I Rischi del Cibo Crudo

Mangiare cibo crudo da qualche anno a questa parte sta diventando sempre più di moda, complici i diversi ristoranti etnici ma anche la voglia di leggerezza e novità.
Crudo, fresco e condito solo con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, pochi e semplici ingredienti per qualcosa di diverso e alternativo, correndo anche però dei rischi.

Il cibo preferito non solo semplici verdure classiche, ma anche carne o pesce, soprattutto quando l'influsso delle abitudini alimentari del Giappone con i suoi pregiati sushi e sashimi a base di pesce crudo hanno affiancato le più tradizionali alici marinate e i frutti di mare della tradizione mediterarnea, correndo anche dei rischi.

Consumare del cibo crudo ha diversi vantaggi da un punto di vista strettamente nutrizionale, in quanto conserva intatto il contenuto di ali minerali, sostanze antiossidanti,e nozimi ed oligoelementi che potrebbero essere alterati o persi se sottoposti a cotture elevate.
Mangiare cibi crudo però esalta il sapore degli alimenti, correndo però anche dei rischi.

Ma per chi ama mangiare cibo crudo, deve prestare attenzione anche a rischi e svantaggi legati alle tossinfezioni e contaminazioni dovuti a batteri patogeni come Listria; Escherichia coli, Salmonella.
La vecchia e tradizionale marinatura da solo sapore ma non ha potere disinfettante.

Negli Stati Uniti di recente ha fatto scalpore il caso di una giovane ballerina costretta su sedia a rotelle che dopo aver mangiato un hamburger poco cotto confezionato industrialmente con carne di scarto ha avuto una terribile infezione intestinale.

I rischi del cibo crudo sono maggiori quando non si sa la provenienza della carne, si è conservata male e non c'è stata giusta igiene nella conservazione degli alimenti.
Per non correre rischi con il cibo crudo questo cibo deve essere conservato in modo tale da evitare il contatto con altro cibo, magari cotto, inoltre il cibo crudo va preparato al momento di servire per evitare ossidazione e deterioramento.

Per mangiare cibo crudo e senza rischi le verdure e gli ortaggi devono essere freschi e di buona qualità, inoltre vanno consumati poco tempo dopo l' acquisto perchè facilmente deteriorabili.
Devono essere sempre lavati con cura in abbondante acqua con bicarbonato, il lavaggio elimina impurità e batteri.
Il pesce crudo richiede molta attenzione perché può essere causa di molte intossicazioni anche gravi a livello intestinale.

La regola base per il cibo crudo senza rischi è la freschezza, il pesce infatti si altera più facilmente rispetto alla carne perchè i batteri si riproducono con maggiore facilità e perchè i grassi insaturi di cui è ricco tendono ad irrancidire.
Il pesce fresco si riconosce perchè ha carni solide, compatte, squame lucide e occhi velati.

Per evitare di correre rischi con il cibo crudo il freddo è importantissimo per eliminare il parassita Anisakis, presente in salmone, alici, tonno, nasello e sgombro.
Per eliminarlo mangiando così cibo crudo senza rischi si deve congelare il epsce almeno 24 ore prima della preparazione.

Per il tonno consumato sotto forma di tartara c'è il rischio della " sindrome sgombroide", se il pesce non è eviscerato appena pescato ci può essere la contaminazione da parte dei batteri che provocano la formazione di istamina, la quale è responsabile dei disturbi tipici di un'allergia come mal di testa, nausea molto acuti.

Anche la carne cruda come carpaccio o tartara o la " battuta al coltello", il cibo crudo deve essere di buona qualità per non corerre rischi, quindi è bene scegliere tagli teneri, le fettine di carne prima di essere consumate vanno lavate e asciugate con la carta e tamponate bene.

Tra il cibo crudo più famoso e che comporta quindi anche molti rischi sono le salse e le preparazioni a base di uova che devono essere evitate se non ce la certezza che le uova siano fresche e di assoluta igiene per la conservazione e la freschezza, inoltre le salse come il cibo crudo in generale, per non correre rischi sarebbe bene evitare di lasciarli all'aria aperta, ma conservati sempre in frigo.