Molti studi confermano che il calore ha un effetto positivo sulla pelle: stimola il metabolismo cellulare e attiva la micro circolazione.
Il surriscaldamento però ha i suoi effetti negativi, in quanto produce radicali liberi dannosi che dilata le pareti dei capillari sfiancandoli.
Per equilibrare l'azione dei raggi termici infrarossi diventa necessario ed indispensabile mantenersi idratate anche in spiaggia. Quindi farsi una doccia dopo ogni bagno in quanto il sale che rimane sulla pelle riflettono la luce amplificando gli effetti.
A portata di mano in spiaggia coi dovrebbe essere sempre un vaporizzatore con dell'acqua minerale o termale da spruzzare sulle parti esposte, in particolare viso e gambe dove è più facile lo " stress" dei capillari e togliere così il sale dalla pelle.
Da non trascurare l'idratazione data dall'alimentazione: frutta e verdura fresca, permettendo così la reintegrazione dei sali minerali persi con il sudore.
Il pieno di freschezza lo si fa a casa sotto la doccia o nella vasca da bagno?
La prima è l'ideale per togliere velocemente i residui di sabbia, sale e filtri, immergendosi nella vasca per un paio di minuti rinfresca la pelle surriscaldata e favorisce il distacco delle cellule morte mantenendo un'abbronzatura più luminosa.
Quindi entrambe vanno bene, l'importante è scegliere un buon detergente, estremamente delicato, ma ricco di componenti emollienti e nutrienti. Prodotti che mentre detergono riescono anche ad idratare.
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