Lo yogurt negli ultimi tempi sta assumendo forme sempre più particolari ed attento a tutte le più particolari esigenze: naturale, alla frutta, bianco, dessert, anticolestreolo e quant'altro...
Può essere consumato come spuntino, come dessert, come ingrediente per torte dolci e salate; è più digeribile del latte e per la maggior parte delle volte tollerato anche da chi è intollerante al lattosio, in quanto i batteri responsabili della fermentazione semplificano il lattosio.
I fermenti lattici però contenuti nello yogurt devono essere vivi, questo si ottiene rispettando le date di scadenza e conservandolo bene.
Nel banco frigo si trovano molte tipologie di quello che noi chiamiamo yogurt, ma però per il Ministero della salute può definirsi yogurt solo il latte fermentato grazie all'azione di due microorganismi acidificanti , il lactobacilllus bulgaricus & lo streptococcus thermophilus, batterio che conferiscono il caratteristico sapore acidulo e benefiche proprietà disinfettanti e riequilibranti per la flora intestinale.
Il più classico è quello bianco naturale, cremoso, leggermente acidulo.
E' ottenuto dalla lavorazione del latte intero e con il minimo del 3% dei grassi. Se invece il latte usato è parzialmente - scremato si definisce magro.
Lo yogurt può essere anche arricchito dalla frutta fresca, frullata o a pezzi; gli aromi possono essere interi o sintetici.
Ma tra le novità.... i probiotici; gli anti age e l'anti colesterolo.
Insomma si può proprio dire : yogurt....di tutto un po'!
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