sono intensi, potrebbe essere un'infiammazione della cornea.
Nulla di grave si cura con una crema riepitilizzante da usare per quattro giorni ad occhi bendati!
Piccoli incidenti agli occhi sono quanto di più comune possa accadere ai bambini, ecco perchè avere delle basi di pronto soccorso è basilare.
La decorazione sulla coppa del gelato usata spesso dai bambini come spada, una stecca dell'aquilone mentr sfugge di mano, un ramo che spunta all'improvviso sono causa di ferite involontarie.
Come primo soccorso agli occhi dei bambini fate sdraiare il bambino abbassando delicatamente la palpebra inferiore in modo da aprire bene l'occhio e lavarlo con abbondante acqua fredda.
Se il dolore è forte e solo con la palpebra chiusa il bambino sta bene saràil caso di fare una visita dal medico perchè l'oggetto potrebbe aver causato un abrasione della cornea, stessa cosa se i vostri bambini presentano una vista offuscata, in quanto potrebbe esserci un piccolo taglio della congiuntiva.
I bambini si sa si fanno male con poco, una pallonata, la pallina da calcetto che schizza in viso, una caduta a testa in giù.
Come pronto soccorso prestate attenzione se tutta la zona si gonfia usate del paracetamolo pediatrico, una corsa al Pronto Soccorso va bene quando c'è dolore senza gonfiore, potrebbe essere stato un distacco della retina, raro ma possibile.
Cosa che fa più male agli occhi in generale , dei bambini ancora di più è una giornata intensa su ghiacciai o in spiaggia.
Qui come pronto soccorso per gli occhi dei bambini se c'è solo irritazione basta del collirio a base di acido ialuronico, tenere i bambini all'ombra e con occhi chiusi.
Di corsa dal medico se lacrimazione e dolore sono intensi, potrebbe essere un'infiammazione della cornea.
Nulla di grave si cura con una crema riepitilizzante da usare per quattro giorni ad occhi bendati!
venerdì 8 ottobre 2010
Farsi Bella Con La Depilazione
Le vacanze estive sono finite da un po', eppure il piacere di farsi bella con la depilazione è la cosa più normale per una donna.
Rientrando in città capita a molte donne di farsi prendere dalla pigrizia e di trascurare qualche pelo fuori posto.
Farsi bella con la depilazione può sembrare poco importante perchè tanto si è coperte spesso da testa a piedi.
Per le donne queste dovrebbero essere scuse perchè farsi bella con la depilazione è di tendenza, la rivista francese Elle ha addirittura coniato un termine per le fanatiche della depilazione a tutto tondo.
"Foufounistas", quelle donne che usano la depilazione completa a partire dalle soppracciglia.
per proseguire con lo sterminio fino all'ultimo pelo delle dita dei piedi.
Ci si è chiesti da dove arriva questa mania per la depilazione totale.
I sociologi si sono interrogati sulla questione, la prima è da ricercarsi nella grande diffusione del porno che promuove donne completamente depilate, l'altra è dovuta all'influenza nel nostro mondo della cultura delle donne arabe che anche con il burqa nascondono una depilazione perfetta e totale.
Senza arrivare a questi eccessi farsi bella con la depilazione è la prima regola tutta al femminile, controllare la ricrescita è un modo per stare bene con sè e se l'abbigliamento può nascondere qualche proroga alla peluria del corpo, la depilazione del viso però non concede tregua.
Questo sarebbe il momento giusto per programmare alcune sedute di luce pulsata che permettono di trattare efficacemente in modo poco invasivo e per sempre il problema della peluria superflua.
Gli esperti danno una sola raccomandazione che è il divieto di esposizione al sole dopo il trattamento per almeno una settimana.
Farsi bella con la depilazione è un sogno di tutte le donne, chi ha la carnagione scura o macchiata da lentiggini o nei può ottenere una depilazione definitiva con l'elettrodepilazione ad ago, da eseguire in un centro specialistico.
La depilazione per farsi bella richiede nel modo tradizionale ceretta e pinzette, che poi sono la soluzione più economica, con l'accortezza di strappare il pelo sempre nel verso della crescita evitando così che la peluria ricresca in direzioni innaturali.
Per farsi bella con la depilazione da Marlene Dietrich le sopracciglia sono sottilisssime e quasi inesistenti, la depilazione totale è sconsigliata dagli specialisti.
Una volta strappate completamente le sopracciglia possono ricrescere più rade e scomposte di prima.
C'è addirittura chi per farsi bella ricorre alla depilazione definitiva e se ne fa tatuare di nuove, più alte e con una linea più gradevole.
I truccatori lo sconsigliano però perchè l'effetto non è mai naturale ed in breve il colore sbiadisce ed è necessario farne nuovamente un altro.
Per essere bella con la depilazione meglio una soluzione meno drastica che assecondi il disegno naturale; L'estetista spiega come fare, seguendo il senso del pelo, si strappano delicatamente le sopracciglia modellando la linea inferiore n modo da aprire l'arcata dell'occhio e apparire così più bella.
Per essere davvero bella sono vietati rasoi e cerette, l'epidermide di questa zona e alquanto delicata e quindi è bene intervenire con cautela per evitare brutti incidenti.
Per essere bella c'è chi ama le ciglia evanescenti adottando allora un look anni '60-'70; bene quindi un ombretto candido fino alle sopracciglia con una tonalità nocciola o caffè solo nell'incavo naturale dell'occhio, una linea di matita o di eyeliner lungo la palpebra ed una bella dose di mascara.
Per ogni problema di peluria eccessiva parlatene pure con il medico, per scongiurare le cause endocrinologiche, si può procedere all'eliminazione dei peli che crescono ai lati del viso. Si alle pinzette per i peli più grossi e visibili.
Ma per essere bella davvero la depilazione va affrontata anche sui peli più sottili, rivolgendosi sempre e comunque ad un professionista che grazie ad una ceretta delicata sfumerà la depilazione, l'area glabra si uniformerà in modo graduale sul resto del viso.
Per essere bella con la depilazione si può ovviamente ricorrere anche al fai da te, esistono infatti delle cerette specifiche per questa zona, applicate sulla pelle asciutta e dopo lo strappo si stende un velo di crema lenitiva e ritardante della crescita alla papaina.
Dopo la depilazione può succedere che i pori della pelle siano più visibili., per questo per essere bella bisogna fare attenzione al make up, si ad uniformare l'incarnato stendendo prima la base e poi il fondotinta con una spugnetta.
In questo caso il metodo migliore è quello di picchiettare le zone facendo un lavoro patchwork in modo da rendere il colore della pelle compatto ed omogeneo, usando la tonalità più simile a quella dell'incarnato e se l'abbronzatura sta scemando alleggerite la tonalità del fondotinta estivo mixandolo con qualche goccia di illuminante.
La depilazione più effettuata è quella ai baffetti, alquanto antiestetica perchè scurisce e ombreggia la zona centrale e visibili dell'incarnato. Sono quindi necessarie pinzette e striscie delle giuste dimensioni, stendere poi un gel o crema lenitiva.
Per essere bella se i baffetti sono pochi o piccoli si può anche ricorrere ad un prodotto decolorante.
Così facendo si evita di stressare con uno strappo una zona delicata e spesso soggetta all'insorgenza di macchie come il cloasma tipico delle donne in gravidanza o che assumono la pillola.
Per essere bella è bene curare il trucco di questa zona, stendendo subito un illuminante anche sul bordo del labbro superiore per creare così un punto luce.
Sarà bene evitare i prodotti arricchiti con pagliuzze iridescenti perchè l'effetto che si desidera ottenere per essere bella è naturale.
Dopo il fondotinta segue matita con rossetto o gloss.
Rientrando in città capita a molte donne di farsi prendere dalla pigrizia e di trascurare qualche pelo fuori posto.
Farsi bella con la depilazione può sembrare poco importante perchè tanto si è coperte spesso da testa a piedi.
Per le donne queste dovrebbero essere scuse perchè farsi bella con la depilazione è di tendenza, la rivista francese Elle ha addirittura coniato un termine per le fanatiche della depilazione a tutto tondo.
"Foufounistas", quelle donne che usano la depilazione completa a partire dalle soppracciglia.
per proseguire con lo sterminio fino all'ultimo pelo delle dita dei piedi.
Ci si è chiesti da dove arriva questa mania per la depilazione totale.
I sociologi si sono interrogati sulla questione, la prima è da ricercarsi nella grande diffusione del porno che promuove donne completamente depilate, l'altra è dovuta all'influenza nel nostro mondo della cultura delle donne arabe che anche con il burqa nascondono una depilazione perfetta e totale.
Senza arrivare a questi eccessi farsi bella con la depilazione è la prima regola tutta al femminile, controllare la ricrescita è un modo per stare bene con sè e se l'abbigliamento può nascondere qualche proroga alla peluria del corpo, la depilazione del viso però non concede tregua.
Questo sarebbe il momento giusto per programmare alcune sedute di luce pulsata che permettono di trattare efficacemente in modo poco invasivo e per sempre il problema della peluria superflua.
Gli esperti danno una sola raccomandazione che è il divieto di esposizione al sole dopo il trattamento per almeno una settimana.
Farsi bella con la depilazione è un sogno di tutte le donne, chi ha la carnagione scura o macchiata da lentiggini o nei può ottenere una depilazione definitiva con l'elettrodepilazione ad ago, da eseguire in un centro specialistico.
La depilazione per farsi bella richiede nel modo tradizionale ceretta e pinzette, che poi sono la soluzione più economica, con l'accortezza di strappare il pelo sempre nel verso della crescita evitando così che la peluria ricresca in direzioni innaturali.
Per farsi bella con la depilazione da Marlene Dietrich le sopracciglia sono sottilisssime e quasi inesistenti, la depilazione totale è sconsigliata dagli specialisti.
Una volta strappate completamente le sopracciglia possono ricrescere più rade e scomposte di prima.
C'è addirittura chi per farsi bella ricorre alla depilazione definitiva e se ne fa tatuare di nuove, più alte e con una linea più gradevole.
I truccatori lo sconsigliano però perchè l'effetto non è mai naturale ed in breve il colore sbiadisce ed è necessario farne nuovamente un altro.
Per essere bella con la depilazione meglio una soluzione meno drastica che assecondi il disegno naturale; L'estetista spiega come fare, seguendo il senso del pelo, si strappano delicatamente le sopracciglia modellando la linea inferiore n modo da aprire l'arcata dell'occhio e apparire così più bella.
Per essere davvero bella sono vietati rasoi e cerette, l'epidermide di questa zona e alquanto delicata e quindi è bene intervenire con cautela per evitare brutti incidenti.
Per essere bella c'è chi ama le ciglia evanescenti adottando allora un look anni '60-'70; bene quindi un ombretto candido fino alle sopracciglia con una tonalità nocciola o caffè solo nell'incavo naturale dell'occhio, una linea di matita o di eyeliner lungo la palpebra ed una bella dose di mascara.
Per ogni problema di peluria eccessiva parlatene pure con il medico, per scongiurare le cause endocrinologiche, si può procedere all'eliminazione dei peli che crescono ai lati del viso. Si alle pinzette per i peli più grossi e visibili.
Ma per essere bella davvero la depilazione va affrontata anche sui peli più sottili, rivolgendosi sempre e comunque ad un professionista che grazie ad una ceretta delicata sfumerà la depilazione, l'area glabra si uniformerà in modo graduale sul resto del viso.
Per essere bella con la depilazione si può ovviamente ricorrere anche al fai da te, esistono infatti delle cerette specifiche per questa zona, applicate sulla pelle asciutta e dopo lo strappo si stende un velo di crema lenitiva e ritardante della crescita alla papaina.
Dopo la depilazione può succedere che i pori della pelle siano più visibili., per questo per essere bella bisogna fare attenzione al make up, si ad uniformare l'incarnato stendendo prima la base e poi il fondotinta con una spugnetta.
In questo caso il metodo migliore è quello di picchiettare le zone facendo un lavoro patchwork in modo da rendere il colore della pelle compatto ed omogeneo, usando la tonalità più simile a quella dell'incarnato e se l'abbronzatura sta scemando alleggerite la tonalità del fondotinta estivo mixandolo con qualche goccia di illuminante.
La depilazione più effettuata è quella ai baffetti, alquanto antiestetica perchè scurisce e ombreggia la zona centrale e visibili dell'incarnato. Sono quindi necessarie pinzette e striscie delle giuste dimensioni, stendere poi un gel o crema lenitiva.
Per essere bella se i baffetti sono pochi o piccoli si può anche ricorrere ad un prodotto decolorante.
Così facendo si evita di stressare con uno strappo una zona delicata e spesso soggetta all'insorgenza di macchie come il cloasma tipico delle donne in gravidanza o che assumono la pillola.
Per essere bella è bene curare il trucco di questa zona, stendendo subito un illuminante anche sul bordo del labbro superiore per creare così un punto luce.
Sarà bene evitare i prodotti arricchiti con pagliuzze iridescenti perchè l'effetto che si desidera ottenere per essere bella è naturale.
Dopo il fondotinta segue matita con rossetto o gloss.
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