Molte persone soffrono di gonfiore addominale pur stando attente a quello che mangiano.
Il gonfiore addominale è determinato spesso da una cattiva digestione, spesso data da una cattiva masticazione.
Molte persone che accusano gonfiore addominale non dedicano il giusto tempo al pranzo, spesso tendono a mangiare alla tastiera del pc, insieme al cibo gustato troppo in fretta, si tende ad ingerire aria.
Aria che oltre al gonfiore addominale gonfia lo stomaco e favorisce la ritenzione idrica che con il tempo finisce per rallentare il metabolismo.
Un modo per evitare il gonfiore addominale è staccare la spina nell'arco della giornata da dedicare al pasto.
Può succedere che si lavora a turni, ecco che allora sarà bene mangiare ad inizio o fine turno.
Per evitare il gonfiore addominale è bene evitare i cibi preconfezionati e portarsi le cose da casa, il pranzo può essere anche suddiviso in due o tre mini pasti, l'importante è che ci si alzi dalla sedia per muovere le g ambe e favorire la circolazione venosa.
Ogni minipasto può essere dolce o salato, quello che conta è che sia bilanciato, può andare bene uno yogurt magro bianco o di soia ed un frutto di stagione, oppure un toast di segale con del salmone affumicato, una porzione di tofu o ricotta con verdure miste o un'insalata di orzo o farro integrale con un cucchiaino di olio d'oliva.
Il gonfiore addominale è spesso dato anche da ansia e stress, sarà quindi opportuno un preparato omeopatico tipo Aconitum napellus, 9 CH, il rimedio adatto a chi è sempre di corsa.
Si assume in quantità di tre granuli, 3 volte al giorno per un mese, sciogliendoli sotto la lingua con calma.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Risorse Utili
|
Nessun commento:
Posta un commento