FILLER: CONOSCERLI PER EVITARE LE BRUTTE SORPRESE

I filler sono tra le tecniche maggiormente usate in Italia per eliminare le rughe e avere un viso più giovane, ma è necessario conoscerli bene per evitare brutte sorprese in quanto è un trattamento estetico di una certa importanza e se si vogliono evitare le brutte sorprese è necessario affrontarli con cautela.

E' necessario aiutare i medici ad usare i filler tutelando così i pazienti ad evitare brutte sorprese così diversi gruppi di studio e società scientifiche del settore hanno definito delle linee guida per le caratteristiche ideali dei filler, ovvero i criteri di scelta ( area anatomica, tipo di inestetismo) abitudini procedurali consolidate, aspetti medico legali e comportamenti nelle diverse zone anatomiche.

Abbiamo detto che è bene conoscere i filler per evitare brutte sorprese ecco che i filler sono sostanze usate in medicina estetica e dermatologia per riempire o stimolare la rigenerazione dei tessuti, dalla loro azione di riempimento deriva il nome filler. I filler sono di due tipi:
1. Filler Permanenti: meglio evitare perché gli effetti colaterali e le brutte sorprese sono frequenti, infatti sono tra i filler sempre meno richiesti.
2. Filler riassorbibili: collagene ed acido ialuronico prodotto dalla sintesi batterica con un alto standard di qualità è il più usato.
Il collagene invece può essere sia di tipo bovino che umano che di origine porcina ed è il solo che richiede un test allergologico prima della somministrazione.

L'applicazione di un filler consiste nella sua iniezione laddove sia necessario correggere, rughe, labbra, zigomi o mento, si sente un leggero fastidio ma è sopportabile.
Il filler solitamente non da brutte sorprese, da subito risultati immediati , tenendo sempre ben presente che è un intervento medico a tutti gli effetti.

Tra le sostanze presenti nei filler che è bene conoscere per evitare brutte sorprese c'è l'acido ialuronico , sostanza molto ben tollerata dall'organismo umano perché è una sostanza già presente nel nostro organismo. Nella pelle un enzima in grado di scindere l'acido ialuronico in particelle più piccole ecco che quindi l'acido ialuronico è un forte energetico cutaneo, se iniettato sotto forma di gel funge da riempitivo.

Anche i filler contenenti acido ialuronico hanno però dei difetti: di breve durata, quindi è necessario re intervenire regolarmente; l'acido ialuronico naturale una volta iniettato viene digerito dalla pelle perché le ialuronidasi lo dividono in pezzetti più piccoli e poi lo usano , le industrie produttrici di tali filler hanno quindi usato delle sostanze agglutinanti che prolungano la durata dell'acido ialuronico vecchio stampo.

Così facendo però sarà bene conoscerli davvero meglio per evitare brutte sorprese in quanto le sostanze addensanti in qualche persona potrebbe dare anche effetti allergici , formandosi quindi ascessi voluminosi che durano fino a quando al sostanza è presente nella pelle , ma nel frattempo ogni accesso va svuotato, prima della completa guarigione si potrebbero avere anche brutte sorprese in quanto se non puliscono bene l'ascesso si piò riformare.

Le brutte sorprese date dai filler però oltre alle allergie è che si possano formare granulomi o ascessi di natura infettiva, ciò può accadere quando la fiala non viene terminata ma viene tenuta in parte per essere finita dopo qualche settimana.

Per evitare le brutte sorprese è importante conoscere a fondo come si svolge una seduta tipo:
si valutano attentamente gli equilibri del viso, le esigenze della pelle , presenza di rughe e volumi da colmare, si applica una crema anestetica. Prima del trattamento viene scattata una foto da confrontare con l'esito.

A seconda della zona da trattare con i filler e del tipo di correzione viene scelto il tipo di filler più adatto alle esigenze e la tecnica più adeguata alla necessità del paziente , fatta la correzione con i filler il medico massaggia per modellare il viso, terminata l'applicazione si scatta una seconda foto, risultato immediato e ritorno a casa immediato.