Sono molte le persone che per le vacanze vanno alla ricerca di emozioni che trovano di fatto nei lunghi viaggi.
Il fatto è che in qualche parte del mondo c'è ancora il pericolo della malaria soprattutto in Africa.
Evitare il pericolo di contrarre la malaria è una scelta responsabile suffragata da importanti dati.
Secondo l'OMS l'incidenza globale della malaria provocata dalla puntura della zanzara anofele registra più di 100 mila casi all'anno, l'80% nell' Africa centro equatoriale, a cui seguono L'india, il Vietnam; Cina, Birmania, Thailandia.
Per sfuggire dal pericolo della malaria è impossibile fornire delle regole valide per tutti i Paesi, importante è però tenersi aggiornati con le linee guida della profilassi antimalarica date dall'Oms International travel and Healt che fornisce una panoramica sulle zone bianche, malaria inesistente, sulle zone grigio chiaro, pericolo malaria limitato, grigio scuro invece alto pericolo malaria.
Nonostante il pericolo che correte se decidete di fare un viaggio dove persiste il pericolo malaria è importante rivolgersi al servizio di medicina dei viaggi dell'ASL che consiglierà il tipo di profilassi in base alla zona di destinazione e alla durata del viaggio e alla propria storia clinica, malattie pregresse, stati depressivi,..
Per scongiurare il pericolo malaria le caratteristiche del viaggio sono determinanti per orientare nella maniera più giusta il medico in quanto un conto è trascorrere una settimana in un 4 stelle sulle coste del Kenia, un altro è programmare un Safari, in questo modo anche la scelta dei farmaci da assumere sarà diversa, in Messico ad esempio basta la vecchia clorochina, mentre in Kenia, Tanzania, ZAnzibar ci sono altri tipi di farmaci.
Se la paura del pericolo malaria non ti lascia in pace, puoi telefonare al Centralino del Ministero della Salute 06.59941 o all'Urp ( uff relazioni con il pubblico) 06 599442378 oppure 06 59942758.
( fonte: Starbene , Luglio 2009)
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