MORBO DI CROHN

Il Morbo di Crohn è una malattia infiammatoria gastrointestinale con pesanti ripercussioni sulla qualità della vita di chi ne soffre, spesso i malati hanno un'età compresa tra i 15 e 35 anni, vivono nei Paesi industrializzati, le cause sono ancora sconosciute ma si pensa che sia una malattia autoimmune.

Il Morbo di Crohn interessa di frequente l'ultimo tratto dell'intestino tenue anche se si può manifestare in ogni tratto dell'apparato gastro intestinale.
Solitamente tale morbo viene identificato prima dei 40 anni, colpendo persone giovani ed il disturbo è invalidante le ripercussioni psicologiche sono inevitabili e si possono anche immaginare.
Colpisce al 50% uomini e 50% donne.

Il morbo di crohn è caratterizzato da momenti di attività con peggioramento dei sintomi seguiti da periodi di remissione durante i quali i disturbi scompaiono.
Solitamente compaiono diarrea , crampi, dolori addominali, perdita di peso, febbre.
I dolori sono individuali , nei periodi di attività il dolore causato dall'infiammazione è così forte da impedire di stare seduti, così come impedisce il riposo notturno.

Spesso il morbo di crohn è scambiato per la sindrome dell'intestino irritabile , ma i problemi infiammatori sono totalmente diversi.
Per le difficoltà di distinguere morbo di crohn e sindrome il tempo di latenza medio fra l'esordio della malattia e la diagnosi possono trascorrere anche diversi anni.

Dati anamnestici, risultato del controllo obiettivo, analisi del sangue e indagini radiologiche portano ad una diagnosi più certa.
I fattori scatenanti non sono ancora stati chiariti, crohn come la colite ulcerosa colpisce chi vive nei Paesi industrializzati, alcuni studi suggeriscono che alla base del processo infiammatorio ci sia un malfunzionamento del sistema di difesa naturale dell'organismo che attacca se stesso o un proprio organo.

Fattori scatenanti incerti così come cura definitiva incerta: farmaci o intervento chirurgico?
Dati riferiscono che circa il 75% di chi soffre di questa patologia dovrà prima o poi sottoporsi ad un intervento chirurgico.

La cura migliore comunque sia si propone di ottenere la remissione clinica ovvero l'eliminazione della risposta infiammatoria ed il controllo dei sintomi.
Per quanto riguarda i farmaci usati essi includono aminosalicilati e corticosteroidi, immunosoppressori ed antibiotici biologici.

Il morbo di crohn è una malattia che può avere un impatto totalmente negativo sulla qualità di vita di chi ne soffre con ripercussioni sul benessere psicofisico dell'individuo.
Il medico di base dovrà essere sempre aggiornato sui metodi di cura più innovativi per sapersi relazionare poi al meglio con i suoi pazienti.

Comunque sia cercate sempre di capire fino in fondo cosa c'è che non va nella vostra vita, cos'è che state trattenendo dentro di voi.
Il corpo parla e anche le infiammazioni acute o croniche hanno un perché.