I capelli bianchi sono un vero cruccio ma da oggi si può dire addio con qualche attenzione in più.
Troppe volte c'è la tentazione di strappare questi capelli bianchi, ma lo strappo può danneggiare i melanociti dei capelli vicini, ovvero le cellule che producono la melanina.
Tra breve un farmaco per dire addio ai capelli bianchi, questo è l'obiettivo per riportare i capelli bianchi al loro colore naturale.
L'Università di Lubecca e Manchester hanno scoperto che una molecola creata in laboratorio può stimolare la produzione di melanina nei follicoli piliferi.
Gli studi però per dire addio ai capelli bianchi spingono in altre direzioni, si sono scoperti dei geni che programmano la durata ed il funzionamento dei melanociti, i ricercatori americani hanno veicolato sequenze di geni corretti in modo da evitare l'incanutimento dei follicoli piliferi.
Ma per dire addio ai capelli bianchi, la prima regola è partire da una buona e sana alimentazione, con cibi e bevande ricchi di antiossidanti che ostacolano la degradazione della melatonina da aprte dei radicali liberi.
Per avere capelli sani è bene prestare attenzione al sole, sarà bene coprirsi bene la testa e usare shampoo appositi.
I capelli bianchi non arrivano tutti alla stessa età, per qualcuno sono già visibili a 25 anni, altri riescono a non avere ancora capelli bianchi a 70 anni, tutto questo dipende dai geni che sono stati identificati dal centro di ricerca Loreal di Parigi. Sono loro a determinare a quale età far apparire i primi capelli bianchi.
Alcune condizioni ambientali possono accelerare la comparsa dei capelli bianchi, il primo nemico è il sole, oltre a danneggiare i melanociti del follicolo scolora anche i capelli già cresciuti.
Alcune patologie inoltre provocano un'accelerazione della comparsa dei capelli bianchi. Il fenomeno si osserva nelle persone affette da vitiliggine, un'alterazione della produzione di melanina e quindi della pigmentazione cutanea.
I capelli diventano bianchi in concomitanza anche ad altre patologie , come disordini della tiroide, anemia perniciosa ed osteopenia.
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