Il parto cesareo determina una cicatrice netta , lunga, un colpo di lama.
Alle prime settimane dopo il parto la conseguenza di una cicatrice e quali sono le tecniche per rimediare a questo inestetismo è l'ultimo dei problemi, eppure quando la pelle della pancia pizzica ecco che si insinua nella mente della donna come rimediare alla cicatrice da parto cesareo evitando che sia un segno perenne.
La tendenza del parto cesareo a lasciare traccie indelebili , ma ciò dipende anche dalla qualità della pelle che dipende in parte dall'attività sportiva svolta fino a prima del concepimento e poi da fattori genetici soprattutto per quanto riguarda la formazione di cheloidi, eredità trasmessa da madre a figlia.
In linea generale i brutti segni sulla pelle lasciati dopo il parto sono il segnale di una cicatrizzazione avvenuta in modo eccessivo, spinta oltre alla normale riparazione. E' difficile che un dermatologo possa indovinare l'evoluzione naturale di una cicatrice. Alla neo mamma , reduce di un parto cesareo non resta che sperare in un buon andamento.
Dopo il parto la prima cosa da fare tolti i punti è distendere i margini della ferita dati dal parto cesareo, più c'è tensione tra i bordi del taglio e più il vero e proprio processo di cicatrizzazione tenderà a partire con il piede sbagliato. Per avere questo risultato, dopo il parto cesareo sarà bene applicare a ponte tanti minicerottini di carta già pronti per l'uso e cambiati tutti i giorni dopo la doccia.
Dopo i primi tempi dal parto cesareo per rimediare alla cicatrice sarà bene sostituire i minicerotti con un cerotto unico di carta ritagliato da un rotolo simile ad un nastro adesivo, bendaggio che va applicato lungo tutto il taglio in modo da esercitare una costante azione meccanica di contenimento in modo tale da evitare che la cicatrice si alzi. Cerotto usato per rimediare alla cicatrice dopo il parto va usato per tre mesi , mentre di notte si applica sulla cicatrice uno speciale gel per prevenire la formazione di cheloidi e cicatrici ipertrofiche.
Per rimediare alla cicatrice dopo un parto cesareo è importante capire quando e come i gel vanno applicati, se la cicatrice è molto rossa, se prude, se tende ad allargarsi.
Per rimediare alla cicatrice dopo il parto cesareo ci sono due gel molto validi, quelli a base di estratto di cipolla e quelli a base di silicone, l'estratto di cipolle veniva già usato tempo fa dagli Apache per favorire una rapida cicatrizzazione delle ferite, mentre i gel per rimediare alla cicatrice da parto a base di silicone formano sulla superficie uno strato umettante evitando così l'evaporazione dei tessuti.
Gel che pur avendo un'efficacia equivalente ai tradizionali assorbono subito lasciando la pelle levigata, l'importante è massaggiare tutte le sere.
Per le più pigre ma che vogliono comunque rimediare alla cicatrice da parto cesareo in farmacia si trovano speciali lamine trasparenti di gel all'olio di silicone e vitamina E da ritagliare alla grandezza della cicatrice e da applicare tutte le notti per diversi mesi.
Se nonostante questo impiego di mezzi e forze la cicatrice non se ne va, ecco che per rimediare anche alle cicatrici di vecchia data c'è il laser, il più indicato è il Dye -Laser che toglie il rosso dell'emoglobina, grazie allo shock termico si riducono anche delle irregolarità della cicatrice da parto cesareo, modellandolo dall'interno.
1 commento:
Ho trovato davvero interessante questo post, in effetti esistono due categorie di donne in gravidanza, chi persegue un parto naturale a tutti i costi e chi invece per paura preferisce il cesareo. La cicatrice che lascia però mette abbastanza in difficoltà sia fisica che psicologica ho trovato interessante anche questo articolo http://www.lecicatrici.it/news/Dopo-parto-cesareo-cosa-accade/63.htm grazie e un bacio
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