Spesso per dimagrire ci si ostina a contare le calorie, ma così sarà molto più semplice ingrassare.
Quando si vuole dimagrire è facile prendersi troppo sul serio , l'errore comune è pensare che senza un corpo magro e minuto sia impossibile stare bene.
Il problema per cui spesso si vorrebbe dimagrire e non si riesce è che mette le sue radici in troppe restrizioni, fin da bambine si è state abituate ad essere ossessionate con la bilancia spinte dalle critiche dei genitori o per esigenze sportive, dimagrire allora è molto semplice basta lasciare andare le redini con moderazione, evitando così l'ossessione per qualche grammo in più.
Ecco che per capire come dimagrire è semplice, cominciamo a capire se l'errore è a tavola.
Il motivo principale per il quale il bilancio calorico è sempre alto è l'eccessivo consumo di grassi sui quali c'è ancora molta confusione.
Pochi sanno che margarina e cibi confezionati sono molto ricchi di grassi idrogenati, composti di produzione industriale come se queste sostanze fossero in grado di prevenire l'aumento di peso.
Vero che questi nutrienti servono per ricostruire i tessuti, ma se la vita è molto sedentaria allora si tende ad ingrassare.
Ma molta gente vuole dimagrire spinte da un piccolo se non banale difetto, il fatto è che nella nostra società anche un piccolo inestetismo viene visto com qualcosa di terribile da combattere con ogni mezzo.
Questo porta a far si che una donna di corporatura normale si veda sempre grassa , ma se dimagrire è proprio necessario la cosa è molto facile, con un semplice calcolo dell'IMC che si calcola dividendo il peso per l'altezza del quadrato, ottenendo un risultato tra 20 e 25 è normale, 25-30 sovrappeso, oltre 30 obesità.
Anche qui però fortunatamente si è diventati più elastici, può capitare che un numero sotto il 20 sia indice di sotto peso, poco oltre i 25 sia muscolo e quindi non c'entra nulla con il sovrappeso, disposti a tollerare anche i medici il grasso presente su fianchi e braccia, molto meno invece il grasso addominale , giro vita femminile 88 cm, maschile 101, perché nel momento in cui l'adipe si accumula a livello addominale il sovrappeso è destinato ad aumentare perché la secrezione di insulina stimola la sintesi di altro tessuto adiposo.
I casi reali in cui dimagrire è proprio necessario è un IMC entro i 25, girovita a 88 cm, inoltre evitate sempre le diete troppo restrittive e fai da te perché allora si che dimagrire è semplice, complesso è mantenere quel peso e quel regime.
Quando dimagrire nella testa di una persona sta diventando un chiodo fisso spesso c'è di mezzo una dieta sbagliata, in quanto se i principi nutritivi sono carenti l'equilibrio tra mediatori cerebrali tra fame e sazietà si rompe e allora dimagrire diventa una vera e propria ossessione portando ad un meccanismo verso tutto quello che è proibito, meccanismo che porta inevitabilmente a digiuni forzati e abbuffate compulsive. Molto più semplice è rompere questo meccanismo abituandosi a mangiare regolarmente e soprattutto quello che più ci piace.
Ma se il vostro obiettivo è dimagrire pochi chili la cosa è ancora più semplice in quanto basterà rivedere l'alimentazione senza tagliare troppo le porzioni. Quello che conta di più è limitare i dolci alle occasioni, così vale per le bevande alcoliche e zuccherine, riducendo poi anche ai minimi termini i grassi di origine animale come burro, margarina, formaggi ed insaccati. Mediante un'alimentazione regolare ma senza troppe costrizioni e punizioni.
Per dimagrire bene è importante che i chili si perdano con gradualità , per avere la certezza che si sta perdendo chili e non muscoli occorre perdere massimo il 10% del proprio peso ogni 5 mesi. Inoltre è fondamentale pensare che l'unico modo per dimagrire sia ridurre l'alimentazione ( magari anche con i digiuni).
Per dimagrire bene ed in modo sano è semplice: l'attività fisica che facendovi aumentare i consumi permette di concedersi qualcosa di più a tavola. Il movimento permette il consumo dei grassi che circolano nel sangue ed i suoi effetti sul grasso addominale sono rapidi.
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