Il rallentamento occasionale della tiroide indica che il corpo si sta adattando a nuovi ritmi, sarà bene stara attenti a bruciare i chili sul nascere.
L'attività della tiroide può rallentare in modo saltuario quando si deve affrontare una fase di transizione; lo stress da adattamento è il primo fattore che può influire sulla secrezione ormonale della tiroide e quindi sul metabolismo.
Se in questo periodo c'è la tendenza a sentirsi gonfi, con l'intestino pigro e si tende a far salire i chili nonostante l'alimentazione regolare, sarà bene bruciare questi chili sul nascere con cibi stimolanti ed un ciclo depurativo che possono far ripartire la tiroide in due settimane, evitando il sovrappeso.
Anche gli stati infiammatori a carico dei reni, fegato o stomaco possono interferire con le attività metaboliche, saranno possibili maggiori stati di gastrite, infezioni urinarie, basta cercare i cibi giusti per rimediare.
Per bruciare i cibi giusti sul nascere per due settimane arricchisci la tua alimentazione con delle zuppe a base di sedano,cipolle,porri e riso integrale, erbette, coste e spinaci al vapore, pesce azzurro, uva, prugne,mele,yogurt che ripuliscono la flora batterica e favoriscono i processi di depurazione.
Mentre ci sono poi dei cibi da evitare come quelli troppo salati, speziati, acidi (come il caffè), formaggi e carni grasse e vegetali come capuccio,senape,rafano,rape e ravanelli che impediscono alla tiroide di assimilare lo iodio.
Nelle forme di rallentamento occasionale o stagionale dell'attività della tiroide puoi assumere per 15 giorni il macerato glicerico di sanguinella in associazione con quello di rosa canina e di viburno, se ne assumono 50-70 goce una volta al giorno prima dei pasti anche associati tra loro, con un'azione depurativa che aiutano a bruciare i chili sul nascere.
A questi preparati fitoterapici si può aggiungere lo Iodium che aiuta a riequilibrare gli ormoni della tiroide.
Spesso quando si è stanchi e stressati la voglia di buttarsi sul cibo è forte, questo è il primo segnale di una tiroide stanca; Questa forma di stanchezza e malessere spinge a buttarsi su cibi ricchi di grassi e zuccheri, intasando l'organismo di scorie e calorie inutili che si trasformano in chili di troppo, che sarà bene bruciare sul nascere.
Per bruciare i chili sul nascere cerca di praticare attività fisica regolare di almeno un'oretta al giorno, integrando la tua alimentazione con erbe che aumentino l'attività della tiroide.
Per bruciare i chili sul nascere e riattivare la tiroide è importante fare una buona scorta di legumi ed ortaggi rimineralizzanti, quindi si a soia, spinaci, alghe (da usare al posto del sale), avocado,grana o parmigiano,merluzzo , uova.
Il sale marino integrale contiene iodio in equilibrio ad altri sali minerali, si può bere al mattino, un pizzico, in un bicchiere d'acqua, lo iodio è presente anche in acciughe,frutti di mare e spinaci.
Se i motivi per cui la tiroide è rallentare per bruciare i chili di troppo si richiede un lavoro più complesso.
L'ipotiroidismo si manifesta con un aumento di peso oltre i 6 chili, gambe edematose, cellulite, stitichezza, più freddo, calo della libido, perdita di memoria.
Sintomi che possono comparire dopo un evento critico o un cambiamento, per cambiare rotta quindi ci vuole molta pazienza.
Nei casi in cui la tiroide sia già molto affaticata e se una diminuzione dei livelli ormonali nel sangue tra gli alimenti più indicati vi sono le laminarie, tipiche alghe brune che aderiscono alle rocce e abbondano sulle coste dell'Atlantico.
Le alghe sono molto ricche di iodio e di molti altri minerali, essicate, ridotte in polvere e usate come condimento su insalate, primi e secondi, l'ideale è assumerle a giorni alterni per un mese al massimo.
L'alternativa alla solita colazione è l'avena ricca di zinco,ferro e oligo elementi vari da aggiungere a zuppe,latte e yogurt.
Nell'ipotiroidismo lieve, bruciare i chili sul nascere sarà più semplice, comunque è utile assumere il macerato glicerico di betulla associato al mirtillo rosso, soprattutto se c'è tendenza a sovrappeso, squilibrio ormonale, stanchezza cronica e irregolarità intestinale.
Anche dall'omeopatia arriva un importante rimedio denominato Graphites, utile in caso di insufficenza tiroidea abbinata a stanchezza e gonfiori.
Nei casi più gravi c'è la possibilità di assumere , SOTTO STRETTO CONTROLLO MEDICO, gli ormoni tiroidei T3 & T4 per la liberazione degli ormoni tiroidei.
(Voglio precisare che nessuno di questi post intende sostituirsi ad una diagnosi medica, prima di assumere ogni farmaco o preparato chiedete sempre informazioni e consigli al vostro medico di fiducia, onde evitare interazioni con altri farmaci!!!!)
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