Troppe donne si ricordano a Maggio che tra poche settimane arriva la mia odiata prova costume e in questi giorni stanno facendo i conti con la loro odiatissima cellulite e vorrebbero trovare dei sugegrimenti veloci per dare scacco matto alla cellulite.
Per dare scacco matto alla cellulite sarà bene partire dal curare e prestare maggiore attenzione alla propria alimentazione; una sana dieta equilibrata è la prima regola per dare scacco matto alla propria cellulite.
Quando si ha un certo accumulo di liquidi può essere utile privilegiando le proteine che favoriscono la diuresi, soprattutto il pesce azzurro povero di sale e ricco di acidi grassi Omega 3 che contrasta il ristagno dei liquidi.
Per dare scacco matto alla cellulite sarà bene puntare su un giorno a tutta frutta e verdura facendo così il pieno di sali minerali e permettere al fegato di funzionare al meglio, tra i cibi migliori per dire addio alla tua cellulite è l'ananas , gli asparagi e i frutti di bosco, fate il pieno per dare scacco matto alla propria cellulite.
Per dare scacco matto alla propria cellulite sarà bene innanzitutto cominicare a dare più sprint alla prorpia dieta, usando anche degli integratori naturali, comunque sia sarà bene sempre consigliarsi con il proprio medico di base. Tra le erbe per la circolazione, migliorando così il proprio stato della propria cellulite sarà ben usare delle erbe tipo il rusco, la centella , la vite rossa, tra i composti bruciagrassi per dare scacco matto alla propria cellulite andrà bene la caffeina, matè e guaranà.
Ma per dare scacco matto alla propria cellulite è importante aggiungere alla propria alimentazione degli estratti di iodio e le alghe che accelerando il metabolismo vi permetteranno di dimenticare ora e per sempre la cellulite.
Voglio continuare a ripetermi all'infinito quanto dieta significa sano stile di vita, se la giusta alimentazione è insufficente è importante unire creme e massaggi i quanto la loro sinergia favorisce la diminuzione dei grassi smaltendo i liquidi e migliorando la microcircolazione si potrà dire così addio alla cellulite permettendo di aumentare l'impermeabilità dei vasi capillari ossigenando i tessuti.
Per dedicare la propria attenzione alla propria cellulite e dargli scacco matto fate attenzione agli ingredienti , caffeina, teofilina e carnitina sono praticamente indispensabili, i primi due permettono la scissione dei trigliceridi contenuti negli adipociti, iul terzoi ne facilita il passaggio a livello intestinale, oltre agli estratti vegetali tipo ippocastano, centella asiatica che permettono di contrastare la ritenzione idrica dando scacco matto alla cellulite.
Nessuna dieta e nessun regime di vita per quanto sano da un punto di vista alimentare vi aiuterà a dare scacco matto alla cellulite se manca lo sport soprattutto lo sport aerobico, quindi corsa, nuoto , sci, per almeno 30 minuti al giorno. Per ottenere effetto notevoli sulla propria cellulite sarà bene essere costanti, prestando attenzione ad un particolare, l'organismo comincia a bruciare calorie dopo 20 miuti in grado di detrminare un leggero aumento della frequenza cardiaca.
giovedì 30 aprile 2009
LIFTING A TEMPO DETERMINATO
Ci sono sicuramente fra di voi molte persone che hanno sempre pensato ad un lifting per farsi più belle, per sentori più attraenti e vedersi più giovani e carine, ma sono sempre state terrorizzate dagli aghi, dai costi e dalle possibili conseguenze cadendo in mani sbagliate, da oggi nasce il lifting a tempo determinato.
Il rischio con il lifting a tempo determinato è inesistente , in quanto i risultati garantiti sono super in grado di toglierti circa 10 anni , regalandoti una grande sorpresa: la pelle del tuo viso più levigata e compatta da usare sempre nelle situazioni in cui desideri essere al top.
Il lifting a tempo determinato negli Stati Uniti ha sbancato in quanto 8 esperti di bellezza su 10 li consigliano come una vera e propria emergenza a tempo determinato nelle occasioni speciali.
Gli effetti del lifting a tempo determinato hanno una grande virtù : stirano il viso come i più comuni lifting per poche ore, 6-8 ore al massimo eliminando come per magia segni d'espressione, rughette ... in modo del tutto naturale, anche se purtroppo a tempo determinato.
I prodotti usati per questi lifting speciali svolgono innanzitutto una azione meccanica, contengono quasi sempre una buona quantità di polimeri e siliconi creando sulla pelle del viso una tensione alquanto efficace.
Per quanto il lifting sia a tempo determinato il crollo avviene in una modalità progressiva, le sostanze usate in questo tipo di lifting possono essere di diverso tipo, possono contenere arginina e taurina due aminoacidi in grado di modificare la struttura spaziale della cheratina, aiutando nell'opera di levigatura anche se a tempo determinato.
Perché il lifting a tempo determinato renda al meglio delle sue potenzialità è importante stendere il prodotto prima del solito make up , in caso di emergenza il lifting può essere ritoccato leggermente per non rischiare di provocare una innaturale tensione in quanto questo lifting ha una leggera azione stressante.
Per scegliere il lifting a tempo determinato più adatto a se è importante prestare una certa attenzione in quanto sono presenti diverse formulazioni tra creme, maschere, fiale, sieri in relazione al tempo che si ha a disposizione da dedicare a sè stesse, ance se in un tempo determinato.
Le maschere hanno la necessità di una decina di minuti, i tempi di un lifting applicabile con una maschera in tessuto è decisamente minore perché basta rimuovere la pellicola dal viso ed il gioco è fatto.
Dei lifting a tempo determinato quelli con azione rapida sono le fiale per l'alta concentrazione dei principi attivi che a volte possono rischiare di rendere la pelle del viso troppo secca, ecco che dopo averle penetrare picchiettandole sul viso con i polpastrelli puoi applicare una crema arricchita di acido ialuronico.
Il rischio con il lifting a tempo determinato è inesistente , in quanto i risultati garantiti sono super in grado di toglierti circa 10 anni , regalandoti una grande sorpresa: la pelle del tuo viso più levigata e compatta da usare sempre nelle situazioni in cui desideri essere al top.
Il lifting a tempo determinato negli Stati Uniti ha sbancato in quanto 8 esperti di bellezza su 10 li consigliano come una vera e propria emergenza a tempo determinato nelle occasioni speciali.
Gli effetti del lifting a tempo determinato hanno una grande virtù : stirano il viso come i più comuni lifting per poche ore, 6-8 ore al massimo eliminando come per magia segni d'espressione, rughette ... in modo del tutto naturale, anche se purtroppo a tempo determinato.
I prodotti usati per questi lifting speciali svolgono innanzitutto una azione meccanica, contengono quasi sempre una buona quantità di polimeri e siliconi creando sulla pelle del viso una tensione alquanto efficace.
Per quanto il lifting sia a tempo determinato il crollo avviene in una modalità progressiva, le sostanze usate in questo tipo di lifting possono essere di diverso tipo, possono contenere arginina e taurina due aminoacidi in grado di modificare la struttura spaziale della cheratina, aiutando nell'opera di levigatura anche se a tempo determinato.
Perché il lifting a tempo determinato renda al meglio delle sue potenzialità è importante stendere il prodotto prima del solito make up , in caso di emergenza il lifting può essere ritoccato leggermente per non rischiare di provocare una innaturale tensione in quanto questo lifting ha una leggera azione stressante.
Per scegliere il lifting a tempo determinato più adatto a se è importante prestare una certa attenzione in quanto sono presenti diverse formulazioni tra creme, maschere, fiale, sieri in relazione al tempo che si ha a disposizione da dedicare a sè stesse, ance se in un tempo determinato.
Le maschere hanno la necessità di una decina di minuti, i tempi di un lifting applicabile con una maschera in tessuto è decisamente minore perché basta rimuovere la pellicola dal viso ed il gioco è fatto.
Dei lifting a tempo determinato quelli con azione rapida sono le fiale per l'alta concentrazione dei principi attivi che a volte possono rischiare di rendere la pelle del viso troppo secca, ecco che dopo averle penetrare picchiettandole sul viso con i polpastrelli puoi applicare una crema arricchita di acido ialuronico.
UN'OASI DI PIACERE E BENESSERE
Arrivando spesso a casa stanchi dal lavoro tutti desidererebbero una pausa di relax, è quindi possibile trasformare il proprio bagno in un'oasi di piacere e benessere solo con una piccola modifica, l'aggiunta di una vasca idromassaggio.
Sei un po' spaventata perché hai paura che la tua oasi di benessere sia troppo cara per le tue tasche? Dai con 800 euro te la porti a casa, ma fate attenzione a far si che la vasca che desiderate acquistare possa soddisfare al meglio la tecnica più adatta al vostro piacere e al vostro benessere.
Come spiegano gli esperti dell'Istituto Italiano del marchio di qualità per il linfodrenaggio l'ideale è il sistema whirlpool che emette acqua mista ad aria, per il vostro benessere l'airpool è l'ideale perché la semplice aria viene miscelata ad ozono, poi per vostro piacere ci sono anche le versioni miste.
Vorresti goderti un'oasi di piacere e benessere ma lo spazio a tua disposizione è limitato? Ecco che non devi privarti del piacere di poterti toglier lo sfizio e la dedizione al tuo benessere, potendo sfruttare le docce multifunzione, massaggio plantare, cervicale e linfodrenante .
Ma per far si che la doccia o la vasca idromassaggio dia appieno i suoi frutti è importante usarla bene , l'acqua deve essere contenuta tra i 37-38° , una immersione di moderata durata, intorno ai 20 minuti e senza bagnoschiuma ma con saponi che limitino la produzione di schiuma.
Per soddisfare fino in fondo il sogno di poter realizzare veramente la propria oasi di benessere puoi usare l'essenza di aloe vera, in quanto ha importanti effetti lenitivi o un cucchiaino di caffè di menta piperita, dipende dai tuoi gusti.
Trasformare il proprio bagno in un'oasi di piacere e benessere è la scelta migliore per chi ha problemi circolatori con delle attenzioni, invece di immergerti totalmente nella vasca rimani in piedi e alterna i massaggi ai piedi con l'acqua fredda a massaggi con acqua calda.
Mentre rimanda la tua oasi se sei in gravidanza in quanto può causare abbassamenti di pressione, quindi parla con il tuo ginecologo.
Sei un po' spaventata perché hai paura che la tua oasi di benessere sia troppo cara per le tue tasche? Dai con 800 euro te la porti a casa, ma fate attenzione a far si che la vasca che desiderate acquistare possa soddisfare al meglio la tecnica più adatta al vostro piacere e al vostro benessere.
Come spiegano gli esperti dell'Istituto Italiano del marchio di qualità per il linfodrenaggio l'ideale è il sistema whirlpool che emette acqua mista ad aria, per il vostro benessere l'airpool è l'ideale perché la semplice aria viene miscelata ad ozono, poi per vostro piacere ci sono anche le versioni miste.
Vorresti goderti un'oasi di piacere e benessere ma lo spazio a tua disposizione è limitato? Ecco che non devi privarti del piacere di poterti toglier lo sfizio e la dedizione al tuo benessere, potendo sfruttare le docce multifunzione, massaggio plantare, cervicale e linfodrenante .
Ma per far si che la doccia o la vasca idromassaggio dia appieno i suoi frutti è importante usarla bene , l'acqua deve essere contenuta tra i 37-38° , una immersione di moderata durata, intorno ai 20 minuti e senza bagnoschiuma ma con saponi che limitino la produzione di schiuma.
Per soddisfare fino in fondo il sogno di poter realizzare veramente la propria oasi di benessere puoi usare l'essenza di aloe vera, in quanto ha importanti effetti lenitivi o un cucchiaino di caffè di menta piperita, dipende dai tuoi gusti.
Trasformare il proprio bagno in un'oasi di piacere e benessere è la scelta migliore per chi ha problemi circolatori con delle attenzioni, invece di immergerti totalmente nella vasca rimani in piedi e alterna i massaggi ai piedi con l'acqua fredda a massaggi con acqua calda.
Mentre rimanda la tua oasi se sei in gravidanza in quanto può causare abbassamenti di pressione, quindi parla con il tuo ginecologo.
mercoledì 29 aprile 2009
DIVENTARE MAMMA ALLE TERME
Diventare mamma è una tra le esperienze più importanti, belle e stravolgenti della propria vita, ma purtroppo molte hanno disturbi legati a perditine ed intimi disagi, contro i quali però c'è un'esperienza interessante: le terme.
Diventare mamma alle terme sarebbe un'esperienza nuova per molte in quanto le terme sono sempre state viste come luogo terapeutico o al massimo di relax , ma basta oggi un tuffo nelle piscine termali e bruciori e quant'altro spariscono in fretta.
Le terme presenti in Italia è una vera culla europea, storica e scientifica delle acque che curano e che ti permettono di sostenere tranquillamente una gravidanza.
Stai per diventare mamma e vuoi goderti la tua gravidanza in una località termale, scegli con attenzione i vari templi della salute dove una specializzata equipe di medici ti aiuterà ad affrontare i disturbi ginecologici che la tua gravidanza sta subendo.
Per fare delle cure o delle vacanze termali non serve aspettare di diventare mamma, in quanto ci sono date infezioni che se trascurate o mal curate possono determinare infertilità, meglio quindi prevenire piuttosto che curare .
Le patologie che si possono tranquillamente risolvere con una vacanza alle terme: annessiti, salpingiti e le ovariti. , ogni altro problema può trovare la sola soluzione con il ginecologo e con lo psicologo per affrontare meglio i diversi problemi psicologici che si nascondono dietro la mancanza di un'ovulazione o di un'endometriosi, come può essere anche una difficoltà di accettazione della propria femminilità.
Le diverse salpingiti spesso sono asintomatiche o con dolori sfumati, quali un dolore pelvico costante , dolore che si accentua in fase ovulatoria, una diagnosi precisa è possibile solo con un tampone vaginale, ecografia o esame radiologico.
Le salpingiti che diventano croniche tendono ad ispessire le tube diventando così rigide ed incapaci di compiere dati movimenti che permetterebbero di spingere l'ovulo fecondato fino all'utero, prendendo le cose in tempo e recandosi alle terme si può tranquillamente godere delle gioie della maternità e diventare mamma.
Di bimbi ancora non vi interessa oppure ne avete già abbastanza, ma le cure alle terme servono anche a tutte coloro che soffrono di candida, per le quali comunque si consiglia anche un consulto con un nutrizionista per sistemare i problemi alimentari che stanno dietro.
Le acque delle terme sono indicate anche nelle diverse forme di vaginiti atrofiche legate cioè a squilibri del Ph vaginale o carenze ormonali come nel periodo pre menopausa, proteggendo così il delicato sistema vaginale, le irrigazioni e bagni termali che possono risultare vincenti sono un complemento delle altre cure che state facendo.
Le terme e le acque termali sia che vogliate diventare mamma che desiderate altri tipi di cure non sono tutte uguali , le migliori sono quelle presenti a Salsomaggiore in quanto contengono un mix di sostanze antinfiammatorie come bromo, iodio, magnesio, usate sia sotto forma di irrigazioni vaginali .
Tra le diverse cure possibili fa fare alle terme sono i fanghi a mutandina per decongestionare la zona pelvica grazie anche all'azione diretta del calore, si avvalgono di proprietà terapeutiche.
Altre terme buone sono quelle di Ischia, grazie alle acque bicarbonate.
Insomma qualsiasi cosa desideriate fare un week end alle terme vi rimette a nuovo, parola di Federica!
Diventare mamma alle terme sarebbe un'esperienza nuova per molte in quanto le terme sono sempre state viste come luogo terapeutico o al massimo di relax , ma basta oggi un tuffo nelle piscine termali e bruciori e quant'altro spariscono in fretta.
Le terme presenti in Italia è una vera culla europea, storica e scientifica delle acque che curano e che ti permettono di sostenere tranquillamente una gravidanza.
Stai per diventare mamma e vuoi goderti la tua gravidanza in una località termale, scegli con attenzione i vari templi della salute dove una specializzata equipe di medici ti aiuterà ad affrontare i disturbi ginecologici che la tua gravidanza sta subendo.
Per fare delle cure o delle vacanze termali non serve aspettare di diventare mamma, in quanto ci sono date infezioni che se trascurate o mal curate possono determinare infertilità, meglio quindi prevenire piuttosto che curare .
Le patologie che si possono tranquillamente risolvere con una vacanza alle terme: annessiti, salpingiti e le ovariti. , ogni altro problema può trovare la sola soluzione con il ginecologo e con lo psicologo per affrontare meglio i diversi problemi psicologici che si nascondono dietro la mancanza di un'ovulazione o di un'endometriosi, come può essere anche una difficoltà di accettazione della propria femminilità.
Le diverse salpingiti spesso sono asintomatiche o con dolori sfumati, quali un dolore pelvico costante , dolore che si accentua in fase ovulatoria, una diagnosi precisa è possibile solo con un tampone vaginale, ecografia o esame radiologico.
Le salpingiti che diventano croniche tendono ad ispessire le tube diventando così rigide ed incapaci di compiere dati movimenti che permetterebbero di spingere l'ovulo fecondato fino all'utero, prendendo le cose in tempo e recandosi alle terme si può tranquillamente godere delle gioie della maternità e diventare mamma.
Di bimbi ancora non vi interessa oppure ne avete già abbastanza, ma le cure alle terme servono anche a tutte coloro che soffrono di candida, per le quali comunque si consiglia anche un consulto con un nutrizionista per sistemare i problemi alimentari che stanno dietro.
Le acque delle terme sono indicate anche nelle diverse forme di vaginiti atrofiche legate cioè a squilibri del Ph vaginale o carenze ormonali come nel periodo pre menopausa, proteggendo così il delicato sistema vaginale, le irrigazioni e bagni termali che possono risultare vincenti sono un complemento delle altre cure che state facendo.
Le terme e le acque termali sia che vogliate diventare mamma che desiderate altri tipi di cure non sono tutte uguali , le migliori sono quelle presenti a Salsomaggiore in quanto contengono un mix di sostanze antinfiammatorie come bromo, iodio, magnesio, usate sia sotto forma di irrigazioni vaginali .
Tra le diverse cure possibili fa fare alle terme sono i fanghi a mutandina per decongestionare la zona pelvica grazie anche all'azione diretta del calore, si avvalgono di proprietà terapeutiche.
Altre terme buone sono quelle di Ischia, grazie alle acque bicarbonate.
Insomma qualsiasi cosa desideriate fare un week end alle terme vi rimette a nuovo, parola di Federica!
martedì 28 aprile 2009
NUOVO PROBLEMA: MIX DI ALLERGIE
La primavera è la mia stagione preferita e credo anche di molti se non fosse per un veccho problema: le allergie. Occhi lacrimanti , eczema, pruriti.
Tra le allergie sempre più diffuse sono i pollini , responsabili del problema delle allergie sono le iperfioriture e lo smog.
Quindi nel mix di allergie che colpiscono migliaia di persone c'è un nuovo problema, le nuove allergie , guadagnando così terreno.
Tra le nuove allergie sorge il nuovo problema alle betullacee trapiantate ormai anche tra gli spartitraffico delle città in quanto resistono allo smog e crescono bene ovunque.
Tra il nuovo problema delle allergie emergenti c'è anche quella per il Carpino e l'Olivo presente in quasi tutte le regioni d'Italia, nuova problema perché fino a quasi 30 anni fa era sconosciuto.
Il vero nuovo problema però sono le allergie di tipo alimentare.
Fino a qualche anno fa le allergie che si conoscevano riguardavano latte, uovo, pomodoro , ora il mix si sta decisamente ampliando includendo anche vegetali insospettabili quali sedano,mela , melone, soia, lattuga, pesche, albicocche. I sintomi dell'allergia compaiono nell'arco di pochi minuti fino ad un massimo di 4 ore con prurito, disturbi gastrointestinali, nausea, vomito, diarrea.
In caso di sospetto nuovo problema di allergie meglio fare un test che controllo il dosaggio delle immonoglobuline prodotte contro un preciso antigene.
I dati più pericolosi però non riguardano tanto il vecchio problema delle allergie in sè e per sè quanto il mix di allergie incrociate tra alimenti e pollini che potrebbero rendere i sintomi e poi gli effetti peggiori del vecchio problema.
La profilina per esempio è una proteina ad alto tasso di allergia presente in moltissime varietà di vegetali , come le pesche, kiwi, melone, anguria, ma è anche una tra le principali proteine che si trova fra le betulle e nell' erba dei prati di casa nostra, così nel lattice, questi mix di allergie tra pollini e cibo determina una classe maggiore di allergie a qui le persone appartengono a diverse e contemporaneamente.
Tra le armi più nuove per combattere questo nuovo fenomeno del mix di allergie si può usare uno spruzzo di spray nasale a base cortisonica, le molecole più recenti agiscono in modo veloce e mirato sui recettori intracellulari presenti nelle mucose nasali e senza effetti collaterali in quanto la loro azione è locale.
Gli spray nasali di ultima generazione per combattere il nuovo problema del mix di allergie sono importanti a cui però sarà bene abbinare anche un collirio antistaminico , gli antistaminico orali e bronco dilatatori spray vanno assunti solamente sotto controllo medico e quando la reazione allergica determina anche fiato corto e asma.
Per la felicità di chi soffre del nuovo problema delle allergie singole o del mix gli antistaminici si assumono anche in compresse agendo in modo più preciso sui recettori dell'istamina senza determinare effetti collaterali come la vecchia sonnolenza.
Tra le allergie sempre più diffuse sono i pollini , responsabili del problema delle allergie sono le iperfioriture e lo smog.
Quindi nel mix di allergie che colpiscono migliaia di persone c'è un nuovo problema, le nuove allergie , guadagnando così terreno.
Tra le nuove allergie sorge il nuovo problema alle betullacee trapiantate ormai anche tra gli spartitraffico delle città in quanto resistono allo smog e crescono bene ovunque.
Tra il nuovo problema delle allergie emergenti c'è anche quella per il Carpino e l'Olivo presente in quasi tutte le regioni d'Italia, nuova problema perché fino a quasi 30 anni fa era sconosciuto.
Il vero nuovo problema però sono le allergie di tipo alimentare.
Fino a qualche anno fa le allergie che si conoscevano riguardavano latte, uovo, pomodoro , ora il mix si sta decisamente ampliando includendo anche vegetali insospettabili quali sedano,mela , melone, soia, lattuga, pesche, albicocche. I sintomi dell'allergia compaiono nell'arco di pochi minuti fino ad un massimo di 4 ore con prurito, disturbi gastrointestinali, nausea, vomito, diarrea.
In caso di sospetto nuovo problema di allergie meglio fare un test che controllo il dosaggio delle immonoglobuline prodotte contro un preciso antigene.
I dati più pericolosi però non riguardano tanto il vecchio problema delle allergie in sè e per sè quanto il mix di allergie incrociate tra alimenti e pollini che potrebbero rendere i sintomi e poi gli effetti peggiori del vecchio problema.
La profilina per esempio è una proteina ad alto tasso di allergia presente in moltissime varietà di vegetali , come le pesche, kiwi, melone, anguria, ma è anche una tra le principali proteine che si trova fra le betulle e nell' erba dei prati di casa nostra, così nel lattice, questi mix di allergie tra pollini e cibo determina una classe maggiore di allergie a qui le persone appartengono a diverse e contemporaneamente.
Tra le armi più nuove per combattere questo nuovo fenomeno del mix di allergie si può usare uno spruzzo di spray nasale a base cortisonica, le molecole più recenti agiscono in modo veloce e mirato sui recettori intracellulari presenti nelle mucose nasali e senza effetti collaterali in quanto la loro azione è locale.
Gli spray nasali di ultima generazione per combattere il nuovo problema del mix di allergie sono importanti a cui però sarà bene abbinare anche un collirio antistaminico , gli antistaminico orali e bronco dilatatori spray vanno assunti solamente sotto controllo medico e quando la reazione allergica determina anche fiato corto e asma.
Per la felicità di chi soffre del nuovo problema delle allergie singole o del mix gli antistaminici si assumono anche in compresse agendo in modo più preciso sui recettori dell'istamina senza determinare effetti collaterali come la vecchia sonnolenza.
domenica 26 aprile 2009
DIRE STOP ALLA VOGLIA DI DOLCE
La voglia di dolce è una voglia un po' strana, in quanto arriva quasi sempre dopo pasto, solitamente dopo cena, quando ci si rilassa davanti alla tv e quasi per coccolarsi dopo tutte le fatiche della giornata ci si vuole premiare con qualche cosa di buono.
Ma la voglia di dolce se non gli mettiamo un freno e non impariamo a dire stop, finirà con il pesare sulla nostra bilancia, bisogna comunque sempre ricordarsi che è la quantità e la regolarità a fregare la dieta, non l' occasionalità e l'assaggino per il dolce che comunque ci piace e ci gratifica parecchio.
Se la vostra voglia di dolce si chiama cioccolato e di dire stop proprio non vi va potete ricorrere a dei piccoli trucchi , esempio tagliare di piccoli pezzi di frutta e intingerli in una tazza in cui avrete sciolto del cioccolato.
Soddisfare la voglia di dolce dopo il pasto, si a due quadratini di cioccolato fondente.
Dire stop alla voglia di dolce è abbastanza complesso per i più golosi, adesso che poi viene caldo è un vero e proprio sacrificio, cercate di puntare sui gusti alla frutta, se proprio la passione per le creme è maggiore puntate su yogurt e budini , così potrete dire di si alla voglia di dolce senza troppe calorie.
Dire stop alla voglia di dolce non è poi così necessario se si sa giocare con la frutta e farvi delle sfiziose ricette, potete farvi un mix di frutta a cubetti e spolverarvi sopra del cacao o del miele, mescolare dei pezzetti di fragole e banane , riempite i cubetti del ghiaccio con questo mix e poneteli nel freezer. Una volte congelati potrete usarli come dolce dopo pasto o snack a merenda-
Altre news per dire si alla voglia di dolce potete prendere una banana farla a pezzi, saltarla in padella e e cospargetela di noccioline sminuzzate.
Se i frutti di bosco sono la vostra passione li potete gustare tranquillamente come dolce, scegliendone di tre tipi diversi, fate cuocere la metà con un po’ di acqua per evitare che brucino. Fate freddare e aggiungete l’altra metà. Ora, riempite mezza tazza con il composto che avrete preparato e aggiungeteci un cucchiaio di gelato alla vaniglia.
Gustarvi il vostro dolce preferito , imparando anche a darvi degli stop quando state esagerando, quello che più conta è imparare a gustarvelo in allegria.
Ma la voglia di dolce se non gli mettiamo un freno e non impariamo a dire stop, finirà con il pesare sulla nostra bilancia, bisogna comunque sempre ricordarsi che è la quantità e la regolarità a fregare la dieta, non l' occasionalità e l'assaggino per il dolce che comunque ci piace e ci gratifica parecchio.
Se la vostra voglia di dolce si chiama cioccolato e di dire stop proprio non vi va potete ricorrere a dei piccoli trucchi , esempio tagliare di piccoli pezzi di frutta e intingerli in una tazza in cui avrete sciolto del cioccolato.
Soddisfare la voglia di dolce dopo il pasto, si a due quadratini di cioccolato fondente.
Dire stop alla voglia di dolce è abbastanza complesso per i più golosi, adesso che poi viene caldo è un vero e proprio sacrificio, cercate di puntare sui gusti alla frutta, se proprio la passione per le creme è maggiore puntate su yogurt e budini , così potrete dire di si alla voglia di dolce senza troppe calorie.
Dire stop alla voglia di dolce non è poi così necessario se si sa giocare con la frutta e farvi delle sfiziose ricette, potete farvi un mix di frutta a cubetti e spolverarvi sopra del cacao o del miele, mescolare dei pezzetti di fragole e banane , riempite i cubetti del ghiaccio con questo mix e poneteli nel freezer. Una volte congelati potrete usarli come dolce dopo pasto o snack a merenda-
Altre news per dire si alla voglia di dolce potete prendere una banana farla a pezzi, saltarla in padella e e cospargetela di noccioline sminuzzate.
Se i frutti di bosco sono la vostra passione li potete gustare tranquillamente come dolce, scegliendone di tre tipi diversi, fate cuocere la metà con un po’ di acqua per evitare che brucino. Fate freddare e aggiungete l’altra metà. Ora, riempite mezza tazza con il composto che avrete preparato e aggiungeteci un cucchiaio di gelato alla vaniglia.
Gustarvi il vostro dolce preferito , imparando anche a darvi degli stop quando state esagerando, quello che più conta è imparare a gustarvelo in allegria.
mercoledì 22 aprile 2009
UN MODO INTELLIGENTE DI METTERSI A DIETA
Mettersi a dieta è sempre tra i primi buoni propositi che uno fa dopo ogni festività che sia, spesso però lo fa in un modo poco intelligente e rischiando di mettere a repentaglio la propria salute
Da un po' di tempo avete deciso di mettervi a dieta cercando però un modo intelligente per farlo, nasce così la bilancia con l'impedenziometro che vi aiuta a dimagrire in modo mirato, intelligente e senza alcuna conseguenza sulla salute.
Se stai già facendo una dieta dimagrante o vuoi metterti a dieta in vista dell'estate , cerca di farlo in modo intelligente prestando attenzione alla differenza che c'è fra massa grassa e massa magra e per fare questo serve una bilancia intelligente con impedenziometro incluso, aiutandoti a perdere peso in modo intelligente.
Coloro che seguono un modo intelligente di dimagrire devono stare attenti a bruciare solo i grassi presenti nelle parti del corpo dove si accumulano senza intaccare la muscolature la quale deve restare integra per indebolire l’organismo, perdendo peso ma rischiando la propria salute.
Questo modo intelligente di mettersi a dieta era concesso solo in particolari centri estetici, da oggi è possibile averla anche a casa così facendo perdere peso in una maniera intelligente è facile. Come per ogni dieta che si rispetti le pesate devono essere regolari, una volta alla settimana va bene, se si sta perdendo massa grassa allora siamo sulla strada giusta per essere a dieta e perdere peso in modo intelligente.
Da un po' di tempo avete deciso di mettervi a dieta cercando però un modo intelligente per farlo, nasce così la bilancia con l'impedenziometro che vi aiuta a dimagrire in modo mirato, intelligente e senza alcuna conseguenza sulla salute.
Se stai già facendo una dieta dimagrante o vuoi metterti a dieta in vista dell'estate , cerca di farlo in modo intelligente prestando attenzione alla differenza che c'è fra massa grassa e massa magra e per fare questo serve una bilancia intelligente con impedenziometro incluso, aiutandoti a perdere peso in modo intelligente.
Coloro che seguono un modo intelligente di dimagrire devono stare attenti a bruciare solo i grassi presenti nelle parti del corpo dove si accumulano senza intaccare la muscolature la quale deve restare integra per indebolire l’organismo, perdendo peso ma rischiando la propria salute.
Questo modo intelligente di mettersi a dieta era concesso solo in particolari centri estetici, da oggi è possibile averla anche a casa così facendo perdere peso in una maniera intelligente è facile. Come per ogni dieta che si rispetti le pesate devono essere regolari, una volta alla settimana va bene, se si sta perdendo massa grassa allora siamo sulla strada giusta per essere a dieta e perdere peso in modo intelligente.
PREVENZIONE DEI TUMORI
E' da anni oramai che medici, dietologi e nutrizionisti più o meno seri lanciano le loro ultime novità nel campo della prevenzione dei tumori. Dall' Istituto nazionale francese del cancro si afferma che mangiare della frutta e verdura fresca e rigorosamente di stagione e pesce, riducendo al massimo carne rossa e alcolici sia un buon punto di partenza per la prevenzione dei tumori.
La prevenzione dei tumori nasce a tavola , si è visto infatti che tra i fattori che possono influire sulla possibilità di ammalarsi di cancro c'è il proprio stile di vita : alimentazione certo, ma anche la capacità di ironizzare di lasciarsi scivolare addosso i conflitti ed i dispiaceri.
Invece una dieta sbilanciata e scorretta unita a tanta rabbia e tanto rancore favorisce la comparsa dei tumori, da abolire gli alcolici e super alcolici.
Per riuscire a creare una giusta alimentazione che arrivi nell'obiettivo della prevenzione dei tumori l'INCa si è basato sulle valutazioni del National alimentation cancer recherche (NACRe) e sullo studio del 2007 del Fondo mondiale di ricerca contro il cancro (Fmrc) e dell'Istituto americano per la ricerca sul cancro.
Come regola fondamentale della prevenzione dei tumori è quello che si sta ribadendo da un bel po' di tempo: mangiare almeno cinque porzioni di frutta o verdura ogni giorno, un totale cioè di circa 400 g al giorno, regola essenziale è la varietà.
Secondariamente per un buon percorso di prevenzione è il consumare cibi integrali , in modo tale che le scorie favoriscano l'evacuazione.
Anche le donne in gravidanza devono fare una doppia prevenzione dei tumori sia per loro che per il bimbo :l'allattamento esclusivo fino al sesto mese, se è possibile ovviamente. Le donne sia in gravidanza che in allattamento devono per la prevenzione dei tumori ABOLIRE l'alcol in quanto è impossibile stabilire un consumo minimo.
Inoltre per la prevenzione dei tumori è basilare anche controllare il proprio peso, una dieta leggera ricca di pesce e povera di carne rossa ( salumi compresi) permette di fare una buona prevenzione dei tumori.
Una buona prevenzione dei tumori nasce a tavola sarà bene quindi sostituire le proteine contenute nelle carni rosse sostituirle con quelle delle uova, legumi , pesce, carni bianche, ridurre il sale sostituendolo con le spezie e soprattutto per un'adeguata prevenzione dei tumori sarà bene idratarsi molto con acqua oligominerale, tisane e tè.
Un'adeguata prevenzione dei tumori si fa anche combattendo ansia, stress, depressione con regolare attività fisica da soli o in compagnia, in una palestra o all'aria aperta soprattutto adesso con il caldo e le belle giornate è l'ideale, al mattino presto o alla sera tardi.
Un'altra regola per la prevenzione dei tumori è ridere ridere ridere...il fine settimana dedicatevi al cinema comico ...
La prevenzione dei tumori nasce a tavola , si è visto infatti che tra i fattori che possono influire sulla possibilità di ammalarsi di cancro c'è il proprio stile di vita : alimentazione certo, ma anche la capacità di ironizzare di lasciarsi scivolare addosso i conflitti ed i dispiaceri.
Invece una dieta sbilanciata e scorretta unita a tanta rabbia e tanto rancore favorisce la comparsa dei tumori, da abolire gli alcolici e super alcolici.
Per riuscire a creare una giusta alimentazione che arrivi nell'obiettivo della prevenzione dei tumori l'INCa si è basato sulle valutazioni del National alimentation cancer recherche (NACRe) e sullo studio del 2007 del Fondo mondiale di ricerca contro il cancro (Fmrc) e dell'Istituto americano per la ricerca sul cancro.
Come regola fondamentale della prevenzione dei tumori è quello che si sta ribadendo da un bel po' di tempo: mangiare almeno cinque porzioni di frutta o verdura ogni giorno, un totale cioè di circa 400 g al giorno, regola essenziale è la varietà.
Secondariamente per un buon percorso di prevenzione è il consumare cibi integrali , in modo tale che le scorie favoriscano l'evacuazione.
Anche le donne in gravidanza devono fare una doppia prevenzione dei tumori sia per loro che per il bimbo :l'allattamento esclusivo fino al sesto mese, se è possibile ovviamente. Le donne sia in gravidanza che in allattamento devono per la prevenzione dei tumori ABOLIRE l'alcol in quanto è impossibile stabilire un consumo minimo.
Inoltre per la prevenzione dei tumori è basilare anche controllare il proprio peso, una dieta leggera ricca di pesce e povera di carne rossa ( salumi compresi) permette di fare una buona prevenzione dei tumori.
Una buona prevenzione dei tumori nasce a tavola sarà bene quindi sostituire le proteine contenute nelle carni rosse sostituirle con quelle delle uova, legumi , pesce, carni bianche, ridurre il sale sostituendolo con le spezie e soprattutto per un'adeguata prevenzione dei tumori sarà bene idratarsi molto con acqua oligominerale, tisane e tè.
Un'adeguata prevenzione dei tumori si fa anche combattendo ansia, stress, depressione con regolare attività fisica da soli o in compagnia, in una palestra o all'aria aperta soprattutto adesso con il caldo e le belle giornate è l'ideale, al mattino presto o alla sera tardi.
Un'altra regola per la prevenzione dei tumori è ridere ridere ridere...il fine settimana dedicatevi al cinema comico ...
IL PESO DEL TUO DRINK
Sei un'appassionato dell' happy hour e per questo stai vedendo da un po' che l'ago della bilancia rimane stabile o addirittura sale, ma vuoi imparare a concederti un tuo drink con gli amici senza sballare dieta e salute.
Spesso durante gli aperitivi si usa bere drink alcolici con qualche stuzzichino, in quanto l'alcol è zucchero e stimola l'appetito, impara quindi a dargli il giusto peso anche alle bevande, ed ecco che il tuo drink diventa un vero e proprio pasto.
Spesso dopo il drink vai anche a casa e ti siedi a tavola per la cena e quindi giù calorie , utili da un certo punto di vista, inutili considerando gli zuccheri , grassi e carboidrati che ti sei inghiottito prima e il tuo peso tenderà a salire o al massimo rimanere stabile. Impara ad inserire il tuo drink in un preciso contesto e che sia saltuario così facendo il peso sarà minimo.
Per far si che il peso del tuo drink sia leggero meglio scegliere la moderazione, senza demonizzare l'alcol, ma nemmeno rischiare di mettere a rischio la propria salute ricordando che un grammo di alcol sono 7 calorie, ecco che il tuo drink comincia ad assumere un peso diverso , forse maggiore per la tua dieta.
Tra i drink più calorici c'è la Pina Colada che sfiora le 320 calorie, 200 calorie circa per un Mojto; tra i drink che ti permettono di risparmiare calorie senza intaccare il tuo peso sono il Bloody Mary e il Bellini / Rossini.
Quindi goditi pure una serata con gli amici facendo attenzione al peso del tuo drink, considerando la dieta che stai seguendo e la salute che vuoi mantenere a lungo.
Spesso durante gli aperitivi si usa bere drink alcolici con qualche stuzzichino, in quanto l'alcol è zucchero e stimola l'appetito, impara quindi a dargli il giusto peso anche alle bevande, ed ecco che il tuo drink diventa un vero e proprio pasto.
Spesso dopo il drink vai anche a casa e ti siedi a tavola per la cena e quindi giù calorie , utili da un certo punto di vista, inutili considerando gli zuccheri , grassi e carboidrati che ti sei inghiottito prima e il tuo peso tenderà a salire o al massimo rimanere stabile. Impara ad inserire il tuo drink in un preciso contesto e che sia saltuario così facendo il peso sarà minimo.
Per far si che il peso del tuo drink sia leggero meglio scegliere la moderazione, senza demonizzare l'alcol, ma nemmeno rischiare di mettere a rischio la propria salute ricordando che un grammo di alcol sono 7 calorie, ecco che il tuo drink comincia ad assumere un peso diverso , forse maggiore per la tua dieta.
Tra i drink più calorici c'è la Pina Colada che sfiora le 320 calorie, 200 calorie circa per un Mojto; tra i drink che ti permettono di risparmiare calorie senza intaccare il tuo peso sono il Bloody Mary e il Bellini / Rossini.
Quindi goditi pure una serata con gli amici facendo attenzione al peso del tuo drink, considerando la dieta che stai seguendo e la salute che vuoi mantenere a lungo.
DIMAGRIRE CON I PROPRI TEMPI
Quando qualcuno pensa che deve dimagrire pensa a ridurre drasticamente tutto senza pensare a dimagrire con i propri tempi avendo così anche una soddisfazione maggiore.
Stanno arrivando i primi bei week end e molta gente si sta mettendo davanti allo specchio e con la voglia di dimagrire, ma senza diete drastiche ma con i propri tempi perché la dieta per essere efficace deve essere su misura e soprattutto la dieta deve essere personalizzata, solo così si può pensare di dimagrire per sempre.
Dimagrire con i propri tempi è ok purchè la dieta sia concepita come piano alimentare e stile di vita soprattutto e poi deve essere una dieta equilibrata, per dimagrire velocemente devi muoverti per 1 ora e mezzo due volte al giorno con i propri tempi ed i propri ritmi.
Per dimagrire velocemente è necessaria una dieta sana ed una dieta naturale rispettando comunque i propri tempi, si a verdura e frutta fresca di stagione, formaggi freschi, pane integrale, le bevande devono essere drenanti: acqua, tè verde, caffè di orzo.
Sei tu una persona che non ama l'attività fisica e a tavola proprio ti abbuffi al solo profumo di qualsiasi cibo, ecco che la dieta personalizzata oltre a rispettare i tuoi tempi deve rispettare i propri gusti, deve essere comunque equilibrata , ma deve farti dimagrire rispettando la tua salute; sappi che con i propri tempi si arriva dovunque!
Ecco che per dimagrire segui una alimentazione più ricca di pesce di mare in quanto essendo ricchi di iodio ti aiuteranno a risvegliare la tiroide e ad accelerare il tuo metabolismo, aiutandoti a dimagrire rispettando i tuoi tempi.
La dieta facile è una dieta che ti permette di dimagrire rispettando i propri tempi qui ti concede anche carboidrati, grassi e proteine , concessi anche i formaggi stagionati che contengono tiramina che permette di bruciare più calorie.
Ma ogni dieta personalizzata che si rispetti prevede la sua ora di attività fisica, solo così potrai perdere peso secondo i tuoi tempi ottenendo quindi anche una soddisfazione maggiore.
Partiamo dal presupposto che dieta significa stile di vita , quindi è ovvi che per dimagrire la dieta dimagrante deve essere personalizzata, deve essere una dieta equilibrata e fatta su misura con i propri tempi e le proprie voglie, quindi per dimagrire più lentamente ma godendosi la vita al 100% la colazione può essere a base di cappuccino e brioche , a pranzo si anche al panino, alla pizza o al gelato, ma la cena deve essere completa.
Ma per arrivare a dimagrire devi bruciare 200 calorie in più al giorno: una bella nuotata, adesso che vengono le giornate calde e lunghe una bella passeggiata a passo veloce o una bella corsa in bici ti aiutano nel tuo obiettivo di dimagrire divertendoti senza stress.
Stanno arrivando i primi bei week end e molta gente si sta mettendo davanti allo specchio e con la voglia di dimagrire, ma senza diete drastiche ma con i propri tempi perché la dieta per essere efficace deve essere su misura e soprattutto la dieta deve essere personalizzata, solo così si può pensare di dimagrire per sempre.
Dimagrire con i propri tempi è ok purchè la dieta sia concepita come piano alimentare e stile di vita soprattutto e poi deve essere una dieta equilibrata, per dimagrire velocemente devi muoverti per 1 ora e mezzo due volte al giorno con i propri tempi ed i propri ritmi.
Per dimagrire velocemente è necessaria una dieta sana ed una dieta naturale rispettando comunque i propri tempi, si a verdura e frutta fresca di stagione, formaggi freschi, pane integrale, le bevande devono essere drenanti: acqua, tè verde, caffè di orzo.
Sei tu una persona che non ama l'attività fisica e a tavola proprio ti abbuffi al solo profumo di qualsiasi cibo, ecco che la dieta personalizzata oltre a rispettare i tuoi tempi deve rispettare i propri gusti, deve essere comunque equilibrata , ma deve farti dimagrire rispettando la tua salute; sappi che con i propri tempi si arriva dovunque!
Ecco che per dimagrire segui una alimentazione più ricca di pesce di mare in quanto essendo ricchi di iodio ti aiuteranno a risvegliare la tiroide e ad accelerare il tuo metabolismo, aiutandoti a dimagrire rispettando i tuoi tempi.
La dieta facile è una dieta che ti permette di dimagrire rispettando i propri tempi qui ti concede anche carboidrati, grassi e proteine , concessi anche i formaggi stagionati che contengono tiramina che permette di bruciare più calorie.
Ma ogni dieta personalizzata che si rispetti prevede la sua ora di attività fisica, solo così potrai perdere peso secondo i tuoi tempi ottenendo quindi anche una soddisfazione maggiore.
Partiamo dal presupposto che dieta significa stile di vita , quindi è ovvi che per dimagrire la dieta dimagrante deve essere personalizzata, deve essere una dieta equilibrata e fatta su misura con i propri tempi e le proprie voglie, quindi per dimagrire più lentamente ma godendosi la vita al 100% la colazione può essere a base di cappuccino e brioche , a pranzo si anche al panino, alla pizza o al gelato, ma la cena deve essere completa.
Ma per arrivare a dimagrire devi bruciare 200 calorie in più al giorno: una bella nuotata, adesso che vengono le giornate calde e lunghe una bella passeggiata a passo veloce o una bella corsa in bici ti aiutano nel tuo obiettivo di dimagrire divertendoti senza stress.
martedì 21 aprile 2009
GAMBE A PROVA DI CAREZZA
Le gambe lisce a prova di carezza sono un sogno per tutte le donne , per il quale tutte con un mezzo o con un altro vi ricorrono soprattutto in vista della bella stagione.
I prodotti per rendere le gambe a prova di carezza sono sempre meno irritanti soprattutto per chi preferisce l'estetica fai da te.
Per coloro che vogliono gambe a prova di carezza in un centro estetico si possono provare delle nuove tecniche dolci : il threading & il sugaring. Il primo è una tecnica che arriva dall'oriente usa dei fili di cotone e le tue gambe saranno certamente a prova di carezza, abilmente usati dall'estetista come pinzette sradicheranno i peli dal follicolo.
Lo sugaring è una tecnica egiziana si basa sull'uso di una pasta a base di zucchero frutta o miele, limone la quale è morbida ed elastica si stende contropelo si massaggia e si rimuove nel verso della crescita in modo che il pelo venga strappato per intero.
Metodo che dopo aver reso le tue gambe a prova di carezza sono a prova di follicolite e di irritazione che solitamente si manifesta con puntini rossi.
Questi metodi vanno bene per coloro che hanno la pelle sensibile , capillari fragili in questo modo anche loro potranno avere gambe perfette a prova di carezza. Inoltre lo zucchero è una sostanza naturale per il quale anche chi ha problemi di allergie lo può fare così come chi ha la pelle sensibile e reattiva.
Inoltre par avere sempre le gambe a prova di carezza è importante idratare ogni giorno la pelle cosi' si ritarda la crescita.
I prodotti per rendere le gambe a prova di carezza sono sempre meno irritanti soprattutto per chi preferisce l'estetica fai da te.
Per coloro che vogliono gambe a prova di carezza in un centro estetico si possono provare delle nuove tecniche dolci : il threading & il sugaring. Il primo è una tecnica che arriva dall'oriente usa dei fili di cotone e le tue gambe saranno certamente a prova di carezza, abilmente usati dall'estetista come pinzette sradicheranno i peli dal follicolo.
Lo sugaring è una tecnica egiziana si basa sull'uso di una pasta a base di zucchero frutta o miele, limone la quale è morbida ed elastica si stende contropelo si massaggia e si rimuove nel verso della crescita in modo che il pelo venga strappato per intero.
Metodo che dopo aver reso le tue gambe a prova di carezza sono a prova di follicolite e di irritazione che solitamente si manifesta con puntini rossi.
Questi metodi vanno bene per coloro che hanno la pelle sensibile , capillari fragili in questo modo anche loro potranno avere gambe perfette a prova di carezza. Inoltre lo zucchero è una sostanza naturale per il quale anche chi ha problemi di allergie lo può fare così come chi ha la pelle sensibile e reattiva.
Inoltre par avere sempre le gambe a prova di carezza è importante idratare ogni giorno la pelle cosi' si ritarda la crescita.
lunedì 20 aprile 2009
LE CREME CHE TI RENDONO PIU' BELLA
Nella ricerca delle creme che possono rendere la pelle più luminosa e quindi più bella si sono fatti passi da gigante. Perché la pelle sia sempre più bella essa ha bisogno di acqua in quanto l'epidermide tende a disidratarsi facilmente per effetto degli agenti esterni: sole, aria, vento, freddo.
Da un po' di tempo le case cosmetiche si sono messe al lavoro per creare creme che ti rendono sempre più bella, quindi si è puntato alla ricerca di molecole sempre più efficaci nel trattenere l'acqua nella pelle restituendo alla pelle turgore e compattezza per renderti ancora più bella.
Le novità che ti rendono più bella sono le creme con azione di riserve d'acqua per 24 ore formulate con sostanze ad azione igroscopica nelle quali l'effetto turgore è assicurato, usando delle creme complete di filtro mattino e sera l'effetto turgore è assicurato e la pelle resta bella fresca tutto il giorno.
Anche i trattamenti anti antiaging contribuiscono a rendere la pelle bella sana andando a nutrire gli strati profondi del derma favorendo la produzione naturale, questo ruolo oggi è affidato a creme a base di peptidi biomimetici o molecole come l'adenosina o l'argirelina con vitamina C distendendo le rughe che così ti rendono più bella in pochi giorni.
Se è vero che le creme ti rendono più bella è anche vero che questo effetto viene potenziato se oltre alle creme usi anche degli integratori per bocca colmando così le carenze che espongono la pelle all'invecchiamento, come esempio gli acidi grassi che aiutano a riparare le membrane cellulari aggredite dallo stress ossidativo.
Con il giusto abbinamento i risultati per una pelle più bella sarnno visibili nell'arco di poche settimnane.
Da un po' di tempo le case cosmetiche si sono messe al lavoro per creare creme che ti rendono sempre più bella, quindi si è puntato alla ricerca di molecole sempre più efficaci nel trattenere l'acqua nella pelle restituendo alla pelle turgore e compattezza per renderti ancora più bella.
Le novità che ti rendono più bella sono le creme con azione di riserve d'acqua per 24 ore formulate con sostanze ad azione igroscopica nelle quali l'effetto turgore è assicurato, usando delle creme complete di filtro mattino e sera l'effetto turgore è assicurato e la pelle resta bella fresca tutto il giorno.
Anche i trattamenti anti antiaging contribuiscono a rendere la pelle bella sana andando a nutrire gli strati profondi del derma favorendo la produzione naturale, questo ruolo oggi è affidato a creme a base di peptidi biomimetici o molecole come l'adenosina o l'argirelina con vitamina C distendendo le rughe che così ti rendono più bella in pochi giorni.
Se è vero che le creme ti rendono più bella è anche vero che questo effetto viene potenziato se oltre alle creme usi anche degli integratori per bocca colmando così le carenze che espongono la pelle all'invecchiamento, come esempio gli acidi grassi che aiutano a riparare le membrane cellulari aggredite dallo stress ossidativo.
Con il giusto abbinamento i risultati per una pelle più bella sarnno visibili nell'arco di poche settimnane.
IMPARIAMO AD ASCOLTARE LA NOSTRA PELLE
Volete una pelle bella e luminosa? Bene da oggi dovete imparare ad ascoltare la vostra pelle.
La nostra pelle è un organo vivo e quindi molto sensibile, parte inscindibile del nostro organismo, quello che rischia così di alterare l'armonia tra mente e corpo è di ascoltare i suoi bisogni, esigenze necessità.
Ascoltare la propria pelle significa rispettare e sostenere le funzioni che questa svolge ogni giorno e che sono regolate da quella che Ippocrate chiamava la forza risanatrice della natura. La pelle infatti produce il mantelli idrolipidico, crema naturale di bellezza adatta a difenderla e a proteggerla, disperdendo o trattenendo calore a seconda delle necessità.
La pelle quando viene a contatto con aria e luce naturale acquista luminosità e vigore, se impariamo ad ascoltare le sue esigenze questa ci risponderà con la salute e la bellezza; quando invece non la si sa ascoltare e si strapazza con le abitudini sbagliate: alcol, fumo, mancanza di sonno , eccesso di proteine animali, grassi , zuccheri, farmaci si rischia di alterare l'equilibrio del proprio corpo e così facendo la pelle manifesta i suoi disagi manifestando brufoli , irritazioni, secchezza ed opacità.
Un'altra funzione della pelle che dobbiamo imparare è che svolge una funzione di scarico delle tossine, perché la pelle sia bella e luminosa bisogna imparare una corretta alimentazione a tavola abbondando di cibi bio-genici e bio - attivi, quindi si ai germogli di soia alla frutta e verdura fresca di stagione biologica.
La bella stagione è arrivata quindi è un momento importante per rinnovare la pelle , quindi impariamo a bere un limone al giorno fino ad arrivare a 7 e poi tornare a 1 o l'uso di fitoterapici di tarassaco, carciofo, cardo mariano...
La nostra pelle è un organo vivo e quindi molto sensibile, parte inscindibile del nostro organismo, quello che rischia così di alterare l'armonia tra mente e corpo è di ascoltare i suoi bisogni, esigenze necessità.
Ascoltare la propria pelle significa rispettare e sostenere le funzioni che questa svolge ogni giorno e che sono regolate da quella che Ippocrate chiamava la forza risanatrice della natura. La pelle infatti produce il mantelli idrolipidico, crema naturale di bellezza adatta a difenderla e a proteggerla, disperdendo o trattenendo calore a seconda delle necessità.
La pelle quando viene a contatto con aria e luce naturale acquista luminosità e vigore, se impariamo ad ascoltare le sue esigenze questa ci risponderà con la salute e la bellezza; quando invece non la si sa ascoltare e si strapazza con le abitudini sbagliate: alcol, fumo, mancanza di sonno , eccesso di proteine animali, grassi , zuccheri, farmaci si rischia di alterare l'equilibrio del proprio corpo e così facendo la pelle manifesta i suoi disagi manifestando brufoli , irritazioni, secchezza ed opacità.
Un'altra funzione della pelle che dobbiamo imparare è che svolge una funzione di scarico delle tossine, perché la pelle sia bella e luminosa bisogna imparare una corretta alimentazione a tavola abbondando di cibi bio-genici e bio - attivi, quindi si ai germogli di soia alla frutta e verdura fresca di stagione biologica.
La bella stagione è arrivata quindi è un momento importante per rinnovare la pelle , quindi impariamo a bere un limone al giorno fino ad arrivare a 7 e poi tornare a 1 o l'uso di fitoterapici di tarassaco, carciofo, cardo mariano...
domenica 19 aprile 2009
PELLE DEL VISO PERFETTA
Con il passare dell'età la propria pelle del viso darà inevitabilmente qualche segno di cedimento tra rughe, macchie ed imperfezioni perdendo quel senso di perfezione dei vostri 2o anni.
Per combattere le rughe del viso su fronte e guance è importante combattere i radicali liberi, assicurandosi innanzitutto 7 ore di sonno, meno di 4 ore e la pelle invecchia molto prima.
Per una pelle del viso perfetta sarà bene controllare anche la propria alimentazione ricca di frutta e verdura fresche di stagione per non farsi mai mancare vitamine e sali minerali, carne e legumi ricchi di proteine e aminoacidi che aiutano i tessuti a restare elastici, così la pelle del viso sarà sempre perfetta.
Per una pelle del viso perfetta sarà bene creare un cocktail di sostanze. La crema da giorno può contenere collagene ed acido ialuronico, mentre la crema da notte acidi della frutta e retinolo, soluzione vincente e perfetta.
Anche coloro che hanno la pelle del viso con couperose possono averla perfetta con i giusti trattamenti, le cure devono essere dolci. L'importante è fare attenzione agli sbalzi di temperatura e ai prodotti che si usano. Al mattino per una pelle del viso perfetta usare solo la crema detergente, durante il giorno si possono fare degli impacchi freddi di acqua termale.
La crema da giorno che sui userà poi dovrà contenente schermi solari anti infrarossi che producendo calore dilatano i capillari.
Spesso chi ha delle macchie sul viso tende a rassegnarsi all'idea di una pelle del viso perfetta , ma è totalmente sbagliato in quanto dedicare del tempo a sè stessi è sempre importante.
Le macchie scure sul viso si formano a causa della melanina che non si riassorbe in modo uniforme. La prima causa delle imperfezioni del viso è il sole quando vi esponete usate una crema solare ad alta protezione.
Per coloro che seguono una cura ormonale sostitutiva e anche al sole desiderate una pelle del viso perfetta sarà bene farsi prescrivere dei fitoestrogeni dal ginecologo che impediscono la formazione delle macchie sul viso.
I cosmetici che permettono di schiarire le macchie sul viso devono contenere vitamina C e acidi della frutta.
Altro problema al viso che rende tristi molte di voi perché la vostra pelle del viso non è poi così perfetta sono le zampe di gallina determinante spesso da mimica facciale scorretta. Quando vi trovate all'aria aperta usate un po' di più gli occhiali da sole, riposare a pancia in giù e su un cuscino abbastanza rigido, usando cosmetici specifici ad effetto lifting e la vostra pelle sarà perfetta.
La compattezza della pelle del viso è data da 57 muscoli che vengono usati poco e determinano i cedimenti del viso.
Un rimedio per una pelle del viso perfetta è la ginnastica facciale , per sollevare il mento per esempio premere 20 volte la lingua contro il palato, per tonificare le guance si puntano gli indici agli angoli delle labbra tirando verso l'esterno e chiudendo la bocca come per pronunciare la vocale O.
Per una pelle del viso perfetta le creme ideali sono quelle ridensificanti a base di fitoestrogeni di soia e acidi grassi Omega 3 e 6, stimolando la produzione di sostanze che formano l'impalcatura della pelle.
Per combattere le rughe del viso su fronte e guance è importante combattere i radicali liberi, assicurandosi innanzitutto 7 ore di sonno, meno di 4 ore e la pelle invecchia molto prima.
Per una pelle del viso perfetta sarà bene controllare anche la propria alimentazione ricca di frutta e verdura fresche di stagione per non farsi mai mancare vitamine e sali minerali, carne e legumi ricchi di proteine e aminoacidi che aiutano i tessuti a restare elastici, così la pelle del viso sarà sempre perfetta.
Per una pelle del viso perfetta sarà bene creare un cocktail di sostanze. La crema da giorno può contenere collagene ed acido ialuronico, mentre la crema da notte acidi della frutta e retinolo, soluzione vincente e perfetta.
Anche coloro che hanno la pelle del viso con couperose possono averla perfetta con i giusti trattamenti, le cure devono essere dolci. L'importante è fare attenzione agli sbalzi di temperatura e ai prodotti che si usano. Al mattino per una pelle del viso perfetta usare solo la crema detergente, durante il giorno si possono fare degli impacchi freddi di acqua termale.
La crema da giorno che sui userà poi dovrà contenente schermi solari anti infrarossi che producendo calore dilatano i capillari.
Spesso chi ha delle macchie sul viso tende a rassegnarsi all'idea di una pelle del viso perfetta , ma è totalmente sbagliato in quanto dedicare del tempo a sè stessi è sempre importante.
Le macchie scure sul viso si formano a causa della melanina che non si riassorbe in modo uniforme. La prima causa delle imperfezioni del viso è il sole quando vi esponete usate una crema solare ad alta protezione.
Per coloro che seguono una cura ormonale sostitutiva e anche al sole desiderate una pelle del viso perfetta sarà bene farsi prescrivere dei fitoestrogeni dal ginecologo che impediscono la formazione delle macchie sul viso.
I cosmetici che permettono di schiarire le macchie sul viso devono contenere vitamina C e acidi della frutta.
Altro problema al viso che rende tristi molte di voi perché la vostra pelle del viso non è poi così perfetta sono le zampe di gallina determinante spesso da mimica facciale scorretta. Quando vi trovate all'aria aperta usate un po' di più gli occhiali da sole, riposare a pancia in giù e su un cuscino abbastanza rigido, usando cosmetici specifici ad effetto lifting e la vostra pelle sarà perfetta.
La compattezza della pelle del viso è data da 57 muscoli che vengono usati poco e determinano i cedimenti del viso.
Un rimedio per una pelle del viso perfetta è la ginnastica facciale , per sollevare il mento per esempio premere 20 volte la lingua contro il palato, per tonificare le guance si puntano gli indici agli angoli delle labbra tirando verso l'esterno e chiudendo la bocca come per pronunciare la vocale O.
Per una pelle del viso perfetta le creme ideali sono quelle ridensificanti a base di fitoestrogeni di soia e acidi grassi Omega 3 e 6, stimolando la produzione di sostanze che formano l'impalcatura della pelle.
PER UNA FACCIA PULITA
Pulire la propria faccia soprattutto alla sera è una questione di tempo e di cura del proprio corpo e della propria persona, per cui è importante per una faccia pulita dedicarvi del tempo anche per cure extra quando c'è più tempo e c'è voglia di coccole e di relax.
Quando si è di fretta e c'è voglia di una faccia pulita lo si può fare anche in solo un minuto, un po' di acqua tiepida con un ph leggermente acido 5.5 preservando così l'integrità del film idro lipidico.
Dopo aver asciugato il viso è bene addolcire la faccia con un tonico o dell'acqua termale. I sali minerali contenuti in essa calmano le irritazioni, migliorando la circolazione e combattendo gli effetti negativi del calcare.
Una faccia pulita con qualche minuto in più ci si può dedicare qualche specifica attenzione a seconda del tipo di pelle che la propria faccia ha; usando un detergente che elimini l'untuosità in eccesso. Latte detergente e tonico in 3 minuti la propria faccia è più che pulita.
Se avete 5 minuti di tempo e volete una faccia pulita quasi in modo professionale avrete alla fine una pelle molto luminosa, versate il latte detergente sulle punta delle dita massaggiate per 3 minuti con movimenti circolari, dando il tempo al prodotto di sciogliere bene le impurità della propria faccia. Prodotto che deve essere distribuito bene facendo attenzione anche alle sopracciglia e dove attaccano i capelli.
Con 7 minuti potrete dedicare del tempo alla faccia e agli occhi, usando ovviamente un prodotto specifico. Dopo aver pulito il resto del viso massaggiate con il cosmetico con la punta delle dita disegnando dei cerchi a partire dalla palpebra inferiore procedendo verso le tempie.
Volete una faccia pulita molto profondamente, ma l'unico tempo che avete per fare qualcosa di buono è il fine settimana, allora dedicatevi 11 minuti e potete farvi uno scrub.
Chi ha la pelle grassa è meglio usare per la propria faccia un gommage specifico con granuli grossi riuscendo così a pulire in profondità anche i pori più dilatati.
Se invece la pelle della tua faccia è secca i granuli devono essere finissimi quasi impalpabili per sciogliersi con l'acqua durante il massaggio.
Il prodotto deve rendere la faccia pulita senza sapone ma a base oleosa.
Quando si è di fretta e c'è voglia di una faccia pulita lo si può fare anche in solo un minuto, un po' di acqua tiepida con un ph leggermente acido 5.5 preservando così l'integrità del film idro lipidico.
Dopo aver asciugato il viso è bene addolcire la faccia con un tonico o dell'acqua termale. I sali minerali contenuti in essa calmano le irritazioni, migliorando la circolazione e combattendo gli effetti negativi del calcare.
Una faccia pulita con qualche minuto in più ci si può dedicare qualche specifica attenzione a seconda del tipo di pelle che la propria faccia ha; usando un detergente che elimini l'untuosità in eccesso. Latte detergente e tonico in 3 minuti la propria faccia è più che pulita.
Se avete 5 minuti di tempo e volete una faccia pulita quasi in modo professionale avrete alla fine una pelle molto luminosa, versate il latte detergente sulle punta delle dita massaggiate per 3 minuti con movimenti circolari, dando il tempo al prodotto di sciogliere bene le impurità della propria faccia. Prodotto che deve essere distribuito bene facendo attenzione anche alle sopracciglia e dove attaccano i capelli.
Con 7 minuti potrete dedicare del tempo alla faccia e agli occhi, usando ovviamente un prodotto specifico. Dopo aver pulito il resto del viso massaggiate con il cosmetico con la punta delle dita disegnando dei cerchi a partire dalla palpebra inferiore procedendo verso le tempie.
Volete una faccia pulita molto profondamente, ma l'unico tempo che avete per fare qualcosa di buono è il fine settimana, allora dedicatevi 11 minuti e potete farvi uno scrub.
Chi ha la pelle grassa è meglio usare per la propria faccia un gommage specifico con granuli grossi riuscendo così a pulire in profondità anche i pori più dilatati.
Se invece la pelle della tua faccia è secca i granuli devono essere finissimi quasi impalpabili per sciogliersi con l'acqua durante il massaggio.
Il prodotto deve rendere la faccia pulita senza sapone ma a base oleosa.
venerdì 17 aprile 2009
IMPARARE COME CAMMINARE BENE
Camminare atto automatico che si comincia sperimentare fin dai primi mesi di età, così pensa la maggior parte della gente comune. Niente di più sbagliato le lezioni per imparare come camminare bene stanno diventando una vera e propria moda nel mondo del benessere in America.
Molte persone stanno pensando e sperimentando mille tecniche per dimagrire magari senza troppi sacrifici, dimenticando che la prima regola per dimagrire e dedicare del tempo al proprio benessere sta proprio nell'imparare a camminare bene, vero e proprio farmaco anche per migliorare la propria autostima.
Imparare come camminare bene è semplice, sono necessarie tre regole:
1. Andare a passo sostenuto, camminare bene significa camminare con energia sufficiente in modo da sentire il cuore che batte più velocemente e accorgersi che si sta leggermente sudando.
2. Imparare a camminare per 15 minuti a giorni alterni per arrivare a farlo bene per 30 minuti consecutivamente e magari anche tutti i giorni.
3. Per qualcuno camminare da soli può sembrare una noia e allora fatelo con un'amica/o, purché non sia una tranquilla passeggiata in centro città, ma sia una camminata per dedicarsi tutto il bene alla propria salute.
Imparare a dedicare del tempo al proprio benessere e alla propria salute può fare molto bene anche per quanto riguarda l'autostima, ma servono cambiamenti radicali alla propria salute, l'esercizio deve essere visto come un farmaco che permette di dimagrire e come antidepressivo per il benessere della propria autostima.
Chi dedica del tempo per imparare come camminare bene per almeno 30 minuti al giorno riduce la spesa dei farmaci, migliorando la propria salute psicofisica.
Imparare a camminare bene da molti vantaggi sai da un punto di vista economico che psicologico, migliorando il proprio benessere migliora anche la propria autostima.
Molti vorrebbero andare a camminare ma gli alibi sono talmente tanti che nessuno è così valido da coprire le scuse per cui imparare come camminare bene è molto semplice in quanto basta un paio di scarpe da ginnastica morbide, una tuta o un paio di morbidi pantaloni e via liberi da orari e da vincoli imposti nei diversi corsi imposti da palestre , varie ed eventuali.
Quando imparare come camminare? L'orario migliore quando fa freddo è dopo pranzo, ma con l'arrivo della stagione calda è sempre meglio di prima mattina perché così si attiva il metabolismo, rallentato durante le ore notturne, se proprio uno non ha tempo meglio il tardo pomeriggio quando fa un po' più fresco.
Se qualcuno impara ad andare a camminare facendola diventare un'abitudine quotidiana per il proprio benessere aiuterà a dimagrire e a mantenersi in forma senza fatica e divertendosi
Molte persone stanno pensando e sperimentando mille tecniche per dimagrire magari senza troppi sacrifici, dimenticando che la prima regola per dimagrire e dedicare del tempo al proprio benessere sta proprio nell'imparare a camminare bene, vero e proprio farmaco anche per migliorare la propria autostima.
Imparare come camminare bene è semplice, sono necessarie tre regole:
1. Andare a passo sostenuto, camminare bene significa camminare con energia sufficiente in modo da sentire il cuore che batte più velocemente e accorgersi che si sta leggermente sudando.
2. Imparare a camminare per 15 minuti a giorni alterni per arrivare a farlo bene per 30 minuti consecutivamente e magari anche tutti i giorni.
3. Per qualcuno camminare da soli può sembrare una noia e allora fatelo con un'amica/o, purché non sia una tranquilla passeggiata in centro città, ma sia una camminata per dedicarsi tutto il bene alla propria salute.
Imparare a dedicare del tempo al proprio benessere e alla propria salute può fare molto bene anche per quanto riguarda l'autostima, ma servono cambiamenti radicali alla propria salute, l'esercizio deve essere visto come un farmaco che permette di dimagrire e come antidepressivo per il benessere della propria autostima.
Chi dedica del tempo per imparare come camminare bene per almeno 30 minuti al giorno riduce la spesa dei farmaci, migliorando la propria salute psicofisica.
Imparare a camminare bene da molti vantaggi sai da un punto di vista economico che psicologico, migliorando il proprio benessere migliora anche la propria autostima.
Molti vorrebbero andare a camminare ma gli alibi sono talmente tanti che nessuno è così valido da coprire le scuse per cui imparare come camminare bene è molto semplice in quanto basta un paio di scarpe da ginnastica morbide, una tuta o un paio di morbidi pantaloni e via liberi da orari e da vincoli imposti nei diversi corsi imposti da palestre , varie ed eventuali.
Quando imparare come camminare? L'orario migliore quando fa freddo è dopo pranzo, ma con l'arrivo della stagione calda è sempre meglio di prima mattina perché così si attiva il metabolismo, rallentato durante le ore notturne, se proprio uno non ha tempo meglio il tardo pomeriggio quando fa un po' più fresco.
Se qualcuno impara ad andare a camminare facendola diventare un'abitudine quotidiana per il proprio benessere aiuterà a dimagrire e a mantenersi in forma senza fatica e divertendosi
IL PANINO IDEALE
Adesso è finalmente arrivata la bella stagione e con essa le scampagnate all'aperto, pic nic e varie gite a piedi ed in bicicletta; per la maggior parte delle persone il pranzo o lo snack che va per la maggiore è il panino.
Molti di voi però avranno la paura che troppi panini possano fare male, niente di più sbagliato se si sceglie il panino ideale, quello che rientra in una corretta alimentazione e che permette di tenere sotto controllo le calorie della diete ipocaloriche seguite da molti.
Spesso coloro che usano spesso nella propria alimentazione il panino commettono l'errore di tralasciare la verdura o ne usano proprio una sola foglia, usando ingredienti di scarsa qualità e molto grassi. Il panino ideale invece ha ingredienti bilanciati e quindi può costituire una scelta importante per tenere sotto controllo le calorie della dieta se assunto un paio di volte alla settimana.
Il panino ideale deve essere monocomponente ripieno a base di salumi e verdure , da evitare per non uscire troppo dalle calorie della dieta ideale i panini multi strato ricchi di maionese, grassi e carni poco salutari.
Il panino ideale è fornito innanzitutto dal proprio panettiere e salumiere di fiducia, l'ideale però non è sempre fattibile, meglio quindi cercare il pane ed il contenuto più semplice, così lo potrete inserire tranquillamente nella vostra dieta.
Il pane per il panino ideale è quello comune senza grassi aggiunti e senza zuccheri aggiunti, i quali si trovano frequentemente nei pani precotti, la cui cottura viene terminata nei supermercati, il panino ideale è quello di grano duro imbottito con il prosciutto cotto o l'arrosto, bresaola o speck più delle verdure meglio se grigliate.
Adorato formaggi o pesce rispetto agli insaccati puntate sulla ricotta o sui fiocchi di latte e sul salmone ricco di acidi grassi Omega 3, stessa cosa vale per l'arringa affumicata,
Ovviamente questo discorso vale per il panino ideale fatto da se, in quanto se lo prendete al bar diffidate di formaggi e salse contenute perché non potete avere la certezza dell'origine.
Il panino ideale deve saziare e dare la giusta riserva di energia per poter affrontare la giornata, altrimenti alla merenda o alla cena rischiate di assumere troppe calorie , sbilanciando le calorie della dieta che state seguendo o comunque della vostra alimentazione.
Avere la mania di calcolare le calorie introdotte con l'alimentazione è inutile, basta muoversi un po' di più e fare almeno 12.000 passi al giorno, usando ovviamente un contapassi e via , in questo modo nessuna delle diete ipocaloriche che state seguendo avrà un forte sbilanciamento con un panino in più o in meno.
Molti di voi però avranno la paura che troppi panini possano fare male, niente di più sbagliato se si sceglie il panino ideale, quello che rientra in una corretta alimentazione e che permette di tenere sotto controllo le calorie della diete ipocaloriche seguite da molti.
Spesso coloro che usano spesso nella propria alimentazione il panino commettono l'errore di tralasciare la verdura o ne usano proprio una sola foglia, usando ingredienti di scarsa qualità e molto grassi. Il panino ideale invece ha ingredienti bilanciati e quindi può costituire una scelta importante per tenere sotto controllo le calorie della dieta se assunto un paio di volte alla settimana.
Il panino ideale deve essere monocomponente ripieno a base di salumi e verdure , da evitare per non uscire troppo dalle calorie della dieta ideale i panini multi strato ricchi di maionese, grassi e carni poco salutari.
Il panino ideale è fornito innanzitutto dal proprio panettiere e salumiere di fiducia, l'ideale però non è sempre fattibile, meglio quindi cercare il pane ed il contenuto più semplice, così lo potrete inserire tranquillamente nella vostra dieta.
Il pane per il panino ideale è quello comune senza grassi aggiunti e senza zuccheri aggiunti, i quali si trovano frequentemente nei pani precotti, la cui cottura viene terminata nei supermercati, il panino ideale è quello di grano duro imbottito con il prosciutto cotto o l'arrosto, bresaola o speck più delle verdure meglio se grigliate.
Adorato formaggi o pesce rispetto agli insaccati puntate sulla ricotta o sui fiocchi di latte e sul salmone ricco di acidi grassi Omega 3, stessa cosa vale per l'arringa affumicata,
Ovviamente questo discorso vale per il panino ideale fatto da se, in quanto se lo prendete al bar diffidate di formaggi e salse contenute perché non potete avere la certezza dell'origine.
Il panino ideale deve saziare e dare la giusta riserva di energia per poter affrontare la giornata, altrimenti alla merenda o alla cena rischiate di assumere troppe calorie , sbilanciando le calorie della dieta che state seguendo o comunque della vostra alimentazione.
Avere la mania di calcolare le calorie introdotte con l'alimentazione è inutile, basta muoversi un po' di più e fare almeno 12.000 passi al giorno, usando ovviamente un contapassi e via , in questo modo nessuna delle diete ipocaloriche che state seguendo avrà un forte sbilanciamento con un panino in più o in meno.
martedì 14 aprile 2009
VARICOCELE: A RISCHIO L'INFERTILITA' DELL'UOMO
Il varicocele è un problema dell'uomo, il quale se non tempestivamente scoperto e curato può mettere a rischio la sua fertilità, una volta il varicocele si scopriva alla visita di leva, oggi arriva più tardi.
Il varicocele è una dilatazione delle vene spermatiche che va a modificare numero, morfologia e motilità degli spermatozoi danneggiando il liquido seminale e portando così all'infertilità dell'uomo.
Il varicocele influenza lo sperma dell'uomo, ma non si sa come mai; per ora ci sono solo ipotesi andando da un possibile aumento della temperatura intrascrotale, alla presenza si sostanze tossiche il quale in condizioni normali il sangue scende verso le vene e che invece con il problema del varicocele ristagna determinando danni , fino all'infertilità dell'uomo.
Certo che maggiore è la permanenza del varicocele più l'infertilità diventa una certezza , quindi è sempre meglio cercare di prevenire con le dovute cure e prestando attenzione ai segnali che il proprio corpo manda.
Il varicocele è un problema asintomatico, in pochi casi provoca peso e dolore allo scroto, nel momento in cui si arriva alla malattia è già tardi. Spesso il problema viene scoperto quando c'è un problema alle vie urinarie o nel momento in cui lo scroto aumenta di dimensioni e si pensa ad un'ernia. Pochi uomini vanno dall'urologo per una prevenzione della propria fertilità.
Sarebbe necessario secondo gli specialisti sottoporsi ad una visita già in fase adolescenziale per verificare il corretto sviluppo riproduttivo maschile, già con una visita urologica si può scoprire il problema del varicocele, tutelando la propria salute e tenendosi alla larga dal problema dell'infertilità.
Curare il varicocele significa tenere lontani i problemi di infertilità, le cure quindi devono cercare di evitare il ristagno di sangue nello scroto, ci sono le diverse tecniche chirurgiche e quelle di combinazione, tecnica endo radiologica di scleroembolizzazione.
Per evitare i rischi di infertilità con il varicocele si predilige la tecnica chirurgica sub inguinale rispetto alla scleroembolizzazione che è una terapia radiologica, ma entrambe hanno una degenza in day hospital, alla fine coloro che hanno subito l'intervento di varicocele devono seguire una cura farmacologica con antiossidanti ed integratori per migliorare la qualità della salute dello sperma; da lì a sei mesi si fanno i dovuti controlli.
Il varicocele è una dilatazione delle vene spermatiche che va a modificare numero, morfologia e motilità degli spermatozoi danneggiando il liquido seminale e portando così all'infertilità dell'uomo.
Il varicocele influenza lo sperma dell'uomo, ma non si sa come mai; per ora ci sono solo ipotesi andando da un possibile aumento della temperatura intrascrotale, alla presenza si sostanze tossiche il quale in condizioni normali il sangue scende verso le vene e che invece con il problema del varicocele ristagna determinando danni , fino all'infertilità dell'uomo.
Certo che maggiore è la permanenza del varicocele più l'infertilità diventa una certezza , quindi è sempre meglio cercare di prevenire con le dovute cure e prestando attenzione ai segnali che il proprio corpo manda.
Il varicocele è un problema asintomatico, in pochi casi provoca peso e dolore allo scroto, nel momento in cui si arriva alla malattia è già tardi. Spesso il problema viene scoperto quando c'è un problema alle vie urinarie o nel momento in cui lo scroto aumenta di dimensioni e si pensa ad un'ernia. Pochi uomini vanno dall'urologo per una prevenzione della propria fertilità.
Sarebbe necessario secondo gli specialisti sottoporsi ad una visita già in fase adolescenziale per verificare il corretto sviluppo riproduttivo maschile, già con una visita urologica si può scoprire il problema del varicocele, tutelando la propria salute e tenendosi alla larga dal problema dell'infertilità.
Curare il varicocele significa tenere lontani i problemi di infertilità, le cure quindi devono cercare di evitare il ristagno di sangue nello scroto, ci sono le diverse tecniche chirurgiche e quelle di combinazione, tecnica endo radiologica di scleroembolizzazione.
Per evitare i rischi di infertilità con il varicocele si predilige la tecnica chirurgica sub inguinale rispetto alla scleroembolizzazione che è una terapia radiologica, ma entrambe hanno una degenza in day hospital, alla fine coloro che hanno subito l'intervento di varicocele devono seguire una cura farmacologica con antiossidanti ed integratori per migliorare la qualità della salute dello sperma; da lì a sei mesi si fanno i dovuti controlli.
PROBLEMA DELL'EPILESSIA
Ci sono diverse persone che soffrono del problema dell' epilessia e se fino a qualche tempo fa era una malattia incurabile, da oggi la terapia è sostenibile da molte persone che soffrono del problema dell'epilessia.
Con una giusta terapia i disturbi dati dal problema dell'epilessia sono tenuti sotto controllo, tanto più che la ricerca sta facendo passi notevoli in avanti per la cura e la prevenzione dell'epilessia, migliorando così notevolmente lo stato di salute delle persone affette da tale problema.
Ma che cos'è precisamente l'epilessia? Questa malattia è di tipo neurologico che colpisce all'improvviso a causa di un'alterazione dei neuroni cerebrali, solitamente frequente l'epilessia infantile , prima dei 10 anni, ma è un problema che piò colpire a tutte le età, con ripercussioni più o meno importanti sullo stato di salute delle persone.
Della malattia dell'epilessia esistono due forme: un'epilessia generalizzata dove la scarica elettrica coinvolge entrambe gli emisferi cerebrali, e un'epilessia parziale dove la scossa è circoscritta ad una zona precisa.
Del problema dell'epilessia si parla anche di primaria quando questa è la malattia stessa, secondaria quando è scatenata da un'ulteriore malattia; l'epilessia parziale può scaturire con il tempo anche da una malformazione che appare già nel periodo della gravidanza o dopo la nascita, l'epilessia diventa allora il sintomo di qualcos'altro; ecco che i problemi di salute si complicano notevolmente.
L'origine de problema delle epilessie infantili generalizzate si possono trovare nei geni causando un' ipereccitabilità; le epilessia di tipo parziale sorgono più facilmente in età adolescenziale, comunque sia è una condizione poco piacevole per la persona affetta da epilessia.
Tra i disturbi principali dell'epilessia è la cosiddetta crisi, ovvero un'anomala scarica elettrica la quale origina nella sostanza grigia cerebrale e che blocca le normali funzioni del cervello.
Nelle forme generalizzate tra i sintomi importanti e caratteristici è la perdita di coscienza con caduta a terra, spesso senza conseguenze sullo stato di salute in generale del paziente.
Da tale problema ci si riprende in pochi minuti dimenticando tutto quello che è successo senza strascichi; sarà bene per coloro che sono a fianco del paziente è bene che si mostri sereno e tranquillo per non agitare ulteriormente il paziente che già è traumatizzato di suo, soprattutto se ha avuto perdita di feci o urine.
C'è chi ha paura che il problema dell'epilessia con le sue costanti scosse possa determinare successivamente disturbi mentali, niente di più sbagliato, se non nei casi nei quali la malattia è determinata da patologie neurologiche, un attacco convulsivo immediato non può portare direttamente ad una diagnosi di epilessia.
La diagnosi di epilessia è fatta quando sono presenti tre parametri : crisi a rapida comparsa, breve durata e ripetizione negli episodi nel tempo, la diagnosi è fatta quando una persona ha due crisi non riconducibili a fattori contingenti e reversibili come ipossia; la diagnosi quindi deve essere precisa in modo tale da non aggravare lo stato di salute della persona.
I disturbi dati dal problema dell'epilessia sono ovviamente curati con i farmaci, la terapia però è condizionata da diversi fattori i quali possono presentare poi anche conseguenze più o meno pesanti per la salute della persona , all'inizio si può avere stanchezza, mal di testa, tachicardia, malessere generalizzato, mentre le conseguenze più pesanti possono arrivare alla calcolosi renale, ai disturbi del fegato , anemia.
La terapia adeguata a risolvere il problema dell'epilessia consiste in un mix di farmaci che aiutano a bloccare le crisi stabilizzando l'attività elettrica dei neuroni; questi farmaci vengono prescritti dopo la diagnosi di epilessia cominciando con un basso dosaggio per arrivare poi alla dose effettiva senza conseguenze negative per la salute.
La cura dell'epilessia con i farmaci è efficace nel 70-80% dei casi, ma rimane un 20% per il quale c'è la necessità dell'intervento chirurgico in quanto la persona ha avuto una farmaco resistenza, ma l'intervento chirurgico è possibile solo nelle forme parziali della malattia.
Per questo tipo di intervento si prospetta oltre il 60% di guarigioni.
Dal problema dell'epilessia si può guarire purché cercate sempre di pensare che ogni cosa va sempre come vogliamo noi, senza farci condizionare troppo da diagnosi che spesso vengono comunicate male così da uccidere una persona quando potrebbe vivere ancora a lungo.
Con una giusta terapia i disturbi dati dal problema dell'epilessia sono tenuti sotto controllo, tanto più che la ricerca sta facendo passi notevoli in avanti per la cura e la prevenzione dell'epilessia, migliorando così notevolmente lo stato di salute delle persone affette da tale problema.
Ma che cos'è precisamente l'epilessia? Questa malattia è di tipo neurologico che colpisce all'improvviso a causa di un'alterazione dei neuroni cerebrali, solitamente frequente l'epilessia infantile , prima dei 10 anni, ma è un problema che piò colpire a tutte le età, con ripercussioni più o meno importanti sullo stato di salute delle persone.
Della malattia dell'epilessia esistono due forme: un'epilessia generalizzata dove la scarica elettrica coinvolge entrambe gli emisferi cerebrali, e un'epilessia parziale dove la scossa è circoscritta ad una zona precisa.
Del problema dell'epilessia si parla anche di primaria quando questa è la malattia stessa, secondaria quando è scatenata da un'ulteriore malattia; l'epilessia parziale può scaturire con il tempo anche da una malformazione che appare già nel periodo della gravidanza o dopo la nascita, l'epilessia diventa allora il sintomo di qualcos'altro; ecco che i problemi di salute si complicano notevolmente.
L'origine de problema delle epilessie infantili generalizzate si possono trovare nei geni causando un' ipereccitabilità; le epilessia di tipo parziale sorgono più facilmente in età adolescenziale, comunque sia è una condizione poco piacevole per la persona affetta da epilessia.
Tra i disturbi principali dell'epilessia è la cosiddetta crisi, ovvero un'anomala scarica elettrica la quale origina nella sostanza grigia cerebrale e che blocca le normali funzioni del cervello.
Nelle forme generalizzate tra i sintomi importanti e caratteristici è la perdita di coscienza con caduta a terra, spesso senza conseguenze sullo stato di salute in generale del paziente.
Da tale problema ci si riprende in pochi minuti dimenticando tutto quello che è successo senza strascichi; sarà bene per coloro che sono a fianco del paziente è bene che si mostri sereno e tranquillo per non agitare ulteriormente il paziente che già è traumatizzato di suo, soprattutto se ha avuto perdita di feci o urine.
C'è chi ha paura che il problema dell'epilessia con le sue costanti scosse possa determinare successivamente disturbi mentali, niente di più sbagliato, se non nei casi nei quali la malattia è determinata da patologie neurologiche, un attacco convulsivo immediato non può portare direttamente ad una diagnosi di epilessia.
La diagnosi di epilessia è fatta quando sono presenti tre parametri : crisi a rapida comparsa, breve durata e ripetizione negli episodi nel tempo, la diagnosi è fatta quando una persona ha due crisi non riconducibili a fattori contingenti e reversibili come ipossia; la diagnosi quindi deve essere precisa in modo tale da non aggravare lo stato di salute della persona.
I disturbi dati dal problema dell'epilessia sono ovviamente curati con i farmaci, la terapia però è condizionata da diversi fattori i quali possono presentare poi anche conseguenze più o meno pesanti per la salute della persona , all'inizio si può avere stanchezza, mal di testa, tachicardia, malessere generalizzato, mentre le conseguenze più pesanti possono arrivare alla calcolosi renale, ai disturbi del fegato , anemia.
La terapia adeguata a risolvere il problema dell'epilessia consiste in un mix di farmaci che aiutano a bloccare le crisi stabilizzando l'attività elettrica dei neuroni; questi farmaci vengono prescritti dopo la diagnosi di epilessia cominciando con un basso dosaggio per arrivare poi alla dose effettiva senza conseguenze negative per la salute.
La cura dell'epilessia con i farmaci è efficace nel 70-80% dei casi, ma rimane un 20% per il quale c'è la necessità dell'intervento chirurgico in quanto la persona ha avuto una farmaco resistenza, ma l'intervento chirurgico è possibile solo nelle forme parziali della malattia.
Per questo tipo di intervento si prospetta oltre il 60% di guarigioni.
Dal problema dell'epilessia si può guarire purché cercate sempre di pensare che ogni cosa va sempre come vogliamo noi, senza farci condizionare troppo da diagnosi che spesso vengono comunicate male così da uccidere una persona quando potrebbe vivere ancora a lungo.
lunedì 13 aprile 2009
IL PROBLEMA DELL'INCONTINENZA
Di incontinenza urinaria soffrono milioni di persone, in particolare donne ma la maggior parte delle volte ce vergogna a parlarne a volte persino con il proprio medico, rischiando così di cronicizzare la situazione.
I dati presentati al Congresso internazionale dicono che l'intervento con la tecnica Tvt da sicuri esiti a tutto vantaggio della qualità della vita.
Con tale tecnica sempre meno invasiva dimenticando per sempre il problema dell'incontinenza.
Dal modo in cui si manifestano i sintomi che fanno pensare al problema dell'incontinenza si può capire meglio di quale problema si tratta.
Fate attenzione però anche al vostro stato emotivo presente negli ultimi periodi, spesso è un trauma psicologico che determina il problema fisico, risolto il primo in automatico si risolve anche il secondo.
Per qualcuna di voi ci potrebbe essere anche un'incontinenza da sforzo, basta un sollevamento di qualche piccolo peso o uno starnuto a determinare l'incontinenza, tale problema è determinato da un indebolimento dei muscoli del perineo, insieme di fasce muscolari che sorreggono vescica e uretra che non sostengono più l'apparato urinario. La vescica allora si abbassa e viene sottoposta ad un'eccessiva pressione determinando il problema dell'incontinenza.
Abbiamo detto che l'incontinenza è un problema al femminile, in qualche caso può colpire dopo il parto soprattutto se il travaglio è stato lungo e complicato; inoltre anche il peso della donna può determinare qualche problema determinando un cedimento dei muscoli del pavimento pelvico.
Il problema può essere urgente nel momento in cui l'incontinenza è incontrollabile, ovvero una certa urgenza di fare pipì , problema determinato da contrazioni involontarie del muscolo della vescica, facilmente da questo tipo di incontinenza sono colpite le donne con una grave infezione urinaria, coloro che hanno subito l' asportazione dell'utero o che soffrono di malattie neurologiche.
In ogni caso per risolvere il problema dell'incontinenza ci si deve rivolgere all'urologo , il quale dopo una visita e un'attenta anamnesi di salute personale e familiare, si prescrivono dati esami del sangue.
Fatta la diagnosi il problema dell'incontinenza può essere trattata in diversi modi usando degli specifici agenti di riempimento, queste sono sostanze che aiutano a ringiovanire questa zona perché oltre che a tonificarla la rendono anche più elastica; intervento solitamente consigliato alle donne over 50.
Nelle diverse forme di inizio del problema dell'incontinenza, soprattutto per l'incontinenza da sforzo vengono usate le tecniche di riabilitazione muscolare, in quanto è importante capire il meccanismo di controllo della vescica. Il condotto che collega l'urina dalla vescica verso l'esterno è circondato da un muscolo che regola apertura e chiusura , quindi la contrazione di questo muscolo permette di dire addio al problema dell'incontinenza.
Nel momento in cui il problema dell'incontinenza scatta in seguito ad uno starnuto o ad un colpo di tosse intervengono i muscoli del basso ventre, ecco che le tecniche di riabilitazione aiutano a controllare questi muscoli dicendo così addio al problema dell'incontinenza.
Per risolvere il problema dell'incontinenza c'è anche la ginnastica attiva, con l'aiuto del fisiatra che aiuta a migliorare a trattenere l'urina potenziando la percezione del muscolo pubo - coccigeo, rinforzandolo e permettendo in questo modo di regolare al meglio lo svuotamento della vescica: tale ginnastica è detta fisiochinesiterapia.
Per risolvere il problema dell'incontinenza possono venire incontro anche gli elettro stimolatori, usando quindi una ginnastica passiva per risolvere il problema , ginnastica innocua ed indolore; durante la seduta un elettrodo con le dimensioni di un assorbente interno , personale , viene inserito nella vagina o messo a contatto con l'ano; l'elettrodo poi viene collegato ad uno strumento che invia impulsi elettrici in grado di far contrarre i muscoli del pavimento pelvico rinforzandoli e risolvendo così il problema dell'incontinenza.
Il problema dell'incontinenza si può risolvere anche con il bio feedback che permette così di far conoscere i processi che si verificano nell'organismo e che vanno ad influire nell'incontinenza urinaria. Ovvero si usano speciali macchinari o attraverso sonde vaginali; metodica usata di supporto alla fisiochinesiterapia e all'elettro stimolazione nelle donne con il problema del controllo pelvico.
Esistono anche i coni vaginali per aiutare le donne a risolvere il problema dell'incontinenza, tipo di ginnastica attiva piuttosto faticosa, ma usata soprattutto per le donne giovani.
Ogni trattamento per risolvere il problema dell'incontinenza è complesso, ci vuole solo tanta buona volontà e sapere che si uscirà vittoriose da ogni problema, anche da quello dell'incontinenza.
I dati presentati al Congresso internazionale dicono che l'intervento con la tecnica Tvt da sicuri esiti a tutto vantaggio della qualità della vita.
Con tale tecnica sempre meno invasiva dimenticando per sempre il problema dell'incontinenza.
Dal modo in cui si manifestano i sintomi che fanno pensare al problema dell'incontinenza si può capire meglio di quale problema si tratta.
Fate attenzione però anche al vostro stato emotivo presente negli ultimi periodi, spesso è un trauma psicologico che determina il problema fisico, risolto il primo in automatico si risolve anche il secondo.
Per qualcuna di voi ci potrebbe essere anche un'incontinenza da sforzo, basta un sollevamento di qualche piccolo peso o uno starnuto a determinare l'incontinenza, tale problema è determinato da un indebolimento dei muscoli del perineo, insieme di fasce muscolari che sorreggono vescica e uretra che non sostengono più l'apparato urinario. La vescica allora si abbassa e viene sottoposta ad un'eccessiva pressione determinando il problema dell'incontinenza.
Abbiamo detto che l'incontinenza è un problema al femminile, in qualche caso può colpire dopo il parto soprattutto se il travaglio è stato lungo e complicato; inoltre anche il peso della donna può determinare qualche problema determinando un cedimento dei muscoli del pavimento pelvico.
Il problema può essere urgente nel momento in cui l'incontinenza è incontrollabile, ovvero una certa urgenza di fare pipì , problema determinato da contrazioni involontarie del muscolo della vescica, facilmente da questo tipo di incontinenza sono colpite le donne con una grave infezione urinaria, coloro che hanno subito l' asportazione dell'utero o che soffrono di malattie neurologiche.
In ogni caso per risolvere il problema dell'incontinenza ci si deve rivolgere all'urologo , il quale dopo una visita e un'attenta anamnesi di salute personale e familiare, si prescrivono dati esami del sangue.
Fatta la diagnosi il problema dell'incontinenza può essere trattata in diversi modi usando degli specifici agenti di riempimento, queste sono sostanze che aiutano a ringiovanire questa zona perché oltre che a tonificarla la rendono anche più elastica; intervento solitamente consigliato alle donne over 50.
Nelle diverse forme di inizio del problema dell'incontinenza, soprattutto per l'incontinenza da sforzo vengono usate le tecniche di riabilitazione muscolare, in quanto è importante capire il meccanismo di controllo della vescica. Il condotto che collega l'urina dalla vescica verso l'esterno è circondato da un muscolo che regola apertura e chiusura , quindi la contrazione di questo muscolo permette di dire addio al problema dell'incontinenza.
Nel momento in cui il problema dell'incontinenza scatta in seguito ad uno starnuto o ad un colpo di tosse intervengono i muscoli del basso ventre, ecco che le tecniche di riabilitazione aiutano a controllare questi muscoli dicendo così addio al problema dell'incontinenza.
Per risolvere il problema dell'incontinenza c'è anche la ginnastica attiva, con l'aiuto del fisiatra che aiuta a migliorare a trattenere l'urina potenziando la percezione del muscolo pubo - coccigeo, rinforzandolo e permettendo in questo modo di regolare al meglio lo svuotamento della vescica: tale ginnastica è detta fisiochinesiterapia.
Per risolvere il problema dell'incontinenza possono venire incontro anche gli elettro stimolatori, usando quindi una ginnastica passiva per risolvere il problema , ginnastica innocua ed indolore; durante la seduta un elettrodo con le dimensioni di un assorbente interno , personale , viene inserito nella vagina o messo a contatto con l'ano; l'elettrodo poi viene collegato ad uno strumento che invia impulsi elettrici in grado di far contrarre i muscoli del pavimento pelvico rinforzandoli e risolvendo così il problema dell'incontinenza.
Il problema dell'incontinenza si può risolvere anche con il bio feedback che permette così di far conoscere i processi che si verificano nell'organismo e che vanno ad influire nell'incontinenza urinaria. Ovvero si usano speciali macchinari o attraverso sonde vaginali; metodica usata di supporto alla fisiochinesiterapia e all'elettro stimolazione nelle donne con il problema del controllo pelvico.
Esistono anche i coni vaginali per aiutare le donne a risolvere il problema dell'incontinenza, tipo di ginnastica attiva piuttosto faticosa, ma usata soprattutto per le donne giovani.
Ogni trattamento per risolvere il problema dell'incontinenza è complesso, ci vuole solo tanta buona volontà e sapere che si uscirà vittoriose da ogni problema, anche da quello dell'incontinenza.
domenica 12 aprile 2009
IL PROBLEMA DELLA FARMACO RESISTENZA
Etimologicamente il farmaco significa veleno, contro la vita, ma dei farmaci non ne possiamo fare a meno, l'unico accorgimento che si può prestare attenzione è evitare sempre il fai da te, parlando sempre con un medico esperto, evitando così di rischiare la farmaco resistenza.
Pochi italiani sanno comportarsi bene con i farmaci ed in particolar modo con gli antibiotici, evitando così problemi di resistenza a farmaci ed antibiotici.
Il farmaco non è uno solo e di farmaci ce ne sono di molti tipi, la maggior parte delle persone crede che siano validi per ogni tipo di infezione o malattia, pochi sanno che curano solo poche infezioni. Ad aumentare i danni e la farmaco resistenza è che pochissime persone terminano la cura data dal medico cercando di salvaguardare al propria salute.
Scoperto il farmaco della penicillina sono stati centinaia i farmaci scoperti in seguito, dopo qualche anno però è sorto il problema che i batteri trattati con lo stesso farmaco- antibiotico sviluppavano resistenza alla sostanza, rendendo necessario cambiare farmaco e assumere uno più forte, alterando così lo stato di salute della persona.
Nel momento in cui si assume un farmaco per un'infezione questi sopravvissuti si possono moltiplicare nonostante la presenza del farmaco, trovandosi con la presenza di batteri che possono produrre super batteri resistenti agli antibiotici, così aumentano notevolmente i problemi di resistenza a farmaci ed antibiotici.
Ecco che i cittadino dovrebbero essere educati ed informati sull'uso corretto dei farmaci per evitare fenomeni di resistenza. Un farmaco o meglio un antibiotico è la sostanza che viene prodotta da un microrganismo per combattere altri microrganismi, oggi può essere ricavato nei laboratori farmaceutici, cercando di salvaguardare in primis la propria salute.
La tipologia di antibiotici è diversa e vengono usati diversamente a seconda che ci sia la necessità di uccidere batteri che di arrestarne la crescita, il farmaco quindi interviene sui batteri per impedirne la moltiplicazione e cercando di prestare più attenzione alla salute.
Un antibiotico si definisce anche in base a quanti batteri riesce a colpire, si avranno così farmaci a largo spettro e quelli a spettro ristretto; così come si hanno farmaci selettivi che vanno a colpire le specie batteriche che appartengono ad un solo lato dello spettro, così come i farmaci mirati che vanno a colpire un solo batterio.
La maggior parte dei farmaci che si assumono non crea problemi di salute allo stomaco, ma parlando di antibiotici si è maggiormente a rischio di problemi di stomaco, in quanto colpisce tutti i batteri compresi quelli della flora intestinale, rischiando così che quelli nocivi prendano il sopravvento, la maggior parte dei medici poi dopo una cura con antibiotici consiglia l'uso di probiotici, i quali però per evitare una farmaco resistenza devono essere sempre assunti a cura finita o comunque lontano dall'assunzione del farmaco, in questo modo si stimola il sistema immunitario alla difesa, prestando maggior attenzione alla salute.
In circolazione fra la maggior parte delle persone c'è un uso e abuso impressionante di ogni tipologia di farmaco sviluppandosi oltre ad una resistenza anche una colite pseudo membranosa, pericoloso disturbo intestinale soprattutto negli anziani e che sia letale; diversi antibiotici possono alterare l'equilibrio della flora batterica intestinale, i sintomi sono piuttosto caratteristici: diarrea persistente rischiando poi così anche la perforazione del colon.
Pochi italiani sanno comportarsi bene con i farmaci ed in particolar modo con gli antibiotici, evitando così problemi di resistenza a farmaci ed antibiotici.
Il farmaco non è uno solo e di farmaci ce ne sono di molti tipi, la maggior parte delle persone crede che siano validi per ogni tipo di infezione o malattia, pochi sanno che curano solo poche infezioni. Ad aumentare i danni e la farmaco resistenza è che pochissime persone terminano la cura data dal medico cercando di salvaguardare al propria salute.
Scoperto il farmaco della penicillina sono stati centinaia i farmaci scoperti in seguito, dopo qualche anno però è sorto il problema che i batteri trattati con lo stesso farmaco- antibiotico sviluppavano resistenza alla sostanza, rendendo necessario cambiare farmaco e assumere uno più forte, alterando così lo stato di salute della persona.
Nel momento in cui si assume un farmaco per un'infezione questi sopravvissuti si possono moltiplicare nonostante la presenza del farmaco, trovandosi con la presenza di batteri che possono produrre super batteri resistenti agli antibiotici, così aumentano notevolmente i problemi di resistenza a farmaci ed antibiotici.
Ecco che i cittadino dovrebbero essere educati ed informati sull'uso corretto dei farmaci per evitare fenomeni di resistenza. Un farmaco o meglio un antibiotico è la sostanza che viene prodotta da un microrganismo per combattere altri microrganismi, oggi può essere ricavato nei laboratori farmaceutici, cercando di salvaguardare in primis la propria salute.
La tipologia di antibiotici è diversa e vengono usati diversamente a seconda che ci sia la necessità di uccidere batteri che di arrestarne la crescita, il farmaco quindi interviene sui batteri per impedirne la moltiplicazione e cercando di prestare più attenzione alla salute.
Un antibiotico si definisce anche in base a quanti batteri riesce a colpire, si avranno così farmaci a largo spettro e quelli a spettro ristretto; così come si hanno farmaci selettivi che vanno a colpire le specie batteriche che appartengono ad un solo lato dello spettro, così come i farmaci mirati che vanno a colpire un solo batterio.
La maggior parte dei farmaci che si assumono non crea problemi di salute allo stomaco, ma parlando di antibiotici si è maggiormente a rischio di problemi di stomaco, in quanto colpisce tutti i batteri compresi quelli della flora intestinale, rischiando così che quelli nocivi prendano il sopravvento, la maggior parte dei medici poi dopo una cura con antibiotici consiglia l'uso di probiotici, i quali però per evitare una farmaco resistenza devono essere sempre assunti a cura finita o comunque lontano dall'assunzione del farmaco, in questo modo si stimola il sistema immunitario alla difesa, prestando maggior attenzione alla salute.
In circolazione fra la maggior parte delle persone c'è un uso e abuso impressionante di ogni tipologia di farmaco sviluppandosi oltre ad una resistenza anche una colite pseudo membranosa, pericoloso disturbo intestinale soprattutto negli anziani e che sia letale; diversi antibiotici possono alterare l'equilibrio della flora batterica intestinale, i sintomi sono piuttosto caratteristici: diarrea persistente rischiando poi così anche la perforazione del colon.
venerdì 10 aprile 2009
PREVENIRE IL DIABETE
Fino a qualche anno fa il diabete colpiva soprattutto le persone di un certo ceto sociale che svolgevano vita sedentaria e avevano un'alimentazione ricca in grassi e zuccheri.
Oggi nessuno può però sentirsi escluso dal rischi diabete, malattia del metabolismo che impedisce il corretto funzionamento dello zucchero introdotto con l'alimentazione.
Per prevenire il diabete è quindi necessario e fondamentale avere particolarmente a cura la propria ; partendo comunque dal presupposto che ogni malattia è sempre meglio scoprirla all'inizio facendo attentamente i controlli e cercare di fare di tutto per prevenire il diabete.
Una giusta alimentazione per prevenire il diabete deve essere povera di grassi, in quanto questi alimenti favoriscono l'improvviso innalzamento del glucosio nel sangue, in questo modo il pancreas non è capace di produrre insulina a sufficienza. In questo modo il meccanismo dell'insulina si altera e la sua produzione si riduce sempre di più.
Per prevenire il diabete e seguire così una giusta cura l'alimentazione ha un ruolo fondamentale.
Le persone alle quali è stata fatta una diagnosi di diabete devono seguire una giusta terapia per poter tenere sotto controllo i valori del diabete. Nella propria alimentazione vanno assunti molto raramente caramelle, biscotti, zuccheri semplici, bibite gassate, i carboidrati complessi; nell'alimentazione del paziente diabetico devono coprire il 50% del fabbisogno giornaliero e i grassi devono essere ridotti al minimo indispensabile, facendo l'indispensabile per poter prevenire il diabete.
Qualsiasi sia il tipo di diabete che una persona si trova ad affrontare o a cercare di prevenire è limitare dalla propria alimentazione le proteine animali, cercando di prediligere il pesce alla carne e di abbondare alla propria alimentazione con frutta e verdura fresca e di stagione, così facendo grassi e zuccheri potranno essere tenuti sotto controllo; una dieta sana e variata è la cosa migliore per prevenire la malattia.
Si sa il discorso malattia e prevenzione sono discorsi che a volte sembrano non toccare i giovanissimi , eppure verso di loro sono rivolti messaggi importanti su come prevenire il diabete, anche attraverso l'alimentazione e la dieta. E' importantissimo sapere che il fume e l'alcol sono un mix vincente per aumentare il rischio di diabete di tipo 2. Soprattutto tra coloro che fumano oltre i 2 pacchetti di sigarette al giorno il rischio aumenta del 61%, ma nessuno può prevedere chi tra coloro che fuma e beve si ammalerà o meno, meglio quindi prevenire che curare.
Il fumo danneggerebbe l'attività del pancreas determinando una certa insulino- resistenza che solitamente precede il diabete 2; rischio maggiore per lo sviluppo della malattia del diabete è in chi beve alcolici e associa l'uso del fumo, conoscere i rischi per prevenire il diabete sono scelte sagge.
Tra le tante persone che stanno ora leggendo l'articolo ci saranno anche persone che dovrebbero dimagrire, ma trovare la giusta motivazione è abbastanza complesso, una giusta motivazione potrebbe essere quella che dimagrire aiuta a prevenire il diabete e controllare l'alimentazione poi può essere anche divertente. Se si guarda alla dieta come qualcosa di divertente sarà più facile seguirla.
Attenzione quindi per una donna a rimanere entro gli 88 cm della propria circonferenza addominale, 102 per gli uomini; spesso il sovrappeso oltre ad essere favorito da un'alimentazione eccessiva è anche aiutato da poco movimento che determina una scorretta distribuzione e quindi un uso incompleto di grassi e zuccheri da parte dell'organismo.
Alcuni sintomi della malattia del diabete sono la spia di qualche altro disturbo come le infezioni ai genitali; molte donne scoprono di avere il diabete causa le continue infezioni vaginali es. da Candida, e un'alimentazione ricca di zucchero rischia di alterare il Ph nelle parti periferiche del corpo, così il Ph si altera creandosi una giusta situazione per la proliferazione di microrganismi che determinano poi vaginiti, bruciore e prurito; meglio prevenire avendo un'alimentazione più equilibrata.
Avete superato da qualche anno la soglia dei 40, avete una certa familiarità al diabete o meno non importa, ma per prevenire il diabete anche se mancano i sintomi è meglio farsi regolarmente dei controlli per tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e nelle urine; se supera i 126 mg/dl si ripete l'esame per almeno due volte , mentre la curva da carico si attua solo dopo aver analizzato la glicemia a digiuno.
Per prevenire il diabete l'arma vincente però sarà sempre una giusta alimentazione e fare del movimento, solo così si potrà accelerare il metabolismo e favorire il consumo grassi in eccesso.
L'attività fisica combatte il grasso a livello addominale, la cui presenza si accompagna ad elevati livelli di colesterolo e trigliceridi, che comunque sia diventano cause di diabete possibili; una giusta dieta e un'alimentazione equilibrata sono mezzi importanti per prevenire il diabete.
L'attività fisica favorisce una migliore circolazione permettendo una migliore distribuzione e sfruttamento degli zuccheri, mantenendo stabile il meccanismo con il quale l'insulina controlla i livelli di zuccheri, prevenire così la malattia sarà semplice, inoltre in questo modo controllare l'alimentazione sarà anche più semplice, perché a lungo andare l'attività fisica riduce l'appetito.
I muscoli per lavorare hanno bisogno di glucosio , al momento in cui la massa muscolare è sana e allenata l'organismo richiede un certo consumo di zucchero che viene impiegato grazie all'insulina senza rimanere in circolo, determinandosi una diminuzione della glicemia nel sangue, si può così prevenire il diabete.
Anche coloro che sono già affetti dalla malattia del diabete possono trarre vantaggio da una passeggiata anche solo per un'ora a passo veloce tutti i giorni, non è mai troppo tardi per prevenire ogni disturbo della malattia, in quanto una volta comparsi i sintomi è già troppo tardi.
Altri sintomi di possibile rischio per lo sviluppo della malattia del diabete sono la pressione alta e l'eccesso di trigliceridi nel sangue, grassi prodotti dal fegato introdotti per la maggior parte della volta dall'alimentazione.
Per ulteriori informazioni su come prevenire il diabete lo potete fare navigando sul sito:
http://www.diabete.it/
Oggi nessuno può però sentirsi escluso dal rischi diabete, malattia del metabolismo che impedisce il corretto funzionamento dello zucchero introdotto con l'alimentazione.
Per prevenire il diabete è quindi necessario e fondamentale avere particolarmente a cura la propria ; partendo comunque dal presupposto che ogni malattia è sempre meglio scoprirla all'inizio facendo attentamente i controlli e cercare di fare di tutto per prevenire il diabete.
Una giusta alimentazione per prevenire il diabete deve essere povera di grassi, in quanto questi alimenti favoriscono l'improvviso innalzamento del glucosio nel sangue, in questo modo il pancreas non è capace di produrre insulina a sufficienza. In questo modo il meccanismo dell'insulina si altera e la sua produzione si riduce sempre di più.
Per prevenire il diabete e seguire così una giusta cura l'alimentazione ha un ruolo fondamentale.
Le persone alle quali è stata fatta una diagnosi di diabete devono seguire una giusta terapia per poter tenere sotto controllo i valori del diabete. Nella propria alimentazione vanno assunti molto raramente caramelle, biscotti, zuccheri semplici, bibite gassate, i carboidrati complessi; nell'alimentazione del paziente diabetico devono coprire il 50% del fabbisogno giornaliero e i grassi devono essere ridotti al minimo indispensabile, facendo l'indispensabile per poter prevenire il diabete.
Qualsiasi sia il tipo di diabete che una persona si trova ad affrontare o a cercare di prevenire è limitare dalla propria alimentazione le proteine animali, cercando di prediligere il pesce alla carne e di abbondare alla propria alimentazione con frutta e verdura fresca e di stagione, così facendo grassi e zuccheri potranno essere tenuti sotto controllo; una dieta sana e variata è la cosa migliore per prevenire la malattia.
Si sa il discorso malattia e prevenzione sono discorsi che a volte sembrano non toccare i giovanissimi , eppure verso di loro sono rivolti messaggi importanti su come prevenire il diabete, anche attraverso l'alimentazione e la dieta. E' importantissimo sapere che il fume e l'alcol sono un mix vincente per aumentare il rischio di diabete di tipo 2. Soprattutto tra coloro che fumano oltre i 2 pacchetti di sigarette al giorno il rischio aumenta del 61%, ma nessuno può prevedere chi tra coloro che fuma e beve si ammalerà o meno, meglio quindi prevenire che curare.
Il fumo danneggerebbe l'attività del pancreas determinando una certa insulino- resistenza che solitamente precede il diabete 2; rischio maggiore per lo sviluppo della malattia del diabete è in chi beve alcolici e associa l'uso del fumo, conoscere i rischi per prevenire il diabete sono scelte sagge.
Tra le tante persone che stanno ora leggendo l'articolo ci saranno anche persone che dovrebbero dimagrire, ma trovare la giusta motivazione è abbastanza complesso, una giusta motivazione potrebbe essere quella che dimagrire aiuta a prevenire il diabete e controllare l'alimentazione poi può essere anche divertente. Se si guarda alla dieta come qualcosa di divertente sarà più facile seguirla.
Attenzione quindi per una donna a rimanere entro gli 88 cm della propria circonferenza addominale, 102 per gli uomini; spesso il sovrappeso oltre ad essere favorito da un'alimentazione eccessiva è anche aiutato da poco movimento che determina una scorretta distribuzione e quindi un uso incompleto di grassi e zuccheri da parte dell'organismo.
Alcuni sintomi della malattia del diabete sono la spia di qualche altro disturbo come le infezioni ai genitali; molte donne scoprono di avere il diabete causa le continue infezioni vaginali es. da Candida, e un'alimentazione ricca di zucchero rischia di alterare il Ph nelle parti periferiche del corpo, così il Ph si altera creandosi una giusta situazione per la proliferazione di microrganismi che determinano poi vaginiti, bruciore e prurito; meglio prevenire avendo un'alimentazione più equilibrata.
Avete superato da qualche anno la soglia dei 40, avete una certa familiarità al diabete o meno non importa, ma per prevenire il diabete anche se mancano i sintomi è meglio farsi regolarmente dei controlli per tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e nelle urine; se supera i 126 mg/dl si ripete l'esame per almeno due volte , mentre la curva da carico si attua solo dopo aver analizzato la glicemia a digiuno.
Per prevenire il diabete l'arma vincente però sarà sempre una giusta alimentazione e fare del movimento, solo così si potrà accelerare il metabolismo e favorire il consumo grassi in eccesso.
L'attività fisica combatte il grasso a livello addominale, la cui presenza si accompagna ad elevati livelli di colesterolo e trigliceridi, che comunque sia diventano cause di diabete possibili; una giusta dieta e un'alimentazione equilibrata sono mezzi importanti per prevenire il diabete.
L'attività fisica favorisce una migliore circolazione permettendo una migliore distribuzione e sfruttamento degli zuccheri, mantenendo stabile il meccanismo con il quale l'insulina controlla i livelli di zuccheri, prevenire così la malattia sarà semplice, inoltre in questo modo controllare l'alimentazione sarà anche più semplice, perché a lungo andare l'attività fisica riduce l'appetito.
I muscoli per lavorare hanno bisogno di glucosio , al momento in cui la massa muscolare è sana e allenata l'organismo richiede un certo consumo di zucchero che viene impiegato grazie all'insulina senza rimanere in circolo, determinandosi una diminuzione della glicemia nel sangue, si può così prevenire il diabete.
Anche coloro che sono già affetti dalla malattia del diabete possono trarre vantaggio da una passeggiata anche solo per un'ora a passo veloce tutti i giorni, non è mai troppo tardi per prevenire ogni disturbo della malattia, in quanto una volta comparsi i sintomi è già troppo tardi.
Altri sintomi di possibile rischio per lo sviluppo della malattia del diabete sono la pressione alta e l'eccesso di trigliceridi nel sangue, grassi prodotti dal fegato introdotti per la maggior parte della volta dall'alimentazione.
Per ulteriori informazioni su come prevenire il diabete lo potete fare navigando sul sito:
http://www.diabete.it/
mercoledì 8 aprile 2009
VACCINI E VACCINAZIONI
Grazie ai vaccini si è potuto sconfiggere le grandi malattie del nostro tempo, dai tumori alle malattie croniche come ipertensione ed Alzeimer , grazie ai molti tentativi dei ricercatori.
Tutt'oggi sono ancora centinaia le sperimentazioni in corso per l'efficacia e la sicurezza dei vaccini.
A spingere i ricercatori alla ricerca di nuove vaccinazioni e nuove tipologie di vaccini sono i grandi passi avanti della medicina nella conoscenza dei meccanismi immunologici che regolano l'interazione tra le malattie ed il sistema immunitario. La strategia terapeutica su qui si basano i vaccini di seconda generazione è quella di sollecitare le capacità difensive dell'organismo portando quindi il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici.
C'è però una notevole differenza fra i vaccini classici che hanno permesso la sconfitta delle malattie infettive, le nuove vaccinazioni devono invece stimolare l'organismo a difendersi dall'assalto del proprio corpo; le vaccinazioni tradizionali ora vengono fatte solo in presenza di malattia conclamata.
Il mondo della medicina si sta muovendo verso le scoperte di nuovi vaccini contro il cancro permettendo così un sistema di difesa per combattere le cellule tumorali e permetterebbe così di ridurre o eliminare gli effetti collaterali come la chemio o la radio terapia.
Ovviamente sono definiti vaccini terapeutici per curare coloro che sono già affetti da tale patologia, ma ancora non possono prevenirne la comparsa del tumore.
Nel caso del tumore al fegato o alla cervice uterina le vaccinazioni possono avere finalità preventiva in quanto sono stati identificati gli agenti virali responsabili, i vaccini agiscono quindi in modo specifico contro questi 2 virus riducendo in maniera significativa la possibilità della manifestazione della malattia.
La vaccinazione contro l'epatite B è già obbligatoria da noi dal 1991 per tutti i nuovi nati e per tutti gli altri fino al 12 anno di età; le vaccinazioni per il papilloma virus che determina il tumore alla cervice uterina sono gratuite dall'anno scorso per le ragazze sotto i dodici anni.
In fase di studio ci sono alcune vaccinazioni per combattere l'Helictobacter Pylori, che determina il tumore allo stomaco e che è poi concausa di alcune forme di linfoma.
Per avere come risultato delle diverse sperimentazioni vaccini efficaci contro i tumori i ricercatori hanno dovuto trovare il modo per stimolare il sistema immunitario a reagire contro le cellule tumorali. Obiettivo che è raggiungibile mediante antigeni tumorali, ovvero molecole che sono riconosciute come estranee dal sistema di difesa naturale dell'organismo del malato e che determinano una risposta immunitaria diretta contro di esse.
I vaccini contro il cancro addestrano il sistema immunitario a riconoscere proteine o frammenti di esse producendo così linfociti in grado di sconfiggerlo del tutto. I vaccini anti tumore sono costituiti da sostanze diverse con l'obiettivo di suscitare un'efficace risposta immunitaria.
Anni precedenti si sono prodotti vaccini ricavati da cellule tumorali del malato stesso o da un'altro malato con la stessa patologia.
Oggi grazie alle nuove conoscenze su vaccini , vaccinazioni e caratteristiche molecolari del tumore si è in grado di costruire in laboratorio delle proteine caratteristiche di un particolare tumore, ma assenti nei tessuti sani dell'organismo. Proteine che addirittura possono essere condivise da tumori diversi. I vaccini diventano una bomba intelligente che colpisce solamente il tumore.
Oggi sono in fase di studio e sperimentazione diversi vaccini, è in fase di avanzata sperimentazione il vaccino per il melanoma cutaneo, il melanoma è infatti il modello per valutare l'azione dei vaccini anche per altre forme tumorali; molti dei vaccini per il melanoma vengono usati per curare il tumore al polmone; gli studi stanno andando avanti ed i risultati sono sempre più sorprendenti.
Ci sono vaccini in fase di studio e sperimentazione per altre forme tumorali, per il tumore del colon retto, della mammella, dell'ovaio e del mesotelioma pleurico; in specifica misura ci sono vaccini mirati alla proteina espressa dal linfoma di quel singolo malato.
In California sono stati messi a punto delle vaccinazioni specifiche per per ogni singolo paziente, il tumore ha caratteristiche genetiche ben precise ed è possibile ricorrere alle vaccinazioni contro una specifica proteina espressa solo dalle sue cellule.
Stanno sorgendo anche nuove speranze per il tumore alla prostata, si tratta di vaccini ottenuti dalle cellule dendritiche del malato, speciali cellule con il compito di spiegare alle altre cellule le cellule giuste da distruggere.
Nel campo dei vaccini e delle vaccinazioni c'è una certa attività anche per i tumori alla testa e del collo; il Svizzera è stato autorizzato un vaccino per il glioblastoma a base di proteine ottenute dalle cellule del malato; anche le vaccinazioni contro l'HIV sono in fase di sperimentazione.
Tutt'oggi sono ancora centinaia le sperimentazioni in corso per l'efficacia e la sicurezza dei vaccini.
A spingere i ricercatori alla ricerca di nuove vaccinazioni e nuove tipologie di vaccini sono i grandi passi avanti della medicina nella conoscenza dei meccanismi immunologici che regolano l'interazione tra le malattie ed il sistema immunitario. La strategia terapeutica su qui si basano i vaccini di seconda generazione è quella di sollecitare le capacità difensive dell'organismo portando quindi il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici.
C'è però una notevole differenza fra i vaccini classici che hanno permesso la sconfitta delle malattie infettive, le nuove vaccinazioni devono invece stimolare l'organismo a difendersi dall'assalto del proprio corpo; le vaccinazioni tradizionali ora vengono fatte solo in presenza di malattia conclamata.
Il mondo della medicina si sta muovendo verso le scoperte di nuovi vaccini contro il cancro permettendo così un sistema di difesa per combattere le cellule tumorali e permetterebbe così di ridurre o eliminare gli effetti collaterali come la chemio o la radio terapia.
Ovviamente sono definiti vaccini terapeutici per curare coloro che sono già affetti da tale patologia, ma ancora non possono prevenirne la comparsa del tumore.
Nel caso del tumore al fegato o alla cervice uterina le vaccinazioni possono avere finalità preventiva in quanto sono stati identificati gli agenti virali responsabili, i vaccini agiscono quindi in modo specifico contro questi 2 virus riducendo in maniera significativa la possibilità della manifestazione della malattia.
La vaccinazione contro l'epatite B è già obbligatoria da noi dal 1991 per tutti i nuovi nati e per tutti gli altri fino al 12 anno di età; le vaccinazioni per il papilloma virus che determina il tumore alla cervice uterina sono gratuite dall'anno scorso per le ragazze sotto i dodici anni.
In fase di studio ci sono alcune vaccinazioni per combattere l'Helictobacter Pylori, che determina il tumore allo stomaco e che è poi concausa di alcune forme di linfoma.
Per avere come risultato delle diverse sperimentazioni vaccini efficaci contro i tumori i ricercatori hanno dovuto trovare il modo per stimolare il sistema immunitario a reagire contro le cellule tumorali. Obiettivo che è raggiungibile mediante antigeni tumorali, ovvero molecole che sono riconosciute come estranee dal sistema di difesa naturale dell'organismo del malato e che determinano una risposta immunitaria diretta contro di esse.
I vaccini contro il cancro addestrano il sistema immunitario a riconoscere proteine o frammenti di esse producendo così linfociti in grado di sconfiggerlo del tutto. I vaccini anti tumore sono costituiti da sostanze diverse con l'obiettivo di suscitare un'efficace risposta immunitaria.
Anni precedenti si sono prodotti vaccini ricavati da cellule tumorali del malato stesso o da un'altro malato con la stessa patologia.
Oggi grazie alle nuove conoscenze su vaccini , vaccinazioni e caratteristiche molecolari del tumore si è in grado di costruire in laboratorio delle proteine caratteristiche di un particolare tumore, ma assenti nei tessuti sani dell'organismo. Proteine che addirittura possono essere condivise da tumori diversi. I vaccini diventano una bomba intelligente che colpisce solamente il tumore.
Oggi sono in fase di studio e sperimentazione diversi vaccini, è in fase di avanzata sperimentazione il vaccino per il melanoma cutaneo, il melanoma è infatti il modello per valutare l'azione dei vaccini anche per altre forme tumorali; molti dei vaccini per il melanoma vengono usati per curare il tumore al polmone; gli studi stanno andando avanti ed i risultati sono sempre più sorprendenti.
Ci sono vaccini in fase di studio e sperimentazione per altre forme tumorali, per il tumore del colon retto, della mammella, dell'ovaio e del mesotelioma pleurico; in specifica misura ci sono vaccini mirati alla proteina espressa dal linfoma di quel singolo malato.
In California sono stati messi a punto delle vaccinazioni specifiche per per ogni singolo paziente, il tumore ha caratteristiche genetiche ben precise ed è possibile ricorrere alle vaccinazioni contro una specifica proteina espressa solo dalle sue cellule.
Stanno sorgendo anche nuove speranze per il tumore alla prostata, si tratta di vaccini ottenuti dalle cellule dendritiche del malato, speciali cellule con il compito di spiegare alle altre cellule le cellule giuste da distruggere.
Nel campo dei vaccini e delle vaccinazioni c'è una certa attività anche per i tumori alla testa e del collo; il Svizzera è stato autorizzato un vaccino per il glioblastoma a base di proteine ottenute dalle cellule del malato; anche le vaccinazioni contro l'HIV sono in fase di sperimentazione.
INFIAMMAZIONE ALLA PROSTATA
La prostatite è un termine generico che vuole indicare un'infiammazione della prostata.
L'infiammazione alla prostata, o prostatite può essere sia acuta che cronica.
La prostatite acuta si manifesta con sintomi simili ad un'influenza: febbre alta, brividi, colori alla zona lombare, perineale con un a frequenza maggiore di urinare.
L'infiammazione alla prostata è determinata nella maggior parte dei casi ad un'infezione batterica che risale il canale urinario oppure data da un'irritazione meccanica; da oggi però si può guarire senza farmaci , ma con rimedi presi dall'omeopatia.
Tra i sintomi più frequenti di un'infiammazione alla prostata acuta c'è l'urgenza a urinare e le urine hanno un'odore maleodorante con muco viscoso o sanguinolento, così come una minzione dolorosa e a gocce.
Come avevamo già detto la prostatite può essere anche cronica con sintomi più lievi, ma perdurano maggiormente nel tempo; ecco che i sintomi vanno da un bruciore, ad una minzione difficile a dolori presso il pube ed il perineo.
Ancora una volte l'omeopatia può venirvi incontro piuttosto che ricorrere ai farmaci tradizionali.
L'ipertrofia prostatica benigna è un notevole ingrossamento della prostata che determina un aumento dello stimolo della minzione riducendone però la quantità.
La prostatite sia acuta che cronica come è già stato detto si può curare anche con l'omeopatia, per qualcuno l'infiammazione alla prostata può determinare un aumento del desiderio sessuale, ma ovviamente con problemi di impotenza.
Per curare l'infiammazione alla prostata e tenere sotto controllo la propria salute limitando i farmaci, bisogna controllare la propria alimentazione; per curare l'infiammazione alla prostata quindi vanno limitate le spezie e gli alcolici. Vanno bene i crostacei, pesce, carni bianche,
Alcolici e carni rosse da limitare alle occasioni.
Come cura per l'infiammazione alla prostata si ad integrare la dieta con alimenti ricchi di vitamine A,C, E, selenio, zinco, manganese ed antiossidanti come il licopene presenti nelle carote, pomodori, broccoli. Inoltre è anche necessario bere molto.
L'infiammazione alla prostata, o prostatite può essere sia acuta che cronica.
La prostatite acuta si manifesta con sintomi simili ad un'influenza: febbre alta, brividi, colori alla zona lombare, perineale con un a frequenza maggiore di urinare.
L'infiammazione alla prostata è determinata nella maggior parte dei casi ad un'infezione batterica che risale il canale urinario oppure data da un'irritazione meccanica; da oggi però si può guarire senza farmaci , ma con rimedi presi dall'omeopatia.
Tra i sintomi più frequenti di un'infiammazione alla prostata acuta c'è l'urgenza a urinare e le urine hanno un'odore maleodorante con muco viscoso o sanguinolento, così come una minzione dolorosa e a gocce.
Come avevamo già detto la prostatite può essere anche cronica con sintomi più lievi, ma perdurano maggiormente nel tempo; ecco che i sintomi vanno da un bruciore, ad una minzione difficile a dolori presso il pube ed il perineo.
Ancora una volte l'omeopatia può venirvi incontro piuttosto che ricorrere ai farmaci tradizionali.
L'ipertrofia prostatica benigna è un notevole ingrossamento della prostata che determina un aumento dello stimolo della minzione riducendone però la quantità.
La prostatite sia acuta che cronica come è già stato detto si può curare anche con l'omeopatia, per qualcuno l'infiammazione alla prostata può determinare un aumento del desiderio sessuale, ma ovviamente con problemi di impotenza.
Per curare l'infiammazione alla prostata e tenere sotto controllo la propria salute limitando i farmaci, bisogna controllare la propria alimentazione; per curare l'infiammazione alla prostata quindi vanno limitate le spezie e gli alcolici. Vanno bene i crostacei, pesce, carni bianche,
Alcolici e carni rosse da limitare alle occasioni.
Come cura per l'infiammazione alla prostata si ad integrare la dieta con alimenti ricchi di vitamine A,C, E, selenio, zinco, manganese ed antiossidanti come il licopene presenti nelle carote, pomodori, broccoli. Inoltre è anche necessario bere molto.
martedì 7 aprile 2009
GUARIRE DALLE VENE VARICOSE
L'insufficienza venosa cronica, patologia meglio conosciuta come vene varicose, è una condizione molto diffusa nella popolazione italiana, circa il 40% delle persone adulte cerca invano strategie per guarire dal problema delle vene varicose, spesso adulti.
Il problema delle vene varicose è un disturbo molto fastidioso determinando gambe gonfie e circolazione venosa rallentata, determina quindi anche una maggiore stanchezza, ma non può essere sottovalutato.
Le vene varicose o varici trascurate possono determinare infiammazioni alle pareti delle vene o ulcere alle gambe.
Nome completo e tecnico della patologia delle vene varicose è insufficienza cronica degli arti inferiori, coinvolgendo sempre e comunque le vene delle gambe.
Solitamente le vene portano il sangue dalla periferia del corpo al cuore, quelle delle gambe devono però vincere la forza di gravità, quindi fanno maggiore fatica. Per questo nelle vene sono presenti delle valvole che bloccano il reflusso del sangue. Può capitare però che questo meccanismo non funzioni bene e allora il sangue ristagna nelle caviglie determinando l'insufficienza venosa o vene varicose.
Il soggetto che soffre di insufficienza venosa avrà gambe gonfie e pesanti, crampi notturni anche molto dolorosi, prurito laddove le vene si stanno dilatando.
Per guarire dalle vene varicose si usano farmaci che possono alleviare i sintomi, oppure per guarire c'è anche la scleroterapia o la flebectomia.
Oltre al metodo chirurgico tradizionale c'è anche un nuovo modo per guarire dalle vene varicose la terapia laser o le iniezioni sclerosanti, tecniche chirurgiche mininvasive che permettono di guarire rapidamente e senza una lunga degenza in ospedale.
Ma per guarire dalle vene varicose è necessario cercare di migliorare la condizione delle proprie gambe facendo attenzione alle sane abitudini di vita, occorre fare molto esercizio fisico, un'alimentazione ricca di frutta e verdura e nei casi più gravi di insufficienza venosa ricorrere all'uso delle calze elastiche.
Il problema delle vene varicose è un disturbo molto fastidioso determinando gambe gonfie e circolazione venosa rallentata, determina quindi anche una maggiore stanchezza, ma non può essere sottovalutato.
Le vene varicose o varici trascurate possono determinare infiammazioni alle pareti delle vene o ulcere alle gambe.
Nome completo e tecnico della patologia delle vene varicose è insufficienza cronica degli arti inferiori, coinvolgendo sempre e comunque le vene delle gambe.
Solitamente le vene portano il sangue dalla periferia del corpo al cuore, quelle delle gambe devono però vincere la forza di gravità, quindi fanno maggiore fatica. Per questo nelle vene sono presenti delle valvole che bloccano il reflusso del sangue. Può capitare però che questo meccanismo non funzioni bene e allora il sangue ristagna nelle caviglie determinando l'insufficienza venosa o vene varicose.
Il soggetto che soffre di insufficienza venosa avrà gambe gonfie e pesanti, crampi notturni anche molto dolorosi, prurito laddove le vene si stanno dilatando.
Per guarire dalle vene varicose si usano farmaci che possono alleviare i sintomi, oppure per guarire c'è anche la scleroterapia o la flebectomia.
Oltre al metodo chirurgico tradizionale c'è anche un nuovo modo per guarire dalle vene varicose la terapia laser o le iniezioni sclerosanti, tecniche chirurgiche mininvasive che permettono di guarire rapidamente e senza una lunga degenza in ospedale.
Ma per guarire dalle vene varicose è necessario cercare di migliorare la condizione delle proprie gambe facendo attenzione alle sane abitudini di vita, occorre fare molto esercizio fisico, un'alimentazione ricca di frutta e verdura e nei casi più gravi di insufficienza venosa ricorrere all'uso delle calze elastiche.
SOFFRIRE DI OVAIO MICROPOLICISTICO
Tra i disturbi che colpiscono maggiormente le donne in età fertile è la sindrome dell'ovaio micropolicistico, chi tende a soffrire di questo disturbo ha la paura maggiore di non potere avere una gravidanza, fortunatamente però l'ovaio micropolicistico non è una condizione assoluta per evitare la procreazione.
Cloro che soffrono dell'ovaio micropolicistico ha i follicoli ovarici che ogni mese rilasciano l'ovulo, ma essendo troppi e troppo piccoli non funzionano correttamente, manca quindi sia l'ovulazione che conseguentemente le mestruazioni. Le donne che soffrono di ovaio micropolicistico tendono ad avere la pelle grassa e peluria sul viso, ma grazie agli ormoni anche in questa condizione si può rimanere in cinta.
La cura per la sindrome dell'ovaio micropolicitico si divide in due: nella prima si usano farmaci di tipo non ormonale dando il via alla maturazione del follicolo; in una seconda fase vengono somministrate micro dosi di ormoni Fsh che completano la maturazione del follicolo promuovendone così l'ovulazione.
La crescita dei follicolo si valuta con l'ecografia ed è spesso associata al controllo ormonale con l'esame del sangue, se sono arrivati a maturazione più di 3 follicoli si sospende la stimolazione e si determina la mestruazione, se non ci sono altri problemi di fertilità nell'arco di pochi mesi dovreste ritrovarvi con un esito del test di gravidanza positivo.
Cloro che soffrono dell'ovaio micropolicistico ha i follicoli ovarici che ogni mese rilasciano l'ovulo, ma essendo troppi e troppo piccoli non funzionano correttamente, manca quindi sia l'ovulazione che conseguentemente le mestruazioni. Le donne che soffrono di ovaio micropolicistico tendono ad avere la pelle grassa e peluria sul viso, ma grazie agli ormoni anche in questa condizione si può rimanere in cinta.
La cura per la sindrome dell'ovaio micropolicitico si divide in due: nella prima si usano farmaci di tipo non ormonale dando il via alla maturazione del follicolo; in una seconda fase vengono somministrate micro dosi di ormoni Fsh che completano la maturazione del follicolo promuovendone così l'ovulazione.
La crescita dei follicolo si valuta con l'ecografia ed è spesso associata al controllo ormonale con l'esame del sangue, se sono arrivati a maturazione più di 3 follicoli si sospende la stimolazione e si determina la mestruazione, se non ci sono altri problemi di fertilità nell'arco di pochi mesi dovreste ritrovarvi con un esito del test di gravidanza positivo.
SOFFRIRE DI VERTIGINI
Moltissime persone soffrono di vertigini, ma come risultato spesso il medico diagnostica un'infiammazione del nervo vestibolare che trasporta le informazioni sulla nostra postura dall'orecchio interno alla parte bassa del cervello.
Le persone che tendono a soffrire di vertigini sa quanto fastidiosissimi siano i problemi ad esso collegati alle vertigini, tachicardia, stanchezza, mal di testa, nausea, vomito.
Solitamente i problemi legati alle vertigini sono date da un'infezione virale o batterica , il riconoscimento è difficile perché questi microrganismi aggrediscono il nervo senza causare sintomi; la causa di chi tende a soffrire di vertigini ricorrenti però potrebbe essere anche una reazione tossica, allergica o autoimmune.
La conseguenza di questa infiammazione che porta così a soffrire di vertigini è data come conseguenza di un danno al nervo che tende a perdere la mielina, impedendo la trasmissione degli impulsi nervosi. Spesso è una situazione reversibile.
Capita però che chi tende a soffrire di vertigini riferisce dolori così intensi da richiedere un ricovero; probabilmente chi tende a soffrire di vertigini ha sofferto o tende a soffrire di altri problemi come gli acufeni o le otiti, ecco che questi disturbi non vanno trascurati perché un'infiammazione è sempre recuperabile se presa in tempo.
Le persone che tendono a soffrire di vertigini sa quanto fastidiosissimi siano i problemi ad esso collegati alle vertigini, tachicardia, stanchezza, mal di testa, nausea, vomito.
Solitamente i problemi legati alle vertigini sono date da un'infezione virale o batterica , il riconoscimento è difficile perché questi microrganismi aggrediscono il nervo senza causare sintomi; la causa di chi tende a soffrire di vertigini ricorrenti però potrebbe essere anche una reazione tossica, allergica o autoimmune.
La conseguenza di questa infiammazione che porta così a soffrire di vertigini è data come conseguenza di un danno al nervo che tende a perdere la mielina, impedendo la trasmissione degli impulsi nervosi. Spesso è una situazione reversibile.
Capita però che chi tende a soffrire di vertigini riferisce dolori così intensi da richiedere un ricovero; probabilmente chi tende a soffrire di vertigini ha sofferto o tende a soffrire di altri problemi come gli acufeni o le otiti, ecco che questi disturbi non vanno trascurati perché un'infiammazione è sempre recuperabile se presa in tempo.
PROBLEMI DI COLESTEROLO
Molte persone soprattutto dopo una certa età si ritrovano ad avere problemi di Colesterolo. Spesso questi problemi sono il risultato di un alimentazione sbagliata per anni, ricca di cibi grassi e sedentarietà. Problemi che si possono combattere cominciando a dimagrire.
Capita però che nonostante si provi a dimagrire e una costante attività fisica i problemi di colesterolo rimangano e ci si chiede allora il motivo.
Risolvere il colesterolo aiuterebbe migliaia di persone ad avere una salute migliore.Oltre ad una dieta anti colesterolo sono necessari in alcuni casi l'assunzione di farmaci, ad esempio le statine sono farmaci che inibiscono la sintesi del colesterolo endogeno, cioè quello prodotto dal corpo indipendentemente dalla propria dieta; in questo modo si potrà riprendersi la propria salute in mano.
I problemi di colesterolo devono essere valutati in relazione ad ogni singolo caso e inoltre dipende anche dall'equilibrio presente fra colesterolo buono e colesterolo cattivo, solo così il medico può sapere quanto la nostra salute sta rischiando, cominciando ovviamente da una prima regola: dimagrire!
Per combattere il colesterolo è necessaria come già detto una giusta alimentazione che permetta di dimagrire se necessario, ma è necessario modificare tutto lo stile di vita di una persona, quindi si all'attività fisica aiuta a combattere tali problemi, migliorando così inevitabilmente il proprio stato di salute.
Per dimagrire e combattere così il colesterolo l'attività sportiva ha la sua importanza, ma è meglio una passeggiata a ritmo costante per 30-40 minuti al giorno che non una sfaticata una volta alla settimana, solo così la propria salute ne trarrà una grande sferzata di benefica energia.
Per mantenersi in salute combattere il colesterolo non è sufficiente, conta anche tenere sotto controllo i trigliceridi, che sono la somma di tutti i grassi presenti nel sangue.
Per combattere e prevenire i problemi di colesterolo bisogna prestare attenzione alla propria dieta, intesa come stile di vita, quindi eliminare il fumo, il sovrappeso e l'obesità.
La giusta alimentazione per prevenire e combattere i problemi di colesterolo e migliorare così il proprio stato di salute deve essere ricca di Omega 3, quindi è necessario mangiare molto pesce fresco, frutta e verdura, mangiare anche le proteine vegetali che si trovano nei legumi.
Con l'attività fisica e una giusta alimentazione povera di grassi, potrà combattere ogni problema di colesterolo e migliorare il proprio stato di salute senza fare fatica ma anche divertendosi un po', d'altronde lo si sa fin dai tempi antichi l'attività fisica aiuta anche a combattere la depressione e a migliorare il proprio stato di salute.
Per ogni altra informazione potete consultare il sito:
www.colesterolo.it
Capita però che nonostante si provi a dimagrire e una costante attività fisica i problemi di colesterolo rimangano e ci si chiede allora il motivo.
Risolvere il colesterolo aiuterebbe migliaia di persone ad avere una salute migliore.Oltre ad una dieta anti colesterolo sono necessari in alcuni casi l'assunzione di farmaci, ad esempio le statine sono farmaci che inibiscono la sintesi del colesterolo endogeno, cioè quello prodotto dal corpo indipendentemente dalla propria dieta; in questo modo si potrà riprendersi la propria salute in mano.
I problemi di colesterolo devono essere valutati in relazione ad ogni singolo caso e inoltre dipende anche dall'equilibrio presente fra colesterolo buono e colesterolo cattivo, solo così il medico può sapere quanto la nostra salute sta rischiando, cominciando ovviamente da una prima regola: dimagrire!
Per combattere il colesterolo è necessaria come già detto una giusta alimentazione che permetta di dimagrire se necessario, ma è necessario modificare tutto lo stile di vita di una persona, quindi si all'attività fisica aiuta a combattere tali problemi, migliorando così inevitabilmente il proprio stato di salute.
Per dimagrire e combattere così il colesterolo l'attività sportiva ha la sua importanza, ma è meglio una passeggiata a ritmo costante per 30-40 minuti al giorno che non una sfaticata una volta alla settimana, solo così la propria salute ne trarrà una grande sferzata di benefica energia.
Per mantenersi in salute combattere il colesterolo non è sufficiente, conta anche tenere sotto controllo i trigliceridi, che sono la somma di tutti i grassi presenti nel sangue.
Per combattere e prevenire i problemi di colesterolo bisogna prestare attenzione alla propria dieta, intesa come stile di vita, quindi eliminare il fumo, il sovrappeso e l'obesità.
La giusta alimentazione per prevenire e combattere i problemi di colesterolo e migliorare così il proprio stato di salute deve essere ricca di Omega 3, quindi è necessario mangiare molto pesce fresco, frutta e verdura, mangiare anche le proteine vegetali che si trovano nei legumi.
Con l'attività fisica e una giusta alimentazione povera di grassi, potrà combattere ogni problema di colesterolo e migliorare il proprio stato di salute senza fare fatica ma anche divertendosi un po', d'altronde lo si sa fin dai tempi antichi l'attività fisica aiuta anche a combattere la depressione e a migliorare il proprio stato di salute.
Per ogni altra informazione potete consultare il sito:
www.colesterolo.it
lunedì 6 aprile 2009
LA PRIMA VISITA DALL'ENDOCRINOLOGO
Le prime mestruazioni avvengono in un momento particolare della vita di una ragazza, spesso si sente ancora bambina e spesso le mestruazioni sono anche irregolari, ecco che necessita una prima visita dall'endocrinologo.
La prima visita serve a stabilire le possibili cause delle irregolarità, spesso determinate dal fatto che l'organismo è in fase di grandi cambiamenti, squilibri, alterazioni più o meno importanti, ma che è sempre meglio valutare con la presenza di un endocrinologo.
Il primo motivo importante per cui è necessario andare a fare una prima visita dall'endocrinologo è quando le prime mestruazioni tardano ad arrivare, la ragazzino ha già festeggiato i suoi primi 14 anni e la situazione ormonale è regolare così lo sviluppo.
Allo stesso modo si consiglia una visita dall'endocrinologo quando le mestruazioni si interrompono bruscamente oppure la ragazzina ha il ciclo ballerino.
Dall'endocrinologo fare una visita è sempre importante anche quando lo sviluppo sessuale è precoce, soprattutto prima dei 10 anni.
Tra i primi parametri di sviluppo valutati dall'endocrinologo c'è il peso, si sta diffondendo a macchia d'olio anche fra le giovanissime una situazione di sovrappeso, che può determinare gravi problemi di salute come la comparsa del diabete di tipo 2; aumento di peso determinati da un'alimentazione sbagliata e da troppa sedentarietà. Dalla mia esperienza troppi ragazzini in fase adolescenziale sono lasciati soli a casa senza controllo da parte dei genitori sulle loro abitudini alimentari.
L'endocrinologo nell'arco della prima visita potrà valutare se è presente la sindrome dell'ovaio policistico che assieme ad una conseguente eccessiva produzione di ormoni maschili porta ad un rischio di sovrappeso ed irregolarità mestruali.
I chili di troppo spesso tendono a localizzarsi sulla pancia , causa di disfunzioni metaboliche che poi l'endocrinologo all'interno della visita potrà facilmente diagnosticare.
E' infatti possibile che anche se giovanissime le ragazzine in sovrappeso abbiano problemi di colesterolo alto e glicemia fuori dalla norma, segni che l'endocrinologo durante la visita deve andare a regolarizzare attraverso una dieta e riportando quindi in equilibrio il funzionamento delle ovaie.
Allo stesso modo durante la prima visita l'endocrinologo potrà valutare accuratamente se la ragazza è troppo magra, in quanto anche una magrezza eccessiva potrebbe essere il segnale di uno squilibrio ormonale. Magrezza eccessiva ovvia e naturale interruzione del flusso mestruale , in quanto riducendosi troppo la grassa, si riduce eccessivamente anche la produzione degli ormoni femminili.
Carenze ormonali che predispongono all'osteoporosi in età adulta, situazione quindi che l'endocrinologo è tenuto a migliorare.
Il sottopeso può nascondere una cattiva alimentazione e squilibrata, abuso di diete drastiche o disturbi alimentari seri. Se invece il peso scende nonostante una giusta e corretta alimentazione i problemi che l'endocrinologo potrà valutare sono altri come la celiachia o un ipertiroidismo, causa spesso di tremori, nervosismo, irritabilità. L'endocrinologo durante una prima visita prescriverà quindi i dovuti accertamenti per poter dare la giusta terapia.
Ma la prima visita dall'endocrinologo può essere fatta anche per altri motivi, non legati per forza al ciclo mestruale; tra gli altri problemi che colpiscono le giovani adolescenti sono i brufoli sul viso, peluria anche in zone insolite, disagi estetici ma che hanno sempre alla base un problema ormonale che va valutato con l'endocrinologo. Le ovaie stanno producendo troppo androgeni che sbilanciano l'assetto ormonale.
E' normale che variazioni di peso rapidi possano provocare delle smagliature, ma se compaiono nel corpo di un adolescente è un dramma, problema che può essere legato a squilibri ormonali che devono essere valutati con la presenza di un endocrinologo.
La prima visita dell'endocrinologo causa sempre un po' di ansia nelle ragazzine, soprattutto perché riguarda alcuni aspetti del loro sviluppo fisico e sessuale, il controllo dall'endocrinologo è una visita normalissima diversa da quella del ginecologo.
La prima visita dall'endocrinologo valuta peso, altezza, esamina il collo per valutare gonfiori e problemi vari, dopo di che potrà prescrivere esami per accertamenti.
La prima visita serve a stabilire le possibili cause delle irregolarità, spesso determinate dal fatto che l'organismo è in fase di grandi cambiamenti, squilibri, alterazioni più o meno importanti, ma che è sempre meglio valutare con la presenza di un endocrinologo.
Il primo motivo importante per cui è necessario andare a fare una prima visita dall'endocrinologo è quando le prime mestruazioni tardano ad arrivare, la ragazzino ha già festeggiato i suoi primi 14 anni e la situazione ormonale è regolare così lo sviluppo.
Allo stesso modo si consiglia una visita dall'endocrinologo quando le mestruazioni si interrompono bruscamente oppure la ragazzina ha il ciclo ballerino.
Dall'endocrinologo fare una visita è sempre importante anche quando lo sviluppo sessuale è precoce, soprattutto prima dei 10 anni.
Tra i primi parametri di sviluppo valutati dall'endocrinologo c'è il peso, si sta diffondendo a macchia d'olio anche fra le giovanissime una situazione di sovrappeso, che può determinare gravi problemi di salute come la comparsa del diabete di tipo 2; aumento di peso determinati da un'alimentazione sbagliata e da troppa sedentarietà. Dalla mia esperienza troppi ragazzini in fase adolescenziale sono lasciati soli a casa senza controllo da parte dei genitori sulle loro abitudini alimentari.
L'endocrinologo nell'arco della prima visita potrà valutare se è presente la sindrome dell'ovaio policistico che assieme ad una conseguente eccessiva produzione di ormoni maschili porta ad un rischio di sovrappeso ed irregolarità mestruali.
I chili di troppo spesso tendono a localizzarsi sulla pancia , causa di disfunzioni metaboliche che poi l'endocrinologo all'interno della visita potrà facilmente diagnosticare.
E' infatti possibile che anche se giovanissime le ragazzine in sovrappeso abbiano problemi di colesterolo alto e glicemia fuori dalla norma, segni che l'endocrinologo durante la visita deve andare a regolarizzare attraverso una dieta e riportando quindi in equilibrio il funzionamento delle ovaie.
Allo stesso modo durante la prima visita l'endocrinologo potrà valutare accuratamente se la ragazza è troppo magra, in quanto anche una magrezza eccessiva potrebbe essere il segnale di uno squilibrio ormonale. Magrezza eccessiva ovvia e naturale interruzione del flusso mestruale , in quanto riducendosi troppo la grassa, si riduce eccessivamente anche la produzione degli ormoni femminili.
Carenze ormonali che predispongono all'osteoporosi in età adulta, situazione quindi che l'endocrinologo è tenuto a migliorare.
Il sottopeso può nascondere una cattiva alimentazione e squilibrata, abuso di diete drastiche o disturbi alimentari seri. Se invece il peso scende nonostante una giusta e corretta alimentazione i problemi che l'endocrinologo potrà valutare sono altri come la celiachia o un ipertiroidismo, causa spesso di tremori, nervosismo, irritabilità. L'endocrinologo durante una prima visita prescriverà quindi i dovuti accertamenti per poter dare la giusta terapia.
Ma la prima visita dall'endocrinologo può essere fatta anche per altri motivi, non legati per forza al ciclo mestruale; tra gli altri problemi che colpiscono le giovani adolescenti sono i brufoli sul viso, peluria anche in zone insolite, disagi estetici ma che hanno sempre alla base un problema ormonale che va valutato con l'endocrinologo. Le ovaie stanno producendo troppo androgeni che sbilanciano l'assetto ormonale.
E' normale che variazioni di peso rapidi possano provocare delle smagliature, ma se compaiono nel corpo di un adolescente è un dramma, problema che può essere legato a squilibri ormonali che devono essere valutati con la presenza di un endocrinologo.
La prima visita dell'endocrinologo causa sempre un po' di ansia nelle ragazzine, soprattutto perché riguarda alcuni aspetti del loro sviluppo fisico e sessuale, il controllo dall'endocrinologo è una visita normalissima diversa da quella del ginecologo.
La prima visita dall'endocrinologo valuta peso, altezza, esamina il collo per valutare gonfiori e problemi vari, dopo di che potrà prescrivere esami per accertamenti.
giovedì 2 aprile 2009
PILLOLE E PRODOTTI PER DIMAGRIRE
Si sta avvicinando la bella stagione ed ecco che tutti presi dai sensi di colpa per le abbuffate invernali, cercano un rimedio per dimagrire velocemente , e senza preoccuparsi di fare una dieta equilibrata.
Prodotti, pillole per dimagrire e diete sono stretti in un rapporto sorprendente, ma insito di dubbi, domande e perplessità; le pillole per dimagrire accendono pareri contrastanti, soprattutto fra coloro che ne fanno largo uso per dimagrire velocemente e dimagrire in poco tempo, senza preoccuparsi di seguire una dieta bilanciata e attività fisica regolare.
La discussione sulle pastiglie e sui prodotti per dimagrire è fortemente accesa quando in tv o sul web si parla di prodotti dimagranti illegali o con ingredienti poco chiari. Il consiglio per tutti coloro che desiderano dimagrire perché il loro benessere sta finalmente diventando una priorità sarà bene sempre rivolgersi ad un medico e farsi consigliare una dieta personalizzata, il quale darà anche pillole o prodotti per aiutarvi a dimagrire in maniera più sana.
C'è chi si sta cercando consigli su come dimagrire in maniera veloce, ma senza per questo rischiare la propria salute e la propria bellezza, considerando prima di tutto il proprio benessere e la modificazione della propria dieta.
Nessuna delle pillole per dimagrire che si trovano sugli scaffali dei nostri supermercati agisce direttamente sulla perdita di peso, se non si modifica la propria dieta.
L'obiettivo che si può raggiungere usando prodotti per dimagrire è quello di gestire meglio la propria dieta ; partendo dal principio che è importante correre per dimagrire, quindi fare una vita più attiva e avere un buon programma per dimagrire anche dal punto di vista alimentare.
I farmaci per dimagrire agiscono infatti sul senso della fame, aumentando il senso di sazietà e quindi possono essere utili quando la persona che sta cercando di perdere peso, non ci riesce, ma vuole comunque pensare alla sua salute e al suo benessere.
Ecco che per dimagrire è bene anche aiutare la dieta con degli integratori dimagranti.
Pastiglie & prodotti per dimagrire possono essere utili sotto prescrizione medica per affrontare i momenti difficili della dieta, perché è necessario affrontare cambiamenti di dieta e stile di vita; qualcuno può essere legato alla dipendenza da carboidrati, dolci in particolare, altri si possono legare a variazioni dell'umore, per cui sarà bene usare le pillole per dimagrire.
Una fase delicata della dieta è il mantenimento, la quale può essere gestita al meglio con l'aiuto di prodotti dimagranti, mentre dimagrire può risultare semplice, complesso invece è il mantenimento.
L'azione delle pillole per dimagrire intervenendo sulla sazietà fa si che le persone che stanno affrontando un giusto programma per dimagrire poi si sentano supportate da alcuni prodotti naturali per affrontare meglio i periodi di ansia e depressione che inevitabilmente insorgono.
Più che altro molti di voi che ora stanno leggendo si chiederanno come si fa però ad evitare di dimagrire senza correre nell'effetto yo-yo? L'unica soluzione è aumentare l'attività fisica e ricorrere a degli integratori per dimagrire quando si sta notando che l'ansia o la stanchezza viene sfogata troppo sul cibo, prodotti che non devono mai essere usati come caramelle,ma sempre sotto coniglio medico.
Dimagrire in poco tempo soprattutto con la cura di pastiglie per dimagrire è nocivo per la propria salute ed il proprio benessere, ecco perché il metodo giusto per dimagrire è concepire la dieta come è veramente: uno stile di vita sano, quindi attività attività fisica regolare, correre per dimagrire è il top, alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione, vedrete che di prodotti per dimagrire non si avrà la necessità.
C'è chi vorrebbe usare costantemente questi farmaci perché pigro e di andare a correre per dimagrire, oppure in palestra non ne vuole proprio sapere, ma soi chiede se questi prodotti per dimagrire sono sicuri. Solitamente queste pillole per dimagrire sono innocue, ma comunque sia ogni effetto collaterale va segnalato al medico, dal mal di testa, al prurito tachicardia, sudorazione eccessiva, o addirittura effetti collaterali non segnalati dal foglio illustrativo.
Spesso queste pillole per dimagrire sono viste come l'unico mezzo di salvezza a quei chili di troppo, credendo però che siano miracolose uno continua a nutrirsi come prima, ma perché questi prodotti facciano effetto è necessario che la propria dieta venga rivista e che le abitudini sbagliate vengano corrette. Trovando un giusto e personale metodo per dimagrire poi ci si può appoggiare nei momenti di difficoltà alle varie e prodotti erboristici per dimagrire.
Pillole e prodotti dimagranti vengono acquistati da donne e ragazze un po' in sovrappeso, ma che pretendono i miracoli da un farmaco e assumono pillole e pastiglie per dimagrire senza sapere cosa assumono, perchè stare a dieta costa sacrificio, ma fino a quando non si concepisce come la dieta è veramente, etimologicamente parlando : stile di vita, non ci saranno prodotti, pastiglie, pillole, erbe e quant'altro che vi faranno dimagrire.
Persone che si chiedono come dimagrire velocemente spesso tra i tani errori usano anche il digiuno per dimagrire pensando così di dimagrire in poco tempo, senza considerare che dopo aver usato tutte le strategie per dimagrire velocemente, senza pensare al proprio benessere , tutti i chili perso vengono ripresi.
Quindi sarà bene che chi tiene veramente alla propria salute e al proprio benessere e desidera trovare il giusto metodo per dimagrire senza poi riprendere i chili persi può solo rivolgersi ad un medico dietologo o nutrizionista che darà tutte le indicazioni del caso.
Prodotti, pillole per dimagrire e diete sono stretti in un rapporto sorprendente, ma insito di dubbi, domande e perplessità; le pillole per dimagrire accendono pareri contrastanti, soprattutto fra coloro che ne fanno largo uso per dimagrire velocemente e dimagrire in poco tempo, senza preoccuparsi di seguire una dieta bilanciata e attività fisica regolare.
La discussione sulle pastiglie e sui prodotti per dimagrire è fortemente accesa quando in tv o sul web si parla di prodotti dimagranti illegali o con ingredienti poco chiari. Il consiglio per tutti coloro che desiderano dimagrire perché il loro benessere sta finalmente diventando una priorità sarà bene sempre rivolgersi ad un medico e farsi consigliare una dieta personalizzata, il quale darà anche pillole o prodotti per aiutarvi a dimagrire in maniera più sana.
C'è chi si sta cercando consigli su come dimagrire in maniera veloce, ma senza per questo rischiare la propria salute e la propria bellezza, considerando prima di tutto il proprio benessere e la modificazione della propria dieta.
Nessuna delle pillole per dimagrire che si trovano sugli scaffali dei nostri supermercati agisce direttamente sulla perdita di peso, se non si modifica la propria dieta.
L'obiettivo che si può raggiungere usando prodotti per dimagrire è quello di gestire meglio la propria dieta ; partendo dal principio che è importante correre per dimagrire, quindi fare una vita più attiva e avere un buon programma per dimagrire anche dal punto di vista alimentare.
I farmaci per dimagrire agiscono infatti sul senso della fame, aumentando il senso di sazietà e quindi possono essere utili quando la persona che sta cercando di perdere peso, non ci riesce, ma vuole comunque pensare alla sua salute e al suo benessere.
Ecco che per dimagrire è bene anche aiutare la dieta con degli integratori dimagranti.
Pastiglie & prodotti per dimagrire possono essere utili sotto prescrizione medica per affrontare i momenti difficili della dieta, perché è necessario affrontare cambiamenti di dieta e stile di vita; qualcuno può essere legato alla dipendenza da carboidrati, dolci in particolare, altri si possono legare a variazioni dell'umore, per cui sarà bene usare le pillole per dimagrire.
Una fase delicata della dieta è il mantenimento, la quale può essere gestita al meglio con l'aiuto di prodotti dimagranti, mentre dimagrire può risultare semplice, complesso invece è il mantenimento.
L'azione delle pillole per dimagrire intervenendo sulla sazietà fa si che le persone che stanno affrontando un giusto programma per dimagrire poi si sentano supportate da alcuni prodotti naturali per affrontare meglio i periodi di ansia e depressione che inevitabilmente insorgono.
Più che altro molti di voi che ora stanno leggendo si chiederanno come si fa però ad evitare di dimagrire senza correre nell'effetto yo-yo? L'unica soluzione è aumentare l'attività fisica e ricorrere a degli integratori per dimagrire quando si sta notando che l'ansia o la stanchezza viene sfogata troppo sul cibo, prodotti che non devono mai essere usati come caramelle,ma sempre sotto coniglio medico.
Dimagrire in poco tempo soprattutto con la cura di pastiglie per dimagrire è nocivo per la propria salute ed il proprio benessere, ecco perché il metodo giusto per dimagrire è concepire la dieta come è veramente: uno stile di vita sano, quindi attività attività fisica regolare, correre per dimagrire è il top, alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione, vedrete che di prodotti per dimagrire non si avrà la necessità.
C'è chi vorrebbe usare costantemente questi farmaci perché pigro e di andare a correre per dimagrire, oppure in palestra non ne vuole proprio sapere, ma soi chiede se questi prodotti per dimagrire sono sicuri. Solitamente queste pillole per dimagrire sono innocue, ma comunque sia ogni effetto collaterale va segnalato al medico, dal mal di testa, al prurito tachicardia, sudorazione eccessiva, o addirittura effetti collaterali non segnalati dal foglio illustrativo.
Spesso queste pillole per dimagrire sono viste come l'unico mezzo di salvezza a quei chili di troppo, credendo però che siano miracolose uno continua a nutrirsi come prima, ma perché questi prodotti facciano effetto è necessario che la propria dieta venga rivista e che le abitudini sbagliate vengano corrette. Trovando un giusto e personale metodo per dimagrire poi ci si può appoggiare nei momenti di difficoltà alle varie e prodotti erboristici per dimagrire.
Pillole e prodotti dimagranti vengono acquistati da donne e ragazze un po' in sovrappeso, ma che pretendono i miracoli da un farmaco e assumono pillole e pastiglie per dimagrire senza sapere cosa assumono, perchè stare a dieta costa sacrificio, ma fino a quando non si concepisce come la dieta è veramente, etimologicamente parlando : stile di vita, non ci saranno prodotti, pastiglie, pillole, erbe e quant'altro che vi faranno dimagrire.
Persone che si chiedono come dimagrire velocemente spesso tra i tani errori usano anche il digiuno per dimagrire pensando così di dimagrire in poco tempo, senza considerare che dopo aver usato tutte le strategie per dimagrire velocemente, senza pensare al proprio benessere , tutti i chili perso vengono ripresi.
Quindi sarà bene che chi tiene veramente alla propria salute e al proprio benessere e desidera trovare il giusto metodo per dimagrire senza poi riprendere i chili persi può solo rivolgersi ad un medico dietologo o nutrizionista che darà tutte le indicazioni del caso.
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