Proteggere la Pelle Dai Raggi Del Sole

E' abbastanza complesso convincere che la protezione dai raggi solari con l'uso adeguato di creme solari protettive oltre che un gesto di bellezza, in quanto la pelle assume un colore più bello, anche chi ha la pelle olivastra la deve proteggere dai raggi del sole con adeguate creme solari.

Le false convinzioni in merito al dover proteggere la pelle dai raggi del sole sono molte, oltre il 50% non usa creme per proteggere la propria pelle, circa il 30% non considera i danni provocati dal sole e oltre il 50% dei ragazzi crede che dopo una scottatura ci si abbronzi meglio.

Niente di più sbagliato, i danni profondi subiti dalla pelle a causa dei raggi UVA & UVB rimangono impressi nella memoria cellulare e gli effetti si possono rivelare anche dopo anni.

Per informare i giovani su quanto è importante proteggere la pelle dai raggi del sole sono partite due campagne da due case cosmetiche Vichy e La Roche-Posay con il supporto dell'associazione dermatologi italiani, il quale da il via alla seconda edizione di un tour itinerante che andrà avanti in tutta Italia fino alla fine di Giugno.

Qualche piccola regola per proteggere la pelle dai raggi solari, se il sole è molto forte potete indossare una maglietta ricordando che le fibre sintetiche proteggono meglio di quelle naturali e che gli indumenti bagnati riparano meno.

Check Up Ai Tuoi Ormoni

L'equilibrio dei propri ormoni è importante e delicato, uno sbalzo ed uno squilibrio ormonale possono comportare seri problemi di peso, di irregolarità del ciclo e anche sbalzi d'umore talmente repentini da essere difficilmente compresi da chi li subisce, ecco perché è importante fare un corretto check up ai tuoi ormoni.

L'equilibrio dei tuoi ormoni è alla base di un corretto funzionamento dell'organismo e indice di una buona condizione psicofisica.
Gli ormoni che il corpo produce sono di diverso tipo, finalizzati a compiti diversi, sono sostanze secrete da numerose ghiandole che entrano in circolo " ordinando" ai diversi organi e apparati di portare a termine le loro attività in modo corretto.

Un check up per valutare i tuoi ormoni è importante per stabilire se le ghiandole che li producono funzionano normalmente, se invece lavorano poco o al contrario funzionano troppo è importante intervenire con le dovute cure.


Un check up agli ormoni ipofisari è importante.
Si chiamano in questo modo gli ormoni che sono secreti dall'ipofisi, ghiandola situata nella parte interna ed inferiore al cervello, deputata a regolare il funzionamento delle ghiandole periferiche: ovaie, surreni, tiroide.

Tra gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone sono gli ormoni prodotti dalle ovaie, le ghiandole sessuali dell'apparato riproduttivo femminile.
Il progesterone viene prodotto anche dalle ghiandole surrenali, entrambe regolano le fasi del ciclo mestruale e l'ovulazione.
Il principale degli ormoni sessuali in questo campo è l'estradiolo.

Qui è importante che tu faccia un check up ai tuoi ormoni in quanto valori basi di estradiolo indicano una mancata ovulazione, mentre valori alti di quest'ormone indica una gravidanza in atto.
Il progesterone nei valori adeguati è l'ormone che crea le condizioni adatte alla fecondazione dell'uovo e al suo accoglimento nell'endometrio, essenziale per il normale andamento della gravidanza.

Tra gli altri ormoni importanti sono quelli tiroidei, la tiroide è una ghiandola situata nella parte anteriore alla base del collo, importante perchè regola i processi del metabolismo,l'insieme delle funzioni complesse mediante le quali l'organismo ricava dagli alimenti l'energia necessaria per vivere e aumentare il sistema nervoso centrale soprattutto durante l'infanzia.

La tiroide produce diversi ormoni che intervengono nei processi di accrescimento e sviluppo, di produzione, calore corporeo e distribuzione di sali minerali nell'organismo.
Basta poco per far si che l'equilibrio ormonale si alteri, ecco perchè è importante fare un check up ai tuoi ormoni.
Se ci sono alterazioni del ciclo mestruale o un'eccessiva peluria allora gli esami sono d'obbligo.

Se si è soggette ad amenorrea si può trattare di un cattivo funzionamento delle ovaie derivato da un innalzamento dell'ormone FSH, per contro si può verificare la comparsa di un flusso molto abbondante per quantità che può arrivare anche a 10 giorni.
La responsabilità di questo problema è la mancata ovulazione, sotto l'azione degli estrogeni l'endometrio è aumentato in maniera esagerata e quindi si sfalda in modo irregolare dando luogo ad un eccessivo sanguinamento.

Nell'eventualità che tu non voglia fare un check up ai tuoi ormoni se ti senti bene , dai invece importanza quando chili di troppo, sonnolenza o dimagrimento immotivato si accompagna ad eccitazione , il problema potrebbero essere i tuoi ormoni.
Possono esserci problemi di ipo o iper tiroidismo; se come succede nell'ipotiroidismo gli ormoni tiroidei sono scarsi la persona è soggetta a difficoltà di concentrazione, debolezza.

Nell'ipertiroidismo invece il livello elevato di ormoni determina irritabilità, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, dimagrimento immotivato, insonnia.

Quindi occhio ai vostri ormoni e fate un bel check up!

In presenza di sintomi precisi ci può essere un problema ormonale che viene evidenziato mediante semplici esami del sangue, il ginecologo prescrive il dosaggio ormonale che permette di verificare la funzionalità del ciclo ovarico.

I tuoi ormoni presi in esame sono l'FSH, l'LH, estradiolo,, progesterone, prolattina, TSH, FT3, FT4, per alcuni ormoni i prelievi devono avvenire in momenti precisi in quanto i valori cambiano in diverse fasi del ciclo; FSH ed estradiolo vanno dosati fra il terzo ed il quinto giorno dalla comparsa delle mestruazioni, al ventunesimo il progesterone.

L'esito degli esami è indicato da numeri compresi in un certo intervallo, se il risultato è più alto o più basso significa che siamo in presenza di alterazioni, nel caso di dosaggi ormonali quello che più conta è l'interpretazione globale da parte dello specialista perché è molto più importante il rapporto fra i vari ormoni che i loro singoli livelli.

Effettuato il dosaggio ormonale il medico specialista può avere una chiara idea dei disturbi e cercare il modo per riportare l'equilibrio ai tuoi ormoni.

In caso di ovaio policistico vengono prescritti farmaci antiandrogeni o la pillola estroprogestinica per bloccare la produzione di ormoni maschili, oppure si consigliano induttori dell'ovulazione se la donna desidera restare incinta.

L'amenorrea determinata da un'eccessiva produzione di prolattina si può curare con lisuride e bromocriptina, per ripristinare le alterazioni del ciclo la soluzione più frequente è la pillola estroprogestinica con un adeguato dosaggio ormonale, più un'alimentazione ricca di fitoestrogeni ( soia e derivati).

Oltre a questo, terapie mirate, farmaci e ormoni di sintesi vengono prescritti per regolarizzare gli ormoni tiroidei.

La Super Pillola

Tutti noi conosciamo la pillola contraccettiva, la pillola del giorno dopo, qualcuna l'ha usata, qualcun'altra la userà o non la userà mai!
Ma da oggi accanto a tutte queste pillole si affianca anche la super pillola, chiamata anche " del dopodomani", un contraccettivo d'emergenza che funziona fino a cinque giorni dopo un rapporto sessuale non protetto.

La super pillola il 15 maggio 2009 ha ricevuto l'autorizzazione al commercio dell'Agenzia Europea per i medicinali, attualmente in vendita in Gran Bretagna e Spagna battezzata con il nome di Elleaone , dall'azienda produttrice HRA Pharma, in attesa del via libera che dovrebbe arrivare alla fine dell'anno in corso.

La super pillola si basa su un principio attivo, l'ulipristal acetato che inibisce l'azione del progesterone, ormone sessuale che crea le condizioni favorevoli alla facondazione della cellula uova e al suo annidamento nella mucosa uterina.
Quando venga assunta dopo che l'impianto dell'embrione nell'utero è già avvenuto non è in grado di bloccare la successiva gravidanza.

Secondo i test effettuati ha un'efficacia del 97,9% e gli effetti collaterali sono lievi, i più comuni sono i classici di una normale pillola, dolori addominali, mal di testa, nausea, disturbi del ciclo;
ovviamente la super pillola come tutte le pillole va assunta previa ricetta medica non ripetibile, fatta dal medico di famiglia o dal medico del consultorio o del pronto soccorso.

La super pillola e la pillola del giorno hanno ovviamente delle differenze, la durata d'azione di 120 ore nel primo caso contro le 72 del secondo, il principio attivo è l'ulipistral nel primo caso e il levonorgestrel nel secondo.

La super pillola però ha creato dibattiti non indifferenti, per Emilio Arisi presidente della Società medica italiana per la contracezione, è un'opportunità in più, in futuro si potrà scegliere tra due principi attivi che secondo ricerche preliminari hanno un'efficacia sovrapponibile.
Il nuovo farmaco agisce prima che si verifichi la fecondazione dell' ovulo da parte dello spermatozoo e non si può quindi considerare un abortivo.

Qualche perplessità viene invece espressa dal preseidente della Società Italiana di ostetricia e ginecologia sull'uso improprio che si può fare.
La pillola del dopodomani va suggerita alle donne che hanno già scelto il loro metodo contraccettivo ma hanno dimenticato di assumere la pillola oppure si è rotto il preservativo.

Per quanto riguarda l'uso della contraccezione d'emergenzain Italia è enorme, l'uso della pillola del giorno dopo si è passati da 130 mila confezioni vendute nel 2008 a 170 mila circa nel 2009, la nuova pillola rischia di accentuare questa tendenza.
Sarebbe meglio quindi prevenire con un'informazione più adeguata sui rischi di una sessualità precoce e sull'importanza della contraccezione e sugli effetti negativi di pillola e super pillola.

Più Leggera con La Cottura al Vapore

Anche se con il clima che c'è fuori dalla propria finestra non sembra, sempre di più si sta avvicinando l'estate.
Tra i metodi di cottura ideale c'è la cottura al vapore, molto usato in Oriente , sfruttando l'elevata temperatura raggiunta dall'acqua al momento dell'evaporazione.

La cottura al vapore non avviene mai oltre i 100° e questo comporta tutta una serie di vantaggi sia dal punto di vista nutrizionale che pratico, si riduce al minimo la perdita di sali minerali, non è necessario aggiungere grassi di condimento, i sapori sono più genuini e tu ti senti sicuramente più leggera ed in forma.

La cottura a vapore non richiede strumenti complessi, ci si può servire di due casseruole di diametro leggermente diverso in modo che una si incastri nell'altra; la più grande è quella su cui si verserà l'acqua e che deve avere un coperchio per non disperdere il vapore , quella più piccola deve essere forata per permettere la cottura uniforme del cibo.

Per essere più leggera hai scelto la cottura al vapore, ma devi sapere che da oggi c'è anche la vaporiera elettrica, pratica e semplice da usare.
La vaporiera elettrica è costituita da un contenitore di base dove viene versata l'acqua e due o più cestelli impilabili in plastica con un coperchio sulla sommità.

Una volta collocati i cibi sul fondo del cestello si regola il timer come indicato nelle istruzioni, il liquido raggiunge la temperatura attraverso una serpentina elettrica e a poco a poco genera vapore che sale poi attraverso i fori dei cestelli.
Al termine della cottura avverte con un fischio.

Per la cottura al vapore bisogna versare nella casseruola più grande una quantità di acqua sufficiente a formare il vapore necessario per la cottura, il livello dell'acqua deve essere di un centimetro più basso rispetto al cestello.
I cibi possono essere sistemati interi o a pezzi, quando il cestello viene collocato all'interno della casseruola il liquido deve già bollire, ecco che il tempo di cottura si calcolerà da quel momento.

Per quanto riguarda i condimenti, le carni vanno sempre salate, pesce e verdura è indifferente, in quanto il vapore lascia intatto il contenuto di sali e quindi il cibo risulterà già più gustoso.
Per quanto riguarda i cestelli ce ne sono di appositi per la cottura al vapore, sono specifici contenitori di acciaio traforati e altri dotati di piedini che li mantengono sollevati dall'acqua presente sul fondo della casseruola.

In Oriente dove la cottura al vapore è molto diffusa vengono usati cestelli di bambù sovrapposti uno sull'altro in modo da poter cuocere con una stessa fonte di calore , cibi di diversa natura.