Anche se con il clima che c'è fuori dalla propria finestra non sembra, sempre di più si sta avvicinando l'estate.
Tra i metodi di cottura ideale c'è la cottura al vapore, molto usato in Oriente , sfruttando l'elevata temperatura raggiunta dall'acqua al momento dell'evaporazione.
La cottura al vapore non avviene mai oltre i 100° e questo comporta tutta una serie di vantaggi sia dal punto di vista nutrizionale che pratico, si riduce al minimo la perdita di sali minerali, non è necessario aggiungere grassi di condimento, i sapori sono più genuini e tu ti senti sicuramente più leggera ed in forma.
La cottura a vapore non richiede strumenti complessi, ci si può servire di due casseruole di diametro leggermente diverso in modo che una si incastri nell'altra; la più grande è quella su cui si verserà l'acqua e che deve avere un coperchio per non disperdere il vapore , quella più piccola deve essere forata per permettere la cottura uniforme del cibo.
Per essere più leggera hai scelto la cottura al vapore, ma devi sapere che da oggi c'è anche la vaporiera elettrica, pratica e semplice da usare.
La vaporiera elettrica è costituita da un contenitore di base dove viene versata l'acqua e due o più cestelli impilabili in plastica con un coperchio sulla sommità.
Una volta collocati i cibi sul fondo del cestello si regola il timer come indicato nelle istruzioni, il liquido raggiunge la temperatura attraverso una serpentina elettrica e a poco a poco genera vapore che sale poi attraverso i fori dei cestelli.
Al termine della cottura avverte con un fischio.
Per la cottura al vapore bisogna versare nella casseruola più grande una quantità di acqua sufficiente a formare il vapore necessario per la cottura, il livello dell'acqua deve essere di un centimetro più basso rispetto al cestello.
I cibi possono essere sistemati interi o a pezzi, quando il cestello viene collocato all'interno della casseruola il liquido deve già bollire, ecco che il tempo di cottura si calcolerà da quel momento.
Per quanto riguarda i condimenti, le carni vanno sempre salate, pesce e verdura è indifferente, in quanto il vapore lascia intatto il contenuto di sali e quindi il cibo risulterà già più gustoso.
Per quanto riguarda i cestelli ce ne sono di appositi per la cottura al vapore, sono specifici contenitori di acciaio traforati e altri dotati di piedini che li mantengono sollevati dall'acqua presente sul fondo della casseruola.
In Oriente dove la cottura al vapore è molto diffusa vengono usati cestelli di bambù sovrapposti uno sull'altro in modo da poter cuocere con una stessa fonte di calore , cibi di diversa natura.
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