Sono da poco passate le festività Pasquali, di stravizi ne avete fatti tanti. Ma purtroppo non si stravizia solo a Pasqua o a Natale, ogni occasione è buona per farlo, così alla fine ci si trova con la pancia gonfia come un palloncino, un cerchio alla testa insopportabile e quello sguardo così spento che vuole dire solo " tanto sonno, tanta voglia di andare a dormire!".
Digiunare in questi casi è una forte tentazione, ma è un grosso errore, in quanto quando si digiuna il metabolismo è costretto a rallentare. Reazione forzata ed incompleta che può provocare un accumulo nel sangue e nelle urine di chorpi chetonici, prodotti ogni volta che il nostro organismo brucia grassi e carboidrati. Se però l'apporto dei nutrienti necessari è insufficiente questi intossicano poi il fegato ed i reni. Se proprio deve essere fatto, bisogna essere seguiti da un medico.
Se ti è successo di fare un abbuffata ( la classica cena fra amici, un compleanno...), allora devi semplicemente aumentare i liquidi, in questo modo fegato e reni verranno messi a riposo. Quindi tanta acqua, te, tisane a base di tarassaco e betulla. Senza trascurare le proteine, la pasta ed il riso.
Tra tutta la frutta l'ideale è l'ananas fresco, ricco di bromelina che favorisce la digestione delle proteine, 40 calorie a etto quello fresco, contro le 80 dell'ananas sciroppato.
Per quanto riguarda la verdura ottimi i finocchi, rinfrescanti.
Fai un giorno senza caffè e prediligi il tè verde, se non riesci a berlo amaro prediligi il miele allo zucchero.
Se l'alimentazione è stata sballata per più tempo, esempio dopo una vacanza, per rimetterti in forma ci vuole qualche giorno in più. Anche una sola settimana è sufficiente.
Comincia i tuoi pasti principali con della verdura cruda: aumenta il senso di sazietà , aiuta l'assorbimento e la digestione dei cibi. Scegli un mix di verdure colorate, garantendo così tutte le vitamine e i sali minerali che ti servono. Il sale lo puoi anche evitare ( le verdure contengono già i loro sali minerali), se proprio non ne puoi fare a meno, limitalo o sostituiscilo con le spezie.
Si sta affacciando la primavera, molti di voi stanno cercando di preparasi alla benedetta prova costume.... vuoi fare una dieta rigenerante per affrontare meglio il cambio di stagione.
Pochi consigli,ma buoni:
Usa di più il miele.
Aiutati con le fibre: regolarizzano l'attività intestinale, combattono la stipsi e liberano l'organismo da scorie e tossine.
Prediligi i cibi ricchi di potassio.
Prediligi l'uso dell'aglio: ottimo come disinfettante naturale e favorisce la digestione dei cibi.
Prova i germogli di soia nell'insalata, ricchi di sali minerali e fibre che permettono di regolarizzare l'intestino.
La cipolla è ottima per ristabilire il giusto equilibrio della flora intestinale.
NO al burro, salame ed insaccati!!!
Lascia perdere le diete drastiche, bevi tanta acqua e fai molto sport soprattutto all'aria aperta , sempre se dove vivi c'è la possibilità.
lunedì 31 marzo 2008
SCONFIGGERE LO STRESS DOLCEMENTE
Spesso la vita quotidiana ci costringe ad essere sempre di corsa.
Si tende a concludere la giornata sfinite davanti alla tv, magari con un pacchetto di biscotti davanti o con una bella coppetta di gelato, quasi a voler ricompensare le fatiche della giornata.
Poi magari ti alzi al mattino, già staanca con il viso spento e ....quel bel brufoli lì...quello lì sulla fronte che ieri sera non c'era?
AIUTO...COME MAI? Ecco lo sapevo ti stai ripetendo colpa del gelato, della cioccolata...NO no, quello è solo sintomo di stress. Che a piccole dosi fa anche bene , ci permette di essere attivi, ma...alla lunga causa danni a livello del metabolismo, ormonoale e neurologico. Inevitabilmente si indeboliscono anche le nostre difese immunitarie.
Lo stress causa poi l'invecchiamento precoce. La capacità di adattarsi dipende poi da fattori genetici, ma comunque sia è sempre bene non tirare la corda per stare bene.
L'importante è avere un'alimentazione equilibrata e avere un sonno riposante.
Le manifestazioni sono diverse e soggettive. Vediamo di elencarne qualcuna:
Pelle secca e compaiono le prime rughe: lo stress si ripercuote nella pelle, peggiorandone l'aspetto. Da un punto di vista psicosomatico tutte le emozioni si possono leggere sulla pelle del viso. Se siamo felici la pelle diventa rosata, altrimenti diventa cupa e pallida.
Consiglio: mentre ti mettti la crema massaggia molto delicatamente ogni parte del tuo viso, orecchie comprese.
Dolori e rigidità dal collo in su: i problemi di cefalea e di cervicale si fanno sentire sooprattutto quando si hanno troppi pensieri. Per molte persone lo stress si manifesta attraverso questo disturbo scatenato dalla tensione muscolare e da un'alterazione del flusso sanguigno a livello cerebrale. Gli antinfiammatori non servono a nulla, l'importante è consultare un apposito centro e imparare delle tecniche di rilassamento.
Da un pdv psicosomatico chi ha facilmente dolori alla testa e cervicale si scatenano per cercare di dare a queste persone l'input per prendersi un attimo di pace.
I capelli diventano fragili , cadono e si spezzano più facilmente. I capelli possono andare in crisi soprattutto per colpa di un'alimentazione povera di sali minerali e vitamine, soprattutto carenza di proteine. Concedetevi tano relax e stimoli diversi dalla solita routine.
Per quanto riguarda la pelle può iniziare a prudere e ad apparire rossa, spesso si scatenano quando sei irritato dal mondo che ti circonda e vorresti prendere le distanze.
Spesso però può succedere siano la manifestazione di qualche allergia, consulta immediatamente un dermatologo onde evitare ulteriori problemi.
La pancia tende a gonfiarsi come un tamburo e a fare male. La colite spastica è un disturbo frequente fra le donne, soprattutto se si è molto razionali e controllate.
Nella pancia si trova il cervello emozionale, ecco che è sempre collegato con la nostra parte razionale. Importante è rallentare i propri ritmi e trovare ogni giorno per sè pause di relax.
Vivere sotto pressione da facilmente vita ai disturbi intimi. Lo stress indebolisce le difese immunitarie, riattivando tutti i problemi cui si è predisposti, disturbi vaginali compresi. Può alterare il ciclo mestruale e far calare la libido.
Sotto stress viene aumentata la produzione di radicali liberi, contrastiamoli con un adeguato consumo di vitamine antiossidanti come la Vit. C (Kiwi, agrumi, ortaggi a foglia verde), la E ( ortaggi verdi, olio extravergine di oliva) e la A.
Importante è mantenere sempre un'adeguata introduzione di proteine leggere : pesce, carne bianca, formaggi freschi. Togliersi dalla mente che pasta e pane fabbo ingrassare, ma mantenere sempre una certa quota di questi alimenti , compresi riso e patate. Quello che conta sono i condimenti: si alle verdure , al pomodoro fresco e all'olio extravergine di oliva.
Sotto stress anche il cuore potrebbe impazzire...quindi concederevi qualche week end alle terme....relax e benessere tuto per voi.
Si tende a concludere la giornata sfinite davanti alla tv, magari con un pacchetto di biscotti davanti o con una bella coppetta di gelato, quasi a voler ricompensare le fatiche della giornata.
Poi magari ti alzi al mattino, già staanca con il viso spento e ....quel bel brufoli lì...quello lì sulla fronte che ieri sera non c'era?
AIUTO...COME MAI? Ecco lo sapevo ti stai ripetendo colpa del gelato, della cioccolata...NO no, quello è solo sintomo di stress. Che a piccole dosi fa anche bene , ci permette di essere attivi, ma...alla lunga causa danni a livello del metabolismo, ormonoale e neurologico. Inevitabilmente si indeboliscono anche le nostre difese immunitarie.
Lo stress causa poi l'invecchiamento precoce. La capacità di adattarsi dipende poi da fattori genetici, ma comunque sia è sempre bene non tirare la corda per stare bene.
L'importante è avere un'alimentazione equilibrata e avere un sonno riposante.
Le manifestazioni sono diverse e soggettive. Vediamo di elencarne qualcuna:
Pelle secca e compaiono le prime rughe: lo stress si ripercuote nella pelle, peggiorandone l'aspetto. Da un punto di vista psicosomatico tutte le emozioni si possono leggere sulla pelle del viso. Se siamo felici la pelle diventa rosata, altrimenti diventa cupa e pallida.
Consiglio: mentre ti mettti la crema massaggia molto delicatamente ogni parte del tuo viso, orecchie comprese.
Dolori e rigidità dal collo in su: i problemi di cefalea e di cervicale si fanno sentire sooprattutto quando si hanno troppi pensieri. Per molte persone lo stress si manifesta attraverso questo disturbo scatenato dalla tensione muscolare e da un'alterazione del flusso sanguigno a livello cerebrale. Gli antinfiammatori non servono a nulla, l'importante è consultare un apposito centro e imparare delle tecniche di rilassamento.
Da un pdv psicosomatico chi ha facilmente dolori alla testa e cervicale si scatenano per cercare di dare a queste persone l'input per prendersi un attimo di pace.
I capelli diventano fragili , cadono e si spezzano più facilmente. I capelli possono andare in crisi soprattutto per colpa di un'alimentazione povera di sali minerali e vitamine, soprattutto carenza di proteine. Concedetevi tano relax e stimoli diversi dalla solita routine.
Per quanto riguarda la pelle può iniziare a prudere e ad apparire rossa, spesso si scatenano quando sei irritato dal mondo che ti circonda e vorresti prendere le distanze.
Spesso però può succedere siano la manifestazione di qualche allergia, consulta immediatamente un dermatologo onde evitare ulteriori problemi.
La pancia tende a gonfiarsi come un tamburo e a fare male. La colite spastica è un disturbo frequente fra le donne, soprattutto se si è molto razionali e controllate.
Nella pancia si trova il cervello emozionale, ecco che è sempre collegato con la nostra parte razionale. Importante è rallentare i propri ritmi e trovare ogni giorno per sè pause di relax.
Vivere sotto pressione da facilmente vita ai disturbi intimi. Lo stress indebolisce le difese immunitarie, riattivando tutti i problemi cui si è predisposti, disturbi vaginali compresi. Può alterare il ciclo mestruale e far calare la libido.
Sotto stress viene aumentata la produzione di radicali liberi, contrastiamoli con un adeguato consumo di vitamine antiossidanti come la Vit. C (Kiwi, agrumi, ortaggi a foglia verde), la E ( ortaggi verdi, olio extravergine di oliva) e la A.
Importante è mantenere sempre un'adeguata introduzione di proteine leggere : pesce, carne bianca, formaggi freschi. Togliersi dalla mente che pasta e pane fabbo ingrassare, ma mantenere sempre una certa quota di questi alimenti , compresi riso e patate. Quello che conta sono i condimenti: si alle verdure , al pomodoro fresco e all'olio extravergine di oliva.
Sotto stress anche il cuore potrebbe impazzire...quindi concederevi qualche week end alle terme....relax e benessere tuto per voi.
domenica 30 marzo 2008
Strategie Per Dimagrire Con Le Regole Dei Magri Naturali.
Lo sapevi che il 90% delle diete non funziona?
Chissà quanti sacrifici hai fatto finora per il controllo del tuo peso, io ne ho fatti moltissimi.
Quante volte hai provato diversi modi per dimagrire e nessuno di essi ha funzionato?
Il vero problema è che nessuna dieta funziona a lungo se viene vissuta come sacrificio o come imposizione esterna.
I cicli di dieta non funzionano perché non rispecchiano il modo naturale di funzionare del corpo umano, ma soprattutto la dieta viene vissuta come un'imposizione che giunge dall'esterno, e non come una scelta consapevole ed interiore.
Infatti qualsiasi dieta si intraprenda per le prime settimane si dimagrisce, ma poi nel 90% dei casi non si riesce a mantenere la forma raggiunta, e si recuperano velocemente tutti i chili persi.
Nel corso della mia vita ho provato molte diete per dimagrire, ma ho sempre ottenuto scarsi risultati, andavo dal medico, e lui mi prescriveva un ferreo programma alimentare.
Io lo seguivo, dimagrivo, arrivavo al mio peso forma, ed ero tutta felice, ma poi succedeva che ricominciavo a sgarrare, dicevo fra di me, finalmente ho finito, ora posso concedermi quel dolcetto che mi piace tanto,...
Così sgarra che ti sgarra nel giro di poco tempo riprendevo tutti i miei chili ritornando al punto di partenza.
Poi ho scoperto la dieta 5 sensi, l'ho provata su me stessa, e ho ottenuto ottimi risultati.
Sono riuscita a perdere i chili di troppo senza sofferenze, e ora riesco finalmente a mantenere il mio peso forma.
Se hai provato a dimagrire e non ci sei ancora riuscito, ti consiglio con tutto il cuore questo sistema.
La differenza sostanziale tra i sistemi su come dimagrire che avevo provato in precedenza e questo, sta nel fatto che il metodo “Dieta 5-Sensi” si basa sui 5 sensi del nostro corpo: vista, udito, tatto, gusto e olfatto.
E' molto importante Ascoltare il tuo corpo e mangiare tutte le volte che il corpo ti dice di avere fame, ma bisogna sapere come mangiare, e solo se hai vera fame, evitando la fame nervosa e i condizionamenti esterni.
Ho imparato come usare Vista, Olfatto e Gusto per controllare il peso in tempi rapidi, ho capito come entrare in Sintonia con lo stomaco per ricevere il segnale di sazietà.
Ma la cosa che mi è servita di più è stata quella di Imparare a lasciare il cibo nel piatto, e fermarmi quando sento di essere sazia.
Le diete tradizionali comportano sacrifici e abitudini contrarie a ciò che sente il nostro fisico. Ascoltare il tuo fisico e le sensazioni che il corpo ti trasmette è l'unico metodo che può farti dimagrire seriamente.
Se Vuoi veramente dimagrire velocemente e non riprendere mai più il tuo peso, ti consiglio di provare la Dieta 5 Sensi.
Per me è stato un vero successo!
Leggi Maggiori Informazioni:
Come Dimagrire Con La Dieta 5 Sensi
Fammi sapere com'è andata lasciando un commento a questo post.
Federica
Chissà quanti sacrifici hai fatto finora per il controllo del tuo peso, io ne ho fatti moltissimi.
Quante volte hai provato diversi modi per dimagrire e nessuno di essi ha funzionato?
Il vero problema è che nessuna dieta funziona a lungo se viene vissuta come sacrificio o come imposizione esterna.
I cicli di dieta non funzionano perché non rispecchiano il modo naturale di funzionare del corpo umano, ma soprattutto la dieta viene vissuta come un'imposizione che giunge dall'esterno, e non come una scelta consapevole ed interiore.
Infatti qualsiasi dieta si intraprenda per le prime settimane si dimagrisce, ma poi nel 90% dei casi non si riesce a mantenere la forma raggiunta, e si recuperano velocemente tutti i chili persi.
Nel corso della mia vita ho provato molte diete per dimagrire, ma ho sempre ottenuto scarsi risultati, andavo dal medico, e lui mi prescriveva un ferreo programma alimentare.
Io lo seguivo, dimagrivo, arrivavo al mio peso forma, ed ero tutta felice, ma poi succedeva che ricominciavo a sgarrare, dicevo fra di me, finalmente ho finito, ora posso concedermi quel dolcetto che mi piace tanto,...
Così sgarra che ti sgarra nel giro di poco tempo riprendevo tutti i miei chili ritornando al punto di partenza.
Poi ho scoperto la dieta 5 sensi, l'ho provata su me stessa, e ho ottenuto ottimi risultati.
Sono riuscita a perdere i chili di troppo senza sofferenze, e ora riesco finalmente a mantenere il mio peso forma.
Se hai provato a dimagrire e non ci sei ancora riuscito, ti consiglio con tutto il cuore questo sistema.
La differenza sostanziale tra i sistemi su come dimagrire che avevo provato in precedenza e questo, sta nel fatto che il metodo “Dieta 5-Sensi” si basa sui 5 sensi del nostro corpo: vista, udito, tatto, gusto e olfatto.
E' molto importante Ascoltare il tuo corpo e mangiare tutte le volte che il corpo ti dice di avere fame, ma bisogna sapere come mangiare, e solo se hai vera fame, evitando la fame nervosa e i condizionamenti esterni.
Ho imparato come usare Vista, Olfatto e Gusto per controllare il peso in tempi rapidi, ho capito come entrare in Sintonia con lo stomaco per ricevere il segnale di sazietà.
Ma la cosa che mi è servita di più è stata quella di Imparare a lasciare il cibo nel piatto, e fermarmi quando sento di essere sazia.
Le diete tradizionali comportano sacrifici e abitudini contrarie a ciò che sente il nostro fisico. Ascoltare il tuo fisico e le sensazioni che il corpo ti trasmette è l'unico metodo che può farti dimagrire seriamente.
Se Vuoi veramente dimagrire velocemente e non riprendere mai più il tuo peso, ti consiglio di provare la Dieta 5 Sensi.
Per me è stato un vero successo!
Leggi Maggiori Informazioni:
Come Dimagrire Con La Dieta 5 Sensi
Fammi sapere com'è andata lasciando un commento a questo post.
Federica
martedì 25 marzo 2008
ANSIA A FIOR DI PELLE
Quanti di voi hanno avuto a che fare nella propria vita con l'acne, giovanile o tardiva che sia, qualche brufolo qua e là saltuario...prima o poi chiunque li ha conosciuti.
Sfatiamo fin dall'inizio l'idea cehe salumi, formaggi e cioccolato determino la nascita dei brufoli.
Purtroppo è un'associazione errata che facciamo noi dopo che mangiamo qualche alimento di quelli citati da me, ma anche altri che sapete voi.
Il problema è che troppe volte questi alimenti vengono mangiati, magari eccessivamente, quando siamo ansiosi, stressati o quant'altro. Questi malesseri psicologici portano con sè uno stato di tensione e di stress che causa l'aumento di alcuni ormoni capaci di stimoalre in modo eccessivo le ghiandole sebacee.
Chiaramente non sempre e non a tutti succede in quanto il legame che c'è fra questi disturbi è a doppio senso.
Vedere il proprio volto coperto da brufoli fa aumentare la tensione, fa aumentare il cattivo umore e la situazione peggiora...un cane che si morde, la cosa.
Circolo vizioso che causa un disagio profondo.
Un adolescente con i brufoli...vanno ad intaccarre un'immagine già di per sè non ben definita. Situazione complessa da accettare anche da adulti. Ci si trova spiazzati di fronte ad una situazione che nel propiro immaginario consideriamo passata da un po'.
C'è anche un risvolto verso il mondo estreno, perchè l'acne con la sua maschera che copre il volto crea un disagio, ma è anche probabilmente un sintomo di un momento difficile che stiamo passando. Vogliamo evitare i commenti altrui su qualche scelta che stiamo facendo e che magari non accettiamo in piena.
L'acne infatti colpisce la pelle, ovvero il confine che separa il momdo interno dall'esterno.
Per stare meglio l'importante è curare la pelle con delle creme e trattamentoi adeguati.
Ma soprattutto fate il possibile per scaricare la vostra tensione con dello sport e anche qualche consulenza dallo psicologo, o da un mental trainer come me per esempio, se necessario.
Sfatiamo fin dall'inizio l'idea cehe salumi, formaggi e cioccolato determino la nascita dei brufoli.
Purtroppo è un'associazione errata che facciamo noi dopo che mangiamo qualche alimento di quelli citati da me, ma anche altri che sapete voi.
Il problema è che troppe volte questi alimenti vengono mangiati, magari eccessivamente, quando siamo ansiosi, stressati o quant'altro. Questi malesseri psicologici portano con sè uno stato di tensione e di stress che causa l'aumento di alcuni ormoni capaci di stimoalre in modo eccessivo le ghiandole sebacee.
Chiaramente non sempre e non a tutti succede in quanto il legame che c'è fra questi disturbi è a doppio senso.
Vedere il proprio volto coperto da brufoli fa aumentare la tensione, fa aumentare il cattivo umore e la situazione peggiora...un cane che si morde, la cosa.
Circolo vizioso che causa un disagio profondo.
Un adolescente con i brufoli...vanno ad intaccarre un'immagine già di per sè non ben definita. Situazione complessa da accettare anche da adulti. Ci si trova spiazzati di fronte ad una situazione che nel propiro immaginario consideriamo passata da un po'.
C'è anche un risvolto verso il mondo estreno, perchè l'acne con la sua maschera che copre il volto crea un disagio, ma è anche probabilmente un sintomo di un momento difficile che stiamo passando. Vogliamo evitare i commenti altrui su qualche scelta che stiamo facendo e che magari non accettiamo in piena.
L'acne infatti colpisce la pelle, ovvero il confine che separa il momdo interno dall'esterno.
Per stare meglio l'importante è curare la pelle con delle creme e trattamentoi adeguati.
Ma soprattutto fate il possibile per scaricare la vostra tensione con dello sport e anche qualche consulenza dallo psicologo, o da un mental trainer come me per esempio, se necessario.
INTOLLERANZA AI FARMACI
Da sempre abbiamo sentito parlare di intolleranze ed allergie al cibo, ai pollini, a quant'altro , ma da qualche tempo a questa parte si sta sentendo parlare sempre più spesso di intolleranza ai farmaci.
Tutto questo è dato dal fatto che troppo spesso siamo abituati a risolvere i nostri problemi anche banali, con un analgesico perchè non abbiamo voglia di fermarci ad ascoltare i messaggi che ci da il nostro corpo.
Comunque sia ci sono sintomi da tenere conto: mal di testa , stanchezza e diarrea sono i sintomi più caratteristici. A ciò si uniscono eritema, raffreddore e occhi gonfi.
Se si sospetta un allergia comunque è sempre meglio consultare un allergologo.
Quando si presenta un'intolleranza verso un farmaco è necessario evitare tutti i farmaci con quel principio attivo. I farmaci che più spesso creano problemi sono gli antidolorfici e antinfiammmatori come l'ibuprofene e il diclofenac. E' importante stare attenti in quanto sono contenuti da soli o insieme ad altri principi attivi.
Come sempre però troviamo dei luoghi comuni da sfatare: molti pensano che chi ha qualche forma di allergie o intolleranza ad alimenti, pollini o altro sia predisposto maggiormente a reazioni di ipersnsibilità ai farmaci. Nulla di più sbaglaito, in quanto l'intolleranza ai farmaci non è ereditaria, ma soggettiva.
Tutto questo è dato dal fatto che troppo spesso siamo abituati a risolvere i nostri problemi anche banali, con un analgesico perchè non abbiamo voglia di fermarci ad ascoltare i messaggi che ci da il nostro corpo.
Comunque sia ci sono sintomi da tenere conto: mal di testa , stanchezza e diarrea sono i sintomi più caratteristici. A ciò si uniscono eritema, raffreddore e occhi gonfi.
Se si sospetta un allergia comunque è sempre meglio consultare un allergologo.
Quando si presenta un'intolleranza verso un farmaco è necessario evitare tutti i farmaci con quel principio attivo. I farmaci che più spesso creano problemi sono gli antidolorfici e antinfiammmatori come l'ibuprofene e il diclofenac. E' importante stare attenti in quanto sono contenuti da soli o insieme ad altri principi attivi.
Come sempre però troviamo dei luoghi comuni da sfatare: molti pensano che chi ha qualche forma di allergie o intolleranza ad alimenti, pollini o altro sia predisposto maggiormente a reazioni di ipersnsibilità ai farmaci. Nulla di più sbaglaito, in quanto l'intolleranza ai farmaci non è ereditaria, ma soggettiva.
sabato 22 marzo 2008
L'ERBA VOGLIO
Pietro Andrea Mattioli, medico senese del XVI secolo, ci fa sapere che: "Le mandorle dolci, son buone per mangiare, ma sono manco efficaci, che le amare per le medicine: nondimeno diseccano ancora esse, e provocano l'orina. Le verdi con tutta la corteccia, che le cuopre, mangiate ne i cibi, giovano alla umidità dello stomaco". Per curare la tosse dei fanciulli, invece, una delle prescrizioni terapeutiche maggiormente in voga nel XVII secolo raccomandava: "Piglia di mandorle dolci purgate quante ne vorrai, dissolverai con acqua di finocchi stilata per lambicco, e postovi del zuccaio farai cuocer tanto che diventi spesso e darai da mangiar ai putti". Albero alto anche fino a dieci metri, il mandorlo rappresenta, secondo alcune leggende, un simbolo di "vigilanza" giacché è l'albero che per primo fiorisce annunciando la primavera. Molto coltivato nella zona mediterranea, il mandorlo (Amygdalus dulcis; Fam.: Rosacee), originario dell'Asia occidentale, è molto ramificato, porta foglie alterne e oblunghe, acuminate e con margine seghettato. Il frutto è costituito da una drupa, il cui endocarpo (parte più interna del frutto, vicino al seme) è di consistenza legnosa, bucherellato e contiene un seme di color marrone con polpa bianca. Fruttosio, proteine, grassi saturi, mucillagini, polifenoli, magnesio, calcio, potassio, fosforo, olio essenziale, olio fisso sono alcuni dei componenti delle mandorle (che costituiscono il seme dell'albero). Emollienti, lassative, sedative della tosse, antinfiammatorie sono alcune delle loro proprietà: se ne ricava anche un olio tollerato molto bene anche nell'infanzia, da tutti i tipi di pelle. Limpido, dal colore giallo chiaro, l'olio di mandorle entra nella composizione di numerosi prodotti cosmetici. È un ottimo protettivo cutaneo, ammorbidente e schiarente, rassodante per i tessuti; particolarmente indicato per le pelli maggiormente delicate e anche nel trattamento delle ragadi del seno. Una semplice ricetta per una buona maschera tonica e detergente si ottiene amlgamando tre cucchiai di farina di mandorle dolci e un cucchiaino di limone e infuso di rosmarino (tre grammi in cento millilitri di acqua per cinque minuti di infusione). Fatene una sorta di impiastro, spalmatelo e lasciatelo sul viso per dieci minuti. Dalle mandorle dolci, inoltre, si ricava il latte, una bevanda deliziosa e dissetante che viene bevuta soprattutto in estate. Le mandorle appartenenti alla varietà amara contengono, invece, un glucoside cianogenetico: si tratta dell'amigdalina, dotata di elevata tossicità in quanto, dopo la sua ingestione libera acido cianidrico.
( fonte: Starbene.it)
( fonte: Starbene.it)
lunedì 17 marzo 2008
VINCERE L'ACNE...
Prima o poi tutti hanno fatto l'esperienza dell'acne, giovanissimi o meno.
Ecco che però ci sono rimedi importanti per tutte le età.
L'acne è un'infiammazione dei follicoli pilosebacei, minuscole ghiandole da cui nascono i peli e da cui viene prodotto il sebo per mantenere morbida la pelle.
A seconda della gravità, l'acne può interessare lo strato superficiale dell'epidermide, causando punti neri e piccoli foruncoli o quello più profondo causando noduli e cisti.
In FASE ADOLESCENZIALE è quasi normale, se le manifestazioni sono sporadiche basta non toccarle troppo e la cosa guarisce nel giro di poco tempo. Se invece è acne vera e propria allora sono necessarie terapie specifiche. Con l'arrivo della pubertà la quantità di ormoni in circolo aumenta, il corpo si trasforma ecco che la pelle tende ad essere più impura. Fenomeno che colpisce più del 50% degli adolescenti. Le ghiandole sebacee vanno in ipersecrezione, la pelle è più grassa e il sebo si mescola ai germi presenti sulla superficie cutanea, formando una specie di tappo che ostruisce lo sbocco dei follicoli e li infiamma.
Dai 20 anni in poi...C'è poi anbche chi soffre di acne tardiva, caratterizzata da piccole cisti sottopelle, evidenti soprattutto prima del ciclo mestruale.
Dietro all'acne tardiva ci sono problemi di menopausa ( per le over 40-50), ma soprattutto di fattori legati allo stress, che non riusciamo a scaricare in altro modo.
Così come capita alle ragazze anche per le donne il funzionamento delle ghiandole sebacee dipende dall'azione ormonale.
Perfino quando l'attività ormonale è perfetta, ma le ghiandole sono ieprsensibili, anche se la quantità di ormoni è normale, l'organismo vi reagisce in modo eccessivo.
COME CURARLA AL MEGLIO?
NO AL FAI DA TE! Consultate sempre un buon dermatologo, verranno prescritte creme a base di isotretinoina, retinaldeide e seboregolatrice. Se è grave, allora meglio una cura a base di acido retinoico. Alle ragazze il medico può porescrivere anche un progestinico.
Mentre per le donne in età matura vanno bene le creme agli acidi della frutta , esfolianti in profondità, impedendo alle cisti di formarsi. Ottimi anche de peeling, ma dal dermatologo.
Per il fai da te...si allo scrub due volte alla settiamana per i giovani, e se ci sono brufoli sulla schiena e sulle spalle, passare un gunato di crine sotto la doccia. VIETATO STRIZZARE I BRUFOLI.
Per le signore mature ottime le maschere purificanti all'argilla, perchè regola la produzione di sebo.
Per altre problematiche potete anche colsultare una buona erborista e dermatologo.
La amschera comunque sia va applicata a sera alterne e lasciata agire per 5-10 minuti.
ALIMENTAZIONE
Da sfatare il mito che cioccolata, salame....facciano venire i brufoli.
Meglio scegliere un'alimentazione ricca di frutta e verdura, esercizio fisico per evitare lo stress ( solitamente questi sono cibi che si tende a mangiare in eccesso sotto fase di stress), e vita all'aria aperta per rilassare e tenere alta la morale.
Ecco che però ci sono rimedi importanti per tutte le età.
L'acne è un'infiammazione dei follicoli pilosebacei, minuscole ghiandole da cui nascono i peli e da cui viene prodotto il sebo per mantenere morbida la pelle.
A seconda della gravità, l'acne può interessare lo strato superficiale dell'epidermide, causando punti neri e piccoli foruncoli o quello più profondo causando noduli e cisti.
In FASE ADOLESCENZIALE è quasi normale, se le manifestazioni sono sporadiche basta non toccarle troppo e la cosa guarisce nel giro di poco tempo. Se invece è acne vera e propria allora sono necessarie terapie specifiche. Con l'arrivo della pubertà la quantità di ormoni in circolo aumenta, il corpo si trasforma ecco che la pelle tende ad essere più impura. Fenomeno che colpisce più del 50% degli adolescenti. Le ghiandole sebacee vanno in ipersecrezione, la pelle è più grassa e il sebo si mescola ai germi presenti sulla superficie cutanea, formando una specie di tappo che ostruisce lo sbocco dei follicoli e li infiamma.
Dai 20 anni in poi...C'è poi anbche chi soffre di acne tardiva, caratterizzata da piccole cisti sottopelle, evidenti soprattutto prima del ciclo mestruale.
Dietro all'acne tardiva ci sono problemi di menopausa ( per le over 40-50), ma soprattutto di fattori legati allo stress, che non riusciamo a scaricare in altro modo.
Così come capita alle ragazze anche per le donne il funzionamento delle ghiandole sebacee dipende dall'azione ormonale.
Perfino quando l'attività ormonale è perfetta, ma le ghiandole sono ieprsensibili, anche se la quantità di ormoni è normale, l'organismo vi reagisce in modo eccessivo.
COME CURARLA AL MEGLIO?
NO AL FAI DA TE! Consultate sempre un buon dermatologo, verranno prescritte creme a base di isotretinoina, retinaldeide e seboregolatrice. Se è grave, allora meglio una cura a base di acido retinoico. Alle ragazze il medico può porescrivere anche un progestinico.
Mentre per le donne in età matura vanno bene le creme agli acidi della frutta , esfolianti in profondità, impedendo alle cisti di formarsi. Ottimi anche de peeling, ma dal dermatologo.
Per il fai da te...si allo scrub due volte alla settiamana per i giovani, e se ci sono brufoli sulla schiena e sulle spalle, passare un gunato di crine sotto la doccia. VIETATO STRIZZARE I BRUFOLI.
Per le signore mature ottime le maschere purificanti all'argilla, perchè regola la produzione di sebo.
Per altre problematiche potete anche colsultare una buona erborista e dermatologo.
La amschera comunque sia va applicata a sera alterne e lasciata agire per 5-10 minuti.
ALIMENTAZIONE
Da sfatare il mito che cioccolata, salame....facciano venire i brufoli.
Meglio scegliere un'alimentazione ricca di frutta e verdura, esercizio fisico per evitare lo stress ( solitamente questi sono cibi che si tende a mangiare in eccesso sotto fase di stress), e vita all'aria aperta per rilassare e tenere alta la morale.
LA PRIMAVERA IN ALLEGRIA
Tra pochi giorni il nostro calendario segnerà la data fatidica..l'arrivo della primavera.
E con essa tante cose belle, gli alberi che fioriscono, i fiori che spuntano da sotto la neve.
Ma ci sono due aspetti negativi: la primavera mette nelle persone metereopatiche o meno, un po' di tristezza, di depressione che per placare ci si butta sempre sui cibi...ipercalorici. Chiaramente.
Questo poi è anche un fatto fisiologico, se si dorme poco e male, l'energia che il nostro corpo non è riuscito a prendersela con un buon sonno ristoratore lo ricerca nei cibi ricchi di zucchero.
Ma da oggi...news! Ve la do io la soluzione: consumate più verdura, anche durante gli spuntini.
Si è vero , chissà quanti di voi, ora stanno storgendo la bocca, gli sta venendo il voltastomaco perchè le odiate o le mangiate per forza solo perchè si sta avvicinando la prova costume e voi volete perdere qualche chilo e migliorare la vostra silouetthe.
Eppure sono importanti per la presenza i vitamine e sali minerali, che vi aiutano a drenare i liquidi, quelli che vi creano la ritenzione idrica, meglio conosciuta con il nome di cellulite depositate sui fianchi e sulle cosce.
Bisogna però avere la forza di volontà di provare le verdure , o meglio le radici, che comunemente si usano molto poco in cucina, questo perchè si abitua l'organismo a sapori diversi, questo gli darà una sferzata di energia ceh permetterà a voi di rimettervi in forma:
IL TOPINAMBUR è un bulbo dal sapore delicato. Ricco di carboidrati, ferro, magnesio e insulina. Solo 25 calorie per etto. Consumato cotto aiuta a combattere i gonfiori addominali e a combattere la stipsi.
LA SCORZOBIANCA , radice bianca e fibrosa, dalle interessanti proprietà terapeutiche. Molto depurativa, favorisce lo smaltimento delle tossine grazie all'elevato contenuto di fibre, ricca di insulina, zucchero ben tollerato dall'organismo. Solo 15 calorie per etto.
LA RAPA radice anche questa molto povera di calorie: 19 ogni 100 gr, si può consumare molto spesso, anche nelle minetsre. Occhio ai condimenti, tende ad assorbirli molto e allora la vostra dieta....
Variante della rapa, ma a me decisamente più gradito il SEDANO RAPA , il sapore è simile al sedano comune. Ha un elevato contenuto di sedanoloide, olio essenziale dolce e aromatico, ricco di fibre, povero in vitamine e sali minerali. Anche questo molto leggero 22 calorie per 100 grammi.
Io spesso con questa radice faccio degli ottimi risotti: fatelo bollire prima: schiacciate poi il tutto, e a crudo ci mettette dell'olio d'oliva italiano e una spruzzata di parmiggiano reggiano.
Ottimo infine anche il CARDO ULTRADIETETICO: 9 CALORIE PER ETTO!!!! Mi raccomando fatene una scorta. Esistono però diverse varietà: da quello spinoso, al mariano, al cardo benedetto.
Le foglie più tenere possono essere anche consumate in insalata, le coste devono essere mangiate cotte.
Il cardo ricco di acqua è molto utile per deuprarsi ed eliminare in questo modo quei fastidiosi cuscinetti.
Tra l'altro so che tanti di voi si stanno preparando alla fatidica prova costume.
Mi raccomando vi voglio tutti in splendida forma.
E con essa tante cose belle, gli alberi che fioriscono, i fiori che spuntano da sotto la neve.
Ma ci sono due aspetti negativi: la primavera mette nelle persone metereopatiche o meno, un po' di tristezza, di depressione che per placare ci si butta sempre sui cibi...ipercalorici. Chiaramente.
Questo poi è anche un fatto fisiologico, se si dorme poco e male, l'energia che il nostro corpo non è riuscito a prendersela con un buon sonno ristoratore lo ricerca nei cibi ricchi di zucchero.
Ma da oggi...news! Ve la do io la soluzione: consumate più verdura, anche durante gli spuntini.
Si è vero , chissà quanti di voi, ora stanno storgendo la bocca, gli sta venendo il voltastomaco perchè le odiate o le mangiate per forza solo perchè si sta avvicinando la prova costume e voi volete perdere qualche chilo e migliorare la vostra silouetthe.
Eppure sono importanti per la presenza i vitamine e sali minerali, che vi aiutano a drenare i liquidi, quelli che vi creano la ritenzione idrica, meglio conosciuta con il nome di cellulite depositate sui fianchi e sulle cosce.
Bisogna però avere la forza di volontà di provare le verdure , o meglio le radici, che comunemente si usano molto poco in cucina, questo perchè si abitua l'organismo a sapori diversi, questo gli darà una sferzata di energia ceh permetterà a voi di rimettervi in forma:
IL TOPINAMBUR è un bulbo dal sapore delicato. Ricco di carboidrati, ferro, magnesio e insulina. Solo 25 calorie per etto. Consumato cotto aiuta a combattere i gonfiori addominali e a combattere la stipsi.
LA SCORZOBIANCA , radice bianca e fibrosa, dalle interessanti proprietà terapeutiche. Molto depurativa, favorisce lo smaltimento delle tossine grazie all'elevato contenuto di fibre, ricca di insulina, zucchero ben tollerato dall'organismo. Solo 15 calorie per etto.
LA RAPA radice anche questa molto povera di calorie: 19 ogni 100 gr, si può consumare molto spesso, anche nelle minetsre. Occhio ai condimenti, tende ad assorbirli molto e allora la vostra dieta....
Variante della rapa, ma a me decisamente più gradito il SEDANO RAPA , il sapore è simile al sedano comune. Ha un elevato contenuto di sedanoloide, olio essenziale dolce e aromatico, ricco di fibre, povero in vitamine e sali minerali. Anche questo molto leggero 22 calorie per 100 grammi.
Io spesso con questa radice faccio degli ottimi risotti: fatelo bollire prima: schiacciate poi il tutto, e a crudo ci mettette dell'olio d'oliva italiano e una spruzzata di parmiggiano reggiano.
Ottimo infine anche il CARDO ULTRADIETETICO: 9 CALORIE PER ETTO!!!! Mi raccomando fatene una scorta. Esistono però diverse varietà: da quello spinoso, al mariano, al cardo benedetto.
Le foglie più tenere possono essere anche consumate in insalata, le coste devono essere mangiate cotte.
Il cardo ricco di acqua è molto utile per deuprarsi ed eliminare in questo modo quei fastidiosi cuscinetti.
Tra l'altro so che tanti di voi si stanno preparando alla fatidica prova costume.
Mi raccomando vi voglio tutti in splendida forma.
domenica 16 marzo 2008
SENZA PANCIA....ILLUSIONE O REALTA'?
I canoni della bellezza sono diversi di stagione in stagione.
Non solo per quanto riguarda l'età , ma proprio anche i periodi storici che ci accompagnano sono diversi : dalle maggiorate alle bambole ...
Ma c'è una cosa che ha sempre affascinato tutti : gli addominali in vista, tesi e scolpiti quanto basta, sono molto irresistibili, sia che sia in un corpo femminile, che maschile.
Dimagire nella pancia è abbstanza complesso, considerando che bisogna impegnarsi con costanza e tanta forza di volontà. Non basta solo l'alimentazione corretta, ma anche tanta tanta ginnastica.
Il numero ideale dei pasti è 6, distribuiti regolarmente durante l'arco della giornata... Una buona colazione: che prevede circa 250-300 calorie, uno spuntino a metà mattina che ci permette di arrivare con appetito, ma non affamati all'ora di pranzo, consumando circa 60o calorie, dopo 2-3 ore uno spuntino con della frutta dello yogurt, un gelato alla frutta, e la cena che deve porevedere cibi leggeri, meglio solo carboidrati o proteine non combinate per avere un sonno riposante e poter cominciare il giorno dopo alla grande.
Spesso davanti alla tv siamo tentati da snack ipocalorici, che ci permettono solo di mettere su grasso e rovinarci il sonno.
Ecco che con questi miei suggerimenti, potrete sfruttare le proprietà degli snack...in allegria.
Mandorle e frutta secca, latte scremato, yogurt, musli o altri creali integrali...
Comunque sia questi cibi uniti a spinaci a foglia verde, formaggio magro, uova , tacchino, carni bianche, PESCE, pane integrale, lamponi e altri frutti di bosco, ananas, finocchi e da ricordare sempre il peperoncino e le spezie che permettono di bruciare i grassi.
Inoltre vi consiglio anche una buona idratazione con acqua e tè verde.
Alimenti che vi permettono di sciogliere il grasso addominale, stimolando nel contempo la crescita della massa muscolare , fornendo le energie necessarie per affronatre le indispensabili sessioni di allenamento.
L'attività fisica deve essere costante elocalizzata.
L'afflusso di sangue nell'addome diminuisce l'accumulo di grasso nella zona.
Preferisci quindi agli esercizi che ti permettono di rinforzare i muscoli e gli addominali, affiancando la camminata veloce ( utile per eliminare la ritenzione idrica).
RICORDATI SEMPRE DI BERE MOLTA ACQUA SIA PRIMA DELL'ALLENAMENTO CHE DURANTE. Le tue urine devono essere molto chiare, quella è la sola prova che hai per vedere se sei giustamente idratato. Più scure sono, più hai bisogno di introdurre liquidi, acqua, succhi di frutta, centrifugati di frutta e verdura sono ottimi dopo l'allenamento per poter reintrodurre tutti i sali minerali persi.
Ti consiglio anche una bevanda idrosalina di facile preparazione:
acqua, un cucchiaino di sale , uno di zucchero, succo di arancia e il gioco e fatto.
Bevila anche durante l'allenamento ti permetterà di affrontare la seduta senza disidratarti troppo.
Buon allenamento!
Non solo per quanto riguarda l'età , ma proprio anche i periodi storici che ci accompagnano sono diversi : dalle maggiorate alle bambole ...
Ma c'è una cosa che ha sempre affascinato tutti : gli addominali in vista, tesi e scolpiti quanto basta, sono molto irresistibili, sia che sia in un corpo femminile, che maschile.
Dimagire nella pancia è abbstanza complesso, considerando che bisogna impegnarsi con costanza e tanta forza di volontà. Non basta solo l'alimentazione corretta, ma anche tanta tanta ginnastica.
Il numero ideale dei pasti è 6, distribuiti regolarmente durante l'arco della giornata... Una buona colazione: che prevede circa 250-300 calorie, uno spuntino a metà mattina che ci permette di arrivare con appetito, ma non affamati all'ora di pranzo, consumando circa 60o calorie, dopo 2-3 ore uno spuntino con della frutta dello yogurt, un gelato alla frutta, e la cena che deve porevedere cibi leggeri, meglio solo carboidrati o proteine non combinate per avere un sonno riposante e poter cominciare il giorno dopo alla grande.
Spesso davanti alla tv siamo tentati da snack ipocalorici, che ci permettono solo di mettere su grasso e rovinarci il sonno.
Ecco che con questi miei suggerimenti, potrete sfruttare le proprietà degli snack...in allegria.
Mandorle e frutta secca, latte scremato, yogurt, musli o altri creali integrali...
Comunque sia questi cibi uniti a spinaci a foglia verde, formaggio magro, uova , tacchino, carni bianche, PESCE, pane integrale, lamponi e altri frutti di bosco, ananas, finocchi e da ricordare sempre il peperoncino e le spezie che permettono di bruciare i grassi.
Inoltre vi consiglio anche una buona idratazione con acqua e tè verde.
Alimenti che vi permettono di sciogliere il grasso addominale, stimolando nel contempo la crescita della massa muscolare , fornendo le energie necessarie per affronatre le indispensabili sessioni di allenamento.
L'attività fisica deve essere costante elocalizzata.
L'afflusso di sangue nell'addome diminuisce l'accumulo di grasso nella zona.
Preferisci quindi agli esercizi che ti permettono di rinforzare i muscoli e gli addominali, affiancando la camminata veloce ( utile per eliminare la ritenzione idrica).
RICORDATI SEMPRE DI BERE MOLTA ACQUA SIA PRIMA DELL'ALLENAMENTO CHE DURANTE. Le tue urine devono essere molto chiare, quella è la sola prova che hai per vedere se sei giustamente idratato. Più scure sono, più hai bisogno di introdurre liquidi, acqua, succhi di frutta, centrifugati di frutta e verdura sono ottimi dopo l'allenamento per poter reintrodurre tutti i sali minerali persi.
Ti consiglio anche una bevanda idrosalina di facile preparazione:
acqua, un cucchiaino di sale , uno di zucchero, succo di arancia e il gioco e fatto.
Bevila anche durante l'allenamento ti permetterà di affrontare la seduta senza disidratarti troppo.
Buon allenamento!
martedì 11 marzo 2008
PER TUTTA LA PASTA DEL MONDO
Chi non si ricorda la famosa scena della sit-com di Canale 5 Csa Vianello.
Ricordo la scena dell'ora di pranzo Raimondo che aspettava affamato il pranzo, Sandra che arriva con una bella terrina di Spaghetti ; lui la guarda con la " bava alla bocca" perchè stuzzicato dal profumo e dall'aspetto chr faceva venire fame anche a noi telespettatori..invece quella bella terrina finisce al cane perchè Raimondo viene messo a dieta.
Nulla di più sbagliato eliminare i carboidrati dalla nostra alimentazione. Certo che non avremo potuto mangiare da soli quella terrina, nè per quantità , nè per condimento, ma un bel piatto di 70-80 grammi sì. Chiunque se lo può concedere.
L'alimentazione è molto importante anche per l'umore.
Un bel piatto di pasta, con un sugo di pomodoro fresco o delle verdure di stagione, è un ottimo primo piatto, accompagnato da una spolverata di formaggio grana , un piatto di verdure fresche e DI STAGIONE. Ottimo...
C'è da sempre la diatriba se è più dietetico il riso o la pasta.
Il riso in realtà a qualche caloria in meno, è più digeribile,ma la differenza è veramente minima: 332 per 100 gr contro le 353 della pasta.
Io preferisco il riso alla pasta, mi piace condito in tutti i modi, ma soprattutto con le zucchine e la ricotta fresca o affumicata.
Scusate tanto se insisto sulle verdure, oltre al fatto che sono una salutista convinta, mi piacciono davvero tanto e credo sia anche l'unico modo per poter mangiare tutto quello che desideriamo limitando le calorie e la quantità, perchè le verdure aumentano il contenuto del piatto, oltre che saziare di più e prima.
Un'altro luogo comune da sfatare è la sostituzione del pane con i grissini o crakers....sono molto più ricchi di sale e grassi ( e poi di quale tipo non si sa!), meglio scegliere il tipo integrale, oppure se proprio volete sostituire con qualcos'altro io scelgo le gallette di riso senza sale.
C'è chi dice che a parità di peso hanno più calorie, ma chi di voi mangierebbe mai in un solo pasto 100 gr di gallette ( quasi un pacco intero), mentre 100 grammi di pane, è molto semplice mangiarlo, a meno che uno non lo pesi.
Discorso diverso per il pane fatto in casa, dove ognuno sa quello che mette dentro ( se può evitare anche l'olio), allora è più genuino, allora uno può concedersi anche 60 grammi per pasto, che scendono a 30 se abbiamo mangiato pasta, riso o patate.
E con il prezzo del pane oggi...forse vi conviene, ne risentirà in meglio il vostro portafoglio e la vostra salute ringrazierà.
Ricordo la scena dell'ora di pranzo Raimondo che aspettava affamato il pranzo, Sandra che arriva con una bella terrina di Spaghetti ; lui la guarda con la " bava alla bocca" perchè stuzzicato dal profumo e dall'aspetto chr faceva venire fame anche a noi telespettatori..invece quella bella terrina finisce al cane perchè Raimondo viene messo a dieta.
Nulla di più sbagliato eliminare i carboidrati dalla nostra alimentazione. Certo che non avremo potuto mangiare da soli quella terrina, nè per quantità , nè per condimento, ma un bel piatto di 70-80 grammi sì. Chiunque se lo può concedere.
L'alimentazione è molto importante anche per l'umore.
Un bel piatto di pasta, con un sugo di pomodoro fresco o delle verdure di stagione, è un ottimo primo piatto, accompagnato da una spolverata di formaggio grana , un piatto di verdure fresche e DI STAGIONE. Ottimo...
C'è da sempre la diatriba se è più dietetico il riso o la pasta.
Il riso in realtà a qualche caloria in meno, è più digeribile,ma la differenza è veramente minima: 332 per 100 gr contro le 353 della pasta.
Io preferisco il riso alla pasta, mi piace condito in tutti i modi, ma soprattutto con le zucchine e la ricotta fresca o affumicata.
Scusate tanto se insisto sulle verdure, oltre al fatto che sono una salutista convinta, mi piacciono davvero tanto e credo sia anche l'unico modo per poter mangiare tutto quello che desideriamo limitando le calorie e la quantità, perchè le verdure aumentano il contenuto del piatto, oltre che saziare di più e prima.
Un'altro luogo comune da sfatare è la sostituzione del pane con i grissini o crakers....sono molto più ricchi di sale e grassi ( e poi di quale tipo non si sa!), meglio scegliere il tipo integrale, oppure se proprio volete sostituire con qualcos'altro io scelgo le gallette di riso senza sale.
C'è chi dice che a parità di peso hanno più calorie, ma chi di voi mangierebbe mai in un solo pasto 100 gr di gallette ( quasi un pacco intero), mentre 100 grammi di pane, è molto semplice mangiarlo, a meno che uno non lo pesi.
Discorso diverso per il pane fatto in casa, dove ognuno sa quello che mette dentro ( se può evitare anche l'olio), allora è più genuino, allora uno può concedersi anche 60 grammi per pasto, che scendono a 30 se abbiamo mangiato pasta, riso o patate.
E con il prezzo del pane oggi...forse vi conviene, ne risentirà in meglio il vostro portafoglio e la vostra salute ringrazierà.
W LA PIZZA-ZA!
VI faccio una confessione è il mio piatto preferito. A me piace con le verdure grigliate e un velo di ricotta affumicata sopra, opure ancora con del buon pomodoro fresco e dei bocconcini di mozzarella di bufala campana.
E ancora quella di fiordilatte e acciughe con del basilico fresco......mamma mia.
Ho già l'acquolina in bocca e un enorme desiderio di addentarne una al più presto.
Di cosa sto parlando starete pensando in questo momento, direte voi?
Bè di Miss Pizza! Quel misteriosa impasto di pasta di pane , che come per incanto si trasforma in un disco ricoperto con del pomodoro, mozzarella e quant'altro ancora voi desideriate.
Troppo spesso però è stata demonizzata inutilmente, si dice che faccia ingrassare e quante altre bugie.
Si è anche vero che tutto dipende dal condimento.
Possono non piacervi le verdure, ma potete sempre sceglierne una al prosciutto e funghi, ai gamberetti, al salmone.
Magari evitate di mangiare il contorno. Soprattutto se vi capita di mangiare la pizza la sera e oltre le 19.30 perchè più difficile da digerire, soprattutto se vicino ci mettete una birra o delle patatine fritte o ancora meglio una porzione di dolce alla fine.
Se desiderate alleggerire un piatto già di per sè leggero ( per le pizze non troppo farcite), da oggi c'è anche la pasta alla soia. Accettabile per coloro che soffrono di intolleranze alimentari: celiachia compresa. Per queste persone però è sempre meglio che consultino il pizzaiolo, chiedendo che la pizza venga preparata in forni e teglie a parte perchè anche la minima presenza nell'aria di polveri di farina comune comporta brutte situazioni.
E comunque sia .....godetevi la pizza come faccio io...........!
E ancora quella di fiordilatte e acciughe con del basilico fresco......mamma mia.
Ho già l'acquolina in bocca e un enorme desiderio di addentarne una al più presto.
Di cosa sto parlando starete pensando in questo momento, direte voi?
Bè di Miss Pizza! Quel misteriosa impasto di pasta di pane , che come per incanto si trasforma in un disco ricoperto con del pomodoro, mozzarella e quant'altro ancora voi desideriate.
Troppo spesso però è stata demonizzata inutilmente, si dice che faccia ingrassare e quante altre bugie.
Si è anche vero che tutto dipende dal condimento.
Possono non piacervi le verdure, ma potete sempre sceglierne una al prosciutto e funghi, ai gamberetti, al salmone.
Magari evitate di mangiare il contorno. Soprattutto se vi capita di mangiare la pizza la sera e oltre le 19.30 perchè più difficile da digerire, soprattutto se vicino ci mettete una birra o delle patatine fritte o ancora meglio una porzione di dolce alla fine.
Se desiderate alleggerire un piatto già di per sè leggero ( per le pizze non troppo farcite), da oggi c'è anche la pasta alla soia. Accettabile per coloro che soffrono di intolleranze alimentari: celiachia compresa. Per queste persone però è sempre meglio che consultino il pizzaiolo, chiedendo che la pizza venga preparata in forni e teglie a parte perchè anche la minima presenza nell'aria di polveri di farina comune comporta brutte situazioni.
E comunque sia .....godetevi la pizza come faccio io...........!
IL BENESSERE DEI NOSTRI RENI
Ognuno di noi, nella nostra quotidianità ci comportiamo troppo spesso come se il nostro corpo fosse una macchina eterna. Con un motore sempre perfetto e senza mai la necessità di una revisione ogni tanto.
Così facendo però rischiamo che un bel giorno ci si trova a piedi... e allora in quel momento le revisioni sarebbero inutili o quasi.
In questo momento vi voglio parlare dei nostri amici ; i reni. Quegli amici che ci permettono di filtrare il sangue dalle scorie, quegli amici che andiamo ad affaticare quando beviamo troppo ( oltre i 4 litri al giorno), comunque sia ricordatevi che non c'è un troppo assoluto. Ma si manifesta spesso un dolore alla base della schiena che indica un affaticamento renale.
Spesso però è una malattia subdola. I reni però non si ammalano dal giorno alla notte.
Per imparare a difenderci dalle malattie renali, è importante tenere sotto controllo la nostra salute in generale, quindi tenere il peso sotto controllo, la pressione stare attenti che sia entro certi valori. Smettere di fumare.
Però è importante anche poter prevenire dati disturbi affidandoci anche a madre natura;
Chi ha qualche fattore di rischio ( familiarità compresa) è importante l'ecografia, importante quella ai calcoli che vanno sempre eliminati, non sempre danno vita a delle coliche.
Si comportano con il rene come la sabbia in un ingranaggio, lo rovinano un po' alla volta fino a che si ferma.
Fate parte di quella percentuale di donne che soffre di cistiti frequenti? Prendete degli integratori a base di mirtillo due volte al giorno, a cicli di 3 mesi. Oltre a tutte quelle buone regole che il medico vi ha detto, tra le quali : bere molto, soprattutto acqua oligominerale perchè meno ricca di sali minerali.
Inoltre attenzione ad un'alimentazione senza troppi grassi.
Se è vero che per l'insufficienza renale non c'è una sola cura, ma tutta una serie di terapie, io cercherei di consigliarvi di puntare sull'alimentazione, in quanto è una tra le poche cose che ci salva , almeno in fase preventiva e se siamo ammalati ci da una carica in più perchè le cure facciano ancora più effetto.
Quindi io vi dico NI alle proteine: max 60 grammi al giorno;
E si ai carboidrati, fondamentali nell'alimentazione di una persona " sana", indispensabili in fase di cura dell'insufficienza renale.
Ma attenzione scegliete il tipo aproteico, si acquista solo in farmacia.
E assolutamente bere poca acqua perchè i reni fanno fatica ad eliminarla.
Così facendo però rischiamo che un bel giorno ci si trova a piedi... e allora in quel momento le revisioni sarebbero inutili o quasi.
In questo momento vi voglio parlare dei nostri amici ; i reni. Quegli amici che ci permettono di filtrare il sangue dalle scorie, quegli amici che andiamo ad affaticare quando beviamo troppo ( oltre i 4 litri al giorno), comunque sia ricordatevi che non c'è un troppo assoluto. Ma si manifesta spesso un dolore alla base della schiena che indica un affaticamento renale.
Spesso però è una malattia subdola. I reni però non si ammalano dal giorno alla notte.
Per imparare a difenderci dalle malattie renali, è importante tenere sotto controllo la nostra salute in generale, quindi tenere il peso sotto controllo, la pressione stare attenti che sia entro certi valori. Smettere di fumare.
Però è importante anche poter prevenire dati disturbi affidandoci anche a madre natura;
Chi ha qualche fattore di rischio ( familiarità compresa) è importante l'ecografia, importante quella ai calcoli che vanno sempre eliminati, non sempre danno vita a delle coliche.
Si comportano con il rene come la sabbia in un ingranaggio, lo rovinano un po' alla volta fino a che si ferma.
Fate parte di quella percentuale di donne che soffre di cistiti frequenti? Prendete degli integratori a base di mirtillo due volte al giorno, a cicli di 3 mesi. Oltre a tutte quelle buone regole che il medico vi ha detto, tra le quali : bere molto, soprattutto acqua oligominerale perchè meno ricca di sali minerali.
Inoltre attenzione ad un'alimentazione senza troppi grassi.
Se è vero che per l'insufficienza renale non c'è una sola cura, ma tutta una serie di terapie, io cercherei di consigliarvi di puntare sull'alimentazione, in quanto è una tra le poche cose che ci salva , almeno in fase preventiva e se siamo ammalati ci da una carica in più perchè le cure facciano ancora più effetto.
Quindi io vi dico NI alle proteine: max 60 grammi al giorno;
E si ai carboidrati, fondamentali nell'alimentazione di una persona " sana", indispensabili in fase di cura dell'insufficienza renale.
Ma attenzione scegliete il tipo aproteico, si acquista solo in farmacia.
E assolutamente bere poca acqua perchè i reni fanno fatica ad eliminarla.
venerdì 7 marzo 2008
PASSIONE BIANCO- NERA
Io adoro il ciccolato e sono davvero pochi quelli che non lo amano, molti gli intolleranti o gli allergici, di questa categoria io ne faccio parte, ma mi piace troppo per lasciarlo nell'armadio o nello scaffale del supermercato.
L'importante è sceglierlo sempre con un'attenzione particolare all'etichetta.
Ha troppi vantaggi per mangiare quello di terza o quarta qualità... mette di buonumore, grazie al potere magico che ha di produrre la serotonina e dopamina ( gli ormoni della felicità), protegge il cuore e combatte i radicali liberi.
Ciò non significa che più se ne mangia meglio è, in quanto è un vero e proprio attentato alla linea. Qui vale la regola del poco ma buono.
Per legge vengono distinti 4 tipi fondamentali:
cioccolato fondente: ottenuto con pasta di cacao ( semi tostati e macinati), burro di cacao( la parte grassa), zucchero. Per essere un buon cioccolato fondente deve contenere min il 35% di cacao e il 18% di burro di cacao). Quando lo si rompe deve fare un rumore classico "toc" e non si deve sbriciolare.
Il cioccolato al latte, forse il più apprezzato, costituito da:25% pasta di cacao, burro di cacao,zucchero e latte in polvere, 14% deve arrivare dalle proteine del latte.
Cioccolato alle nocciole, gianduia preparato usando una precisa percentuale di nocciole finemente macinate ( dal 15 al 40% per il cioccolato gianduia al latte, 20-40% gianduia fondente.).
Cioccolato bianco è realizzato con il solo burro di cacao, zucchero e latte, guardando l'etichetta cercate di vedere che sia solo latte italiano.
Occhio all'etichetta, da qualche anno la normativa europea ha introdotto una novità che ha fatto molto discutere.
E' stato possibile in tutti i Paesi della UE la fabbricazione di cioccolato con grassi vegetali diversi dal burro di cacao. Grassi utilizzabili per una percentaule non superiore al 5%.
Attenzione agli ingredienti, solo cioccolato puro e di qualità superiore.
Se amai il fondente ricorda che deve mostrare una superfice lucida con una tonalità mogano e rossicce, si deve spezzare con un taglio netto.
Venature bianche indicano un cioccolato di scarsa qualità.
Al tatto deve presentarsi setoso, in bocca si deve scigliere rapidamente.
La conferma della qualità viene poi dal profumo: aroma di buon cioccolato, arricchite da sfumature di caramello, agrumi, spezie, tè,tabacco.
Se invece la tua passione è il cioccolato al latte, per quanto sia meno croccante, anche questo si deve sciogliere rapidamente, in bocca deve presentare una leggera pastosità, ma non appiccicarsi a denti e gengive.
Il sapore deve rivelare la presenza del latte e nelle migliori qualità anche le fragranze di vaniglia, miele e malto, oltre a quelle tipiche del cacao.
Tu invece, ti vedo bene, quando hai davati una bella tavoletta di cioccolato bainco, ti sciogli con lui, ti stai perdendo dentro il suo gusto ed il suo sapore, ma....attenzione anche tu per quello che riguarda la qualità. La consistenza deve essere simile a quella del cioccolato al latte, si deve sciogliere rapidamente in bocca senza appiccicarsi. Fondendosi deve sviluppare il tipico gusto del burro di cacao, il dolce dello zucchero ed un buon profumo di latte.
Se notate qualche aroma di vaniglia, la qualità è ancora migliore.
( fonte Starbene: marzo 2008)
L'importante è sceglierlo sempre con un'attenzione particolare all'etichetta.
Ha troppi vantaggi per mangiare quello di terza o quarta qualità... mette di buonumore, grazie al potere magico che ha di produrre la serotonina e dopamina ( gli ormoni della felicità), protegge il cuore e combatte i radicali liberi.
Ciò non significa che più se ne mangia meglio è, in quanto è un vero e proprio attentato alla linea. Qui vale la regola del poco ma buono.
Per legge vengono distinti 4 tipi fondamentali:
cioccolato fondente: ottenuto con pasta di cacao ( semi tostati e macinati), burro di cacao( la parte grassa), zucchero. Per essere un buon cioccolato fondente deve contenere min il 35% di cacao e il 18% di burro di cacao). Quando lo si rompe deve fare un rumore classico "toc" e non si deve sbriciolare.
Il cioccolato al latte, forse il più apprezzato, costituito da:25% pasta di cacao, burro di cacao,zucchero e latte in polvere, 14% deve arrivare dalle proteine del latte.
Cioccolato alle nocciole, gianduia preparato usando una precisa percentuale di nocciole finemente macinate ( dal 15 al 40% per il cioccolato gianduia al latte, 20-40% gianduia fondente.).
Cioccolato bianco è realizzato con il solo burro di cacao, zucchero e latte, guardando l'etichetta cercate di vedere che sia solo latte italiano.
Occhio all'etichetta, da qualche anno la normativa europea ha introdotto una novità che ha fatto molto discutere.
E' stato possibile in tutti i Paesi della UE la fabbricazione di cioccolato con grassi vegetali diversi dal burro di cacao. Grassi utilizzabili per una percentaule non superiore al 5%.
Attenzione agli ingredienti, solo cioccolato puro e di qualità superiore.
Se amai il fondente ricorda che deve mostrare una superfice lucida con una tonalità mogano e rossicce, si deve spezzare con un taglio netto.
Venature bianche indicano un cioccolato di scarsa qualità.
Al tatto deve presentarsi setoso, in bocca si deve scigliere rapidamente.
La conferma della qualità viene poi dal profumo: aroma di buon cioccolato, arricchite da sfumature di caramello, agrumi, spezie, tè,tabacco.
Se invece la tua passione è il cioccolato al latte, per quanto sia meno croccante, anche questo si deve sciogliere rapidamente, in bocca deve presentare una leggera pastosità, ma non appiccicarsi a denti e gengive.
Il sapore deve rivelare la presenza del latte e nelle migliori qualità anche le fragranze di vaniglia, miele e malto, oltre a quelle tipiche del cacao.
Tu invece, ti vedo bene, quando hai davati una bella tavoletta di cioccolato bainco, ti sciogli con lui, ti stai perdendo dentro il suo gusto ed il suo sapore, ma....attenzione anche tu per quello che riguarda la qualità. La consistenza deve essere simile a quella del cioccolato al latte, si deve sciogliere rapidamente in bocca senza appiccicarsi. Fondendosi deve sviluppare il tipico gusto del burro di cacao, il dolce dello zucchero ed un buon profumo di latte.
Se notate qualche aroma di vaniglia, la qualità è ancora migliore.
( fonte Starbene: marzo 2008)
giovedì 6 marzo 2008
DAI LA CARICA AL TUO UMORE!
Capita a tutti ogni tanto di svegliarci la mattina e di non avere forza ed energia per partire. A volte poi non ci basta nemmeno il caffè...
Ma se questo può essere un momento "NO", bisogna correre ai ripari quando questi sono troppo frequenti, oppure quando vediamoo che si sta innescando in noi una malinconia di fondo....svegliamoci prima che si trasformi in depressione.
Per aiutartia ritrovare sorrisi ed allegria...si allo yoga.
Secondo al medicina indiana il nostro benessere è determinato da 3 principi: il movimento, la staticità e l'equilibrio.
Quando si è giù, stanche,demotivati...signidìfica che c'è un eccesso di tamas( staticità) , mentre se siamo tesi, agitati, ansiosi...c'è un eccesso di rajas (movimento).
Le posizioni più efficaci per darci carica ed energia sono quelle che risvegliano il tono muscolare e favoriscono l'inspirazione.
Se il vostro problema è l'ansia, allora per voi sono più indicati gli esercizi di stiramento e rilassamento muscolare, soprattutto le posizioni di chiusura e flessione della colonna e respirazioni profonde e ritmate con espirazioni prolungate.
In questo campo ci può venire incontro l'erboristeria con le erbe. La soluzione più efficace è la Tilia tormentosa, Biancospino e Passiflora, in tintura madre. Per un beneficio sicuro : 60 goccie la sera prima di andare a letto...e buona notte.
Ma se questo può essere un momento "NO", bisogna correre ai ripari quando questi sono troppo frequenti, oppure quando vediamoo che si sta innescando in noi una malinconia di fondo....svegliamoci prima che si trasformi in depressione.
Per aiutartia ritrovare sorrisi ed allegria...si allo yoga.
Secondo al medicina indiana il nostro benessere è determinato da 3 principi: il movimento, la staticità e l'equilibrio.
Quando si è giù, stanche,demotivati...signidìfica che c'è un eccesso di tamas( staticità) , mentre se siamo tesi, agitati, ansiosi...c'è un eccesso di rajas (movimento).
Le posizioni più efficaci per darci carica ed energia sono quelle che risvegliano il tono muscolare e favoriscono l'inspirazione.
Se il vostro problema è l'ansia, allora per voi sono più indicati gli esercizi di stiramento e rilassamento muscolare, soprattutto le posizioni di chiusura e flessione della colonna e respirazioni profonde e ritmate con espirazioni prolungate.
In questo campo ci può venire incontro l'erboristeria con le erbe. La soluzione più efficace è la Tilia tormentosa, Biancospino e Passiflora, in tintura madre. Per un beneficio sicuro : 60 goccie la sera prima di andare a letto...e buona notte.
FINO ALL'ULTIMO RESPIRO!
Credo che ognuno di noi nella propria cerchia di amici, parenti, conoscenti abbia una persona che soffre, ho ha sofferto d'asma.
Così chiamata anche " fame d'aria". Improvvisamente , mentre si è tranquillamente rilassati o concentrati su qualche cosa si avverte un senso di oppressione al petto, il respiro diventa affannoso , sibilante e i polmoni faticano ad incamerare aria.
Con i fischi e sibili, si annuncia la crisi d'asma che in Italia colpisce 3 milioni di persone e le stime sono approssimative considerando che sono in aumento.
Spesso l'origine è sconosciuta, ma spesso il broncospasmo è accompagnato da una tosse secca ed irritativa. Ora ci sono anche nuove cure e più efficaci. Esito di una interazione tra fattori genetici ed ambientali. l'asma di origine allergica lo è nei 2/3 dei casi.
I fattori che ne provocano l'asma, sono tra i più diversi: da quelli inalatori ( pollini, uffe, vegetali, acari della polvere, peli di cane, gatti, cavalli) agli allergeni alimentari come il cioccolato e le fragole, crostacei, formaggi.
Nella grande maggioranza dei casi, l'asma allergica si eredita dal ceppo materno o paterno dal momento che a monte c'è una forte componente genetica.
Sono 14 i geni alterati implicati nella comparsa e isolati via via dalla ricerca.
Troviamo anche un'asma di origine non allergica innescata da un forte stimolo irritativo dei bronchi.
Le cause anche qui sono tante: colpi di coda di una bronchite virale o batterica alla costante esposizione alle polveri sottili dello smog; intolleranza nei confronti di alcuni coloranti, conservanti, additivi vari, farmaci.
C'è anche un tipo di asma, sconosciuta a molti, l'asma da sforzo: irritazione aspecifica dei bronchi, dovuta ad uno sforzo fisico intenso e prolungato. Può colpire anche chi non soffre di asma o di allergie specifiche.
Innanzitutto è sempre bene consultare un medico ( anche pneumologo o allergologo ); poi vanno bene i farmaci sintomatici che, contrastando lo spasmo bronchiale, danno immediato sollievo riducendo immediatamente intensità e durata della crisi. Dei broncodilatatori, per l'esattezza, da spruzzare in gola ogni 4-12-24 ore a seconda del farmaco. vengono solitamente prescritti insieme al cortisone, potente antiinfiammatorio, versione spray o compresse, associate alle bombolette del broncodilatatore.
A seconda della gravità e della frequenze degli attacchi, il medico può aggiungere alla terapia altri farmaci tra i quali gli antileucotrienici, atti a bloccare la liberazione di alcuni mediatori dell'asma.
SOS AGLI SPORTIVI: rischiate di risultare positivi ai controlli antidoping, quindi vietati senza ricetta medica e per una reale necessità....non migliorano le prestazioni!!! Ricordatevelo.
Così chiamata anche " fame d'aria". Improvvisamente , mentre si è tranquillamente rilassati o concentrati su qualche cosa si avverte un senso di oppressione al petto, il respiro diventa affannoso , sibilante e i polmoni faticano ad incamerare aria.
Con i fischi e sibili, si annuncia la crisi d'asma che in Italia colpisce 3 milioni di persone e le stime sono approssimative considerando che sono in aumento.
Spesso l'origine è sconosciuta, ma spesso il broncospasmo è accompagnato da una tosse secca ed irritativa. Ora ci sono anche nuove cure e più efficaci. Esito di una interazione tra fattori genetici ed ambientali. l'asma di origine allergica lo è nei 2/3 dei casi.
I fattori che ne provocano l'asma, sono tra i più diversi: da quelli inalatori ( pollini, uffe, vegetali, acari della polvere, peli di cane, gatti, cavalli) agli allergeni alimentari come il cioccolato e le fragole, crostacei, formaggi.
Nella grande maggioranza dei casi, l'asma allergica si eredita dal ceppo materno o paterno dal momento che a monte c'è una forte componente genetica.
Sono 14 i geni alterati implicati nella comparsa e isolati via via dalla ricerca.
Troviamo anche un'asma di origine non allergica innescata da un forte stimolo irritativo dei bronchi.
Le cause anche qui sono tante: colpi di coda di una bronchite virale o batterica alla costante esposizione alle polveri sottili dello smog; intolleranza nei confronti di alcuni coloranti, conservanti, additivi vari, farmaci.
C'è anche un tipo di asma, sconosciuta a molti, l'asma da sforzo: irritazione aspecifica dei bronchi, dovuta ad uno sforzo fisico intenso e prolungato. Può colpire anche chi non soffre di asma o di allergie specifiche.
Innanzitutto è sempre bene consultare un medico ( anche pneumologo o allergologo ); poi vanno bene i farmaci sintomatici che, contrastando lo spasmo bronchiale, danno immediato sollievo riducendo immediatamente intensità e durata della crisi. Dei broncodilatatori, per l'esattezza, da spruzzare in gola ogni 4-12-24 ore a seconda del farmaco. vengono solitamente prescritti insieme al cortisone, potente antiinfiammatorio, versione spray o compresse, associate alle bombolette del broncodilatatore.
A seconda della gravità e della frequenze degli attacchi, il medico può aggiungere alla terapia altri farmaci tra i quali gli antileucotrienici, atti a bloccare la liberazione di alcuni mediatori dell'asma.
SOS AGLI SPORTIVI: rischiate di risultare positivi ai controlli antidoping, quindi vietati senza ricetta medica e per una reale necessità....non migliorano le prestazioni!!! Ricordatevelo.
martedì 4 marzo 2008
BIBITE ENERGETICHE
I consumi attuali segnano un punto a favore delle bibite energetiche. Ma ci si chiede se davvero facciano proprio tanti bene alla salute e se danno realmente quella sferzata di energia.
Cosa contengono in realtà?
Innanzitutto caffeina ha un effetto stimolante sul sistema nervoso: sveglia l'attenzione, migliora la capacità di concentrazione nel mentre stiamo facendo un lavoro impegantivo. La caffeina ricordiamocelo, è presente anche nelle comuni bevande a base di cola, nella bene amata cioccolata, oltre che ovviamente nel caffè.
C'è poi una sostanza ai più sconosciuta: la taurina, aminoacido. Favorisce l'uso del glucosio e una conseguente riduzione della stanchezza e della fatica.
C'è l'inevitabile presenza di alcuni zuccheri: saccarosio e glucosio , i quali forniscono energia ad immediato utilizzo. Hanno però il difetto di fare impennare la concentrazione di zuccheri nel sangue. Da evitare in caso di iperglicemia o di obesità, di ogni livello.
Le vitamine sono presenti nella maggior parte quelle del gruppo B, aiutano l'organismo a estrarre al meglio l'energia contenuta nel cibo mangiato e dare la carica.
Sono senza controindicazioni generali.
Comunque sia chi non tollera la caffeina, potrebbe risentire di effetti collaterali quali l'ansia, il nervosismo, una leggera tachicardia. Insomma una bottiglietta di queste è come un concentrato di 20 caffè...non troppo positivi vero?
Cosa contengono in realtà?
Innanzitutto caffeina ha un effetto stimolante sul sistema nervoso: sveglia l'attenzione, migliora la capacità di concentrazione nel mentre stiamo facendo un lavoro impegantivo. La caffeina ricordiamocelo, è presente anche nelle comuni bevande a base di cola, nella bene amata cioccolata, oltre che ovviamente nel caffè.
C'è poi una sostanza ai più sconosciuta: la taurina, aminoacido. Favorisce l'uso del glucosio e una conseguente riduzione della stanchezza e della fatica.
C'è l'inevitabile presenza di alcuni zuccheri: saccarosio e glucosio , i quali forniscono energia ad immediato utilizzo. Hanno però il difetto di fare impennare la concentrazione di zuccheri nel sangue. Da evitare in caso di iperglicemia o di obesità, di ogni livello.
Le vitamine sono presenti nella maggior parte quelle del gruppo B, aiutano l'organismo a estrarre al meglio l'energia contenuta nel cibo mangiato e dare la carica.
Sono senza controindicazioni generali.
Comunque sia chi non tollera la caffeina, potrebbe risentire di effetti collaterali quali l'ansia, il nervosismo, una leggera tachicardia. Insomma una bottiglietta di queste è come un concentrato di 20 caffè...non troppo positivi vero?
CIBO & FARMACI....SOS!
In questo periodo la metà degli Italiani ( senza contare le persone all'estero) sono a casa con l'influenza, quidni stanno assumendo farmaci.
Ma anche chi non ha particolari patologie può assumerli per periodi più o meno lunghi.
Ecco che in questi periodi, tutta la propria alimentazione deve cambiare in quanto alcuni cibi possono annullare o alterare l'effetto rischiando il peggio.
ALCOL: un pericolo con tutto; le interazioni più rischiose sono quelle con antipsicotici, antidepressivi triciclici e benzodiazepine. Facendo questo mix si rischerebbe la sonnolenza in quanto aumenta la sedazione.
L'alcol però è pericoloso con ogni tipo di farmaco, con l'aspirina c'è il rischio che aumenti il rischio di emoraggie intestinali; con le pastiglie contro l'ipertensione rischi l'annullamento dell'effetto della pastiglia e un posssibile conseguente infarto. Non bere nemmeno se usi valeriana e antibiotici di vecchia generazione.
Il LATTE annulla l'effetto degli antibiotici. I cibi ad alto contenuto di calcio possono annullare l'effetto di un antibiotico. Si lega alle molecole disattivandole. Le cure antibiotiche dovrebbero mantenere gli stessi livelli di pricipio attivo per diversi giorni; quantità inferiori rischaino di non eliminare del tutto il batterio. Il latte associato con antiacidi a base di calcio e sodio possono aumentare gli effetti collaterali indesiderati.
CEREALI E VERDURA rallentano l'azione di antidepressivi e salva cuore
No alla VITAMINA C con gli antianemici.
POMPELMO , un agrume dagli effetti davvero speciali
Attenzione al frutto, ma anche al succo. Sono molti gli studi sulle interferenze del pompelmo con il metabolismo dei farmaci. Secondo le più recenti ricerche la colpa sarebbe di un bioflavonoide e delle forucomarine, alcune delle sostanze di cui è ricco: aumentano le concentrazioni nel sangue di antistaminici, sedativi ( benzodiazepine). Lo stesso succede con immunosoppressori. E' anche aperto un dibattito sugli effetti negativi, si dice che faccia aumentare il rischio di tumore al seno in menopausa.
Per non rischiare limitate il consumo.
FORMAGGI STAGIONATI attenzione se sei in cura con alcuni antidepressivi, rischi l'ipertensione arteriosa.
SOSTITUTI DEL SALE con le pillole per il cuore alzano la pressione;
OLIO : NI con gli antimicotici.
( fonte:starbene di Marzo 2008)
Ma anche chi non ha particolari patologie può assumerli per periodi più o meno lunghi.
Ecco che in questi periodi, tutta la propria alimentazione deve cambiare in quanto alcuni cibi possono annullare o alterare l'effetto rischiando il peggio.
ALCOL: un pericolo con tutto; le interazioni più rischiose sono quelle con antipsicotici, antidepressivi triciclici e benzodiazepine. Facendo questo mix si rischerebbe la sonnolenza in quanto aumenta la sedazione.
L'alcol però è pericoloso con ogni tipo di farmaco, con l'aspirina c'è il rischio che aumenti il rischio di emoraggie intestinali; con le pastiglie contro l'ipertensione rischi l'annullamento dell'effetto della pastiglia e un posssibile conseguente infarto. Non bere nemmeno se usi valeriana e antibiotici di vecchia generazione.
Il LATTE annulla l'effetto degli antibiotici. I cibi ad alto contenuto di calcio possono annullare l'effetto di un antibiotico. Si lega alle molecole disattivandole. Le cure antibiotiche dovrebbero mantenere gli stessi livelli di pricipio attivo per diversi giorni; quantità inferiori rischaino di non eliminare del tutto il batterio. Il latte associato con antiacidi a base di calcio e sodio possono aumentare gli effetti collaterali indesiderati.
CEREALI E VERDURA rallentano l'azione di antidepressivi e salva cuore
No alla VITAMINA C con gli antianemici.
POMPELMO , un agrume dagli effetti davvero speciali
Attenzione al frutto, ma anche al succo. Sono molti gli studi sulle interferenze del pompelmo con il metabolismo dei farmaci. Secondo le più recenti ricerche la colpa sarebbe di un bioflavonoide e delle forucomarine, alcune delle sostanze di cui è ricco: aumentano le concentrazioni nel sangue di antistaminici, sedativi ( benzodiazepine). Lo stesso succede con immunosoppressori. E' anche aperto un dibattito sugli effetti negativi, si dice che faccia aumentare il rischio di tumore al seno in menopausa.
Per non rischiare limitate il consumo.
FORMAGGI STAGIONATI attenzione se sei in cura con alcuni antidepressivi, rischi l'ipertensione arteriosa.
SOSTITUTI DEL SALE con le pillole per il cuore alzano la pressione;
OLIO : NI con gli antimicotici.
( fonte:starbene di Marzo 2008)
domenica 2 marzo 2008
ARGILLA
L'argilla è da sempre usata sia nella medicina alternativa che nelle terapie ayurvediche: persino la regina Cleopatra ne faceva uso.
Pare che l'argilla abbia meravigliose proprietà, quale quella di aiutare il corpo ad espellere le tossine, oltre al classico uso purificante per le pelli grasse.
L'argilla "giusta" per i migliori effetti cosmetici è l'argilla verde, ovvero l'illite. Si può usare come maschera per viso e corpo: stimola la circolazione, aiuta ad espellere tossine ed ha un effetto esfoliante, oltre a dare sollievo ai muscoli affaticati.
Un vero bagno di salute si può effettuare aggiungendo argilla nella vasca: ha infatti la capacità di aiutare l'organismo ad espellere metalli pesanti ed agenti inquinanti, quelli che tutto il giorno respiriamo.
Se volete provare, la trovate in qualsiasi erboristeria: ce ne è di tutte le marche, e non costa molto. Attente all'INCI però: deve contenere solo argilla!
( fonte: INTERNET)
Pare che l'argilla abbia meravigliose proprietà, quale quella di aiutare il corpo ad espellere le tossine, oltre al classico uso purificante per le pelli grasse.
L'argilla "giusta" per i migliori effetti cosmetici è l'argilla verde, ovvero l'illite. Si può usare come maschera per viso e corpo: stimola la circolazione, aiuta ad espellere tossine ed ha un effetto esfoliante, oltre a dare sollievo ai muscoli affaticati.
Un vero bagno di salute si può effettuare aggiungendo argilla nella vasca: ha infatti la capacità di aiutare l'organismo ad espellere metalli pesanti ed agenti inquinanti, quelli che tutto il giorno respiriamo.
Se volete provare, la trovate in qualsiasi erboristeria: ce ne è di tutte le marche, e non costa molto. Attente all'INCI però: deve contenere solo argilla!
( fonte: INTERNET)
GLI OTTO USI DEL BICARBONATO
Costa poco, è in ogni casa, non inquina, e soprattutto ha mille usi: parliamo del bicarbonato. Tutti conoscono i suoi poteri antiodoranti e detergenti, ma ce ne sono anche cosmetici e di wellness. Eccone alcuni:
1 - Rivitalizza la pelle. E' ottimo per uno scrub di gomiti e ginocchia, mescolando 3 cucchiai di bicarbonato con 1 cucchiaio d'acqua per ottenere una pasta densa.
2 - Ottimo per i piedi. Mettete in una bacinella piena di acqua calda 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di sale fino. Immergetevi i piedi per un quarto d'ora. Vedrete che morbidezza!
3 - Nell'acqua del bagno. Aggiungete mezza tazza di bicarbonato all'acqua del bagno. Pulisce con naturalezza lasciando una sensazione morbida.
4 - Toglie il makeup. Diluitene un po' in acqua, e poi lavatevi il viso: rimuove il makeup e fa uno scrub gentile.
5 - Lava i capelli. Mezza tazza di bicarbonato aggiunta allo shampoo toglie tutti i residue di gel e spume. Sciacquate e mettete poi il balsamo come al solito. E' ottimo anche come shampoo secco in un momento di emergenza!
6 - Rinfresca la pelle scottata dal sole. Se avete preso troppo sole e vi siete bruciate, applicate la pasta di bicarbonato del n°1 sulla zona scottata e lasciatela per un'ora o due.
7 - Pulisce pettini e spazzole. Per pulire bene gli attrezzi per i capelli e togliere la patina grassa e i residui di lacca, mettete un litro d'acqua tiepida in una bacinella e poi 4 cucchiai di bicarbonato. Lasciatevi il tutto per qualche minuto, poi sciacquate e asciugate col phon. La stessa cosa si può fare con gli spazzolini da denti.
8 - Migliora le unghie. Mettete un po' di bicarbonato sulla spazzolina per unghie e passatela sulla punta delle dita. Ammorbidisce le cuticole e rende le unghie più belle.
( fonte: internet)
1 - Rivitalizza la pelle. E' ottimo per uno scrub di gomiti e ginocchia, mescolando 3 cucchiai di bicarbonato con 1 cucchiaio d'acqua per ottenere una pasta densa.
2 - Ottimo per i piedi. Mettete in una bacinella piena di acqua calda 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di sale fino. Immergetevi i piedi per un quarto d'ora. Vedrete che morbidezza!
3 - Nell'acqua del bagno. Aggiungete mezza tazza di bicarbonato all'acqua del bagno. Pulisce con naturalezza lasciando una sensazione morbida.
4 - Toglie il makeup. Diluitene un po' in acqua, e poi lavatevi il viso: rimuove il makeup e fa uno scrub gentile.
5 - Lava i capelli. Mezza tazza di bicarbonato aggiunta allo shampoo toglie tutti i residue di gel e spume. Sciacquate e mettete poi il balsamo come al solito. E' ottimo anche come shampoo secco in un momento di emergenza!
6 - Rinfresca la pelle scottata dal sole. Se avete preso troppo sole e vi siete bruciate, applicate la pasta di bicarbonato del n°1 sulla zona scottata e lasciatela per un'ora o due.
7 - Pulisce pettini e spazzole. Per pulire bene gli attrezzi per i capelli e togliere la patina grassa e i residui di lacca, mettete un litro d'acqua tiepida in una bacinella e poi 4 cucchiai di bicarbonato. Lasciatevi il tutto per qualche minuto, poi sciacquate e asciugate col phon. La stessa cosa si può fare con gli spazzolini da denti.
8 - Migliora le unghie. Mettete un po' di bicarbonato sulla spazzolina per unghie e passatela sulla punta delle dita. Ammorbidisce le cuticole e rende le unghie più belle.
( fonte: internet)
A DIETA CON LA PASTA
Quante volte vi siete decise a cominciare una dieta perchè avevate qualche chiletto di troppo e la priima cosa che avete eliminato è stata la pasta?
Niente DI PIU' SBAGLAITO!!!!!!
La pasta ci permette di dimagrire e, cosa fondamentale, una volta terminata , riuscire a mantenere il peso forma.
La convinzione che la pasta faccia ingrassare nasce dalla constatazione che, evitandola vediamo l'ago della nostra bilancia scendere.
ATTENZIONE PERO', il peso che noi eliminiamo in quella settimana , non è costituito da grasso effettivo, bensì da acqua. Per un motivo molto banale. Per poter essere usato dall'organismo come fonte di energia, le molecole di glucosio devono trascinare con sè due molecole di sodio e due di acqua.
All'esclusione dei carboidrati il peso inevitabilmente diminuisce.
Reintroducendoli nella dieta... riprendiamo il peso perso.
Il fatto non è che per dimagire dobbiamo rinunciare alle fettuccine o alle lasagne, l'importante è la qualità degli ingredienti che mangiamo, la qualità degli ingredienti con il quale facciamo il sugo, che tipo di condimento usiamo, la quantità che mangiamo.
Inoltre ricordiamoci che il nostro peso è dato da un bilancio energetico che si costruisce sulla bilancia di entrate e uscite...quindi muoviamoci un po' di più, magari al mattino e a digiuno (40 minuti di cyclette o di tapis roulant) permette di accelerare il metabolismo permettendoci di bruciare di più durante il giorno.
I carboidrati nella normale alimentazione devono costituire il 60%, senza questa quantità il nostro corpo è costretto a bruciare i grassi, intossicando il nostro corpo, bruca la massa muscolare e produce scorie che affaticano i reni.
Quindi si alla pasta, pane,....tutti i carboidrati che vuoi, e se vuoi avere un occhio in più per il benessere del tuo corpo, scegli i cibi integrali.
Niente DI PIU' SBAGLAITO!!!!!!
La pasta ci permette di dimagrire e, cosa fondamentale, una volta terminata , riuscire a mantenere il peso forma.
La convinzione che la pasta faccia ingrassare nasce dalla constatazione che, evitandola vediamo l'ago della nostra bilancia scendere.
ATTENZIONE PERO', il peso che noi eliminiamo in quella settimana , non è costituito da grasso effettivo, bensì da acqua. Per un motivo molto banale. Per poter essere usato dall'organismo come fonte di energia, le molecole di glucosio devono trascinare con sè due molecole di sodio e due di acqua.
All'esclusione dei carboidrati il peso inevitabilmente diminuisce.
Reintroducendoli nella dieta... riprendiamo il peso perso.
Il fatto non è che per dimagire dobbiamo rinunciare alle fettuccine o alle lasagne, l'importante è la qualità degli ingredienti che mangiamo, la qualità degli ingredienti con il quale facciamo il sugo, che tipo di condimento usiamo, la quantità che mangiamo.
Inoltre ricordiamoci che il nostro peso è dato da un bilancio energetico che si costruisce sulla bilancia di entrate e uscite...quindi muoviamoci un po' di più, magari al mattino e a digiuno (40 minuti di cyclette o di tapis roulant) permette di accelerare il metabolismo permettendoci di bruciare di più durante il giorno.
I carboidrati nella normale alimentazione devono costituire il 60%, senza questa quantità il nostro corpo è costretto a bruciare i grassi, intossicando il nostro corpo, bruca la massa muscolare e produce scorie che affaticano i reni.
Quindi si alla pasta, pane,....tutti i carboidrati che vuoi, e se vuoi avere un occhio in più per il benessere del tuo corpo, scegli i cibi integrali.
RILASSATA ...GUARISCI PIU' IN FRETTA
Da sempre ci hanno insegnato a controllare le nostre reazioni aggressive, in quanto ci sarebbe la produzione di sostanze tossiche che irriterebbero il nostro organismo rendendoci brutti, o comunque la pelle ne risentirebbe, facilitando l'invecchiamento cutaneo.
In realtà, se tutto questo è vero, da uno studio dell'Università dell'Ohio, c'è ancora di più.
Quando il sistema immunitario non viene alterato dallo stress, reagisce molto più velocemente e positivamente ad una reazione infiammatoria o qualche altra alterazione del nostro corpo.
Questo studio quindi ci insegna a prenderla molto di più con filosofia.
In realtà, se tutto questo è vero, da uno studio dell'Università dell'Ohio, c'è ancora di più.
Quando il sistema immunitario non viene alterato dallo stress, reagisce molto più velocemente e positivamente ad una reazione infiammatoria o qualche altra alterazione del nostro corpo.
Questo studio quindi ci insegna a prenderla molto di più con filosofia.
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