Spesso vogliamo tenerci in forma e in salute senza pensare ai troppi zuccheri e carboidrati che rendono il sangue troppo dolce, creando problemi e difficoltà alla nostra voglia di linea.
Un elevato livello di zucchero nel sangue a digiuno segnala che il metabolismo dei carboidrati è in difficoltà, creando così diversi problemi.
Con l'aumento di zucchero nel sangue questo diventa troppo dolce, il pancreas secerne insulina, l'ormone che favorisce l'ingresso e l'utilizzo del glucosio nelle cellule abbassando la glicemia.
I problemi sorgono quando la diete prevede un eccessivo consumo di carboidrati o l'apporto di carboidrati raffinati, la produzione di insulina è brusca determinando la trasformazione degli zuccheri in tessuti adiposi.
I problemi di un sangue troppo dolce sono diversi.
Gli effetti immediati di un'alimentazione troppo zuccherina sono una sensazione di fame già dopo il pasto.
A medio e lungo termine i problemi di un sangue troppo dolce sono l'aumento della massa grassa, un certo peggioramento della ritenzione idrica, una ridotta tolleranza al glucosio, l' aumento dei livelli di grassi nel sangue, il deposito di adipe sulle pareti dei vasi sanguigni e nei casi più gravi problemi di diabete.
Per capire se una dieta troppo dolce influenza in maniera negativa il nostro sangue è importante il peso corporeo e il calcolo del BMI il quale è uguale al peso in chili diviso altezza in centimetri al quadrato.
BMI superiore a 25 indica una situazione di sovrappeso dovuto ad un sangue troppo dolce.
Oltre all'IBM è importante controllare anche il punto vita che deve essere sotto gli 88 cm per la donna 102 cm per l'uomo, altrimenti ci potrebbero essere notevoli problemi per la propria salute ed una volta persa, non si recupera più.
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